Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Maria Antonietta Torriani Torelli-Viollier alias Marchesa Colombi
In risaia

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


1°-capit | capog-erran | esage-lasci | latte-pigli | piomb-sarem | saro-treme | tremi-zucch

                                                 grassetto = Testo principale
     Paragrafo                                   grigio = Testo di commento
3007 VII| a tanta gioia.~— Perché tremi a quel modo? — le domandò.~— 3008 VI | Trovava che quello spillo, tremolante come una gelatina, le stava 3009 II | Maddalena ne aveva appena trentanove e ne dimostrava sessanta.~— 3010 VII| Gaudenzio. Aveva aspettato trepidamente che suonasse l'ultimo segno 3011 III| Fu un sonno affannoso, tribolato da sogni. Le pareva d'essere 3012 V | cognata giovane e bella, trionfante nelle pompe e nelle gioie 3013 VII| ammirazione, saltava di gioia, e trionfava col suo bel fiore d'argento 3014 II | di Gaudenzio, ed i suoi trionfi. Chi sa? ~L'indomani Martino 3015 VII| sua sposina fra un anno triplicata almeno, ed era contento, 3016 III| tante volte descritta quella triplice fatica delle montanare, 3017 IV | alla mietitura e, con la trista esperienza acquistata, seppe 3018 I | piantata! Forte come un tronco! Bella donna, per bacco!~ 3019 | troppa 3020 III| preso lo slancio come una trottola, e poi seguitasse a girare.~ 3021 IV | trovato lo sposo.~— Ebbene, trovalo, e ci penso io a rifarti 3022 VII| soggiunse:~— È da quando ci trovammo in risaia che vi voglio 3023 IV | E chissà se potrà ancora trovar marito? Lo potrà? Non lo 3024 IV | rimaritarsi. Pregò Maddalena di trovargli una ragazzetta che assistesse 3025 VI | guardate se vi riesce di trovarmi la pezzuola lungo il viale — 3026 II | sul mercato di Novara, e trovarono subito un proprietario che 3027 IV | cui le diceva. Evitava di trovarsi in compagnia; lavorava in 3028 IV | Nanna. — Non credevo di trovarvi qui.~— Avete la memoria 3029 IV | raccomandarla a Pacifico perché le trovasse uno sposo. Dunque credeva 3030 IV | altro anno a perfezionare i trovati dell'arte del parrucchiere. 3031 IV | martedí al mercato di Novara, troverà un altro carrettiere.~Pietro 3032 V | ancora da maritarti; e se troverai, il letto si farà; quello 3033 V | servire. Può darsi che tu trovi ancora da maritarti; e se 3034 VI | sprezza ama.~— E poi se trovo il paniere vuoto?~— Date 3035 | tue 3036 VII| finestra.~Anche Nanna fu turbata sulle prime. Non si aspettava 3037 VI | respingerlo. E tutto codesto la turbava, e la faceva tremare dinanzi 3038 III| Il cervello continuava a turbinare di dentro; pareva che durante 3039 III| Gaudenzio le fece fare un turbinio di giri a rovescio, si sentí 3040 I | fatto dei calzonacci alla turca colla vecchia gonnella d' 3041 I | parrocchia che in tutta la Turchia non c'era un turco piú bello 3042 I | grosse come colonne, i petti turgidi da squarciare il corsetto, 3043 I | musei ornitologici parecchi uccelli che, all'epoca dei loro 3044 VII| ch'era stata sul punto di uccidere il fratello, fu presa da 3045 VII| il proposito orrendo di uccidersi.~Erano commossi entrambi. 3046 VII| l'aveva ucciso, poi aveva uccisa la moglie.