|    Cap,  Par1  1,  6 |       Tomaso de Vio, cardinale Gaetano, suo legato nella dieta
 2  1,  7 |       bolla mandò al cardinale Gaetano, il qual, essendo a Linz
 3  1,  9 |      il giudicio fu rimesso al Gaetano in Augusta e restò imperfetta,
 4  1,  18|      Chieti, e Marcello Cazele gaetano, uomini stimati di bontà
 5  1,  60|        la durezza del cardinal Gaetano, che nella dieta d'Augusta
 6  1,  61|       biasimava la durezza del Gaetano, la quale non era meno ripresa
 7  1,  61|      di Leone e la durezza del Gaetano, quali non può imputare
 8  1,  61|   palazzo, la superchiaria del Gaetano e la rigidezza di Leone
 9  2,  32|        et allegava il cardinal Gaetano, il quale esso ancora gli
10  2,  33|      il giudicio del cardinale Gaetano, versatissimo nella teologia,
11  2,  33|        con san Gieronimo e col Gaetano che ogni interprete abbia
12  2,  34|     dottrina del già cardinale Gaetano, che insegnò e pratticò
13  2,  64|         fra quali frate Tomaso Gaetano cardinale, affermarono l'
14  3,  28|      di Leone X e del cardinal Gaetano, suo legato, è acceso il
15  4,  28|       penitenziero, e Gerson e Gaetano tutti affermano che non
16  6,  12|     secolo inanzi il cardinale Gaetano, che promosse la questione,
17  6,  36| portando la dottrina di Tomaso Gaetano, che il sangue non sia parte
18  6,  36|        nondimeno conseglio del Gaetano che non si venisse a specificate
19  7,  3 |        doi convengano; onde il Gaetano in sua vecchiezza, atteso
20  7,  11|       conforme all'opinione di Gaetano e del Catarino in questa
21  7,  18|      inventata già 50 anni dal Gaetano per guadagnar un capello;
22  7,  51|    migliore l'intelligenza del Gaetano, che anco quella separazione
 
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