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Paolo Sarpi
Istoria del Concilio tridentino

IntraText - Concordanze

dio

1-500 | 501-573

    Cap,  Par
1 1, 1 | rasignare li pensieri in Dio e non fidarsi della prudenza 2 1, 2 | Ma doppo che piacque a Dio di dar pace alla sua Chiesa 3 1, 4 | tempo nel quale piaccia a Dio di corregger i mancamenti 4 1, 10| prega ad interceder appresso Dio che la Chiesa sia purgata 5 1, 12| fare per zelo della casa di Dio. Ma era anco costretto da 6 1, 13| dicendo esser gran dono di Dio quando vien manifestata 7 1, 13| permessa che la parola di Dio, fu in ultimo proposto che 8 1, 13| sarebbe svanita, ma se da Dio veniva, era impossibile 9 1, 13| suo dissegno non veniva da Dio, in breve tempo sarebbe 10 1, 13| che pertanto, ad onor di Dio e riverenza del pontefice 11 1, 15| che fosse alla gloria di Dio. Fu mandato dal vescovo 12 1, 20| san Pietro: "Perché tentar Dio, imponendo sopra le spalle 13 1, 22| mano nelli sacerdoti di Dio, non perdoneranno alle case, 14 1, 23| doveva movere il culto di Dio e la carità verso il prossimo; 15 1, 24| luterana, e render grazie a Dio della assonzione di Sua 16 1, 24| consegliare a gloria di Dio e salute dell'anime, non 17 1, 26| tal pontefice, piacque a Dio che passasse all'altra vita 18 1, 28| pazienza e rimetter ogni cosa a Dio.~La dieta, se ben non ebbe 19 1, 33| pregava per la misericordia di Dio d'ascoltarlo e proveder 20 1, 34| cosí disse) dalla casa di Dio, al che voler dar lui essempio 21 1, 34| ferma speranza nell'aiuto di Dio di vederne la conclusione: 22 1, 35| altrimenti, protestava inanzi a Dio et agli uomini che non si 23 1, 35| animo spontaneo, e spera in Dio che ella debbia piú tosto 24 1, 35| cristiano. Imperoché egli chiama Dio in testimonio che sempre 25 1, 35| altro fine che la gloria di Dio e la salute del suo popolo, 26 1, 40| che fosse culto grato a Dio, non ostante che dalla camera 27 1, 40| vessazioni mandategli da Dio per emendazione, avessero 28 1, 41| dimostrazione di favore di Dio verso la sua Chiesa.~Ma 29 1, 43| sarebbe un negar la parola di Dio pura e monda, et il conceder 30 1, 44| questo particolare, pregando Dio che mostrasse qualche lume 31 1, 47| azzioni saranno approvate da Dio e dal papa. Udite doppo 32 1, 50| genere di vita è gratissimo a Dio, e predicando a' popoli 33 1, 50| magistrato per commandamento di Dio, il quale non lascierà senza 34 1, 51| altretanto amate e favorite da Dio come da loro. Ma le cose 35 1, 52| possi far il servigio di Dio in quella congregazione, 36 1, 55| Cesare che, per la gloria di Dio e salute della republica, 37 1, 55| rimetteranno il tutto a Dio e pensaranno a quello che 38 1, 57| sua autorità, e che, se a Dio fosse piacciuto lasciarli 39 1, 59| necessaria per la gloria di Dio e beneficio della Chiesa; 40 1, 61| implicatosi ne' servizii di Dio e della Sede apostolica, 41 1, 61| concluder che venisse da Dio: ben si poteva tenere per 42 1, 61| quella si viveva e serviva a Dio in tranquillità? La confusione - 43 1, 61| proprietà della parola di Dio e dell'Evangelio, che, dove 44 1, 61| riputata pazzia appresso Dio, come il non stimare 45 1, 61| acciò che lo spirito di Dio vi preseda e lo guidi, e 46 1, 61| aparisce che lo sdegno di Dio sia pacificato per una seria 47 1, 61| essendo accesa l'ira de Dio, non vi è errore cosí assordo 48 1, 65| Chiesa, raccommandata da Dio alla cura sua, e di restituire 49 1, 65| di potestà che egli ha da Dio, col consenso de' suoi fratelli 50 1, 66| loro siano inspirati da Dio et intendenti delle cose 51 1, 66| giudici, e perché la parola di Dio sia presidente e definisca 52 1, 68| necessaria e grand'offesa di Dio esser il tralasciarla, e 53 1, 69| il pontefice potestà da Dio di chiamar i prencipi dove 54 1, 71| credesse far il servizio di Dio non permettendo rinovazione 55 1, 76| aver mira alla gloria di Dio. Prepose al colloquio Federico, 56 1, 77| de' segni della parola di Dio, della penitenzia dopo il 57 1, 77| disperava che con l'aiuto di Dio non fossero per consentire, 58 1, 79| sempre mira al servizio di Dio. come la Santità Sua 59 1, 79| venirebbe levata la potestà, che Dio gli ha data, per concederla 60 1, 79| composte secondo la parola di Dio, e che i manifesti vizii 61 1, 80| odii, trattare la causa di Dio con sincerità. Ferdinando 62 1, 80| fosse il tempo destinato da Dio