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Maria Antonietta Torriani Torelli-Viollier alias Marchesa Colombi
In risaia

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


1°-capit | capog-erran | esage-lasci | latte-pigli | piomb-sarem | saro-treme | tremi-zucch

                                                 grassetto = Testo principale
     Paragrafo                                   grigio = Testo di commento
2007 III| fronte in grosse goccie, che piombando nell'acqua della risaia, 2008 III| pareva che fosse tutta di piombo. Le sue membra pesavano 2009 II | ha fatto male. In aprile pioveva sempre. Ma ora fa caldo 2010 IV | invidiava quelle gioie che piovevano, forse neppure invocate, 2011 VII| quella floridezza le era piovuta intorno dai diciassette 2012 V | lunghe boccate di fumo dalla pipa. Nanna era impaziente di 2013 I | risaltava come una bella pittura sul fondo grigio della cucina. 2014 II | stare sopra un letto di piume.~Il lunedí Nanna stette 2015 V | scrivere, e persino fare il pizzo all'uncinetto. Una meraviglia!~ 2016 | poca 2017 | poche 2018 | pochissimo 2019 III| braccio, le piantò la mano poderosa nella schiena, e cominciò 2020 I | riposto del suo albo, un poeta sospirato e bello.~~  ~Dopo 2021 | Poiché 2022 III| aveva risposto, e s'avviò al pollaio, dicendo alle altre mondatrici:~— 2023 IV | detto Nanna ponendosi il pollice sul naso ed agitando le 2024 V | le aveva mai tastato il polso; e nel suo cuore esultava 2025 III| raccolse alcuni ragnateli polverosi, e se li pose sulle ferite, 2026 V | rossa, paffuta come un pomo, ben piantata su due gambe 2027 V | Gaudenzio che faceva sempre pompa delle sue opinioni avanzate. — 2028 V | bella, trionfante nelle pompe e nelle gioie nuziali.~Provò 2029 IV | venga! — aveva detto Nanna ponendosi il pollice sul naso ed agitando 2030 V | riscalda! Io non guardo — e si poneva davanti agli occhi le mani 2031 III| parte delle nostre canzoni popolari, non è piú corretta, né 2032 IV | cerimonia, a cui le donne del popolo non mancano mai, si ricambiarono 2033 III| stalla, dal fienile, dal porcile, dalla cucina, in calzoni 2034 III| cappello sull'orecchio e, porgendole il gomito, le accennò del 2035 VII| lasciava traspirare da tutti i pori, gli andò a sangue; e fu 2036 III| appena fu giorno bisognò porla sul carro della fattoria 2037 VII| Ella stette a guardare quel portamento baldanzoso, quel cappello 2038 III| una stradicciuola ripida, portando sul dorso una grande gerla 2039 V | lavorava Nanna, s'incaricò di portarle qualche provvigione e gli 2040 VII| dello zoccolo di Rosetta, e portarlo nella sua stanza, per presentarlo 2041 II | parti, lo manderà qui a portarmi qualche cosa da mangiare 2042 II | partenza vestiti da festa.~Portavano un involtino di abiti da 2043 II | aveva in corpo facendosi un portavoce colle mani intorno alla 2044 IV | minestra mangiata in comune, a porte chiuse, quando, soli l'uno 2045 II | cibi sani. È meglio che la portiate a Novara all'ospedale; sarà 2046 VI | Lucia. Sotto le arcate dei portici vi sono tanti banchi illuminati, 2047 I | maniera meravigliosa di posare il turbante sull'orecchio.~ 2048 II | aveva il suo progetto. — Posdomani porterà via la Teresa di 2049 IV | non aveva tempo. Era donna positiva e disse:~— Ogni volta che 2050 | possa 2051 V | senso d'invidia per chiunque possedeva quella facile espansione 2052 II | noi di Trecate, e ci siamo poste d'accordo di domandare l' 2053 | poterci 2054 | potersi 2055 | potete 2056 | potevo 2057 IV | in convulsioni.~Ma quella poveraglia che s'alzava all'alba tutti 2058 IV | che costano denaro. E quei poveretti che debbono lavorare fuori 2059 V | che pigliava un granchio, poverina, se ne aveva male anche 2060 III| piuma —.~E le parve che quel poveruomo le facesse un torto.~Maddalena 2061 II | pane si sente meno. Dopo il pranzo si lavora fino alle sei 2062 I | nei vapori malsani delle praterie.~Era magrina ma aggraziata; 2063 III| via via traverso campi e prati, ed in quella corsa tormentosa 2064 VI | ragionarvi sopra, dimenticando i precedenti che l'avevano messa in sospetto 2065 V | mai preso una medicina.~— Precisamente come Nannadiceva con 2066 V | dalla preferenza d'un uomo a preferirlo, poco ci corre.~Nanna s' 2067 IV | nella stalla? — rispose. — Preferisco star qui.~— Ma qui si gela — 2068 IV | altre. Senza dubbio avrebbe preferito Gaudenzio che aveva soltanto 2069 VI | deferenza; non l'aveva mai pregata cosí. Non l'aveva mai guardata 2070 II | Stettero ad aspettarlo.~— Pregate quell'uomo che lasci salire 2071 VI | pensava — poi dirò tutto.