|    Cap,  Par1  1,  5 |            eccitato Martino Lutero, frate dell'ordine degli eremitani,
 2  1,  5 |           conferenza vocale, ma ben frate Giovanni Thecel, dell'ordine
 3  1,  5 |         Roma, scrisse contra Lutero frate Silvestro Prierio dominicano.
 4  1,  5 |       scrisse contra Martin Lutero, frate Giacomo Ogostrato, dominicano
 5  1,  6 |            ufficio in conformità da frate Giovanni Stopiccio, vicario
 6  1,  8 |       opponendosi alla dottrina del frate questore, furono tra loro
 7  1,  13|              passò a raccontare che frate Martino Lutero si sforzava
 8  1,  19|            dal cardinal Gaetano]~Ma frate Tomaso da Gaeta, cardinale
 9  1,  45|             disdicevoli in bocca di frate Giulio de' Medici, cavalier
10  1,  68|            prenderne deliberazione. Frate Nicolò Scomberg dell'ordine
11  2,  11|            i protestanti: perché un frate franciscano, in presenza
12  2,  12|           vescovo sidoniense con un frate teologo et un secolar dottore,
13  2,  29|            Palermo; fece il sermone frate Ambrosio Catarino, senese
14  2,  31|       sodezza contra luterani, come frate Silvestro et Ecchio, che
15  2,  31|        pochi piacque l'openione del frate; anzi dal cardinale Polo
16  2,  32|         sterilità della terra, e da frate Annibal Grifone inquisitore;
17  2,  32| giustificarsi dalle imputazioni del frate, che lo publicava per luterano
18  2,  37|     Sardegna, e fatto il sermone da frate Agostino aretino, generale
19  2,  43|             virtú e buone opere. Il frate, attesa questa sua opinione,
20  2,  47|             Pienza, fece il sermone frate Marco Laureo, dominicano,
21  2,  64|        alcuni uomini pii, fra quali frate Tomaso Gaetano cardinale,
22  2,  64|             fosse per legge divina. Frate Bartolomeo Caranza e frate
23  2,  64|          Frate Bartolomeo Caranza e frate Dominico Soto, spagnuoli,
24  2,  73|             precedente sessione. Ma frate Bartolomeo Miranda raccordò
25  4,  28|   dichiarato questo particolare. Ma frate Ambrosio Pellargo, teologo
26  4,  41|           che constasse non aver il frate parlato di non servar la
27  6,  54|     protezzione sua con dire che il frate non aveva detto cosa falsa,
28  6,  54|              e chi voleva dannar il frate per scandaloso o temerario,
29  7,  28|             mandò incontra un altro frate di san Francesco, chiamato
30  7,  28|  contrasegni di trattar insieme, il frate gli fece relazione dello
31  7,  71|           ma ritenutane copia da un frate, Lodovico Loto, che stava
 
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