per questa opera. Ma finalmente, 63 1, 80| che ogni tempo è grato a Dio, quando si tratta di cose 64 1, 84| sacerdote, gravemente punito da Dio per l'indulgenza usata verso 65 1, 84| Scrittura d'essempii dell'ira di Dio contra gli usurpatori dell' 66 1, 84| non gli toccando, è empia. Dio avere sempre essaltato i 67 1, 84| ucciso Cristo, figliuolo di Dio, i greci per avere sprezzato 68 1, 84| lasciare questo carico a chi Dio n'ha dato la cura: l'imperatore 69 2, 2 | cosa che sia ad onore di Dio et aummento della fede cristiana, 70 2, 4 | tempo a chi ha timor di Dio, overo almeno si stabilisse 71 2, 11| del tutto effettuato; che Dio gli aveva fatto tanti beneficii 72 2, 11| molti per questo, de' quali Dio domandarà conto da lui, 73 2, 14| protettore della Chiesa di Dio. L'arcivescovo publicò con 74 2, 14| apparteneva alla gloria di Dio et emendazione della Chiesa, 75 2, 14| dare principio all'opera di Dio, incomminciando le prime 76 2, 15| causa, la sola parola di Dio.~Né potero essere mai rimossi 77 2, 18| loro preghiere appresso Dio; il che per fare piú efficacemente 78 2, 18| Essere giusto il giudicio di Dio che gli castigava fattamente, 79 2, 18| falli, a mitigare l'ira di Dio, replicando che non sarebbe 80 2, 18| fare questo ufficio inanzi Dio, gli angeli e tutta la Chiesa. 81 2, 18| piaceva a' padri, a laude di Dio, estirpazione dell'eresie, 82 2, 20| essortando i fideli a pregare Dio per il buon progresso, o 83 2, 21| per trattare in nome di Dio le occorrenze per la dottrina 84 2, 21| pareri. Ma dopo che piacque a Dio dare pace a' fedeli e che 85 2, 23| ognuno era essortato a pregar Dio per il papa, per l'imperatore 86 2, 24| Trento a vivere nel timore di Dio e pregare ogni giorno per 87 2, 25| procedere, e pregassero Dio che illuminasse tutti, e 88 2, 29| essorta tutti a confidar in Dio e vestirsi delle arme spirituali; 89 2, 31| evangelica, la qual dal figlio di Dio fu scritta ne' cuori, alla 90 2, 31| in scritto quello che da Dio fu proibito; soggiongendo 91 2, 33| l'intendere la parola di Dio infallibile, ma quella del 92 2, 33| dolendosi diceva: «Piacesse a Dio che i dottori de' secoli 93 2, 33| assistenza dello spirito di Dio all'interprete, non la potrà 94 2, 34| che, secondo le grazie da Dio donate, non potessero i 95 2, 34| spirituale de' talenti da Dio donati; doversi con ogni 96 2, 34| da ogni uno alla parola Dio. Ma almeno doverebbe esser 97 2, 36| adosso Evangelii, nomi di Dio per prevenir infermità o 98 2, 36| parlando della parola di Dio per sortilegii o divinazioni, 99 2, 36| concordavano che la parola di Dio non può mai esser tenuta 100 2, 37| non pregare concordemente Dio che favorisca l'impresa 101 2, 37| imperatore rende grazie a Dio, qual pregherà che favorisca 102 2, 38| d'intendere la parola di Dio; né tra quei prelati trovarsi 103 2, 41| di teologia nelle scole, Dio aveva eccitato gli ordini 104 2, 41| rimanente, speso nel culto di Dio in messe, edificii et ornamenti 105 2, 41| altre monacali, sino che Dio eccitò gli ordini mendicanti, 106 2, 42| giustizia et incorso l'ira di Dio e la mortalità e deteriorato 107 2, 42| sia ignoranza o sprezzo di Dio, overo l'essere senza timor, 108 2, 42| corporale minacciatagli da Dio insieme con la spirituale 109 2, 42| ribellioni, una della mente a Dio, l'altra del senso alla 110 2, 42| quello, non peccandoDio, primo autore, né i genitori, 111 2, 42| sia creata immediate da Dio, dissero che l'infezzione 112 2, 42| originale era ubedire a Dio e non avere concupiscenza, 113 2, 42| legge la vergine madre di Dio per privilegio speciale, 114 2, 43| peccato sia inimicizia di Dio contra il peccatore, né 115 2, 43| né quella di lui verso Dio, poiché sono cose conseguenti 116 2, 43| ma per sola volontà di Dio, cosí conveniva trovare 117 2, 43| questa forma: che, come Dio statuí e fermò patto con 118 2, 43| impercettibile. Il patto di Dio con Adamo lo provava per 119 2, 43| ornata, perfetta e grata a Dio, et il corpo essente dalla 120 2, 43| per il merito di Cristo, Dio dona a quelli che per il 121 2, 43| renati repugna alla legge di Dio, e tutto quello che s'oppone 122 2, 43| della volontà alla legge di Dio, quale ebbe per il peccato 123 2, 43| mettere la total fiducia in Dio e dannando ogni confidenza 124 2, 45| dalla beata Vergine fosse Dio, la Chiesa, per inculcare 125 2, 45| divina potestà, dicendo