Paragrafo

 1 I  |     bella, e certo non figurava male accanto alle altre fanciulle,
 2 I  |        uomo, non la vedeva cosí male che la sua figliola rimanesse
 3 II |        abbia l'argento. Non c'è male, sai, laggiú in risaia.
 4 II |      nascondono con un mondo di male grazie.~— Addio babbo! Addio
 5 II |     abbattute.~Il lunedí stette male ancora; poi il martedí si
 6 II |          Il lunedí Nanna stette male; ed il mercoledí peggio.~
 7 II |       pigliate le febbri.~— Che male mi hanno fatto le febbri?
 8 II |     raro che si muoia di quelle male vite; ma si sciupa la salute
 9 II |       della sera che m'ha fatto male. In aprile pioveva sempre.
10 III|         a mondare il riso dalle male erbe. Ma si sentiva triste
11 III| pensarci da sé, e se ne trovava male.~— Mi sembra di esser la
12 III|      aveva mangiato cosí poco e male, che si sentiva come un
13 III|         si era mai sentita cosí male. Le fischiavano gli orecchi,
14 III|    pareva un gemito. — Ho tanto male!~— Ah, povero me! Che donna!
15 III|         Che donna! avete sempre male voi — rispose il carrettiere,
16 III|       alla danza.~— Ma se avete male! — disse il carrettiere.~—
17 III|        sulla trave. E là il suo male crebbe ancora ed ancora.
18 III|        un gemito.~— State tanto male? — rispose il carrettiere.~—
19 III|       dentro di sé:~— Vedono il male e non fanno nulla per trovare
20 IV |    Eppure non ho fatto nulla di male per essere trattata a questo
21 V  |        Sí! L'ha scavalcata! Che male c'è? Non lo sapeva di dover
22 V  |       tutte le acri voluttà del male, in quel piccolo trionfo
23 V  | granchio, poverina, se ne aveva male anche con lei, e godeva
24 V  |        di accusarli del proprio male, di odiarli. Si doleva sinceramente
25 VI |      sono io che gli faccio del male — diceva tra sé. — È questa
26 VII|   troppo davvicino l'orrore del male. Represse l'impeto del suo
27 VII|          ma non voglio fare del male. Pietro non lo merita. È
28 VII|      sono felici?~Tornerebbe al male senza volerlo, in causa
29 VII|     debolezze nel bene come nel male.~— Ebbene — rispose Pacifico
30 VII|     civetteria, che dissimulava male l'ansietà passionata di
31 VII|       po' di cruccio, un po' di male vite, che so io, si pigliò