~E pregustava l'amara soddisfazione, di 2072 V | era fatto per stabilire i preliminari della pace fra le due cognate 2073 III| mentre eri al torchio a premere quella poca vinaccia, è 2074 V | sposa è una buona massaia la prende in mano per sgombrare il 2075 V | il menomo argomento per prender parte a quei gravi parlari. 2076 VII| entusiasmo cesserebbe. Le cose prenderebbero il loro corso abituale. 2077 II | scorso alla fine di giugno prendevo due lire al giorno.~— E 2078 III| Ma . È il prezzo che ne prendo io.~— E dove? Io non ho 2079 V | tutte le spose; ed i signori prendono un chicco, e mettono una 2080 I | i parenti continuamente preoccupati di loro. Pensano: — Se si 2081 IV | preso un posto immenso nelle preoccupazioni dei parenti. Si sarebbe 2082 VII| ora doveva aver finito di preparare la torta, ed essersi coricata.~ 2083 VII| credeva che la cognata le preparasse una perfidia. Ma Nanna ripigliò:~— 2084 VII| venuta improvvisa, e non era preparata a fare sul momento la sua 2085 VI | dalla stalla. Aveva i suoi preparativi da fare. Nanna cercò di 2086 VI | di espansione che è tanto prepotente in quell'età e in quei sentimenti. 2087 VII| portarlo nella sua stanza, per presentarlo poi la mattina alla cognata 2088 IV | profeta.~Di sposi non se ne presentarono punto. Anche questo Martino 2089 I | affatto irresistibile. Si presentava nelle stalle dinanzi a gruppi 2090 I | capo, nessun giovane si presenterà~Questo era vero; quella 2091 V | maliziosa com'era, aveva già presentito in quell'accusa alla suocera 2092 III| fuori la pezzuola, e ne presentò alla medichessa l'angolo 2093 VI | argento, le cure che le aveva prestate nella sua malattia lontana 2094 VI | difficoltà.~La sera andarono prestissimo nella stalla. Quasi subito 2095 VII| obbligazione con Gaudenzio. Cosa pretenderà in compenso? Ah! Quel demonio 2096 IV | Ella ormai non aveva grandi pretese. A Gaudenzio non ci aspirava 2097 VII| se Gaudenzio non l'aveva prevenuto. E tuttavia, intimidito 2098 II | centesimi al giorno, come aveva previsto Maddalena. Del resto era 2099 V | rispose Nanna facendo la preziosa; e gli sorrise maliziosamente 2100 II | mamma andò a prenderla col prezioso involto dell'argento, bene 2101 IV | sfigurarla.~Quell'anno in primavera alla zappatura, poi alla 2102 IV | considerata come la cura principale del suoi parenti, era giunta 2103 I | dicesse: — Perché sono una principessa. — E soggiungeva dandosi 2104 IV | lavorato e sofferto, ne era priva per sempre?~Poi pensava 2105 IV | quelle dolcezze colle sue privazioni, e diceva:~— Perché? — Ed 2106 VII| frequentare la casa. Piú probabilmente la sposerebbe, perché Lucia 2107 II | i giornalieri per farlo procedere celeremente; si doveva fare 2108 II | fermò, come lentamente aveva proceduto fino allora.~Nanna, coll' 2109 III| passo lento, sembravano una processione di fantasmi.~E tuttavia, 2110 VII| sull'orecchio che era un prodigio. E Lucia era in estasi dall' 2111 I | in linea verticale. Era prodigioso, come quel cappello stesse 2112 III| La sua piuma, il ricco prodotto delle sue oche, il suo letto 2113 III| speculazione, e sapeva trarne profitto.~Il proprietario pagava 2114 VI | lo credette nel cortile profittò del momento per accostarsi 2115 VII| moglie.~Pietro nella sua profonda umiltà non avrebbe cercato 2116 I | Martino trovò tutta la profondità di giudizio dei sette Savi 2117 III| pendenti come una pezzuola profumata, e sentiva nel cuore il 2118 VI | sul cuore, ad assorbire il profumo della donna amata.~Gli premeva 2119 VII| voluto sposare voi; ma la promessa fatta ad un moribondo si 2120 V | cert’aria misteriosa che prometteva bene. Nanna che era indietro 2121 II | legna a Borgovercelli, ma promise di ripassare al ritorno, 2122 III| raccolti sulla nuca.~— Sta pronta, rizzati — disse la medichessa 2123 II | Nanna! Pietro! Siete pronti?~Gli altri si fermarono 2124 V | il babbo, contro tutti. Proporle di sposare lui stesso, da 2125 I | che non aveva la menoma proporzione colle dimensioni spropositate 2126 V | gonfiare quell'inezia alle proporzioni d'un adulterio.~Intanto 2127 VII| per rinfrancarsi nei suoi propositi vendicativi, e per vincere 2128 VII| sua disperazione, ed il proposito orrendo di uccidersi.~Erano 2129 I | calce, ghiaia e letame pei proprietari dei dintorni; e qualche 2130 VI | uomo! — Intanto la bimba proseguiva allegramente la sua raccolta. 2131 III| carrettiere, cui la salute prosperosa ed una buona dose d'egoismo 2132 II | zappatrici, ed ammiccava alle piú prosperose ed ardite.