Dio aver potuto fare che mai 126 2, 45| sottogiacesse per tempo; che Dio solo sa qual di questi tre 127 2, 47| giustizia, incorso nell'ira di Dio, morte e preggionia del 128 2, 49| aver udita la parola di Dio, che per aver lattato e 129 2, 49| al papa sino a chiamarlo Dio, dandogli infallibilità 130 2, 49| metter questione se ci sia Dio e disputarlo da ambe le 131 2, 50| e Cesare, per gloria di Dio e salute della Germania, 132 2, 50| obedienza; e ringraziato Dio di quelli che perseveravano, 133 2, 51| osservazione della legge di Dio e della Chiesa: ha negato 134 2, 53| possiamo comparir inanzi a Dio, il qual né cura, né ha 135 2, 53| l'osservare i precetti di Dio senza fede.~5 L'ottima penitenza 136 2, 53| peccatori internamente da Dio, o esternamente da' predicatori, 137 2, 53| peccato separa dalla grazia di Dio se non l'infedeltà.~14 La 138 2, 53| ancorché abiano la grazia di Dio, non possono adempir la 139 2, 53| per se stessa, non grata a Dio, ma accettata per la fede 140 2, 53| giusto per la misericordia di Dio sono veniali, ma secondo 141 2, 53| grandi come la Madre di Dio, et ugualmente santi come 142 2, 53| solo nella misericordia di Dio.~ ~ ~ 143 2, 55| non rese vana la fede de Dio; alle volte per la virtú 144 2, 55| fiducia e confidenza in Dio, che la Maestà sua mantenerà 145 2, 55| però evidente alle cose da Dio rivelate. Alcuni aggiongevano 146 2, 55| ascolta, e la prima esser in Dio, la seconda esser sola la 147 2, 55| assenso a tutte le cose da Dio rivelate o dalla Chiesa 148 2, 55| tutti assordi; imperoché Dio anco giustifica et i sacramenti 149 2, 55| quantonque non siano grate a Dio, sono però moralmente buone, 150 2, 55| senza aiuto speciale di Dio, l'uomo non può far alcuna 151 2, 55| opere degli infedeli, che da Dio non sono eccitati a venir 152 2, 55| fedeli peccatori, inanzi che Dio ecciti alla conversione, 153 2, 55| l'opera sua attualmente a Dio, ma solo abitualmente. Diceva 154 2, 55| senza special aiuto di Dio preveniente, l'uomo non 155 2, 55| l'uomo non può riferir in Dio cosa alcuna, concludeva 156 2, 55| questa essere meritoria et a Dio grata; la terza intermedia, 157 2, 55| principio alla grazia di Dio.~I francescani non solo 158 2, 55| detto de' tempi suoi, che Dio non manca mai a chi fa quello 159 2, 55| termini, aggiongevano che se Dio non dasse la grazia a chi 160 2, 55| sarebbe grand'assordità se Dio non facesse differenza da 161 2, 55| preceda la grazia e che a Dio si debbe dar il principio; 162 2, 55| la nostra conversione a Dio, dalla forma del parlar 163 2, 56| fosse cosa cattiva, perché Dio essorta il peccatore, anzi 164 2, 56| e non si debbe dire che Dio mova a peccato, e di piú 165 2, 56| sola volontà divina, che è Dio medesimo, non può avere 166 2, 56| mostrar il grand'amore di Dio verso il mondo, non allegò 167 2, 56| qualità spirituale creata da Dio et infusa nell'anima, per 168 2, 56| Romani, quando dice che Dio giustifica, non intenda 169 2, 56| condannar gli eletti da Dio, essendo Dio che gli giustifica; 170 2, 56| gli eletti da Dio, essendo Dio che gli giustifica; dove 171 2, 57| tanto ogni uno ricorresse a Dio con preghiere e digiuni, 172 2, 60| aggiongevano per raggioni non aver Dio voluto che fosse l'uomo 173 2, 60| Scrittura ci obliga a render a Dio grazie della nostra giustificazione, 174 2, 60| che abbiamo ricevuto da Dio un spirito per saper quello 175 2, 60| nostro che siamo figli di Dio; et è gran cosa d'accusar 176 2, 60| i profeti, delle cose da Dio rivelategli, aver prima 177 2, 60| d'esser in disgrazia di Dio; che il detto della Sapienza 178 2, 61| Gli articoli furono:~1 Dio è total causa delle opere 179 2, 61| è cosí propria opera di Dio la vocazione di Paolo, come 180 2, 61| libero arbitrio mosso da Dio non coopera in alcun conto 181 2, 61| animale irrazionale.~6 Che Dio converte quei soli che gli 182 2, 61| empia e blasfema contra Dio; che la Chiesa l'ha condannata 183 2, 61| che senza special aiuto di Dio non poteva l'uomo operare 184 2, 61| religione senza l'aiuto di Dio. Se ben egli diceva che 185 2, 61| divina prevenzione, quando Dio gli porge aiuto, inanzi 186 2, 61| sempre il primo luogo a Dio. Fu nondimeno tra essi dominicani 187 2, 61| grazia senza l'aiuto di Dio speciale preveniente, nondimeno 188 2, 61| perché, secondo l'Apocalipsi, Dio sta sempre alla porta e 189 2, 61| fatto anco volgare, che Dio la grazia ad ogn'uno 190 2, 61| della volontà e dire che Dio usi violenza.