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Paolo Sarpi
Istoria del Concilio tridentino

IntraText - Concordanze

città

    Cap,  Par
1 1, 1 | lettere d'avisi da quella città scritte, non tralasciando 2 1, 2 | li fedeli che in quella città si ritrovavano; al cui essempio 3 1, 2 | avanti non uscivano d'una città, overo al piú d'una provincia, 4 1, 9 | e nell'occorenza delle 5 città, «Descendam et videbo». 5 1, 13| tetti delle case di quella città, voleva andarvi, come fece.~ 6 1, 15| diocese del quale è posta la città di Zurich, scrisse al collegio 7 1, 15| al senato della medesima città. In quelle considerò il 8 1, 17| dell'istesso mese, nella città di Vittoria in Biscaglia), 9 1, 18| esser egli nativo d'Utrech, città di Germania inferiore, sperava 10 1, 19| ebbe con Lutero in quella città, discusse pienamente la 11 1, 22| prencipi et oratori delle città, scritte in commune sotto 12 1, 25| fosse celebrato piú in una città che in un'altra, perché, 13 1, 29| e publicati in tutte le città e chiese. Contenevano 37 14 1, 32| nazionale da' tedeschi]~Le città per la maggior parte risposero 15 1, 38| predare e farsi ricchi in una città dove cola l'oro di tutta 16 1, 38| risolvé di fermarvisi. La città ritrovandosi senza capo, 17 1, 38| passarono i soldati nella città, spogliarono non solo le 18 1, 38| la nuova, si retirò dalla città e la lasciò libera; la quale, 19 1, 40| rimostranza, che non solo ad una città, ma né anco a tutti gli 20 1, 40| case private in diverse città, massime in Faenza terra 21 1, 43| dicchiarazione si congionsero 14 città principali di Germania e 22 1, 43| imperoché questi prencipi e città diedero fuora la loro protesta 23 1, 44| luogo per la conferenzia la città di Marpurg e tutto l'ottobre 24 1, 45| deputata per questo effetto la città di Bologna, non parendo 25 1, 47| con gli altri prencipi e città protestanti congionte seco, 26 1, 47| ad alta voce letta, e le città che seguivano la dottrina 27 1, 48| separar gli ambasciatori delle città dalla congionzione con i 28 1, 48| quella che produssero le città, e convocata tutta la dieta, 29 1, 48| confessione presentata dalle città; la qual udita, gli ambasciatori 30 1, 50| confiscazioni contra prencipi, città e privati, e nissuna ebbe 31 1, 50| maggiore. Perché i prencipi e città protestanti, oltre il tener 32 1, 52| Propose per luogo una delle città dello Stato ecclesiastico, 33 1, 52| Bologna, Parma overo Piacenza, città capaci di ricever una moltitudine 34 1, 52| non si trattava; che le città proposte erano dotate di 35 1, 53| Sassonia e gli altri prencipi e città promettessero di servare 36 1, 53| se siano serve d'una sola città, per mantener le commodità 37 1, 55| perché sono molti prencipi e città che nella dieta d'Augusta 38 1, 61| con l'imperatore. La qual città essendo di un feudatario 39 1, 61| ha destinato per ciò la città di Mantova. E se ben nella 40 1, 62| Smalcalda 15 prencipi e 30 città, risposero aver dicchiarato 41 1, 62| poiché tutti i prencipi e città ubediscono a Cesare e sono 42 1, 65| emendare ( come diceva) la città di Roma, capo di tutta la 43 1, 66| sito et opportunità della città di Mantova, ma ben dire 44 1, 66| sospetto. Del duca di quella città bastar dire che egli ha 45 1, 66| Che in Germania sono molte città non meno commode che Mantova, 46 1, 67| Mantova concesse la sua città per far il concilio in gratificazione 47 1, 67| pensare come assicurarebbe la città, e mandò a proponer al papa 48 1, 67| celebrar il concilio in quella città, gli somministrasse danari 49 1, 67| modo alcuno che nella sua città sia amministrata la giustizia 50 1, 67| admetter tanta gente nella sua città, è un burlarsi del mondo; 51 1, 69| pontefice in concedergli la sua città in quel modo che egli la 52 1, 69| prencipi gli negassero le loro città, dove sarebbe la sua potestà? 