~— Bene, e voi, 2133 IV | serva dei nipoti, era una prospettiva spaventevole. Odiava quella 2134 III| Nanna, in quello stato di prostrazione e di scoraggiamento. Ella 2135 VII| corse a lei colle braccia protese come per abbracciarla. Ma 2136 II | quanta, e rimase col collo proteso, e la bocca aperta in un 2137 V | quando le leggi dell'urbanità protestavano contro quelle dell'esattezza. 2138 VI | credete bene sciocche! — protestò Lucia. — Fino i bimbi di 2139 II | di Pietro o giú di , si provarono a mangiare atteggiati come 2140 II | non si canta. Non hai mai provato a zappare?~— ; infatti 2141 II | risanaappoggiò col solito proverbio Maddalena, che desiderava 2142 IV | la godo, ~Che gioia che provo~A vederti ciccar.~ ~~  ~ 2143 III| ammalata da visitare, ed a cui provvedere qualche piccola delicatura 2144 IV | inventato apposta dalla Provvidenza per dare a lei una soddisfazione 2145 V | incaricò di portarle qualche provvigione e gli sponsali che le mandava 2146 II | tasche rigonfie di tali provviste di commestibili, da dare 2147 IV | nascosta, ed al ricomparire in pubblico, il suo parrucchino avrebbe 2148 II | I contadini esagerano il pudore dei sentimenti, anche dei 2149 I | setole ritte, come tanti pugnali che sfidassero il cielo. 2150 II | nessuno — diceva una — pare un puledro.~— Con che garbo teneva 2151 III| le doleva tutto il capo pulseggiando di dentro, come se le picchiassero 2152 I | intorno. I vostri gomiti non pungono piú, le gonnelle non vi 2153 VII| umiltà non avrebbe cercato di punire nessuno. Ma avrebbe ucciso 2154 IV | giungono — disse Nanna~E, puntando i gomiti sulle ginocchia, 2155 III| capelli biondi in cui aveva puntati per la prima volta gli spilloni 2156 VI | spillo d'argento in filigrana puntato nel velo. Figurava un ramo 2157 III| voluto volare, povera Nanna. Puntò le mani sulle ginocchia 2158 IV | Martino l'aveva detto; e purtroppo egli pure era stato buon 2159 III| rimase coperto da pustole purulenti.~Fu una malattia lunga lunga 2160 III| denudato rimase coperto da pustole purulenti.~Fu una malattia 2161 III| potuto toglierle il cadavere putrefatto della gallina nera. Ma il 2162 III| del capo, favorirono la putrefazione di quelle sostanze organiche 2163 III| che il caldo aumentava, il puzzo delle acque si faceva piú 2164 III| riscaldata, esalavano miasmi puzzolenti che sconvolgevano lo stomaco.~ 2165 | qualcuna 2166 V | invece, nella sua grave qualità di donna maritata, doveva 2167 | qualsiasi 2168 | qualunque 2169 | Quante 2170 VI | messa, ebbe a riferire una quantità di distrazioni e peccati 2171 II | del ballo venne meno, e la quarta settimana passò triste come 2172 IV | tutti i cosmetici delle quarte pagine dei giornali, ed 2173 II | tenuti gli zoccoli finora. Quassú li tolgo perché mi cadrebbero, 2174 IV | resto dei loro giorni in querimonie su quell'unico argomento:~— 2175 IV | detto Maddalena; ed era la quintessenza della rassegnazione cristiana; 2176 IV | miserabile problema del pane quotidiano, aveva ben altro a fare, 2177 VII| Nanna si fece pallida di rabbia; ma Pietro senza darle tempo 2178 VI | Gaudenzio, cui premeva di rabbonirla per indurla ad approvare 2179 VII| vedere dei coltelli... — E rabbrividí ancora.~— Giura che quel 2180 VII| Ci sarò io prima di lei a raccogliere il fiore. E la bellezza 2181 I | lavoro. Mondava le aiuole, raccoglieva gli erbaggi, li lavava alla 2182 V | ad un gruppo di fanciulle raccolte nell'aja intorno a Gaudenzio, 2183 V | generosi con lei, ed aveva raccolto de' bei quattrini. La mattina 2184 IV | purché si maritasse, e di raccomandarla a Pacifico perché le trovasse 2185 IV | osservazioni, e non osarono piú raccomandarle d'aver cura della sua persona; 2186 VI | Sai pure che Gaudenzio ha raccomandato di metterlo tutte e tre. 2187 II | formaggio ed un salame, colla raccomandazione caldissima di non mangiarlo 2188 VII| Vaglielo a dire. Ho dovuto raccontargli tutto; che Gaudenzio è innamorato 2189 IV | quell'idea le si era cosí ben radicata nella mente e nel cuore 2190 I | inverno, mentre la famiglia radunata in cucina, stava cenando 2191 IV | esagerati. Quella stalla dove si radunavano parecchie coppie di gente 2192 V | loro in cui l'educazione ha raffinato il senso morale, mi dicano, 2193 V | Rosetta non era donna da raffinature. Era allegra e pigliava 2194 IV | Maddalena di trovargli una ragazzetta che assistesse la sua bambina 2195 V | Bisogna finirla. Quel ragazzo non ha la testa a segno. — 2196 II | e la contentezza che le raggiava nel volto, impedirono al 2197 III| fienile, dove ben presto la raggiunsero tutte le mondatrici.