CCCXXIV
Come i
Fiorentini essendo in male stato si providono di moneta e di gente.
Nel detto
anno e mese, intrante novembre, i Fiorentini, veggendosi in grandi spese e in
così pericolosa guerra, non si disperarono, ma francamente s'argomentarono
a·lloro difensione, e ordinarono e feciono nuove gabelle, che montarono LXXm
fiorini d'oro l'anno, oltre a quelle che prima aveano, che montavano CLXXXm
fiorini d'oro, per fornire la detta guerra castruccina; e mandarono per
cavalieri in Alamagna e a Padova, e feciono riporre e afforzare il poggio di
Combiata e quello di Montebuono, acciò che Castruccio non potesse valicare in
Mugello né in Valle di Grieve; e mandarono CC cavalieri in aiuto a' Bolognesi,
onde furono capitani messer Amerigo Donati e messer Biagio Tornaquinci; ch'allora
fu uno grande fatto a' Fiorentini, essendo col nimico tiranno a l'uscio, a
mandare soccorso a l'amico. Lasceremo al presente del male stato de'
Fiorentini, e diremo delle aversità che ne' detti tempi avennero a' Bolognesi
per la forza de' tiranni di Lombardia.
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