Cap,  Par 
  1  1,  1 |            lettere d'avisi da quella città scritte, non tralasciando
  2  1,  2 |              li fedeli che in quella città si ritrovavano; al cui essempio
  3  1,  2 |            avanti non uscivano d'una città, overo al piú d'una provincia,
  4  1,  9 |             e nell'occorenza delle 5 città, «Descendam et videbo».
  5  1,  13|           tetti delle case di quella città, voleva andarvi, come fece.~
  6  1,  15|         diocese del quale è posta la città di Zurich, scrisse al collegio
  7  1,  15|             al senato della medesima città. In quelle considerò il
  8  1,  17|             dell'istesso mese, nella città di Vittoria in Biscaglia),
  9  1,  18|          esser egli nativo d'Utrech, città di Germania inferiore, sperava
 10  1,  19|            ebbe con Lutero in quella città, discusse pienamente la
 11  1,  22|            prencipi et oratori delle città, scritte in commune sotto
 12  1,  25|           fosse celebrato piú in una città che in un'altra, perché,
 13  1,  29|              e publicati in tutte le città e chiese. Contenevano 37
 14  1,  32|           nazionale da' tedeschi]~Le città per la maggior parte risposero
 15  1,  38|        predare e farsi ricchi in una città dove cola l'oro di tutta
 16  1,  38|            risolvé di fermarvisi. La città ritrovandosi senza capo,
 17  1,  38|            passarono i soldati nella città, spogliarono non solo le
 18  1,  38|            la nuova, si retirò dalla città e la lasciò libera; la quale,
 19  1,  40|     rimostranza, che non solo ad una città, ma né anco a tutti gli
 20  1,  40|              case private in diverse città, massime in Faenza terra
 21  1,  43|     dicchiarazione si congionsero 14 città principali di Germania e
 22  1,  43|          imperoché questi prencipi e città diedero fuora la loro protesta
 23  1,  44|          luogo per la conferenzia la città di Marpurg e tutto l'ottobre
 24  1,  45|       deputata per questo effetto la città di Bologna, non parendo
 25  1,  47|             con gli altri prencipi e città protestanti congionte seco,
 26  1,  47|             ad alta voce letta, e le città che seguivano la dottrina
 27  1,  48|       separar gli ambasciatori delle città dalla congionzione con i
 28  1,  48|             quella che produssero le città, e convocata tutta la dieta,
 29  1,  48|         confessione presentata dalle città; la qual udita, gli ambasciatori
 30  1,  50|       confiscazioni contra prencipi, città e privati, e nissuna ebbe
 31  1,  50|        maggiore. Perché i prencipi e città protestanti, oltre il tener
 32  1,  52|          Propose per luogo una delle città dello Stato ecclesiastico,
 33  1,  52|       Bologna, Parma overo Piacenza, città capaci di ricever una moltitudine
 34  1,  52|              non si trattava; che le città proposte erano dotate di
 35  1,  53|      Sassonia e gli altri prencipi e città promettessero di servare
 36  1,  53|            se siano serve d'una sola città, per mantener le commodità
 37  1,  55|         perché sono molti prencipi e città che nella dieta d'Augusta
 38  1,  61|            con l'imperatore. La qual città essendo di un feudatario
 39  1,  61|              ha destinato per ciò la città di Mantova. E se ben nella
 40  1,  62|           Smalcalda 15 prencipi e 30 città, risposero aver dicchiarato
 41  1,  62|            poiché tutti i prencipi e città ubediscono a Cesare e sono
 42  1,  65|         emendare (sí come diceva) la città di Roma, capo di tutta la
 43  1,  66|            sito et opportunità della città di Mantova, ma ben dire
 44  1,  66|         sospetto. Del duca di quella città bastar dire che egli ha
 45  1,  66|           Che in Germania sono molte città non meno commode che Mantova,
 46  1,  67|              Mantova concesse la sua città per far il concilio in gratificazione
 47  1,  67|        pensare come assicurarebbe la città, e mandò a proponer al papa
 48  1,  67|       celebrar il concilio in quella città, gli somministrasse danari
 49  1,  67|            modo alcuno che nella sua città sia amministrata la giustizia
 50  1,  67|       admetter tanta gente nella sua città, è un burlarsi del mondo;
 51  1,  69|      pontefice in concedergli la sua città in quel modo che egli la
 52  1,  69|       prencipi gli negassero le loro città, dove sarebbe la sua potestà?
 53  1,  71|            promissioni, avendogli la città d'Augusta donato 250 mila
 54  1,  74|              che publicato in quella città s'esseguí poi per tutta
 55  1,  80|            che concorresse in quella città tanta moltitudine, e che
 56  1,  80|        Ferrara o Bologna o Piacenza, città tutte grandi et opportunissime;
 57  1,  80|       contentava di farlo in Trento, città a' confini di Germania.