~ ~~  ~ 2198 III| mano, ed in due salti ebbe raggiunto Gaudenzio a metà dell'aja.~— 2199 V | trovava bene con quel marito raggomitolato in sé stesso come un istrice. 2200 II | riponeva, man mano che li raggranellava, i quattrini della pigione, 2201 II | strada~ tutta la brigata si raggruppò. — Le donne davanti in una 2202 VI | panieredisse. E senza ragionarvi sopra, dimenticando i precedenti 2203 III| Ci si mette sopra un ragnateloaggiunse l’altra, — e 2204 III| ospedale fu triste assai.~Nulla rallegrava la sua convalescenza ritardata. 2205 II | un fazzoletto.~Nanna si rallegrò tutta. Svolse il piego sul 2206 VI | la pezzuola, distesa sui rami della siepe.~Era sconfitta. 2207 VI | puntato nel velo. Figurava un ramo di gelsomini, ed era montato 2208 III| sale, ed un pezzo di lardo rancido.~Dopo una giornata di quel 2209 VI | in letto, e fu ben presto rapita in sogni deliziosi di strenne, 2210 IV | parte di bene che le pareva rapito a lei.~~  ~Cosí Nanna s' 2211 VII| alla bella parte che stava rappresentando. Appunto forse perché non 2212 VII| Appunto forse perché non rappresentava una parte, e nella sincerità 2213 II | Infatti non era morta; ed è raro che si muoia di quelle male 2214 III| la gonna, che avrebbero rasentato il manicomio se per caso 2215 IV | un po' di fatica, ma s'è rassegnata.~E Nanna invece era piú 2216 IV | No — rispose Pietro senza rasserenarsi.~— Quanti carri te ne rimangono?~— 2217 IV | mentre il marito finiva di rassettare il carro colle masserizie.~— 2218 II | quella considerazione era rassicurante.~Nanna rimase all'ospedale 2219 III| un lavoro ordinario, e si rassicurava un poco, e diceva:~— Se 2220 V | all'importante missione di rattoppare gli abiti del suo uomo. 2221 VI | Sicuro; e poi si sono ravveduti, e l'hanno lasciata sulla 2222 VII| tutti.~Pietro e Rosetta, ravvicinati da quella catastrofe, si 2223 VI | prese tempo a riflettere. Ravvolse fiore e gomitolo nella pezzuola 2224 III| sospirando, colla pezzuola ravvolta intorno al capo, e rimpiangeva 2225 V | a filare; ma il suo capo ravvolto nella pezzuola, la sua taciturnità, 2226 VII| stirandola, battendola, ravvoltolandola in tutti i sensi.~Finalmente 2227 III| cuore.~Povera Nanna, che razza di desiderio! Quando il 2228 V | lontano ella mandava il suo razzo in quel fuoco d'artificio, 2229 VI | con tutti. Quella perdita reale, le fece dimenticare il 2230 VI | visioni crudeli.~Ma non si realizzarono. Appena fu giorno, Rosetta 2231 IV | lei a quell'ora.~Fu una reazione salutare. Nanna tornò dalle 2232 VI | dolore che si disponeva a recargli. Ma tutto codesto passò 2233 VI | Gaudenzio. Gli uomini dovevano recarsi insieme all'osteria, e di 2234 IV | contraddicesse nelle sue lunghe recriminazioni fra sé e sé, s'andò sempre 2235 III| paglia in quell'inerzia refrigerante.~Ma il negozio delle sanguisughe 2236 VI | capita la sua intenzione di regalarle lo spillo, e non aveva il 2237 VI | Rosetta. — Se Pietro mi regalasse uno spillo cosí, lo mangerei 2238 VI | qualunque per dire che gliel'ha regalato, e per poterlo portare. 2239 II | Pareva il bambino Gesú che regge il mondo.~A cena i giovinetti, 2240 III| accompagnarono la malata reggendola su per la scala, e la fecero 2241 III| c'era tempra robusta che reggesse a quella vita. Tutte si 2242 II | sua gioventú, era andata regolarmente in risaia a tutti i lavori, 2243 IV | esperienza acquistata, seppe regolarsi in modo da mantenersi relativamente 2244 V | famiglia e, contro tutte le regole, si stabilí di fare il matrimonio 2245 VI | svergognarli.~— Ch'egli le renda soltanto la pezzuolapensava — 2246 I | correvano buone. Gli orti rendevano pochino; l'affitto era gravoso, 2247 IV | o che fanno santi, o che rendono cattivi.~— Nanna non l'hanno 2248 II | sentiva le ossa rotte e le reni indolenzite, come se l'avessero 2249 VII| davvicino l'orrore del male. Represse l'impeto del suo orgoglio 2250 VI | alla porta udí un sospiro represso, e vide Pietro che s'allontanava 2251 VII| carrettiere traverso le gelosie, e reprimeva con fatica il suo. Quei 2252 IV | accorta di non essere più repulsiva per nessuno. Che! C'era 2253 VII| donna. Quella poveretta, requie per l'anima sua, s'era trovata 2254 III| mostrare che al lavoro ci resisteva anche lei; ma proprio non 2255 III| occhi erano spossati e non resistevano piú alla luce; dovunque 2256 VI | portò al Padre Eterno il resoconto di quella messa, ebbe a 2257 I | tasca, i gomiti indietro, respingendo una spalla poi l'altra, 2258 VII| nulla; va disse Pietro respingendola; e poi sussurrò: — È meglio 2259 VII| allontanarsi. Voleva vedere se gli respingerebbero il dono come l'altra volta. 