~Pietro nella 3047 IV | facendo piú distinto; s'udivano tinnire le corde dei finimenti, 3048 V | ed essa l'aveva preso in uggia dopo la sua proposta; non 3049 V | stalla, altre volte cosí uggiosa, un gruppo di vicine, tutte 3050 IV | tutti i giorni sarebbero uguali per lei; che non avrebbe 3051 III| nella testa, e quando alle ultime battute della musica Gaudenzio 3052 VI | Tutta la sua parte di vanità umana e di vanità di donna le 3053 II | Infatti Nanna sentí un umidiccio penetrarla fino alle ossa; 3054 IV | confronto d'una superiorità umiliante per lei.~— Oh, buongiorno 3055 V | alle nozze. La mamma capí l’umiliazione che avrebbe patita; se ne 3056 V | persino fare il pizzo all'uncinetto. Una meraviglia!~Gaudenzio, 3057 III| di , le mondatrici si unirono a quella voce e formarono 3058 II | camminare piú lesta, e corse ad unirsi alle altre giornaliere.~ 3059 II | comperato coi denari di lui uniti a quelli del lavoro in risaia. 3060 V | anche quando le leggi dell'urbanità protestavano contro quelle 3061 II | litanie. E poi, i piccoli urti col gomito, e le occhiate 3062 VII| momento soli, e dando un urto col gomito al marito, gli 3063 IV | a Pacifico specialmente usava sgarbatezze speciali. Ella 3064 V | Finalmente, la domenica, uscendo dai vespri, Pacifico s'accostò 3065 IV | pezzuola; si guardò intorno all'uscir dalla chiesa, si associò 3066 III| donne, specialmente quelle uscite appena di convalescenza, 3067 VII| erano pieni di chicchi; ne uscivano le carte frastagliate. Questa 3068 I | crudeli.~Ma non disse nulla. L'uso rendeva quella spesa cosí 3069 | V 3070 VII| far il geloso. Stupido, va'! Dammi qui il fiore che 3071 I | fanciulli che custodiscono le vacche, e le fanciulle che guidano 3072 I | una cascina o un palazzo, vadano scalze o si facciano trascinare 3073 V | volgere su Gaudenzio quella vaga gelosia.~Sofferse profondamente 3074 VII| cognata un appoggio.~— Síí! Vaglielo a dire. Ho dovuto raccontargli 3075 VII| vendicativi, e per vincere un vago sgomento che l'assaliva 3076 IV | tornò ad allontanarsi, e vagolando sola nell'orto fra le penombre 3077 VII| poveri vecchi!~— Pietro, dove vai? Cosa pensi? — gridò Nanna 3078 VI | fagotto che le teneva luogo di valigia, cavò fuori il suo zoccoletto 3079 II | carro di Gaudenzio! — e col vaneggiar della febbre si figurava 3080 I | ed avrebbero giurato sul vangelo della parrocchia che in 3081 III| aveva udito tante volte vantare la robustezza meravigliosa, 3082 V | cognata.~Se la sposa si vantava di non esser mai stata un 3083 V | imbottiture fosse il piú grande vanto che le si potesse fare. 3084 I | contornate da risaie, sepolte nei vapori malsani delle praterie.~ 3085 VII| finché la grande ombra ebbe varcata la siepe. Poi si nascose 3086 VII| a me piacevate cosí. Di Vecchiotte e punto belle se ne trovano 3087 VI | proprie attrattive.~— Si vede che le piaccio. Sfido! Accetterà 3088 V | Dov'è questa cognatina? — e vedendola in arnese da viaggio cogli 3089 III| giorno piú macilente. A vederle tra le nebbie del mattino, 3090 III| mani ed era spaventata di vederli ridotti a quel modo.~Ma 3091 IV | Che gioia che provo~A vederti ciccar.~ ~~  ~Tutto novembre 3092 V | simpatia nascente. E, sebbene vedesse che pigliava un granchio, 3093 I | alloggio a sinistra, appena vedevano la fanciulletta le gridavano 3094 II | Laggiú sulla strada. Non vedi quel carro? È il suo. Egli 3095 IV | questa ha lasciato figli. La vedovanza è dispendiosa. Ha bisogno 3096 V | egoisticamente quello sfogo di dolore vedovile.