 58  1,  80|          generale concilio in quella città, luogo commodo e libero
 59  1,  80|            concilio è intimato nella città desiderata da loro, accioché
 60  1,  83|            potesse entrare in quella città, il 21 giugno del 1543 si
 61  2,  4 |            pretesti, o perché quelle città altre volte furono del ducato
 62  2,  6 |              considerando che quella città in se stessa picciola e
 63  2,  6 |            il mettere presidio nella città sarebbe stato un pretesto
 64  2,  6 |              cura della quiete della città, che esso medesimo cardinale,
 65  2,  6 |       concilio, che al vescovo della città; però lasciasse la cura
 66  2,  8 |              inanzi in quella stessa città fu disparere sopra ciò,
 67  2,  11|              e Nepi, pensò dargli le città di Parma e Piacenza, le
 68  2,  11|             di Sua Maestà, se quelle città tanto prossime al ducato
 69  2,  11|          nella guardia di quelle due città e gionti 8000 scudi che
 70  2,  12|    potrebbono capire tutti in quella città; e scrissero che sopra tutto
 71  2,  15|            ritirarsi in alcune delle città vicine per infermità o indisposizione.
 72  2,  18|            popolo forestiero e della città, fecero una solenne processione
 73  2,  19|              Madruccio che nella sua città il papa avesse congregato
 74  2,  21|      dottrina, o per grandezza della città o della chiesa, o per qualche
 75  2,  24|              furono congregati nella città, 300 fanti, armati parte
 76  2,  38|             maggior parte vescovi di città cosí picciole, che rappresentando
 77  2,  41|    ambulatorii, che oggi sono in una città, dimani in un'altra, non
 78  2,  45|             Stati, che, assediata la città, le fazzioni cessano e tutti
 79  2,  46|              star quiete molte delle città che già avevano ricevuta
 80  2,  47|               Che nelle catedrali di città populata e nelle collegiate
 81  2,  48|              che ha sovvertito molte città e nazioni intiere, fosse
 82  2,  58|            fare, dando speranza alle città che sarebbono udite le loro
 83  2,  59|              Ispruc, e munita quella città per prevenire l'occupazione
 84  2,  59|              seco erano, et acciò le città non s'ostinassero contra
 85  2,  65|     attribuendo molto a quello della città principale, gli deferivano
 86  2,  65|            insieme, il vescovo della città dove il prefetto risedeva
 87  2,  65|         queste prefetture essendo la città imperiale di Roma con le
 88  2,  65|             imperiale di Roma con le città suburbicarie, e la prefettura
 89  2,  66|        alcuni prencipi e molte delle città collegate inclinarono ad
 90  2,  66|             artegliaria e cavò dalle città per raggione di condanna
 91  2,  66|           degli accordi fatti con le città e prencipi, che non si potevano
 92  2,  71|     cristianità, che i vescovi nelle città proprie, attesa qualche
 93  2,  74|            creato vescovo d'una gran città e vivi in quel carico molti
 94  2,  74|             lui, onde in quella gran città non vi sarà il sacramento
 95  2,  83|         ancora quasi tutti in quella città; e dal noncio l'officio
 96  2,  84|              non giongesse in quella città inanzi il tempo della sessione,
 97  2,  85|              Cesare gran parte delle città attorno il Reno et avendo
 98  2,  85|             e gli ambasciatori delle città ricusarono, con dire di
 99  2,  89|              levar il commercio alla città. Questo moto fu causa che
100  2,  89|             di transferirlo in altra città piú commoda, piú opportuna
101  2,  89|         continuare il concilio nella città a quale lo muteranno, e
102  2,  89|           possino fermarsi in questa città, né possino esser tenuti
103  2,  90|             numero di persone in una città gelosa come Bologna, senza
104  2,  90|        libertà di transferire a qual città gli fosse piacciuto era
105  2,  90|           concilio non si celebri in città diffidente, mostrato piú
106  3,  2 |              e non partire da quella città. Consultarono tra loro se
107  3,  2 |             viaggio da Roma a quella città. Si fecero diverse congregazioni,
108  3,  3 |             artegliaria e cavò dalle città e prencipi gran quantità
109  3,  4 |            una guerra formale tra la città et i castelli; essendo durato
110  3,  4 |           quale mentre mandò anco la città ambasciatori all'imperatore
111  3,  4 |       teatino, arcivescovo di quella città, promettendogli aderenza
112  3,  4 |         Inquisizione, perdonava alla città, eccettuati 19 che nominava,
113  3,  6 |             dieta, avendo attorno la città tutto l'essercito de spagnuoli
114  3,  6 |              et italiani, et in essa città alquante insegne di fantaria.