53 1, 71| promissioni, avendogli la città d'Augusta donato 250 mila 54 1, 74| che publicato in quella città s'esseguí poi per tutta 55 1, 80| che concorresse in quella città tanta moltitudine, e che 56 1, 80| Ferrara o Bologna o Piacenza, città tutte grandi et opportunissime; 57 1, 80| contentava di farlo in Trento, città a' confini di Germania. 58 1, 80| generale concilio in quella città, luogo commodo e libero 59 1, 80| concilio è intimato nella città desiderata da loro, accioché 60 1, 83| potesse entrare in quella città, il 21 giugno del 1543 si 61 2, 4 | pretesti, o perché quelle città altre volte furono del ducato 62 2, 6 | considerando che quella città in se stessa picciola e 63 2, 6 | il mettere presidio nella città sarebbe stato un pretesto 64 2, 6 | cura della quiete della città, che esso medesimo cardinale, 65 2, 6 | concilio, che al vescovo della città; però lasciasse la cura 66 2, 8 | inanzi in quella stessa città fu disparere sopra ciò, 67 2, 11| e Nepi, pensò dargli le città di Parma e Piacenza, le 68 2, 11| di Sua Maestà, se quelle città tanto prossime al ducato 69 2, 11| nella guardia di quelle due città e gionti 8000 scudi che 70 2, 12| potrebbono capire tutti in quella città; e scrissero che sopra tutto 71 2, 15| ritirarsi in alcune delle città vicine per infermità o indisposizione. 72 2, 18| popolo forestiero e della città, fecero una solenne processione 73 2, 19| Madruccio che nella sua città il papa avesse congregato 74 2, 21| dottrina, o per grandezza della città o della chiesa, o per qualche 75 2, 24| furono congregati nella città, 300 fanti, armati parte 76 2, 38| maggior parte vescovi di città cosí picciole, che rappresentando 77 2, 41| ambulatorii, che oggi sono in una città, dimani in un'altra, non 78 2, 45| Stati, che, assediata la città, le fazzioni cessano e tutti 79 2, 46| star quiete molte delle città che già avevano ricevuta 80 2, 47| Che nelle catedrali di città populata e nelle collegiate 81 2, 48| che ha sovvertito molte città e nazioni intiere, fosse 82 2, 58| fare, dando speranza alle città che sarebbono udite le loro 83 2, 59| Ispruc, e munita quella città per prevenire l'occupazione 84 2, 59| seco erano, et acciò le città non s'ostinassero contra 85 2, 65| attribuendo molto a quello della città principale, gli deferivano 86 2, 65| insieme, il vescovo della città dove il prefetto risedeva 87 2, 65| queste prefetture essendo la città imperiale di Roma con le 88 2, 65| imperiale di Roma con le città suburbicarie, e la prefettura 89 2, 66| alcuni prencipi e molte delle città collegate inclinarono ad 90 2, 66| artegliaria e cavò dalle città per raggione di condanna 91 2, 66| degli accordi fatti con le città e prencipi, che non si potevano 92 2, 71| cristianità, che i vescovi nelle città proprie, attesa qualche 93 2, 74| creato vescovo d'una gran città e vivi in quel carico molti 94 2, 74| lui, onde in quella gran città non vi sarà il sacramento 95 2, 83| ancora quasi tutti in quella città; e dal noncio l'officio 96 2, 84| non giongesse in quella città inanzi il tempo della sessione, 97 2, 85| Cesare gran parte delle città attorno il Reno et avendo 98 2, 85| e gli ambasciatori delle città ricusarono, con dire di 99 2, 89| levar il commercio alla città. Questo moto fu causa che 100 2, 89| di transferirlo in altra città piú commoda, piú opportuna 101 2, 89| continuare il concilio nella città a quale lo muteranno, e 102 2, 89| possino fermarsi in questa città, né possino esser tenuti 103 2, 90| numero di persone in una città gelosa come Bologna, senza 104 2, 90| libertà di transferire a qual città gli fosse piacciuto era 105 2, 90| concilio non si celebri in città diffidente, mostrato piú 106 3, 2 | e non