2260 VII| malgrado i suoi sforzi per respingerla. Si sentiva salvata.~— , 2261 VI | non aveva il coraggio di respingerlo. E tutto codesto la turbava, 2262 V | abbracciarlo, a forza di vedersi respinta dalla timidezza selvaggia 2263 VI | cognata. Egli li crederebbe respinti da lei, e gliene serberebbe 2264 III| cucina. — E le parve di respirar meglio. Ma non osava entrare 2265 VII| aspettò.~Nanna udiva il respiro affannoso del carrettiere 2266 V | gliene addossò tutta la responsabilità, e vi soffiò dentro col 2267 VII| capí che avevano bisogno di restar un momento soli, e dando 2268 IV | aveva mancato di parola, restava tuttavia il fatto che in 2269 VII| Li avvilirò anche loro e resterò io la padrona di casa.~La 2270 IV | comperare medicine che le restituissero la bellezza perduta. E, 2271 V | però, comprese malgrado la reticenza. Adorava la sua bella sposa 2272 VII| abbattuto, ma era calmo. Nella rettitudine del suo cuore non poteva 2273 IV | E questo pensiero aveva riabilitata la fanciulla ai propri occhi, 2274 I | sulla tempia sinistra, e rialzata sulla destra in un enorme 2275 IV | piacere ad un altro» —. E rianimata da questa fiducia, d'aver 2276 III| capogiro. Gaudenzio la resse e, riaprendo gli occhi poco dopo, ella 2277 VI | orto.~— Non vorrei che la riavesse subito da Gaudenzio, poi 2278 VI | aggiunse Nanna.~— Ma l'ho riavuta, sai. Era sulla siepe dell' 2279 IV | Ho da pensarci io? — ribattè Pietro. — Maritatela, se 2280 IV | vedete la mia testa? — aveva ribattuto Nanna con piglio irritato, 2281 IV | nuziale. Tutto il sangue le ribollí. Tornò impetuosa all'uscio, 2282 III| Nanna provò un senso di ribrezzo nell'entrare nella risaia; 2283 I | splendido mantello che le ricadeva fin sotto le ginocchia. 2284 II | un'infinità di motivi da ricamare; tornare insieme dai vespri 2285 V | fare, freddamente, senza ricambiare quell'espansione; ed appena 2286 IV | popolo non mancano mai, si ricambiarono ancora i saluti, poi la 2287 VII| soggiunse carezzandole i bei ricci biondi:~— E non andrà mai 2288 III| laboriosità assidua, ed i ricciolini castani intorno alla fronte. 2289 III| cuore. La sua piuma, il ricco prodotto delle sue oche, 2290 V | pavimento e dispose tutto per ricevere il letto e la cassa della 2291 VI | Ma di che? Forse aveva ricevuta una strenna? Egli domandò 2292 II | o dire una cosa che non richiamasse su lui l'attenzione di tutti.~ 2293 IV | quella risposta, e fece quel richiamo senza alzarsi per isgombrare 2294 I | rotondità rosee ma lievemente ricolme del suo seno verginale.~ 2295 I | mortificata, che il babbo ricominciò i suoi calcoli.~— Ecco; 2296 IV | quel tempo nascosta, ed al ricomparire in pubblico, il suo parrucchino 2297 VII| dubitava di nulla, si sentiva riconciliata con sé stessa ed era felice.~ 2298 V | pigliare la forestiera. Nel ricondurre a posto la giovinetta vide 2299 I | coperto da una pezzuola; ma lo riconobbero all'andatura, ed alla maniera 2300 VII| disperazione di Pietro, alla riconoscenza sincera di Rosetta, era 2301 II | a guardare.~Le parve di riconoscere il carro, ed il cavallo 2302 I | cosí! Le donne volgari si riconoscono a questo sintomo. Vestano 2303 I | epoca dei loro amori, si ricoprono di penne eccezionalmente 2304 I | saranno diciassette. Vi ricordate che quell'anno non ho potuto 2305 V | E fa come ti pare. Ma ricordati ch'io non voglio star senza 2306 VII| Nanna alzandosi. — Egli s'è ricordato anche di me, sebbene io 2307 IV | po' d'acrimonia~— No; mi ricordavo quello che mi avete detto. 2308 VI | mondo di belle cose. Ti ricordi Rosetta?~— Altro, che mi 2309 VI | Rosetta?~— Altro, che mi ti ricordo! Quell'anno che eravamo 2310 IV | I capelli di Nanna non ricrebbero mai. Il medico l'aveva detto 2311 III| settimane soltanto cominciò a ricuperare i sensi ed a migliorare. 2312 V | e compromettente. Nanna ricusò la gentile offerta di Lucia 2313 VII| quella comparsa avrebbe ridestato i sospetti del fratello.~— 2314 IV | raggio d'argento sul capo, e ridevano coi giovinotti, e provò 2315 II | volle. Le pareva una cosa ridicola andare cosí a braccetto 2316 V | immergendo il paniere che si riempí d'acqua e risciacquandovi 2317 III| fatta — disse alla moglie rientrando in casa. — Quando ci penso, 2318 VI | l'impazienza la rodeva. Rientrata in casa disse alle due giovani:~— 2319 VII| quell'altro?