~In contrario, 191 2, 61| dottrina di san Tomaso, Dio operava nell'animo: l'una 192 2, 61| per violenza, et essendo Dio causa della volontà, tanto 193 2, 61| tanto è che sia mossa da Dio, quanto da se stessa; e 194 2, 61| mossa dalla sua causa che è Dio, è mossa come razionale, 195 2, 61| segue; e similmente che Dio converte, se ben non vogliano 196 2, 61| poter avvenire ben che Dio efficacemente converta uno 197 2, 61| sempre ha predicato che Dio gli fa volere, il che tanto 198 2, 61| che tanto vuol dire quanto Dio ci fa consentire; perilché, 199 2, 61| non sarebbe piú obligato a Dio quello che si salva, che 200 2, 61| che resta dannato, se da Dio fossero stati ugualmente 201 2, 62| commune cosí sentono, cioè che Dio, inanzi la fabrica del mondo, 202 2, 62| poiché a quelli ancora Dio ha preparato un aiuto sufficiente 203 2, 62| l'altro ad infame, cosí Dio della medesima massa degl' 204 2, 62| questo portò il luogo dove Dio disse a Mosè: «Userò misericordia 205 2, 62| di chi corre, ma di chi Dio ha compassione, soggiongendo 206 2, 62| compassione, soggiongendo dopo che Dio ha misericordia di chi vuole 207 2, 62| abbiamo se non ricevuto da Dio, che non siamo da noi sufficienti 208 2, 62| sta fermo il fondamento di Dio, quale ha questo sigillo, 209 2, 62| mostrasse parzialità in Dio, se senza alcuna causa motiva 210 2, 62| prevedute possono mover Dio a predestinare, ma che per 211 2, 62| secondo che piú gli piace; e Dio nella sua eternità prevede 212 2, 62| può veder la causa perché Dio si doglia nella Scrittura 213 2, 62| mente umile e rassignata in Dio, senza alcuna confidenza 214 2, 62| una media opinione: che Dio, per sua bontà, ha eletto 215 2, 62| che ricusano cooperare a Dio, quale gli vuole salvi, 216 2, 62| divino aiuto preveduto da Dio; e della reprobazione degli 217 2, 62| parte, dove tutto è dato a Dio e mostrano infallibilità, 218 2, 62| determinato e certo appresso Dio; di quell'altri, che per 219 2, 62| libertà umana, non esser da Dio determinato, se non attesa 220 2, 62| volontà a meriti, dicendo: Dio compassiona chi gli piace 221 2, 62| vuole; ma quella volontà di Dio non può esser ingiusta, 222 2, 62| dicchiarare meglio dicendo che Dio regge e move ciascuna cosa 223 2, 62| contraria in termini, dicendo Dio: «Se il giusto abandonerà 224 2, 62| eccezzione di quelli a chi Dio ha fatto special rivelazione, 225 2, 63| acquistata la grazia di Dio»; ma per sodisfazzione d' 226 2, 64| all'opinione che non da Dio, ma dal pontefice erano 227 2, 67| liberarsi dal peccato.~2 Onde Dio mandò il figliuolo per riscuotere 228 2, 67| stato di figlio adottivo di Dio per Giesú Cristo, la quale, 229 2, 67| con sperare il perdono da Dio, e perciò comminciare ad 230 2, 67| vita eterna; l'efficiente, Dio; la meritoria, Cristo; l' 231 2, 67| la giustizia donata da Dio, ricevuta secondo il beneplacito 232 2, 67| dubitare della misericordia di Dio, meriti di Cristo et efficacia 233 2, 67| osservanza de' commandamenti di Dio e della Chiesa sono maggiormente 234 2, 67| promessa dalla misericordia di Dio e mercede debita alle buone 235 2, 67| repudiata la giustizia di Dio, ma la medesima si dice 236 2, 67| nostra per esser in noi e di Dio, essendo da lui infusa per 237 2, 67| libero arbitrio, eccitato da Dio, non cooperi per disporsi 238 2, 67| ricorrere alla misericordia di Dio, sia peccato.~9 Che l'empio 239 2, 67| grazia.~18 Che i precetti di Dio siano impossibili al giustificato.~ 240 2, 67| osservare i commandamenti di Dio e della Chiesa, overo che 241 2, 67| senza il special aiuto di Dio, o non possi con quello.~ 242 2, 67| rilevarsi con la grazia di Dio, overo possi ricuperarla 243 2, 67| del giusto sono doni di Dio solamente e non insieme 244 2, 67| derogato alla gloria di Dio e meriti di Cristo, e non 245 2, 68| maggiori; però confidando in Dio e nel suo vicario in terra 246 2, 69| san Giacomo dice, e sia da Dio verso i suoi eletti essaudito. 247 2, 69| verificarsi: perché se piacesse a Dio darne piú al manco disposto, 248 2, 69| sempre il motivo per quale Dio opera e non usa mai il beneplacito. 