~— , colla Rosetta di 3097 IV | misteriosa, che pareva dire:~— Vedrete!~~  ~Sgraziatamente non 3098 II | isola. A distanza si sarebbe veduta la stessa nebbia, appena 3099 VI | Gaudenzio e su lei, con una velatura cristallina di lagrime.~ 3100 III| nuvola bianchiccia che la velava tutta, si sentí mancare 3101 VII| Nanna. — Ho mai avuto tanto veleno nel cuore. Che cosa ho fatto 3102 VI | in filigrana puntato nel velo. Figurava un ramo di gelsomini, 3103 VI | lasciò dire, e si propose di vendicarsi in altro modo.~— Li riprenderò — 3104 VII| rinfrancarsi nei suoi propositi vendicativi, e per vincere un vago sgomento 3105 V | amore esclusivo.~Ma Nanna si vendicava di non poterlo inspirare. 3106 IV | dispetto:~— Se non mi aveste venduta la mia piuma l'avrei trovato 3107 III| soldi.~— Chi sa a chi le hai vendute. Se domenica vieni a Novara 3108 III| cogli occhi iniettati e le vene della fronte inturgidite 3109 I | guardò con una specie di venerazione quella sorella, che doveva 3110 II | pietanza, se ce l'hai, pel venerdí ed il sabato; con un po' 3111 | vengano 3112 | vengo 3113 | venir 3114 VI | del papà~Santa Lucia la venirà~ ~— Ah voi siete troppo 3115 | venire 3116 | venirle 3117 | venirmi 3118 | venirti 3119 | venisse 3120 | Venite 3121 | vennero 3122 IV | soltanto per mangiare. Ho venticinque anni, sapete.~— Lo capisco 3123 I | centesimi al giorno.~— Farebbero ventidue lire e cinquanta centesimi — 3124 V | trentasei anni, e tu ne hai ventisette. I signori si sposano sempre 3125 V | Voi non avete paura che il vento vi porti via. Perché non 3126 | venute 3127 | venuti 3128 V | la sposa.~~  ~Rosetta era veramente una bella giovane. Non una 3129 VI | diceva. — I miei sono verdi; i tuoi sono neri lucidi; 3130 I | lievemente ricolme del suo seno verginale.~Intanto però, il lungo 3131 VI | dopo quella risposta si vergognò d'aver osato dir tanto, 3132 II | le donne, che erano meno vergognose, e non si consideravano 3133 V | volgendo il dorso in atto vergognoso, ma le brillavano gli occhi; 3134 I | si addormentava ogni sera verificandolo, poi lo sognava la notte.~— 3135 VI | fianco della cognata, per verificare che la pezzuola non si trovava~ 3136 | Verrai 3137 IV | a progetti d'avvenire. Verrebbe la proposta, e lo sposo. 3138 VII| in quelle prime lagrime versate insieme, si sentivano profondamente 3139 I | altra ritta in su, in linea verticale. Era prodigioso, come quel 3140 III| discendere. Ma aveva le vertigini; le pareva che il capo le 3141 II | pomeriggio d'una domenica dopo i vesperi, e ad ogni cascinale si 3142 I | riconoscono a questo sintomo. Vestano di cotonina o di seta, abitino 3143 II | Svolse il piego sul letto, si vestí in fretta, e Maddalena la 3144 I | come Gaudenzio per saper vestire e farsi bello; Nanna ne 3145 II | in punto per la partenza vestiti da festa.~Portavano un involtino 3146 VII| mensa di Natale. Rosetta vezzeggiava il suo ispido uomo come 3147 I | selvatico, non attirava i vezzi; stava in disparte.~Cosí 3148 VI | Rosetta perché si sentiva vigilato da Pietro.~— disse 3149 | VII 3150 III| torchio a premere quella poca vinaccia, è venuto ancora il segretario 3151 IV | in giornata a spillare i vini, ed il figlio in giro pe' 3152 IV | venire a domandarvi chi ha vinto la scommessa.