|    Cap,  Par1  1,  53|       alla Maestà divina che sia permesso, né esser maggior l'obligo
 2  1,  55|       arbitrio del quale se sarà permesso maneggiar le cose, rimetteranno
 3  2,  15| persuadergli che tutto era stato permesso da Sua Santità a buon fine.
 4  2,  15|         che a qualonque fine sia permesso e qualonque cosa ne segua,
 5  2,  32|        della corte di Roma fosse permesso usare censure contra un
 6  2,  48|    religione. Che i re mai hanno permesso in nissuna parte di Francia
 7  3,  15|       permettono, né mai l'hanno permesso. Soggionse non esser dubio
 8  4,  17|          non è lecito; né meno è permesso negl'articoli della causa
 9  5,  10|  catolici non volevano che fosse permesso agl'ecclesiastici mutar
10  5,  10|      Augusta dell'Interim, fosse permesso di tornar alla confessione
11  5,  12|        dimandarono che gli fosse permesso sino ad un concilio generale
12  5,  49|          dimandar perdono d'aver permesso che materia cosí importante
13  6,  4 |     proibiti senza demerito, che permesso uno, meritevole di proibizione.
14  6,  23|          che avessero proposto o permesso che si proponesse l'articolo;
15  6,  62|         concilio generale, fosse permesso per definizione d'un altro,
16  7,  27|    perché quando una volta fosse permesso, averebbono voluto et essi
17  7,  27|        Paolo e Giulio, s'era mai permesso che ambasciatori parlassero
 
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