249 2, 69| d'obedir a' precetti di Dio e della Chiesa, e l'istesso 250 2, 69| esser inclusi in quelli di Dio, che per ciò si debbe a 251 2, 69| loro obedienza, per aver Dio commandato che siano obediti; 252 2, 69| illusione, perché il confidar in Dio e nel papa che sarebbe provisto 253 2, 70| che a' reprobi et infedeli Dio fa profetare senza intelligenza, 254 2, 71| spirituali e temporali che Dio gli ha concesso sopra i 255 2, 71| con publico servizio di Dio e della Chiesa per tutta 256 2, 71| de iure divino. Perché se Dio ha commandato a' vescovi 257 2, 71| restringere l'autorità data da Dio. Però facevano instanza 258 2, 72| uomini possono acquistare da Dio la grazia per mezo della 259 2, 72| dopo il peccato d'Adamo da Dio sono stati instituiti i 260 2, 72| quando e dove è parso a Dio.~9 Che in nissun sacramento 261 2, 72| ministerio della parola di Dio e del sacramento.~12 Che 262 2, 72| promessa della grazia di Dio.~3 Che ora è una cerimonia 263 2, 72| i riti con che si onora Dio, et altrove, intendendo 264 2, 72| molti vien detto che da Dio nel paradiso fu instituito, 265 2, 72| orazioni sue erano grate a Dio, prima che sapesse il sacramento 266 2, 73| spirituale creata immediate da Dio, nondimeno ne' sacramenti 267 2, 73| non potersi capire come Dio, causa spirituale, per un 268 2, 73| non viene, se non perché Dio ha promesso che qualonque 269 2, 74| che questi casi sono rari, Dio volesse che cosí fosse, 270 2, 74| sacramenti; e chi vorrà che Dio supplisca con la sua onnipotenza 271 2, 74| piú tosto farà credere che Dio, per sua providenza, abbia 272 2, 74| vescovo, ad ogni inconveniente Dio ha proveduto con aver ordinato 273 2, 77| destruggono il testo. Che Dio, per Moisè e san Paolo, 274 2, 77| Esser meglio e grato a Dio il confessar l'error passato 275 2, 85| i padri resero grazie a Dio et andarono quasi tutti 276 2, 87| salute e che la grazia di Dio si può acquistare per la 277 2, 87| s'aspetta dalla parte di Dio, purché siano legitimamente 278 2, 89| opinione, e con l'aiuto di Dio presto sarebbe svanita; 279 2, 90| Non si debbe burlar con Dio». Partirono i legati con 280 3, 6 | E perché era piacciuto a Dio dar felice riuscita al suo 281 3, 9 | Imperio, che per l'amor di Dio volesse far ritornar a Trento 282 3, 9 | quello che avesse piacciuto a Dio inspirargli. Il cardinale, 283 3, 9 | risoluzione matura in servizio di Dio e sodisfazzione commune.~ 284 3, 10| sarebbe contra l'onor di Dio e la libertà della Chiesa.~ 285 3, 10| destrutti i loro tentativi, Dio aver dato essempio in quelli 286 3, 11| Cesare verso il servizio di Dio e publico della Chiesa era 287 3, 11| per proseguire a gloria di Dio il concilio trasferito legitimamente 288 3, 11| ricusavano di render conto a Dio et al pontefice della loro 289 3, 12| quando intesero per grazia di Dio e per virtú dell'imperatore, 290 3, 12| non esser di loro, ma di Dio; quando di loro fosse, esser 291 3, 12| ogni torto; ma essendo di Dio e di Cristo, come è, a nissun 292 3, 12| la causa è di loro o di Dio; perché, in quanto a loro 293 3, 17| coperto, quasi che il regno di Dio fosse in un colore o forma 294 3, 18| priggione, liberamente disse che Dio e la propria conscienza, 295 3, 18| che la conscienza fosse di Dio; che se la dottrina proposta 296 3, 20| si persuada a credere che Dio et i santi s'inducano a 297 3, 25| pareva esser servizio di Dio e della Sede apostolica, 298 3, 25| scapatorio, se non dicendo che Dio, qual aveva fondato la Chiesa 299 3, 26| il concilio a gloria di Dio, per scarico della conscienza 300 3, 26| difensione dell'autorità data da Dio immediatamente a lui et 301 3, 28| a quelli era far contra Dio e contra la conscienza. 302 4, 4 | offesa che si potesse far a Dio e maggior danno alla fede 303 4, 4 | sdegno, sarebbe illuminata da Dio a mutar modo. I scambievoli 304 4, 7 | figliuoli alza le mani a Dio et a loro per ricuperargli. 305 4, 7 | aver spettatore e giudice Dio.~Finita l'essortazione, 306 4, 9 | degl'uomini, quale appresso Dio non può occultar la verità.~ 307 4, 12| cielo, siede alla destra di Dio e verrà al giudicio. E la 308 4, 14| perder il primo; et aver Dio cosí ordinato che, dove 309 4, 16| celeste, chiamati figli di Dio, fratelli di Cristo, partecipi 310 4, 17| delle presenti: ringraziato Dio, diceva, che non è oppressa 311 4, 20| l'onor di latria debito a Dio a quel sacramento, e religiosamente 312 4, 21| alla salute e commandato da Dio che tutti i fedeli ricevessero 313 4, 22| non vorrà esser ingrato a Dio et alla madre Chiesa, ma 314 4, 23| debba adorar il figliuol di Dio nel sacramento. Fu anco 315 4, 26| è la riconciliazione con Dio, dalla quale ne nasce qualche 316 4, 26| carità e reconcili l'uomo a Dio inanzi che ricevuto il sacramento, 317 4, 26| è ipocrisia, ma dono di Dio, dal quale il penitente 318 4, 26| ad impetrar la grazia da Dio nel sacramento della penitenza. 