CCCXXXI
Della
sconfitta che' Pisani ebbono in mare in Sardigna dal re d'Araona, e come
feciono pace.
Nel detto
anno MCCCXXV, in calen di dicembre, si partirono di Porto Pisano XXXIII galee,
le quali i Pisani aveano armate per soccorrere e fornire Castello di Castro in
Sardigna, ed erano gran parte degli usciti di Genova al loro soldo, e amiraglio
messer Guasparre d'Oria; e a dì XXVIIII di dicembre si combatterono coll'armata
del re d'Araona nel golfo di Calleri, ch'erano XXXI galea, e XL barche
imborbottate, e VII cocche. A la fine de la dura battaglia l'armata de' Pisani
furono sconfitti, e prese de le loro VIII galee, e molta gente morta e presa. I
Pisani avendo perduta ogni speranza di potere soccorrere Castello di Castro,
cercarono accordo col re d'Araona, e mandargli loro ambasciadori in su una
galea con lettere e messi di nostro signore lo papa. A la fine la pace si
compié, che' Pisani renderono a·re di Raona Castello di Castro e ogni fortezza
ch'aveano in Sardigna, e egli gli quetò della rendita del tempo che l'aveano
tenuta, poi ch'egli ne fu eletto signore, e l'uno a l'altro renderono i
pregioni, e piuvicossi in Pisa la detta pace a dì X di giugno MCCCXXVI.
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