115  3,  7 |            che s'impadronirono della città. Questa novità afflisse
116  3,  7 |          quanto per la perdita della città e perché vedeva chiaramente
117  3,  7 |        attender alla sicurezza delle città della Chiesa; rallegrarsi
118  3,  8 |           Vicenza, e pochi a Trento, città, che essa ancora appartiene
119  3,  8 |              da tutti i prencipi. Le città ricusarono, come cosa di
120  3,  10|           rimanendo ancora in quella città con sprezzo della sinodo
121  3,  10|               se i rimasti in quella città non andavano prima a Bologna
122  3,  10|       partita del concilio da quella città fu senza sua saputa; ma
123  3,  10|              che non è trasferito in città molto lontana, né poco sicura,
124  3,  11|             non si finisca in quella città, e fra tanto operò nella
125  3,  11|             che ritornarlo in quella città. Del che essendo da esso
126  3,  12|         nell'esser restati in quella città, niente aver manco pensato
127  3,  12|              essi si fermarono nella città, credendo che dovessero
128  3,  12|            il morbo pestilente nella città e luoghi circonvicini, per
129  3,  12|            levato il commercio delle città vicine; le quali cose constano
130  3,  13|    dissegnato aveva di tenere quella città per il ducato di Milano
131  3,  13|          prelati spagnuoli in quella città, per far almeno una diversione,
132  3,  15|      essempio gli ambasciatori delle città parlarono poco, né di quel
133  3,  15|           accettare, et alcune delle città ancora dissero parole che
134  3,  18|         Interim fosse ricevuto dalle città protestanti, e trovò per
135  3,  18|              d'una picciola e debole città, la quale lo supplicò che,
136  3,  18|       maggiore difficoltà. Perché le città di Sassonia si valsero di
137  3,  18|              per non riceverlo, e la città di Maddeburg si oppose con
138  3,  18|           protestanti, massime delle città ansiatiche, in contrario;
139  3,  20|            diocesani furono in molte città celebrati, ricevuta la riforma
140  3,  22|            per entrar in Parma, qual città il papa faceva tener per
141  3,  23|           sipontino al governo della città di Bologna, ricevette nella
142  3,  23|          arrivo uscí il legato dalla città per diporto, accompagnato
143  3,  23|             e l'incontrò appresso la città con molti segni d'allegrezza;
144  3,  25|              lupo per le orechie; le città di Germania hanno aperti
145  3,  25|             caminar inanzi in quella città: il che, quando avesse voluto
146  3,  26|             opportunamente in quella città, quando il concilio fosse
147  3,  30|             di non poter defender la città con le sue forze, trattò
148  3,  30|          guarniggione francese nella città; la qual cosa dispiacendo
149  3,  30|            di lui, che era di quella città e di quel duca principe
150  4,  8 |           miravano se non che quella città non fosse rubata alla Chiesa
151  4,  16|      Valentiniano, essendo in quella città del 452, la rinovò e fece
152  4,  34|            Trento ambasciatori della città d'Argentina, e di 5 altre
153  4,  36|           pochi sollevati, ma che le città erano in officio e che Maurizio,
154  4,  37|            qualonque luogo, né in la città di Trento si cessi da' divini
155  4,  37|              e che dimoreranno nella città, e 20 giorni dopo che essi
156  4,  44|             Ma accostandosi a quella città le armi nimiche, l'imperatore
157  4,  44|     voltatosi, si ridusse a Villaco, città di Carinzia a' confini de'
158  4,  44|        guerra tra diversi prencipi e città dell'Imperio in molte parti
159  4,  44|            intiero. Con tutto ciò le città ricchiamarono i predicatori
160  5,  3 |          gran numero di chiese nella città di Muzal, che dicevano esser
161  5,  3 |            Trovavano anco le antiche città nominate nella Scrittura,
162  5,  5 |             fosse solo vescovo della città di Roma. Ordinò anco che
163  5,  5 |              non solamente in quella città, ma per tutta Italia, in
164  5,  6 |            la nobilità e molte delle città piú volte lo supplicassero
165  5,  8 |            per governatori delle sue città, per legati et ad ogni altro
166  5,  10|             la degnità. Né meno alle città, che avevano già 7 anni
167  5,  10| ecclesiastici si contentarono che le città facessero a modo loro, et
168  5,  10|   ecclesiastico, che i titolati e le città e communità sottoposte a
169  5,  12|            Ferdinando a favore delle città e nobili sudditi de' prencipi
170  5,  15|              in terrore tutta quella città, e si diedero tutti a munirla
171  5,  15|         luogo. Ma la grandezza della città et altri rispetti e pericoli