319 4, 26| di vigore anco inanzi a Dio. Però fu sempre osservato 320 4, 27| le afflizzioni mandate da Dio, le pene imposte dal sacerdote 321 4, 30| stessa mira al servizio di Dio e la restituzione dell'antica 322 4, 32| eucaristia per render a Dio grazie della universale 323 4, 33| ingiuria alla Chiesa di Dio insopportabile e degna che 324 4, 36| famigliari suoi, la causa di Dio e della Chiesa: agl'italiani 325 4, 36| affetto del solito pregar Dio per il buon successo et 326 4, 36| conforme alla parola di Dio e creduto da tutte le nazioni 327 4, 44| assessori et alle parti, per Dio e per i santi, overo per 328 4, 44| e per i santi, overo per Dio e per gl'Evangelii. E quando 329 5, 5 | le altre cose era pregato Dio di liberar quel regno dalla 330 5, 5 | beneficio che gli mandava Dio per mezo del suo vicario. 331 5, 5 | figli penitenti, a servir Dio nell'ubedienza del pontefice 332 5, 5 | papa, discorse quanto a Dio fosse grata la penitenza 333 5, 5 | chiesa a render grazie a Dio. Il seguente fu destinata 334 5, 5 | in rendimento di grazie a Dio; et il pontefice approvò 335 5, 7 | barbari; per le qual cause Dio l'aveva afflitta di tante 336 5, 9 | autorità che il pontefice ha da Dio, posto sopra tutti i regni, 337 5, 9 | tempi il dire d'aver da Dio autorità d'edificar e spiantar 338 5, 9 | quadrante; perché le cose di Dio non possono mai ritornar 339 5, 9 | profanare le cose dedicate a Dio, e dover Inghilterra esser 340 5, 10| diceva che nelle cause di Dio non si procede co' rispetti 341 5, 10| documento, doverà aspettar da Dio maggior punizione; come, 342 5, 11| contra l'autorità datagli da Dio, ordinerà che l'Inquisizione 343 5, 12| de' turchi sono visite di Dio per invitar all'emenda di 344 5, 12| pacificata prima l'ira di Dio, quale vuol esser onorato 345 5, 15| Sede, rimettendo tutto a Dio, dal quale era posto guardiano 346 5, 16| et attender solo a servir Dio, mutato di potentissimo 347 5, 17| ausiliari, furono poco da Dio favorite. Ma nel mezo d' 348 5, 19| erano angeli mandati da Dio per custodia di quella città 349 5, 19| teneva ferma speranza che Dio gl'averebbe convertiti: 350 5, 25| a maneggiar la causa di Dio con sincerità: et avendo 351 5, 25| frequentissime le biasteme contra Dio, i pergiurii, gli adulterii, 352 5, 30| aggrandire i nipoti suoi; che Dio aveva a tutti i regni dato 353 5, 30| perdonare i delitti contra Dio?» Che non è maraviglia se 354 5, 31| buon zelo della gloria di Dio. Gli metteva in considerazione, 355 5, 32| concilii, che ringraziava Dio dell'aver inspirato Sua 356 5, 34| principale esser il ricorrer a Dio, congregar di tutto 'l regno 357 5, 35| determinerà quello che a Dio piacerà. Ponderò molto la 358 5, 35| alzò la voce, dicendo che Dio non abandoneria la causa 359 5, 35| perdita di quelle anime. Ma se Dio voleva castigargli de' loro 360 5, 36| Ma essendo piacciuto a Dio di donar concordia a' re 361 5, 36| celebrazione per l'autorità di Dio e de' santi apostoli Pietro 362 5, 36| quel concilio che l'onor di Dio, la ridozzione delle pecorelle 363 5, 38| sia giudice la parola di Dio et a' vescovi sia relasciato 364 5, 44| adorazione le imagini proibite da Dio e dannate da san Gregorio; 365 5, 44| essigenza del servizio di Dio e della tranquillità della 366 5, 46| decidessero per la parola di Dio; che quello che fosse convenuto 367 5, 46| altro fine che la gloria di Dio, né cercando libera facoltà 368 5, 46| congregarsi, se non per servir Dio con quiete di conscienza 369 5, 46| ubedir a' magistrati da Dio constituiti, passò ad esplicar 370 5, 46| molte cose ingiuriose contra Dio; e se non avessero portato 371 5, 46| virginità della madre di Dio dopo il parto. Soggionse 372 5, 46| prencipi sostenuto la causa di Dio e rinfaciato la regina in 373 5, 50| abbassar l'assoluta potestà che Dio ha dato al pontefice romano, 374 6, 2 | di quella della parola di Dio; che la Chiesa ha mutato 375 6, 2 | ha mutato il sabbato, da Dio già ordinato, nella domenica 376 6, 6 | la sinodo rende