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      Cap,  Par1001  8,  37|      aspettava, sarebbe gratissimo al re, il quale commandava ad
1002  8,  37|            Sin qui parlò per nome del re; poi invocò il cielo e la
1003  8,  37|           concilio. Che attribuiva a' re quello che non gli appartiene.
1004  8,  37|          ecclesiastici. Che faceva il re di Francia, come il re d'
1005  8,  37|             il re di Francia, come il re d'Inghilterra. Sopratutto
1006  8,  37|            che dicesse l'autorità de' re di Francia sopra le persone
1007  8,  37|               E chi vorrà riformar il re per le decretali, egli vorrà
1008  8,  37|             ancora. Che non faceva il re di Francia come il re d'
1009  8,  37|              il re di Francia come il re d'Inghilterra, ma ben s'
1010  8,  37|              con dimminuir quella de' re. Che se quegli articoli
1011  8,  37|             danno all'imperatore o al re Catolico come alla Francia,
1012  8,  37|              e che erano creature del re di Navarra, mandati al concilio
1013  8,  37|      protestato senza commissione del re, e che conveniva constringergli
1014  8,  37|            seguente, diedero conto al re delle cause perché avevano
1015  8,  37|       spirituali, e che diceva che li re possono prender li beni
1016  8,  37|         poteva tralasciar d'ubedir al re, né meno sottogiacer alle
1017  8,  37|            proprii interessi». Che li re di Francia erano stati causa
1018  8,  37|      risguardo a dire che toccasse al re, ancora giovanetto, disponer
1019  8,  37|             medesima orazione, che il re era patrone di tutti li
1020  8,  37|         assordità il non voler che il re possi esser da un concilio
1021  8,  37|        generale ripreso, poiché David re fu ripreso da Natan profeta
1022  8,  37|             padri, ascrivendo a' loro re la causa della disformazione
1023  8,  37|   confessavano esser grave peccato ai re presentar vescovi indegni,
1024  8,  37|         governata Francia, non che il re allora intendesse farne
1025  8,  37|               Che mai aveva detto, il re aver libera potestà sopra
1026  8,  37|           ripreso l'anatema contra il re nel modo che negl'articoli
1027  8,  37|             aver detto la potestà de' re venir da Dio, ha parlato
1028  8,  38|              pontefice che, mentre il re gli dimandava grazia e concessione
1029  8,  38|               presi vivendo ancora il re di Navarra e l'essecuzione
1030  8,  38|            non si sarebbe parlato de' re e prencipi supremi, ma solamente
1031  8,  38|               che averebbe scritto al re e dolutosi delle cose fatte
1032  8,  38|       innovare cosa alcuna di piú. Al re scrisse che l'opposizione
1033  8,  39|          nondimeno, intendendo che il re de' Romani era stato autore
1034  8,  39|                restava certo che quel re da se stesso e da buona
1035  8,  39|            restavano l'intenzione del re esser che s'opponessero
1036  8,  39|         secondo l'ordine ricevuto dal re.~ ~ ~
1037  8,  40|           compite di desiderio che il re aveva d'effettuarlo, nondimeno
1038  8,  41|               tutti a nominazione del re, ma de' canonicati piú della
1039  8,  43|             si finisse, quantonque il re di Spagna ne ricevesse disgusto,
1040  8,  44|          raggioni e constituzioni de' re di Francia, sí come era
1041  8,  46|         memorie de' termini usati da' re goti nelle dispense de'
1042  8,  47|              cesse né a beneficio del re, né a favor del clero, ma
1043  8,  47|           all'incanto et applicata al re per 30000 lire de franchi,
1044  8,  47|               in concilio, scrisse il re agl'ambasciatori suoi con
1045  8,  47|            raggioni dell'imperatore e re, come il cardinal gli fa
1046  8,  47|              gli articoli con nominar re, imperatore e republiche,
1047  8,  47|              sentenza diede ordine il re a Enrico Clutin monsier
1048  8,  47|         quella era commune a tutti li re, perciò tenuti ad aiutarla