~Intanto Pietro rientrava. Nanna spinse di nuovo la 2320 VI | donatore insolente. Poi rientrò nel forno, e tornò a guardare 2321 II | provò a cantare, ma non le riescí. Lo sforzo di maneggiare 2322 VII| suscitare.~Quella torta dovette riescire soffice come una spugna, 2323 I | rinvigoriva l'appetito, riescirono a dare una floridezza tutta 2324 III| intorno alle gambe; ma sono riescita a scacciarle.~— Brava! Dai 2325 IV | questo miracolo non fosse riescito, il meno che avrebbero potuto 2326 V | lo ha lui, e non avete da rifarmelo. Ebbene, a me non conviene 2327 IV | trovalo, e ci penso io a rifarti il lettodisse Pietro, 2328 I | Nanna che aveva già fatto e rifatto a sazietà quel conto sulle 2329 VI | di quella messa, ebbe a riferire una quantità di distrazioni 2330 V | piú considerata come un rifiuto, diverrebbe una donna come 2331 II | tende, si vide addirittura riflessa tutta, in un bello specchio 2332 I | opaco, gialliccio, senza riflessi, che è generale nelle contadine, 2333 I | massaia sottopose alle savie riflessioni del marito questi due fatti 2334 III| fatica, non poteva reggere al riflesso abbagliante del grande piano 2335 VI | Ella non prese tempo a riflettere. Ravvolse fiore e gomitolo 2336 II | andò a vederla colle tasche rigonfie di tali provviste di commestibili, 2337 III| rimettono i quattrini per riguadagnar la salute». Ma non disse 2338 VI | che il commento potesse riguardare personalmente Rosetta, che 2339 VII| trebbiatrice. E neanche i riguardi dell'onestà ci avevano in 2340 V | si mostrava galante per riguardo alla sorella sposa, che 2341 II | menomo ostacolo a farsi rilasciare la fede di miserabilità. 2342 VII| tradito non si limita a rimandare la moglie, ed a vivere tranquillamente 2343 VI | dente. E poi quando l'avrà rimandata ai suoi parenti vivrà tranquillo 2344 VI | direbbe del fiore; e Pietro rimanderebbe la moglie infedele ai suoi 2345 II | Poi si cena, e tutto il rimanente della sera si è in libertà.~— 2346 VI | gergo del paese, vuol dire rimaner zitellona.~In quell'oscurità, 2347 II | a fare il conto, che le rimanevano venti giornate di lavoro 2348 III| Ecco, desidera ch'io rimanga un mostro, che non mi mariti 2349 IV | rasserenarsi.~— Quanti carri te ne rimangono?~— Tre.~— Bada di finire 2350 IV | Ma Pacifico non pensò a rimaritarsi. Pregò Maddalena di trovargli 2351 VII| innanzi. E lei povera Nanna, rimarrebbe ancora sola, ancora isolata, 2352 IV | trovare da me, pazienza; rimarrò zitellona; ma non voglio 2353 IV | inquilino giungerà a momenti. — Rimasero un tantino tutte e tre in 2354 IV | maritate le figliole, ed erano rimasti soli, sloggiavano. La donna 2355 V | Rosetta non fece altro che rimboccare il grembiale colmo dell' 2356 II | capo; i giovani coi calzoni rimboccati, e la camicia bianca. Facevano 2357 III| che teneva nascosta nella rimboccatura dell'abito.~Quel giorno 2358 IV | cosa farci? Per cercare i rimedi non aveva quattrini; e per 2359 III| fanno nulla per trovare un rimedio; non mi vogliono bene.~I 2360 V | Nanna, per istinto, per rimembranza, s'era alzata anch'essa. 2361 VII| Quella campana di Natale mi rimescolava tutta laggiú nel forno...~ 2362 III| sospiro. Pensava: «Ecco, ci si rimette la salute per guadagnare 2363 III| pochi quattrini, poi ci si rimettono i quattrini per riguadagnar 2364 IV | bimbo.~Allora l'invidia le rimordeva il cuore. Confrontava quelle 2365 VII| fatta buona compagnia; di rimorsi non ne ho; ma ho sempre 2366 VII| spillo dallo zoccolo.~Il rimorso e la paura le torturavano 2367 III| ravvolta intorno al capo, e rimpiangeva la sua bellezza perduta.~ 2368 IV | irritato, quasi quasi a rimproverargli d'averla obbligata a dir 2369 VI | aveva nulla di grave da rimproverarsi. Tra lei e Gaudenzio non 2370 IV | parola una canzonatura, un rimprovero, una malignità; in ogni 2371 I | lo stare continuamente rinchiusa al riparo dalle esalazioni 2372 III| casa. — Quando ci penso, mi rincresce di quella ragazza che piange, 2373 VII| disse:~"Quello che mi fa piú rincrescere di morire, è quella povera 2374 I | fianchi volgari; guardava con rincrescimento la sua personcina snella; 2375 VI | Nulla — disse Rosetta — M'è rincresciuto assai di trovarlo vuoto.~— 2376 VII| una grande colpevole, per rinfrancarsi nei suoi propositi vendicativi, 2377 III| star tanto in bagno che si rinfrescheranno piú del bisogno — e si sdraiavano 2378 VII| È lui che ce l'ha posto. Ringrazialo. — E la spinse verso Pietro.