grazie a Dio e riceve il mandato del 377 6, 6 | dell'imperatore, dicendo che Dio l'ha donato in questi tempi 378 6, 7 | poterle lodare, e pregar Dio che perdoni a chi causa 379 6, 11| ben la Chiesa è difesa da Dio, ha però bisogno alle volte 380 6, 11| generale, che restava pregar Dio per il felice fine di quello; 381 6, 12| conoscendo il gregge essergli da Dio consignato e doverne a lui 382 6, 12| solamente, e non di legge di Dio; che nel primo concilio 383 6, 12| Pasca fosse precetto di Dio, non si communicherebbono 384 6, 12| come immediati pastori da Dio dati pretenderanno che il 385 6, 14| creder di poter ingannarDio, né il mondo. Concludevano 386 6, 14| mercede da altri che da Dio; affermò essergli debito 387 6, 15| congregarsi nella chiesa per lodar Dio alle ore da' canoni determinate, 388 6, 15| aummento notabile del colto di Dio, né potersi dubitare, poiché 389 6, 15| anderanno agl'ufficii per servir Dio, e secondariamente per le 390 6, 15| affermava, che il servir Dio secondariamente per guadagno 391 6, 22| mano sopra un altro, e poi Dio provederebbe alla sua Chiesa. 392 6, 28| era fatto per servizio di Dio. Che avendo veduto come 393 6, 29| la potestà e libertà da Dio concessagli, perché, essendo 394 6, 36| errare, che non sia grata a Dio alcuna devozione, se da 395 6, 36| contenti, ringrazieranno Dio e la Chiesa, non penseranno 396 6, 39| usarlo per la parola di Dio e costume della primitiva 397 6, 43| provisione esser rilasciata a Dio.~Il Cinquechiese, al secondo 398 6, 43| farsi preti per non servir a Dio et alle chiese, ma per goder 399 6, 44| credito: esser bene rimetter a Dio, che vuol esso reggere i 400 6, 45| prebende; e che il vescovo da Dio ha l'autorità di tornar 401 6, 46| dispensatori de' misterii di Dio, et in speciale nell'eucaristia, 402 6, 48| possi impedire la grazia di Dio soprabondante e non necessaria; 403 6, 54| Malachia, per bocca del quale Dio rifiuta il sacrificio degl' 404 6, 54| intender che sia offerto a Dio in ogni luogo e da tutte 405 6, 54| quando Cristo soggionse che Dio è spirito e conviene adorarlo 406 6, 54| pura spirituale, come Dio è puro spirito. Parimente 407 6, 54| demonii, intese i riti da Dio per Moisè instituiti e quei 408 6, 54| vittima era tutta presentata a Dio et una parte d'essa abbruggiata, 409 6, 63| leggierissimo servizio di Dio, li ponteficii per timore 410 6, 64| valere di quei rimedii che Dio gli manda.~ ~ ~ 411 6, 65| sarebbe ben ricorrere prima a Dio con orazioni, processioni, 412 6, 65| quale egli credeva che Dio non lasciarebbe ingannare 413 6, 65| in ogni modo, ma faccia Dio che sia con buon successo». 414 6, 65| nell'affermativa; che se ben Dio molti aiuti agl'impenitenti, 415 6, 67| mancamento del culto di Dio e scandalo del popolo. Il 416 6, 69| esser di far il servizio di Dio e bene della Chiesa, e satisfar 417 6, 70| di Melchisedech, offerí a Dio Padre il suo corpo e sangue 418 6, 70| sacrificio è propiziatorio e Dio, placato per quella offerta, 419 6, 70| offerisce a loro, ma a solo Dio.~4 E per offerirlo con riverenza, 420 6, 70| vero e proprio sacrificio a Dio.~2 Chi dirà, con le parole 421 6, 71| che partiene al culto di Dio, alla salute delle anime 422 6, 73| se non de' ministerii di Dio. E se qualche republica 423 7, 3 | ministri della parola di Dio e de' sacramenti.~2 Se l' 424 7, 3 | san Paolo: «Le cose che da Dio vengono sono ordinate»; 425 7, 3 | vede come configurino a Dio, e però siano sole disposizioni 426 7, 6 | Chiesa del commercio con Dio e del modo di placarlo, 427 7, 6 | può in questa vita, dove Dio non vuol che tutto sia saputo, 428 7, 11| vescovi a regger la Chiesa di Dio. Soggionse che l'esser confermati 429 7, 11| l'autorità la ricevono da Dio. Cosí li vescovi dal papa 430 7, 11| questa forma di parlare: che Dio e Cristo proveggono alle 431 7, 16| i vescovi sono fatti da Dio, et aggionse quel celebre 432 7, 16| fratelli, figliuoli d'un padre, Dio, d'una madre, la Chiesa: 433 7, 16| la potestà è conferita da Dio. Concluse che essendo tutte 434 7, 16| pontefice romano, con voltarsi a Dio e dire che egli ha voluto 435 7, 16| un legame instituito da Dio et insolubile per potestà 436 7, 16| perché ha special autorità da Dio di farlo; le quali cose 437 7, 16| giurisdizzione è data a' vescovi da Dio, e dal pontefice non viene 438 7, 16| vescovato è ordine che viene da