CLXVIII
D'uno
grande diluvio d'acqua che fu in Cipri e in Ispagna.
Nel detto anno
MCCCXXX, del mese di novembre, nell'isola di Cipri piovve quasi al continuo
XXVIII dì e le notti; la qual cosa stata disusata e isformata, né mai ricordata
in quello paese, per l'abondanza di quella piova crebbono sì le riviere
scendendo da le montagne, che giunte a la città di Niccosia e a quella di
Limisa, tutto che di loro natura siano di poca acqua, crebbono tanto che quelle
città tutte allagarono diversamente, e molte case di quelle rovinaro, e tra in
quelle due città e castella e maserie dell'isola vi morirono per la somersione
del diluvio più di VIIIm persone. Nel detto anno per simile modo fu disordinato
diluvio ne le parti di Spagna, e crebbe sì diversamente il fiume della grande
città di Sibilia, che quasi pareggiò d'altezza le mura de la detta città, e se
il riparo de le dette mura non fosse stato, la città profondava tutta; e di
fuori de la terra fece innumerabile danno di casali profondare, e di gente
anegare in grande quantità. Nel detto anno, a dì XVI di gennaio, fu morto
Matteo de'... tiranno e signore di Corneto con più suoi seguaci ghibellini da'
Guelfi di quella terra a romore di popolo, e' Guelfi ne rimasono signori.
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