Cap, Par
1 1, 16| concilio; il quale, quando considerava dover esser peggior del
2 1, 45| gli altri. Oltre di ciò considerava che, se ben la causa sua
3 1, 45| in quelle provincie. Gli considerava due sorti di persone infette:
4 1, 49| averebbe potuto tolerare. Considerava appresso che l'aver a ciò
5 1, 59| anni; rispondendo a chi considerava la loro tenera età, che
6 1, 68| riforma, e sopra tutte le cose considerava che sarebbe stato principio
7 2, 74| nell'opinione luterana.~Considerava che afflizzione averà un
8 2, 84| dell'autorità ponteficia. Considerava le fazzioni tra' teologi,
9 2, 84| papato era ridotto a niente. Considerava che tutte le riforme miravano
10 2, 84| animosità de' spagnoli; considerava le qualità della nazione
11 2, 84| la grazia de' luterani. Considerava le querimonie usate non
12 3, 3 | grandemente il pontefice, che considerava l'Italia esser senza aiuto
13 3, 15| mente di Sua Maestà, gli considerava che sarebbe necessario farne
14 3, 25| persuadere o dissuadere. Considerava prima che, rimettendo il
15 3, 25| all'istessa risoluzione. Considerava il travaglio grande sostenuto
16 3, 25| prudenza in accommodarsi. Considerava quanto avesse dello specioso
17 5, 24| differenze della religione. Considerava il pontefice quanto fosse
18 5, 24| chi potesse aver rifugio. Considerava i cardinali esser tutti
19 6, 74| mezo di quello de' vescovi; considerava che le congregazioni de'
20 7, 16| di quell'opinione, e si considerava quanto aummento averebbe
21 7, 66| stato incauto, nella rete. Considerava non altro significar il
22 8, 18| essercitassero quelle fonzioni. Si considerava che si veniva a condannar
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