~ 2379 VII| mio dono di ceppo, e ne ringrazio il Signoredisse Nanna 2380 IV | cuore da non poterci piú rinunciare. Quasi si meravigliava di 2381 IV | aveva pensato davvero a rinunciarvi per sempre? Uno sposo proposto 2382 IV | trovarlo. E lei ci aveva rinunciato! Ma aveva pensato davvero 2383 VI | deve darglielo. Egli non ci rinuncierà cosí facilmente; ed io non 2384 I | ed il freddo salutare che rinvigoriva l'appetito, riescirono a 2385 IV | alla caccia d'un mezzo per riparare alla disgrazia toccata a 2386 IV | si cruccia senza che si ripari a nulla. È meglio non parlarne 2387 I | continuamente rinchiusa al riparo dalle esalazioni malsane 2388 VI | tornò la sera del lunedí e ripartí il giovedí all'alba. Udí 2389 VII| aveva veduto giungere e ripartire il bel Gaudenzio. Aveva 2390 II | Borgovercelli, ma promise di ripassare al ritorno, e di fermarsi 2391 V | ilarità giovanile passava e ripassava come una palla, dissopra 2392 VI | Ve l'hanno rubata? — ripetè Gaudenzio con piglio incredulo.~— 2393 V | graziosamente tra capo e collo ripetendo la sua domanda.~— Dite dunque, 2394 V | temerario non fosse stato a ripeterlo ad ogni momento.~Se voleva 2395 VII| si va avanti — pensava. E ripeteva in sé stessa molte considerazioni 2396 IV | udirono degli Eeh! Eeeh! ripetuti, che non erano di Gaudenzio.~— 2397 IV | sempre: «Povera Nannaripetuto su tutti i toni e semitoni 2398 VI | vendetta da amante offeso ripicchiando le parole di lei, e corteggiando 2399 III| montagna per una stradicciuola ripida, portando sul dorso una 2400 II | poi tutti si avviarono ripigliando in coro la canzone interrotta.~ 2401 II | vecchio piede di calza in cui riponeva, man mano che li raggranellava, 2402 IV | mangiava, e poi si ritirava a riposarsi nel fienile prima che l' 2403 I | tal giorno, nel foglio piú riposto del suo albo, un poeta sospirato 2404 VI | sussurrò. E s'avviò per uscire riprendendo la sconcia canzone.~Nanna 2405 III| E mentre era intenta a riprenderle stando china, troppo china 2406 VI | vendicarsi in altro modo.~— Li riprenderòpensava. — Quello spillo 2407 IV | po' di serenità che aveva ripresa scomparve. Tuttavia fu sempre 2408 V | destate in lei, ora le vedeva riprodotte nella giovane cognata, e 2409 V | potesse manifestare la menoma ripugnanza a dormire con Nanna.~L'indomani 2410 I | quella testa bionda, che risaltava come una bella pittura sul 2411 V | dal collo se il danzare vi riscalda! Io non guardo — e si poneva 2412 III| quell'acqua stagnante, e riscaldata, esalavano miasmi puzzolenti 2413 III| sue compagne, che, sebbene riscaldate, grondanti sudore, s'avviavano 2414 V | che si riempí d'acqua e risciacquandovi la verdura.~— Addio. Fate 2415 I | un'esattezza desolante nel riscuoterlo.~La massaia sottopose alle 2416 V | Pacifico.~Ella si voltò, rise e tirò via. Il suo cuore 2417 VI | una scemarispose Nanna risentita.~— Eh ! Scema voi! Ne 2418 V | propri occhi l'odio che risentiva, ed il suo progetto di svergognare 2419 V | espansioni da solo a solo è riservato ai signori.~I contadini, 2420 IV | lavorava fin al tramonto per risolvere il miserabile problema del 2421 VI | il letto nuziale co' suoi risparmi. E provò una fitta al cuore 2422 III| disse una alzando le spalle. Risparmia una malattia.~— Ci si mette 2423 V | epoca di grandi lavori, per risparmiare un disgusto alla figliola 2424 IV | fermarsi a fare una visita, e risparmiava atti e discorsi inutili. 2425 I | dicendo soltanto cosí, per rispetto alla modestia, egli fissava 2426 III| dicessero.~— sull'aja... — risposero le altre.~Ella corse innanzi 2427 VII| soltanto a consolarlo e gli risposi:~"Senti, Michele. Siamo 2428 III| aggiunse l’altra, — e ristagna subito.~In quella giungevano 2429 IV | poteva ancora essere amata. Ristudiò le pieghe ed il nodo della 2430 III| rallegrava la sua convalescenza ritardata. Non si ammirava nelle vetrine 2431 VII| porterà nulla. Voglio soltanto ritirare il mio zoccolo dalla finestra. 2432 VI | cucina Rosetta, impaziente di ritirarsi nella sua stanza, prese 2433 IV | lavoro mangiava, e poi si ritirava a riposarsi nel fienile 2434 VI | fanciulletta con malizia; e si ritirò ridendo nella camera di 2435 IV | delusione s'era fatta aspra e ritrosa come prima, ed a Pacifico 2436 V | casa nostra, ed ora l'avete ritrovata?~— Io vado sempre dove ci 2437 I | orecchio sinistro, e l'altra ritta in su, in linea verticale. 2438 I | enorme ciuffo di setole ritte, come tanti pugnali che 2439 V | farlo presente alla famiglia riunita.~— Ebbene, Nanna? — le disse. — 2440 IV | gratitudine verso quella rivale, che non la offendeva col 2441 V | Riviveva all'amore, si rivedeva sposa, lei che aveva già 2442 IV | Addio; chissà che non ci rivediamo, eh?