CCCXXXVI
Come i
Fiorentini feciono loro capitano di guerra messere Piero di Narsi.
Nel detto
anno MCCCXXV, in calen di gennaio, i Fiorentini feciono loro capitano di guerra
messer Piero di Narsi cavaliere banderese della contea di Bari de·Loreno, il
quale tornando d'oltremare dal Sipolcro, il settembre dinanzi per sua prodezza
e valore volle essere a la battaglia, ove i Fiorentini furono sconfitti, ed
egli vi fu preso, e 'l figliuolo morto, e di sua gente assai; e tornato lui di
pregione per sua redenzione, fu eletto capitano; e presa lui la signoria, con molta
prodezza e sollecitudine si resse, tenendo Castruccio assai corto de la guerra,
e per suo senno fece trattato con certi conastaboli di suo paese ch'erano con
Castruccio di fare uccidere Castruccio e di rubellargli Signa e Carmignano, e
tornare da la parte de' Fiorentini con più di CC cavalieri. Iscoperto per
Castruccio il detto trattato, a dì XX di gennaio fece tagliare la testa a III
conastaboli, due Borgognoni e uno Inghilese, e VI Tedeschi, che teneano mano al
tradimento, per la qual cosa molto si turbarono i soldati e masnade di
Castruccio; e diede commiato a tutti i Franceschi e Borgognoni ch'avea, intra
gli altri a messere Guiglielmo di Noren ch'avea traditi i FiorentIni, ed era di
quella giura, onde molto si scompigliaro le masnade di Castruccio.
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