1049  8,  47|             vedova, e l'obligo d'esso re di Francia esser maggiore
1050  8,  47|    affettuosamente la causa d'Antonio re, quando viveva appresso
1051  8,  47|             quando viveva appresso il re di Spagna, ora vogli opprimer
1052  8,  47|             sopra tutto si lamentò il re che, avendosi partito dalla
1053  8,  47|             40 anni sino allora tanti re, prencipi e città, non si
1054  8,  47|            gallicana e l'autorità de' re nelle cause ecclesiastiche,
1055  8,  48|    sollecitava l'espedizione e che il re de Romani scriveva che si
1056  8,  48|            seguente; e veramente quel re, non per far piacere al
1057  8,  48|           instanza l'imperatore et il re de Romani et il cardinal
1058  8,  48|              all'ambasciatore del suo re. Fu proposto da alcuno che
1059  8,  48|           aver l'espressa volontà del re, ma ben ricercare che s'
1060  8,  48|         medesimi vescovi, ma anco del re in diminuir l'autorità capitolare,
1061  8,  48|              quelli dell'imperatore e re, fossero anco eccettuati
1062  8,  48|           comprenderla nel numero de' re, col decchiarare che fra
1063  8,  48|               cosí avevano ordine dal re, e partiti tutti essi, il
1064  8,  48|               per le lettere de' 9 il re aveva scritto a lui et anco
1065  8,  48|                Ma tuttavia scrisse al re che non aveva stimato a
1066  8,  52|       concilio senza scienzia del suo re; concludendo che si ascoltassero
1067  8,  52|          senza participazione del suo re, farebbe oltra quella instanza
1068  8,  52|          tanto ricercata anco dal suo re. Certa cosa è che, dicendo
1069  8,  52|            nome dell'imperatore e del re de Romani e di tutta la
1070  8,  52|         Germania, Lorena per nome del re e regno di Francia. I legati,
1071  8,  53|             disse aver ordine dal suo re che, vacando la Sede, non
1072  8,  54|           altri che l'imperatore et i re: gli fu data sodisfazzione
1073  8,  54|       eccettuare, oltra l'imperatore, re overo possessori di regno,
1074  8,  57|               quelli dell'imperatore, re overo possessori de regni,
1075  8,  57|           bassamente co' ministri de' re, co' titolati e baroni,
1076  8,  57|           spesa.~19 Che l'imperatore, re et ogni altro prencipe,
1077  8,  57|               ammonendo l'imperatore, re, republiche e prencipi e
1078  8,  59|               memoria a Carlo V et a' re protettori del concilio;
1079  8,  59|           imperatore Ferdinando et a' re, prencipi e republiche;
1080  8,  59|              riserva, per non aver il re acconsentito al fine del
1081  8,  60|              essortando l'imperatore, re, republiche e prencipi ad
1082  8,  61|            Spagna s'ebbe aviso che il re aveva sentito con dispiacere
1083  8,  61|               si fecero mandò anco il re suoi presidenti, facendo
1084  8,  61|               quale dispiaceva che il re s'assumesse tanto sopra
1085  8,  61|            che, avendo contrastato il re e tutta la Chiesa gallicana
1086  8,  61|       vilmente a tutto quello che dal re era stato sostenuto 2 anni.
1087  8,  61|               fatta in quel tempo dal re Enrico II. Ma sopratutto
1088  8,  61|         onorata menzione speciale del re Francesco I e del re Enrico
1089  8,  61|              del re Francesco I e del re Enrico II insieme con Carlo
1090  8,  61|               avesse fatto nominar il re di Francia. Le altre cose
1091  8,  61|           proceder contra imperatore, re et altri soprani che lo
1092  8,  61|        ristretta. Lo scommunicar anco re e prencipi supremi, lo stimavano
1093  8,  61|           constante in Francia che il re non possi esser scommunicato,
1094  8,  61|            commandamento fattogli dal re per lettere de' 28 agosto,
1095  8,  61|              raggioni et autorità del re di Francia e li privilegii
1096  8,  61|               diceva ne' consegli del re e del parlamento in materia
 
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