Cap, Par
1 1, 18| fatta da Lutero, come per l'oblazione d'un danaro s'acquistasse
2 2, 77| consuetudine in questa materia d'oblazione nel ministerio de' sacramenti
3 5, 49| e risposta datagli, con oblazione alla Santità Sua d'assistenza
4 6, 54| luogo offerirsi al suo nome oblazione monda, che d'altro non si
5 6, 54| cena avesse commandato l'oblazione da farsi perpetuamente nella
6 6, 54| sarebbe stata superflua l'oblazione della croce, poiché per
7 6, 54| esser sacrificio inanzi l'oblazione di Cristo in croce. Allegavano
8 6, 54| mostravano doversi intender dell'oblazione fatta in croce. Concludevano:
9 6, 54| che Cristo ha commandato l'oblazione. Tutto il mese di luglio
10 6, 54| parole aver commandato l'oblazione. Portò poi gl'argomenti
11 6, 55| Cristo abbia instituito l'oblazione, ma esser ben necessario
12 6, 55| mense di san Paolo, e l'oblazione di Cristo nella cena, e
13 6, 60| sentivano che si mettesse l'oblazione di nostro Signore nella
14 6, 61| risolvevano in contender sopra l'oblazione di Cristo nella cena, et
15 6, 61| croce, ma solo avesse fatto oblazione nella cena, noi fossimo
16 6, 61| si può dire che una tal oblazione si possi chiamar sacrificio,
17 6, 61| bastava dire che commandò l'oblazione; perché, diceva egli, se
18 6, 61| contrario si dirà che, se l'oblazione di Cristo nella cena non
19 6, 61| estese in questa materia dell'oblazione di Cristo e consumò una
20 6, 61| si risolsero di metter l'oblazione, non però usando la parola
21 6, 66| sacrificio in materia dell'oblazione di Cristo nella cena, e
22 6, 70| della messa non si deroga l'oblazione della croce, anzi si ricevono
23 8, 23| giustificava dicendo quell'oblazione essergli stata fatta per
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