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Giovanni Villani
Nuova cronica

IntraText CT - Lettura del testo

  • Tomo secondo
    • Libro undecimo
      • CCIII               D'una grande punga fatta sopra Barga, e come i Fiorentini la perdero.
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CCIII

 

           

D'una grande punga fatta sopra Barga, e come i Fiorentini la perdero.

           

Nel detto anno, essendo i Lucchesi colla gente del re Giovanni all'assedio di Barga in Carfagnana, la quale si tenea per gli Fiorentini, e aveavi intorno più battifolli e bastite con quantità di VIIIc cavalieri e popolo grandissimo, i Fiorentini sentendo ch'a quegli della terra falliva la vittuaglia, fecionvi cavalcare il loro capitano della guerra con tutta la loro cavalleria; e partirsi di Pistoia a VII di luglio, e cavalcarono per la via della montagna; e giunti sopra Barga in nulla guisa poterono fornire la terra per le tagliate e fortezze che v'aveano fatte intorno i Lucchesi, e tornarsene adietro con poco onore. Ma poi i Fiorentini volendo vincere la punga feciono compagnia con Ispinetta marchese, tutto fosse Ghibellino, ma nimico era di que' di Lucca, e feciongli grandi vantaggi di moneta, e mandargli CC cavalieri, e egli ne menò di Lombardia da' signori della Scala e di Mantova altri CC, sì che con IIIIc cavalieri e popolo assai giunse in Carfagnana sopra Barga XII di settembre, promettendo a' Fiorentini di fornirla per forza. I Fiorentini d'altra parte si mossono di Pistoia a VII di settembre in quantità di VIIIc cavalieri e popolo assai, e presono il Cerruglio, e Vivinaia, e Montechiaro con intendimento che' Lucchesi si levassono da Barga; e se a quegli fossono rimasi, e afforzatigli e forniti, a certo aveano vinta la guerra di Lucca, però che sono sì sopra a Lucca, che ogni gli poteano correre infino a le porte. Ma veggendo che' Lucchesi non si partivano dall'assedio, anzi quello rinforzaro, e cavalcatovi messer Simone Filippi vicario del re Giovanni con tutta la forza rimasa in Lucca, e fatto venire cavalieri da Parma, i Fiorentini abandonarono il Cerruglio e quell'altre fortezze di sopra Lucca, e cavalcarono in Carfagnana al soccorso di Barga, e a quello pugnarono dall'una parte e Spinetta dall'altra con ogni forza e ingegno; e richeggendo di battaglia messer Simone Filippi, il quale colla sua gente eraafforzato, che i FiorentiniSpinetta si poteano loro apressare; e veggendo che·lla terra non si potea più tenere, non volle combattere, onde i Fiorentini perderono la punga, e partirsi e tornarsi a Pistoia, e Spinetta nelle sue terre, e Barga s'arendé a' Lucchesi salve le persone a XV d'ottobre. Di questa impresa i Lucchesi montarono assai nella guerra, e' Fiorentini ne calarono; e grande ripitio n'ebbe in Firenze contro a coloro che reggeano la terra; l'una che la 'mpresa fu folle a tenere terra così di lungi e con poco utile, e ispiacque infino al cominciamento a' più de' Fiorentini, e al principio si poteva fornire per ispesa di IIIc fiorini d'oro, e quegli ch'allora erano al priorato nol seppono fare; e poi costò al Comune di Firenze più di Cm fiorini d'oro sanza la vergogna. E nota che sempre è riuscito male al Comune di Firenze a fare le 'mprese isformate e da lungi; e leggendo questa per adietro si troverrà manifesto.

 




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