|    Cap,  Par1  1,  3 |         pur degli stessi, dalli boemi chiamati picardi, li quali
 2  1,  10|        già dannati, de' greci e boemi et altri, falsi, scandalosi,
 3  2,  66|       gran diversione fatta da' boemi et altri della fazzione
 4  4,  5 |    concilio di Basilea, dove li boemi, per l'essempio di Costanza,
 5  4,  5 |       nell'istessa forma che a' boemi in Basilea, perché li suoi
 6  4,  5 |    condizione al presente che i boemi allora. Cesare promise di
 7  4,  23|       il concilio basileense a' boemi; qual se fosse concesso,
 8  4,  33|      come fu dato in Basilea a' boemi per i teologi loro, e che
 9  4,  36|        e non a questi, perché i boemi avevano dottrina non tanto
10  4,  36|      basileense, nella quale a' boemi 4 cose furono concesse di
11  4,  36| basileense non trovarono mai a' boemi esser stato concesso che
12  4,  36|       altri, e per essempio de' boemi, che non volsero andar a
13  6,  10|        tempo del basileense co' boemi. Risposero i legati che
14  6,  36|     primo salto definita, e da' boemi piú tosto con le arme e
15  6,  65|       s'avevano potuto ridur li boemi; che l'uso del calice era
16  6,  65|      quello che era seguito ne' boemi, quali sempre erano stati
17  6,  65|     altre volte concesse ciò a' boemi, fu perché si rimessero
18  6,  65|         fu definita e negato a' boemi assolutamente il calice:
 
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