~— Chissà! Andiamo un 2443 II | parecchio che le mondatrici lo rivedrebbero in risaia. Egli l'aveva 2444 VI | avrebbero creduto. Sarebbe stato rivelare inutilmente lo scherno del 2445 IV | appena abbozzato, e non rivelato mai, e le oasi di felicità 2446 VII| momento la sua terribile rivelazione.~Esitò un minuto; poi il 2447 I | di legna da ardere, e li rivendeva poi per suo conto sul mercato 2448 I | è l'armatura di cui si rivestono le fanciulle delle nostre 2449 V | di cui ha creduto morire. Riviveva all'amore, si rivedeva sposa, 2450 VII| tutta a quella vista. Poi rivolgendosi a lei continuava:~— Figurati! 2451 VI | disse Gaudenzio senza rivolgersi particolarmente a Rosetta 2452 VI | d'amore e d'intelligenza rivolto a sua sorella doveva alludere 2453 III| sulla nuca.~— Sta pronta, rizzatidisse la medichessa impugnando 2454 I | costeggiato da una siepe viva di robinie, che metteva nel cortile. 2455 III| ridotti a quel modo.~Ma le piú robuste le dicevano:~— Non badarci; 2456 V | l'energia del suo braccio robusto, e tagliava nettamente il 2457 VI | vicine perché l'impazienza la rodeva. Rientrata in casa disse 2458 I | lettrice, s'inebriò della romanza soave che scrisse quel tal 2459 V | giovane. Non una bellezza da romanzo; neppure una figurina elegante, 2460 II | Cattivo segno. Quando si rompono le scodelle, disgrazie o 2461 VI | nulla. Si vedrà. Se saranno rose fioriranno — e seguendo 2462 I | considerando le rotondità rosee ma lievemente ricolme del 2463 II | della sua bacchetta, e farla rotare.~Nanna era al colmo dell' 2464 III| scendere, per non andar a rotoli.~Nemmeno quando aveva avuto 2465 I | umiliata, considerando le rotondità rosee ma lievemente ricolme 2466 II | giornata, si sentiva le ossa rotte e le reni indolenzite, come 2467 II | come lui. Ci fu una grande rottura di scodelle, e le donne 2468 III| ghiaia della gerla le si rovesciava dinanzi passandole sopra 2469 VII| Nanna. Ed un momento vide rovinare tutti i suoi progetti.~Aspettò 2470 IV | le dita. In quel discorso rozzamente civettuolo, ella s'animava 2471 II | smorfiosa che disdice colla rozzezza delle loro abitudini. Le 2472 I | di piú! Volete che vada a rubare?~Pover'uomo. Trenta lire! 2473 VI | Lucia.~— E Santa Lucia ha rubato la pezzuola di Rosetta — 2474 VI | seconda volta da quel pensiero ruinoso. — Quand'anche fosse stato 2475 IV | Si raccolse in sé stessa; ruminò quella provvista di fiele 2476 VI | cucina. Rosetta si voltò al rumore degli zoccoli, vide che 2477 II | del desinare, Nanna udí ruotare un carro sulla strada maestra 2478 VII| mia? — Ed altre espansioni rustiche in cui metteva tutta l'anima, 2479 IV | veniva a dirle:~— Sai che s 'è fatta sposa la Peppinetta 2480 III| che si sentiva come un sacco vuoto. Se ne andò tutta 2481 VII| po' d'ironia, incapace di sacrificare quel meschino risentimento 2482 IV | quattrini per le sue nozze, e li sacrificava volentieri per togliere 2483 II | figlioli, del formaggio ed un salame, colla raccomandazione caldissima 2484 III| condimento che un po' di sale, ed un pezzo di lardo rancido.~ 2485 VI | orto. Poi le due sorelle salirono coi vecchi, e si ritirarono 2486 V | leggono sedute nel loro salotto accanto ad uno sposo che 2487 III| zoccoli in mano, ed in due salti ebbe raggiunto Gaudenzio 2488 II | l'aveva detto laggiù nel salutarle l'ultima domenica.~— Ci 2489 IV | Sicché, addio Maddalena. Salutatemi i vostri uomini.~— Li saluterò, 2490 IV | Salutatemi i vostri uomini.~— Li saluterò, non dubitate.~— Ed anche 2491 II | gli zoccoletti in segno di saluto, poi tutti si avviarono 2492 V | Gaudenzio non c'era verso di salvar nulla Egli aveva bisogno 2493 V | rispose Nanna che cercava di salvare almeno l'apparenza. Ma con 2494 VII| respingerla. Si sentiva salvata.~— , — gli disse con 2495 V | tondo di confetti in una salvietta, ad offrirli casa per casa 2496 | salvo 2497 III| che infatti cessarono di sanguinare.~— È veropensò Nanna. — 2498 VII| Era agitata, convulsa. Le sanguinava ancora il cuore ogni volta 2499 III| ferita, ed afferrata la sanguisuga, non piú libera di sfuggirle, 2500 V | tengono in cuore; non lo sanno mettere fuori.~Dopo il matrimonio 2501 I | bello ideale era arabo o sanscrito per lui. Ammirava le spalle 2502 VI | ogni sorta di chicchi, e Sante Lucie di zuccaro. E tutti 2503 IV | Le disgrazie o che fanno santi, o che rendono cattivi.~— 2504 II | tante cose...~Nanna non le sapea le cose che si dicono gli 2505 | Sarai 2506 | saremo


1°-capit | capog-erran | esage-lasci | latte-pigli | piomb-sarem | saro-treme | tremi-zucch

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