XII
Quando si
cominciò a fondare il campanile di Santa Reparata e 'l ponte a la Carraia.
Nel detto,
anno a dì XVIII di luglio, si cominciò a fondare il campanile nuovo di Santa
Reparata, di costa a la faccia della chiesa in su la piazza di Santo Giovanni.
E a ciò fare e benedicere la prima pietra fue il vescovo di Firenze con tutto
il chericato e co' segnori priori e l'altre segnorie co·molto popolo a grande
processione; e fecesi il fondamento infino all'acqua tutto sodo; e soprastante
e proveditore della detta opera di Santa Liperata fue fatto per lo Comune
maestro Giotto nostro cittadino, il più sovrano maestro stato in dipintura
che·ssi trovasse al suo tempo, e quelli che più trasse ogni figura e atti al
naturale; e fulli dato salario dal Comune per remunerazione della sua vertù e
bontà. Il quale maestro Giotto tornato da Milano, che 'l nostro Comune ve
l'avea mandato al servigio del segnore di Milano, passò di questa vita a dì
VIII di gennaio MCCCXXXVI, e fu seppellito per lo Comune a Santa Reparata con
grande onore. E in questo tempo e istante si cominciò a fondare il nuovo ponte
a la Carraia, il qual era caduto per lo diluvio, e fue compiuto di fare in
calen di gennaio MCCCXXXVI, e costò più di XXVm di fiorini d'oro, e restrinsesi
II pile al Vecchio; e fecionsi di nuovo le mura sopra la riva d'Arno da l'un
lato e da l'altro, per adirizzare il corso del fiume, e per più bellezza e
fortezza de la città.
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