Paragrafo
1 I | disse Nanna che aveva già fatto e rifatto a sazietà quel
2 I | ballare.~Gaudenzio s'era fatto dei calzonacci alla turca
3 I | Dopo quel discorso fatto in principio d'inverno,
4 II | laboriosa, non aveva mai fatto giornate di nove ore e mezza;
5 II | alla sfuggita come avrebbe fatto una signorina, anche nell'
6 II | febbri.~— Che male mi hanno fatto le febbri? Sono venuta piú
7 II | freddo della sera che m'ha fatto male. In aprile pioveva
8 III| medichessa l'angolo in cui aveva fatto un nodo. La donna era avvezza
9 III| po' di denaro su cui s'era fatto conto, due braccia di meno
10 III| intorno al capo, ed aveva fatto greppo pensando alla bella
11 IV | cruccio, della pietà.~È un fatto che, in una famiglia signorile,
12 IV | cosa importa? Eppure non ho fatto nulla di male per essere
13 IV | di felicità che le aveva fatto brillare al pensiero, il
14 IV | parola, restava tuttavia il fatto che in risaia l'aveva trovata
15 IV | diciotto anni.~Che cosa aveva fatto per meritarle, mentre lei,
16 V | passo! Bisognava vederla! Ha fatto un salto che ne avrebbe
17 V | insolente.~Tutto codesto non era fatto per stabilire i preliminari
18 V | colla sua cordialità aveva fatto parecchie conoscenze nei
19 V | giurare che non avrebbero fatto altrettanto alla prova di
20 VI | quel complimento che le era fatto dinanzi a tanta gente. Gliene
21 VI | vuoto. Santa Lucia mi ha fatto sapere che passerà dalla
22 VI | amara soddisfazione. L'aveva fatto apposta a respingere i doni
23 VI | al loro amore, come aveva fatto fin allora, desiderava che
24 VI | perché lei sola non avesse fatto come le altre, le disse:~—
25 VI | impeto Pietro, a cui aveva fatto piacere il sentire che la
26 VI | colpevole.~Ed il marito s'era fatto piú cupo. Il suo sguardo
27 VI | non ci ho colpa. Non ho fatto nulla per volergli bene.
28 VII| veleno nel cuore. Che cosa ho fatto per essere disprezzata,
29 VII| Grazie, Nanna. Mi hai proprio fatto da sorella.~Era cosí sollevata
30 VII| Natale d'inferno si sarebbe fatto in casa! Ma il Signore mi
31 VII| tutta la dolcezza d'aver fatto del bene, ed era soddisfatta.
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