partire da quella città. Consultarono tra loro se 107 3, 2 | viaggio da Roma a quella città. Si fecero diverse congregazioni, 108 3, 3 | artegliaria e cavò dalle città e prencipi gran quantità 109 3, 4 | una guerra formale tra la città et i castelli; essendo durato 110 3, 4 | quale mentre mandò anco la città ambasciatori all'imperatore 111 3, 4 | teatino, arcivescovo di quella città, promettendogli aderenza 112 3, 4 | Inquisizione, perdonava alla città, eccettuati 19 che nominava, 113 3, 6 | dieta, avendo attorno la città tutto l'essercito de spagnuoli 114 3, 6 | et italiani, et in essa città alquante insegne di fantaria. 115 3, 7 | che s'impadronirono della città. Questa novità afflisse 116 3, 7 | quanto per la perdita della città e perché vedeva chiaramente 117 3, 7 | attender alla sicurezza delle città della Chiesa; rallegrarsi 118 3, 8 | Vicenza, e pochi a Trento, città, che essa ancora appartiene 119 3, 8 | da tutti i prencipi. Le città ricusarono, come cosa di 120 3, 10| rimanendo ancora in quella città con sprezzo della sinodo 121 3, 10| se i rimasti in quella città non andavano prima a Bologna 122 3, 10| partita del concilio da quella città fu senza sua saputa; ma 123 3, 10| che non è trasferito in città molto lontana, né poco sicura, 124 3, 11| non si finisca in quella città, e fra tanto operò nella 125 3, 11| che ritornarlo in quella città. Del che essendo da esso 126 3, 12| nell'esser restati in quella città, niente aver manco pensato 127 3, 12| essi si fermarono nella città, credendo che dovessero 128 3, 12| il morbo pestilente nella città e luoghi circonvicini, per 129 3, 12| levato il commercio delle città vicine; le quali cose constano 130 3, 13| dissegnato aveva di tenere quella città per il ducato di Milano 131 3, 13| prelati spagnuoli in quella città, per far almeno una diversione, 132 3, 15| essempio gli ambasciatori delle città parlarono poco, né di quel 133 3, 15| accettare, et alcune delle città ancora dissero parole che 134 3, 18| Interim fosse ricevuto dalle città protestanti, e trovò per 135 3, 18| d'una picciola e debole città, la quale lo supplicò che, 136 3, 18| maggiore difficoltà. Perché le città di Sassonia si valsero di 137 3, 18| per non riceverlo, e la città di Maddeburg si oppose con 138 3, 18| protestanti, massime delle città ansiatiche, in contrario; 139 3, 20| diocesani furono in molte città celebrati, ricevuta la riforma 140 3, 22| per entrar in Parma, qual città il papa faceva tener per 141 3, 23| sipontino al governo della città di Bologna, ricevette nella 142 3, 23| arrivo uscí il legato dalla città per diporto, accompagnato 143 3, 23| e l'incontrò appresso la città con molti segni d'allegrezza; 144 3, 25| lupo per le orechie; le città di Germania hanno aperti 145 3, 25| caminar inanzi in quella città: il che, quando avesse voluto 146 3, 26| opportunamente in quella città, quando il concilio fosse 147 3, 30| di non poter defender la città con le sue forze, trattò 148 3, 30| guarniggione francese nella città; la qual cosa dispiacendo 149 3, 30| di lui, che era di quella città e di quel duca principe 150 4, 8 | miravano se non che quella città non fosse rubata alla Chiesa 151 4, 16| Valentiniano, essendo in quella città del 452, la rinovò e fece 152 4, 34| Trento ambasciatori della città d'Argentina, e di 5 altre 153 4, 36| pochi sollevati, ma che le città erano in officio e che Maurizio, 154 4, 37| qualonque luogo, né in la città di Trento si cessi da' divini 155 4, 37| e che dimoreranno nella città, e 20 giorni dopo che essi 156 4, 44| Ma accostandosi a quella città le armi nimiche, l'imperatore 157 4, 44| voltatosi, si ridusse a Villaco, città di Carinzia a' confini de' 158 4, 44| guerra tra diversi prencipi e città dell'Imperio in molte parti 159 4, 