Paragrafo
1 V | dolore vedovile.~— Sí, colla Rosetta di Cerano. Sono io che gliel'
2 V | Cerano a domandare la mano di Rosetta. Poi i due sposi coi babbi
3 V | per lo piú una lira. Ma Rosetta aveva tanta buona grazia
4 V | inviperita contro la sposa.~~ ~Rosetta era veramente una bella
5 V | giorno della voce giuliva di Rosetta, e Martino diceva:~— È il
6 V | cuore, povera gente!~Appena Rosetta vedeva rientrare il suo
7 V | un po' cheta! Sei matta.~Rosetta non era una tempra abbastanza
8 V | la sposa era nell'orto.~— Rosetta! — gridò Maddalena. — C'
9 V | Maddalena. — C'è la Nanna.~Rosetta non fece altro che rimboccare
10 V | le veglie nella stalla. Rosetta colla sua cordialità aveva
11 V | quella schiera giuliva.~Rosetta invece, nella sua grave
12 V | voleva fare un complimento a Rosetta pe' suoi capelli, Gaudenzio
13 V | la famiglia nella stalla~Rosetta aveva smesso di corrergli
14 V | stato a Cerano. La mamma di Rosetta ha avuto Lucia colle febbri
15 V | Pietro cessava di ballare con Rosetta, e la conduceva a sedere
16 V | meraviglioso ballerino.~Rosetta infatti, espansiva, chiassosa,
17 V | che le si potesse fare. Rosetta non era donna da raffinature.
18 VI | quel salumaio! — esclamò Rosetta. — Se Pietro mi regalasse
19 VI | generosità guardando fisso Rosetta negli occhi come per dire: —
20 VI | riguardare personalmente Rosetta, che aveva già marito. Uno
21 VI | corte e faceva la corte a Rosetta perché combinasse un matrimonio
22 VI | avesse udito Gaudenzio dire a Rosetta:~— Io lo pagherei anche
23 VI | uomo. Avrebbe voluto dare a Rosetta lo spillo, ma segretamente,
24 VI | sempre piú animata, perché Rosetta sfogava il suo umore chiacchierino
25 VI | Novara un po' di tempo colla Rosetta, da una sua zia erbivendola —
26 VI | di belle cose. Ti ricordi Rosetta?~— Altro, che mi ti ricordo!
27 VI | Gaudenzio guardando sempre Rosetta negli occhi. — Chissà che
28 VI | disse.~Lo posero Nanna e Rosetta all'unica finestra della
29 VI | gomitolo nella pezzuola di Rosetta, e la spinse con impeto
30 VI | cosa. Forse la pezzuola di Rosetta. Nanna provò un momento
31 VI | confondere ed avvilire la bella Rosetta.~Si figurava di vedere la
32 VI | liberata per sempre dalla bella Rosetta e dal suo amante insolente...~
33 VI | realizzarono. Appena fu giorno, Rosetta corse in cucina per vedere
34 VI | furono presso la siepe, Rosetta mise un grido:~— Ecco! È
35 VI | appena sarà nelle mani di Rosetta, allora parlerò. Ci sarà
36 VI | Egli teneva il broncio a Rosetta; ma era chiaro che Rosetta
37 VI | Rosetta; ma era chiaro che Rosetta non ne capiva il motivo.
38 VI | cogli altri due.~— Nanna e Rosetta sono piú grandi di me, e
39 VI | altre, le disse:~— Dunque Rosetta e Nanna l'hanno avuta la
40 VI | strenna?~— Síí! — gridò Rosetta — Bella strenna che ho avuto
41 VI | credesse. Era persuaso che Rosetta avesse respinto il suo dono,
42 VI | era tutta rossa di gioia~Rosetta si fece triste, e quella
43 VI | cognate s'incontrarono. Rosetta, che aveva sulla coscienza
44 VI | ha rubato la pezzuola di Rosetta — aggiunse Nanna.~— Ma l'
45 VI | paniere?~— Nulla — disse Rosetta — M'è rincresciuto assai
46 VI | aveva scoperto studiando Rosetta ch'ella non sapeva nulla
47 VI | concepito contro di lei.~Rosetta invece non indovinò la cosa,
48 VI | fuori piú nulla — rispose Rosetta.~— Provate. Non avete udito,
49 VI | fidanza sull'ambizione di Rosetta e sulle proprie attrattive.~—
50 VI | neri lucidi; e quelli di Rosetta sono rossi a fiori gialli.
51 VI | di zoccoli e di strenne. Rosetta non osava parlare. Gli occhi
52 VI | rivolgersi particolarmente a Rosetta perché si sentiva vigilato
53 VI | fingendo la stessa animazione.~Rosetta non disse nulla. Gaudenzio
54 VI | momento per accostarsi a Rosetta dondolandosi sui fianchi
55 VI | a traversare la stalla. Rosetta usciva anch'essa. Senza
56 VI | allungò un braccio, prese Rosetta per la vita e la strinse
57 VI | diresse verso la cucina. Rosetta si voltò al rumore degli
58 VI | tutta agitata.~In cucina Rosetta, impaziente di ritirarsi
59 VI | ragazza è innamorata — pensava Rosetta. — Si figura che Gaudenzio
60 VII| della messa, per dar tempo a Rosetta di pigliarla avanti che
61 VII| impadronirsi dello zoccolo di Rosetta, e portarlo nella sua stanza,
62 VII| zoccolo rosso e giallo di Rosetta, c’era ancora il famoso
63 VII| di lei, e si confida con Rosetta. E la ragazza pure è cotta
64 VII| Pietro nello zoccolo di Rosetta.~Pietro la guardava con
65 VII| la mano sullo zoccolo di Rosetta per deporvi il secondo fiore;
66 VII| tutte le sue confidenze a Rosetta si spiegavano da sé. Le
67 VII| bimba e del suo amore.~~ ~Rosetta, dalla finestra della sua
68 VII| fratello.~— Oh! Qui c'è Rosetta — disse forzandosi di apparire
69 VII| Bambino?~— Oh no... — rispose Rosetta affrettandosi alla finestra,
70 VII| sua commozione.~Intanto Rosetta prese il suo zoccolo, e
71 VII| la spinse verso Pietro.~Rosetta guardò la cognata, la vide
72 VII| vuoi sentire una buona, Rosetta? Questo povero grullo, grande
73 VII| tutto confuso.~Quanto a Rosetta, non capiva ancora. S'era
74 VII| teneva alzato dinanzi a Rosetta, che rabbrividiva tutta
75 VII| Io non ci penso neanche.~Rosetta, troppo agitata per poter
76 VII| riconoscenza sincera di Rosetta, era tornata buona, e sentiva
77 VII| avanti negli anni; e poi Rosetta troverebbe modo di persuaderlo
78 VII| pace di tutti.~Pietro e Rosetta, ravvicinati da quella catastrofe,
79 VII| affrettarono su per la scala, e Rosetta, che era coraggiosa, li
80 VII| guardarla a bocca aperta~Rosetta fu la sola che comprese
81 VII| risaia che vi voglio bene.~Rosetta capí che avevano bisogno
82 VII| gente alla mensa di Natale. Rosetta vezzeggiava il suo ispido
83 VII| stato del fiore d'argento, e Rosetta l'aveva persuaso facilmente.
84 VII| concluso; tanto piú che Rosetta lo assicurò d'essere stata
85 VII| che parlavate sempre con Rosetta di me, e che mi volevate
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