Paragrafo
1 I | I~C'era un cascinale tra Novara e Trecate, con un tenimento
2 I | mercato di Trecate o di Novara.~In quel cascinale, quando
3 I | suo conto sul mercato di Novara.~Quel Gaudenzio era l'ammirazione
4 I | debbono camminare i signori di Novara. ~Gaudenzio portava la capigliatura
5 II | con Martino sul mercato di Novara, e trovarono subito un proprietario
6 II | meglio che la portiate a Novara all'ospedale; sarà curata
7 II | trasportata all’ospedale di Novara sul carro del Comune, e
8 II | Maddalena nelle contrade di Novara, torceva il collo ad ogni
9 III| vendute. Se domenica vieni a Novara con me, ti faccio avere
10 III| che ci avete da vendere a Novara?~— Le sanguisughe — rispose
11 III| mattino per andare fino a Novara alla messa, ed a vendere
12 III| colle altre.~Entrarono in Novara cantando. I bei damerini
13 III| condurla all'ospedale di Novara, mentre Gaudenzio scriveva
14 III| domenica Martino andò a Novara a pagar la pigione coi denari
15 IV | porti martedí al mercato di Novara, troverà un altro carrettiere.~
16 IV | ideale. E poi andrebbero a Novara a comperare gli orecchini
17 V | Andrò a fare la serva a Novara.~— Questo poi no — ribatté
18 V | sposi coi babbi andarono a Novara a comperar l'oro. Maddalena
19 VI | suscitare dei guai.~— A Novara — disse Gaudenzio — la città
20 VI | piccola Lucia ch'era stata a Novara un po' di tempo colla Rosetta,
21 VI | Lucia. — Fino i bimbi di Novara dicono:~ ~Santa Lucia~Mamma
22 VI | prese il suo posto.~— A Novara — disse — per Natale si
|