44| intiero. Con tutto ciò le città ricchiamarono i predicatori 160 5, 3 | gran numero di chiese nella città di Muzal, che dicevano esser 161 5, 3 | Trovavano anco le antiche città nominate nella Scrittura, 162 5, 5 | fosse solo vescovo della città di Roma. Ordinò anco che 163 5, 5 | non solamente in quella città, ma per tutta Italia, in 164 5, 6 | la nobilità e molte delle città piú volte lo supplicassero 165 5, 8 | per governatori delle sue città, per legati et ad ogni altro 166 5, 10| la degnità. Né meno alle città, che avevano già 7 anni 167 5, 10| ecclesiastici si contentarono che le città facessero a modo loro, et 168 5, 10| ecclesiastico, che i titolati e le città e communità sottoposte a 169 5, 12| Ferdinando a favore delle città e nobili sudditi de' prencipi 170 5, 15| in terrore tutta quella città, e si diedero tutti a munirla 171 5, 15| luogo. Ma la grandezza della città et altri rispetti e pericoli 172 5, 19| Dio per custodia di quella città e sua, e teneva ferma speranza 173 5, 23| et accostumandosi nella città di Parigi che la sera della 174 5, 24| uomini e la degnità delle città ricchiedere che siano onorati 175 5, 26| la cristianità. Andò la città in sedizione; fu troncata 176 5, 26| del papa e tirata per la città; furono rotte le preggioni 177 5, 28| quietati i tumulti della città et assicurati gl'animi di 178 5, 31| poiché, appartenendo quella città al dominio suo, non era 179 5, 31| dicchiarerebbono difensori di quella città.~Il re di Spagna, quanto 180 5, 31| svizzeri, protettori di quella città, non pareva sicuro per ogni 181 5, 31| tanto per l'odio di quella città, come seminario di onde 182 5, 31| interpretato troppo in sinistro. Città alcuna de da' monti era 183 5, 31| l'animo ad alcuna delle città veneziane, ma quella republica 184 5, 31| diversi luoghi, non però nella città, et il re medesimo si lasciava 185 5, 32| concilio celebrato in quella città da Paolo e Giulio, ma sospeso; 186 5, 32| Spira, Colonia e qual altra città volesse l'imperatore, purché 187 5, 33| difficilmente conservò la città; onde il papa restava molto 188 5, 33| persona alla difesa di quella città; ma il male si moderò, perché 189 5, 35| allargarsi in offerir quella città, ma raccordarsi che l'imperatore 190 5, 35| né deve disponer della città in tal affare: il qual imperatore 191 5, 36| un general concilio nella città di Trento per il di Pasca, 192 5, 38| il suo carico in diverse città dal senato di Norimberg 193 5, 38| andò a Lubeca e da quella città mandò a dimandar salvocondotto 194 5, 38| da' prelati, prencipi e città catoliche, con offerta di 195 5, 40| il Castello di Roma, la Città Leonina, detta volgarmente 196 5, 45| universal concilio, che la città di Trento non ne sarebbe 197 5, 45| commodo per ampiezza di città e fertilità di regione. 198 5, 46| per tutta la corte e la città di Parigi pasquinate sopra 199 5, 46| spesa et assicurata quella città dagl'ugonotti, quali l'averebbono 200 5, 46| Roma il dominio di quella città et unirla alla Francia. 201 5, 46| che i vassalli di quella città erano tutti protestanti, 202 5, 46| cavalli per custodia della città, e diede il governo a Lorenzo 203 5, 47| Sede romana dalle altre città e regioni; per quella è 204 5, 49| terra, che passò sopra la città, come suol il vapore ignito 205 6, 2 | di tutto 'l clero della città, de' teologi e prelati, 206 6, 3 | di o di notte nella città; che si soprasedi e restino 207 6, 3 | le prediche fuori della città non siano molestati, né 208 6, 9 | qualonque nazione, provincia, città e luoghi dove si predica, 209 6, 12| non vediamo però quella città meglio formata. Le gran 210 6, 12| meglio formata. Le gran città, capi de' regni, sono le 211 6, 12| contrario, alcune misere città, che già 100 anni non hanno 212 6, 12| possono esser essemplare alle città episcopali. Doversi lodare 213 6, 16| concilio, congregato in quella città medesima due altre volte, 214 6, 54| serva da' preti in quella città, ma quello che dall'ordine 215 6, 56| questo secondo, ad onta della città di Basilea, che contendeva 216 6, 71| essistente fuori della città.