Dio immediate; che le parole 439 7, 16| concilio ha l'autorità da Dio e se può dire quello che 440 7, 16| la potestà dell'ordine da Dio et in quella sono superiori 441 7, 17| potestà dell'ordine, che è da Dio; però guardinsi, che mentre 442 7, 17| da Pietro; a punto come Dio pigliò dello spirito di 443 7, 17| o veramente ordinata da Dio. Le cose de iure divino 444 7, 17| altri sacramenti, ne' quali Dio opera singolarmente in ogni 445 7, 17| ogni particolare: cosí è da Dio il romano pontefice. Perché, 446 7, 17| date, e creato il nuovo, Dio immediatamente gliele ; 447 7, 17| temporali sono ordinati da Dio, cioè da lui solamente viene 448 7, 17| nella Chiesa, perché è da Dio, ma ciascun particolare 449 7, 18| episcopale col negarla data da Dio, ma voler che sia riconosciuta 450 7, 19| dover esser piú servizio di Dio e beneficio della Chiesa 451 7, 22| sicuri che offenderebbono Dio e Sua Maestà quando altrimenti 452 7, 22| pregiudicio alla Chiesa di Dio, ma anco a' regni di Sua 453 7, 25| andavano per servizio di Dio e con buon animo verso la 454 7, 25| nel che il servizio di Dio ricercava che Sue Signorie 455 7, 27| diceva che essendo piaciuto a Dio chiamarlo al regno, gli 456 7, 27| ne averanno ricompensa da Dio e lode da tutti i prencipi. 457 7, 27| li remedii instituiti da Dio. Voltato agli ambasciatori 458 7, 27| onde debbe venir la pace di Dio eccedente ogni senso. Del 459 7, 27| quanto si può senza offesa di Dio, et avendogli per amici 460 7, 27| fatica presa per servizio di Dio, attestò che della venuta 461 7, 27| prontezza nel servizio di Dio e del regno, e si rimise 462 7, 27| conoscer il vero culto di Dio, emendar li costumi e render 463 7, 27| che la sinodo ringraziava Dio per la venuta sua e si congratulava 464 7, 27| debbia esser a gloria di Dio, utilità della Chiesa e 465 7, 27| captività nella santa città di Dio et alla luce degl'uomini 466 7, 28| risoluto che la ricevevano da Dio e fosse de iure divino. 467 7, 31| della fede e cognizione di Dio; et a questi ha dato il 468 7, 31| congregati per servizio di Dio e caminavano con buona intenzione, 469 7, 31| giurisdizzione fosse data da Dio immediate alla Chiesa: allegò 470 7, 31| ricevevano immediate da Dio, e dicchiarando in che consistesse, 471 7, 31| l'autorità immediate da Dio; allegò per questo le parole 472 7, 32| chiese, con servizio di Dio e con tranquillità de' popoli, 473 7, 34| dicevano doversi ringraziar Dio della morte di quel re, 474 7, 35| regolate dalla parola di Dio.~8 Che gl'atti del concilio 475 7, 39| il nome, si rese grazie a Dio in Trento da tutti li padri 476 7, 41| ancora, per placar l'ira di Dio, sia restituito l'uso de' 477 7, 44| continuasse, e sperava che Dio non abandonerebbe la sua 478 7, 44| attendesse al servizio di Dio et a metter presto fine 479 7, 46| sacramento instituito da Dio, ma introdozzione umana 480 7, 46| anteporre alla castità, e che Dio maggior grazia a' maritati 481 7, 47| continuandosi in tal guisa, pregherà Dio che l'inspiri a far cosa 482 7, 49| consecrato la vita e sangue a Dio in quelle guerre, cosí essi 483 7, 49| Amalec, se le mani da Moisè a Dio elevate e sostentate da 484 7, 49| potestà nella Chiesa di Dio. Trattarsi ora della vita 485 7, 49| la fermezza del regno di Dio, e non a chi mette inanzi 486 7, 49| potestà nella Chiesa di Dio», notarono alcuni prelati 487 7, 50| come cose instituite da Dio, non vi è alcuna potestà 488 7, 50| uomo separar quello che da Dio è congionto, comprendendo 489 7, 50| l'altra, che la legge di Dio, commandando d'obedir a' 490 7, 50| umana obedir alla legge di Dio che proibisce il maritarsi 491 7, 51| questo era quello che da Dio era ligato, né poteva esser 492 7, 52| altri, che non furono da Dio dispensati, vissero in perpetuo 493 7, 52| la propria salute, dopo Dio, depende dalla santità del 494 7, 55| dispensatori de' misterii di Dio, e che ad esso apostolo 495 7, 55| dispensatori de' misterii di Dio e dell'Evangelio, dicendo 496 7, 55| misterii divini, e la parola di Dio, che è perpetua e resta 497 7, 55| casi particolari. Ma dove Dio è legislatore, al quale 498 7, 58| consecrazione dell'uomo a Dio, e non potendo alcun fare 499 7, 58| cosí l'uomo consecrato a Dio per il monacato, restando 500 7, 59| in predicar la parola di Dio, instruir il suo popolo


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