Int, Cap, Par

 1   0,  1, 3| affidate a un garzone, che le va a vendere in qualche angolo
 2   0,  1, 3|      nostalgia familiare, non va più dall'oste per comperare
 3   0,  1, 4|   Tutto quello che raccoglie, va alla chiesa. Quando un bimbo
 4   0,  1, 4|     vuole che suo marito, che va lontano, le resti fedele?
 5   0,  1, 5|      allora un monello parte, va al più vicino posto del
 6   0,  1, 6|      ha più che due soldi, li va a giuocare al gioco piccolo,
 7   0,  1, 7|    pagare il padrone di casa, va a cercarle in prestito da
 8   0,  1, 7|      del capo officina, e cui va a denunciarlo. Ella è astuta
 9   0,  1, 7|    dai fianchi il grembiule e va gridando: Chesta è robba
10   0,  1, 7|    passare l'impegnatrice che va alla passeggiata, portando
11   0,  1, 8|  marmo. Alla mattina il tonno va a ventisei soldi e il pescivendolo
12   0,  1, 8|    soltanto la viottola, dove va a cadere tutto il sudiciume
13   0,  1, 9|      in bellezza, la madre ne va gloriosa come di opera sua,
14   0,  1, 9|     vederlo più: e ogni tanto va a ritrovarlo, a portargli
15   0,  2, 1|     petto. Tutto questo mondo va, viene, ritorna, si allontana,
16   0,  2, 2|    bene! In quell'intrico che va da Porto a Mercato, a Vicaria,
17   0,  2, 3|    persone, grandi e piccole, va a scegliere un angolo remoto,
18   0,  3, 1|     l'onore di Napoli, che si va lentamente ricostruendo,
19   0,  3, 3|   Presidente della Repubblica va via, di quì, senza aver