Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Achille Torelli I mariti IntraText CT - Lettura del testo |
|
|
SCENA SESTA La duchessa e detto; poi Sofia. TEODORO Cominciamo da lei... La duchessa?! LA DUCHESSA Oh! - Non ci mancavate che voi! - Si può sapere che venite a far qui? TEODORO Vengo... perché ci vengo... e perché non venendoci, me ne sarebbe venuto... Permettete... (volendo entrare). LA DUCHESSA Potreste rispondere con piú garbo... TEODORO Potreste domandare con piú cognizione di causa! - Permettete! LA DUCHESSA Non entrate, che c'è qualcuno che riposa... TEODORO Ah, ella riposa! sugli allori! E l'altissima signora duchessa è forse venuta qui per stendere su di lei le sue ali protettrici... LA DUCHESSA Certo... TEODORO Certo?!... Certo?!... Voi dite?!... Oh! non ho piú che vedere! Non ho piú che sentire... LA DUCHESSA Mio caro, o siete pazzo, o - quel che sarebbe piú umiliante - avete bevuto? TEODORO Voi credete che io beva grosso... ma non è cosí... non è cosí!... (furibondo). LA DUCHESSA Fatemi una volta per tutte il piacere di non abusare de' miei nervi! - Ho conservata la mia calma, sin qui, con gli estranei... e potrei perderla con voi... TEODORO Non ammetto calma, io! LA DUCHESSA Ma con chi l'avete? TEODORO Con tutti! - Con la figlia, con la madre, con la nonna, con la bisnonna, se fosse viva! LA DUCHESSA Considerate i miei nervi, Teodoro! ne ho ancora! TEODORO E credete che gli altri non ne abbiano dei nervi? Che cosa fa vostra figlia, o signora? TEODORO Che cosa fa del mio onore? LA DUCHESSA (alterissima) E cosa volete che possa fare mia figlia del vostro onore? TEODORO Ve lo dirò io: me lo mette all'asta... LA DUCHESSA Teodoro! - (Giunge a contenersi) Quest'uomo finirà pazzo... Bisogna compatirlo... TEODORO Pazzo? pazzo? - È una derisione atroce! È uno scherzare col dito nella ferita... LA DUCHESSA Voi... voi siete un visionario... TEODORO Io visionario? - Visionario quando l'ho visto io coi miei occhi entrare in carrozza... quando ad ogni momento mi pareva di raggiungerla quell'infame carrozza... - È inutile, o signora, non tentate d'ingannarmi. Essa è qui! è venuta qui con Errico di Riverbella, e voi siete corsa qui per proteggerla, per trafugarla, per sottrarla alla mia giusta vendetta! LA DUCHESSA Io?... Mio dio, datemi la pazienza... TEODORO Essa è di là, e mi meraviglio di voi che abbiate perduta la vista, e conserviate poi cosí bene i vostri nervi! LA DUCHESSA Ah! ah!... comincia il soverchio... (Santa educazione di mia madre!) TEODORO Non rispondete? Non volete convenire ch'essa è nascosta di là, nelle vostre camere? LA DUCHESSA Ma chi? LA DUCHESSA Quando verrà? TEODORO È già venuta, con lui! LA DUCHESSA Chi lui? TEODORO Errico di Riverbella! LA DUCHESSA Col signor Di Riverbella son venuta io! LA DUCHESSA Osate darmi una mentita?! TEODORO Oso tutto! È stata già vista qui dal barone e per via da qualcun altro... Un cavallo della sua carrozza, la carrozza della baronessa d'Isola, è caduto per via! TEODORO Per un momento non li ho raggiunti! - Un contadino che passava ha aiutato il cocchiere a rialzare il cavallo... Ho fermato quel contadino e gli ho domandato chi c'era in quella carrozza, e mi ha risposto che c'erano un signore ed una signora tutta imbacuccata... Capite, era lei! TEODORO Imbacuccata? E perché eravate imbacuccata? LA DUCHESSA Perché aveva freddo! Perché ho sessant'anni, e mi è permesso di sentir freddo! TEODORO Che, che, che! - Non tentate di farmi vedere lucciole per lanterne! - Io son venuto qui in mezz'ora, ho fatto scoppiare una pariglia, ho fracassato un calesse, mi sono storpiato un ginocchio, tagliata una mano; ma son qui vivo! con tutte le mie potenze vitali, e passerò sul vostro corpo, magari! perché voi, volendo nascondere la sua vergogna, la dividete con lei! (Entra Sofia). LA DUCHESSA Ah, imbecille ed impertinente! (Uscendo dai gangheri). LA DUCHESSA Creatura nulla sotto tutti i riguardi: con la vista per non vedere, con l'udito per non udire, con la ragione per non pensare! - Ma che cosa siete voi? Che uomo? Che inviluppo osceno di carne e di spirito? - L'educazione può giungere sino all'eroismo, ma voi fate strazio della sofferenza umana! Avete fatto di vostra moglie una disperata, della vostra casa un inferno, di voi un ridicolo... LA DUCHESSA Un ridicolo, ripeto! e di me... di me quello poi che sorpassa ogni credenza; di me... qui... una... villana!... È tutto dire! (Cade a sedere esausta di forze. - Sofia la soccorre).
|
Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2008. Content in this page is licensed under a Creative Commons License |