~4 Che nissun abbia voto 217 7, 11| dividendo particolari provincie, città, chiese. Perilché, quando 218 7, 16| si assegna tuttavia una città, che quando potesse star 219 7, 21| trasferir il concilio in quella città, overo di sospenderlo, avvertendo 220 7, 21| principe instituisce nella città il giudice di prima instanza 221 7, 25| prelati, et alla porta della città da tutti li legati, dalla 222 7, 25| il concilio era in quella città et egli andava a Roma a 223 7, 26| impedimento, et entrassero nella città pian piano col solo dispaccio.~ 224 7, 27| dalla captività nella santa città di Dio et alla luce degl' 225 7, 29| Covarruvias, vescovo di Città di Rodrigo, dopo di quello, 226 7, 39| numerosissimo in quella città, e facendo quelli gran seguito 227 7, 39| verso quella principale città, e nel viaggio uccisi e 228 7, 39| Navarra e fatta armar la città a loro favore, fu la regina 229 7, 39| Orliens e di diverse altre città, che furono causa di metter 230 7, 39| che ne' borghi di quella città et una lega vicino non si 231 7, 44| arcivescovo della medesima città», inferendo che il papa 232 7, 59| Trento partita, che quella città non fu piena di copie di 233 7, 60| concilio e non in quella città. Che però Sua Santità si 234 7, 66| anco il concilio in quella città. Ordinò al vescovo di Vintimiglia 235 7, 68| concilio, e dal clero della città, e condotto alla chiesa 236 7, 68| ambasciatori. Entrò nella città in mezzo di quelli dell' 237 7, 68| Cesare e di tanti gran re, città libere, prencipi e nazioni 238 7, 70| conscienza; che in tutte le città dove quella religione fu 239 7, 70| in uno o due luoghi nella città, non potendo però pigliar 240 7, 70| demolizioni fatte; che nella città e prepositura di Parigi 241 7, 70| uccisioni, saccheggiamenti di città, rovine de chiese, e continuando 242 7, 72| diede fuora una sopra la città di Trento, immitando quelle 243 7, 72| gravami e calamità di diverse città. Diceva in sostanza che 244 7, 72| favorita et eletta per la città dove si dovesse stabilir 245 7, 74| la superiorità di quella città, come nelle altre nominate, 246 8, 5 | uccisioni, crudeltà, sacchi di città, ruina di chiese, perdita 247 8, 13| tutte le parochiali della città in giorno di dominica et 248 8, 13| metropolitano, andato alla città vacante, dovesse essaminar 249 8, 22| il mercordí inanzi alla città e sia fatta diligente inquisizione 250 8, 22| oltre il seminario della città, erigerne uno o piú di essa, 251 8, 22| dependa però da quello della città.~In fine fu letto il decreto, 252 8, 31| opera per utile a tener la città di Milano in devozione verso 253 8, 31| di Spagna al papato), le città di quello Stato mandarono 254 8, 33| fossero a' popoli, alle città et al publico governo, offerendosi, 255 8, 38| la partita sua da quella città, le cose intorno quella 256 8, 45| proprio paroco, e nelle città dove non vi sono parochie, 257 8, 47| allora tenuto sopra quella città, la qual fu venduta all' 258 8, 47| allora tanti re, prencipi e città, non si sia proceduto cosí 259 8, 50| averebbe fatto che tutte le città sarebbono piene di frati 260 8, 50| esser minor male veder nelle città frati espulsi che ne' monasteri 261 8, 55| concilio avevano eletto quella città nelle fauci di Germania, 262 8, 56| monache fuori delle mura delle città e castelli siano ridotti 263 8, 61| valersi nel governo della città di Roma e dello Stato ecclesiastico


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