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38 lavoro
38 ora
38 rispose
37 quelle
Maria Antonietta Torriani Torelli-Viollier alias Marchesa Colombi
In risaia

IntraText - Concordanze

lavoro

   Paragrafo
1 I | che si potesse sdegnare il lavoro. Mondava le aiuole, raccoglieva 2 II | che erano venuti a cercar lavoro come loro; e parecchi furono 3 II | avvezzarcisi. Si va sul lavoro alle sette del mattino; 4 II | un involtino di abiti da lavoro e qualche cosuccia da mangiare 5 II | Nanna.~— Ora è triste il lavorosospirò la fanciulla.~— 6 II | arrossire di piú. Lo sforzo del lavoro le aveva infiammate le guancie 7 II | le avevano alleviato il lavoro, Nanna era stanca a morte, 8 II | dovettero abbandonare il lavoro dopo le prime settimane, 9 II | passione.~C'era ancora molto lavoro da compiere, e gli assistenti 10 II | fatica del camminare dopo il lavoro, la pioggia che cadeva da 11 II | di lui uniti a quelli del lavoro in risaia. Erano tutti spilli 12 II | scontrava le compagne di lavoro, le dicevano:~— Verrai in 13 II | febbri, la mondatura è un lavoro grave, sai.~— Eh! Lasciate, 14 II | rimanevano venti giornate di lavoro prima che la mondatura fosse 15 II | per le venti giornate di lavoro della figliola; venti centesimi 16 III| quattro bisogna essere sul lavoro. Cominciava appena ad albeggiare; 17 III| Eh! Laggiú, Nanna! Al lavoro! — gridò l'assistente.~— 18 III| sono piú che due ore di lavoro — ed intonò la canzone:~ ~ 19 III| allegramente al riposo come dopo un lavoro ordinario, e si rassicurava 20 III| di una mezza giornata di lavoro; e senza fatica.~Senza fatica! 21 III| momento prima di smettere il lavoro, cosí non s'ha tempo a perder 22 III| cinque giornate di quel lavoro d'inferno, ed avrebbe potuto 23 III| riesciva a far fare il lavoro di cinquanta, le pagava 24 III| Dopo una giornata di quel lavoro da galeotto, quel cibo di 25 III| del mattino, avviarsi al lavoro a due, a tre, sfiaccolate, 26 III| tuttavia, dopo una settimana di lavoro, la domenica si alzarono 27 III| voi non siete una donna da lavoroosservò Gaudenzio.~Nanna 28 III| loro, per mostrare che al lavoro ci resisteva anche lei; 29 III| china, troppo china sul lavoro, tutta la ghiaia della gerla 30 III| Voi non siete una donna da lavoro. — E rideva tanto forte 31 III| due braccia di meno al lavoro per sei mesi, un'ammalata 32 IV | mondatura dei risi, perché quel lavoro nell'acqua le era stato 33 IV | interessavano piú. Dopo il lavoro mangiava, e poi si ritirava 34 IV | continuarono ciascuna il proprio lavoro.~Mezz'ora dopo si udí da 35 IV | egli doveva star fuori al lavoro, e di tenerle d'occhio tutte 36 IV | Quello sa cercarlo il lavoro. Appena s'accorge che c' 37 V | custodire non ha testa al lavoro; ed a lui converrebbe appunto 38 V | Pietro, assiduo al lavoro, era spesso fuori di sera


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