Atto, Quadro

 1  1,  1|  dover.~ ~GUSTAVO: ~Taci: nel sangue ~Contaminarmi allor dovrei.
 2  1,  1| appella Ulrica, dell'immondo ~Sangue gitano.~ ~OSCAR: ~Intorno
 3  1,  2|    CRISTIANO: ~Qual sorte pel sangue versato mi attende.~ ~GUSTAVO: ~(
 4  2    |        Son di lui, che il suo sangue ti diè.~ ~GUSTAVO: ~La mia
 5  3,  1|     Ogni prece è vana ormai; ~Sangue vuolsi, e tu morrai.~ ~AMELIA: ~
 6  3,  1|   sospetto? ~E vuoi dunque il sangue mio? ~E m'infami, e più
 7  3,  1|     né pietà?~ ~ANCKARSTRÖM: ~Sangue vuolsi, e tu morrai.~ ~AMELIA: ~
 8  3,  1|   finito? Tardi è omai . . . ~Sangue vuolsi, e tu morrai.~ ~AMELIA: ~
 9  3,  1|    degg'io. ~Altro, ben altro sangue a terger dèssi ~L'offesa! . . . ~(
10  3,  1|     fissando il ritratto) ~Il sangue tuo! ~E lo trarrà il pugnale ~
11  3,  1|    Senza posa a quest'opra di sangue. ~Se vi manco.~ ~HORN: ~
12  3,  1|      vuol parte ad un'opra di sangue)~(Con mano tremante estrae
13  3,  1|  pinge . . . ~Ove del proprio sangue ~Il pavimento tinge. ~Spira,
14  3,  3|     Tutto, per essa, tutto il sangue mio darei!~ ~GUSTAVO: ~Invan
15  3,  3|    sulla terra! . . .~Di qual sangue e qual vendetta ~M'assetò