~E Nanna aveva 3153 III| notte Nanna ebbe una febbre violenta; la prese il delirio. Aveva 3154 VII| risoluzione di Pietro. Fece violenza all'angoscia che aveva di 3155 VI | ed un bell'uomo, e addio virtú.~Nanna dal canto suo, aveva 3156 III| sangue, d'umori, di liquidi viscerali d’ogni tinta ed odore, mentre 3157 I | aggraziata; alta, con un visetto tondo, due occhi grigi larghi 3158 VI | a guardare a lungo quel visino gentile, ancora infiammato 3159 VI | passò nella mente come una visione. La sua ammirazione infantile 3160 VI | avvilita s'inebriava di tali visioni crudeli.~Ma non si realizzarono. 3161 III| proprietario faceva frequenti visite alla cascina, ed i quattrini 3162 V | forte come una colonna, vispa come un'allodola.~Il cuore 3163 IV | babbo della sposa.~— Avranno vissuto finora in famiglia, ed avranno 3164 III| domandò Nanna.~— Li ho visti ieri. La vostra mamma mi 3165 III| ala ed una gamba la povera vittima che chiocciava paurosamente. 3166 I | costeggiato da una siepe viva di robinie, che metteva 3167 II | macchiette; era una scena vivace, animata per chi la guardava 3168 V | giovane cognata, e fatte piú vive dalle gioia di sentirle 3169 I | comperare degli spilli; lui, che viveva di legumi e cattivo pane 3170 II | ed una pezzuola a colori vivi sul capo; i giovani coi 3171 VI | rimandata ai suoi parenti vivrà tranquillo con noi, e non 3172 IV | sposa ella pure. E non vivrebbero insieme. Ella andrebbe fuori; 3173 V | spesso e volentieri, ed una vocina infantile. Pareva una signorina 3174 III| Altro che su. Avrebbe voluto volare, povera Nanna. Puntò le 3175 VII| isolata, senza nessuno a cui volere tutto il suo bene, e che 3176 VII| dato un cuore di mamma per volerle bene. Non è vero Pacifico, 3177 | volersi 3178 | voleste 3179 VII| eroico sotto la sua forma volgare e grottesca:~— L'altro è 3180 V | Nanna alzando le spalle e volgendo il dorso in atto vergognoso, 3181 V | di Nanna bastò a fargli volgere su Gaudenzio quella vaga 3182 III| piú alla luce; dovunque li volgesse vedeva una palla azzurra 3183 I | nevvero?~Ed ogni volta che volgeva il discorso ad una ragazza, 3184 V | una certa misura la loro volontà; ma le ragazze sono sottomesse, 3185 II | frenare il suo entusiasmo. Si volse alla vicina e le sussurrò 3186 II | Nanna s'era confusa e, voltando le spalle, era fuggita in 3187 II | entusiasmo. Guardava lui, poi si voltava a destra ed a sinistra a 3188 IV | frotta di fanciulle che si voltavano per lanciar motti sguaiati 3189 I | che formavano un grosso volume, e che, disposti altrimenti 3190 V | Nanna gustava tutte le acri voluttà del male, in quel piccolo 3191 | vorrebbe 3192 | vorrebbero 3193 IV | sapete.~— Lo capisco io. E vorresti pigliar moglie, eh?~— Mi 3194 | vorrete 3195 | vorrò 3196 II | dalla figliuola a tasche vuote, brontolando contro i regolamenti 3197 II | accanto a lei. — Sai pure che zappando non si canta. Non hai mai 3198 II | intanto girava gli occhi sulle zappatrici, ed ammiccava alle piú prosperose 3199 II | infatti non cantavo; ma non zappavo neppure tante ore cosí.~— 3200 I | del suo capo e della sua zazzera. Lo schiacciava , con 3201 V | rideva, prese un pezzo di zucca nel paniere e glielo gettò 3202 V | per lavare i cavoli e le zucche affettate, che aveva preparato


1°-capit | capog-erran | esage-lasci | latte-pigli | piomb-sarem | saro-treme | tremi-zucch

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License