172  5,  19|           Dio per custodia di quella città e sua, e teneva ferma speranza
173  5,  23|              et accostumandosi nella città di Parigi che la sera della
174  5,  24|            uomini e la degnità delle città ricchiedere che siano onorati
175  5,  26|              la cristianità. Andò la città in sedizione; fu troncata
176  5,  26|             del papa e tirata per la città; furono rotte le preggioni
177  5,  28|             quietati i tumulti della città et assicurati gl'animi di
178  5,  31|          poiché, appartenendo quella città al dominio suo, non era
179  5,  31| dicchiarerebbono difensori di quella città.~Il re di Spagna, quanto
180  5,  31|       svizzeri, protettori di quella città, non pareva sicuro per ogni
181  5,  31|           tanto per l'odio di quella città, come seminario di onde
182  5,  31|     interpretato troppo in sinistro. Città alcuna de là da' monti era
183  5,  31|              l'animo ad alcuna delle città veneziane, ma quella republica
184  5,  31|       diversi luoghi, non però nella città, et il re medesimo si lasciava
185  5,  32|         concilio celebrato in quella città da Paolo e Giulio, ma sospeso;
186  5,  32|          Spira, Colonia e qual altra città volesse l'imperatore, purché
187  5,  33|            difficilmente conservò la città; onde il papa restava molto
188  5,  33|        persona alla difesa di quella città; ma il male si moderò, perché
189  5,  35|         allargarsi in offerir quella città, ma raccordarsi che l'imperatore
190  5,  35|               né deve disponer della città in tal affare: il qual imperatore
191  5,  36|            un general concilio nella città di Trento per il dí di Pasca,
192  5,  38|             il suo carico in diverse città dal senato di Norimberg
193  5,  38|            andò a Lubeca e da quella città mandò a dimandar salvocondotto
194  5,  38|              da' prelati, prencipi e città catoliche, con offerta di
195  5,  40|              il Castello di Roma, la Città Leonina, detta volgarmente
196  5,  45|           universal concilio, che la città di Trento non ne sarebbe
197  5,  45|              commodo per ampiezza di città e fertilità di regione.
198  5,  46|              per tutta la corte e la città di Parigi pasquinate sopra
199  5,  46|           spesa et assicurata quella città dagl'ugonotti, quali l'averebbono
200  5,  46|            Roma il dominio di quella città et unirla alla Francia.
201  5,  46|             che i vassalli di quella città erano tutti protestanti,
202  5,  46|           cavalli per custodia della città, e diede il governo a Lorenzo
203  5,  47|              Sede romana dalle altre città e regioni; per quella è
204  5,  49|            terra, che passò sopra la città, come suol il vapore ignito
205  6,  2 |              di tutto 'l clero della città, de' teologi e prelati,
206  6,  3 |               di dí o di notte nella città; che si soprasedi e restino
207  6,  3 |              le prediche fuori della città non siano molestati, né
208  6,  9 |        qualonque nazione, provincia, città e luoghi dove si predica,
209  6,  12|              non vediamo però quella città meglio formata. Le gran
210  6,  12|              meglio formata. Le gran città, capi de' regni, sono le
211  6,  12|             contrario, alcune misere città, che già 100 anni non hanno
212  6,  12|        possono esser essemplare alle città episcopali. Doversi lodare
213  6,  16|       concilio, congregato in quella città medesima due altre volte,
214  6,  54|            serva da' preti in quella città, ma quello che dall'ordine
215  6,  56|        questo secondo, ad onta della città di Basilea, che contendeva
216  6,  71|               essistente fuori della città.~4 Che nissun abbia voto
217  7,  11|     dividendo particolari provincie, città, chiese. Perilché, quando
218  7,  16|              si assegna tuttavia una città, che quando potesse star
219  7,  21|      trasferir il concilio in quella città, overo di sospenderlo, avvertendo
220  7,  21|           principe instituisce nella città il giudice di prima instanza
221  7,  25|         prelati, et alla porta della città da tutti li legati, dalla
222  7,  25|            il concilio era in quella città et egli andava a Roma a
223  7,  26|     impedimento, et entrassero nella città pian piano col solo dispaccio.~
224  7,  27|          dalla captività nella santa città di Dio et alla luce degl'
225  7,  29|              Covarruvias, vescovo di Città di Rodrigo, dopo di quello,
226  7,  39|              numerosissimo in quella città, e facendo quelli gran seguito
227  7,  39|              verso quella principale città, e nel viaggio uccisi e
228  7,  39|             Navarra e fatta armar la città a loro favore, fu la regina
229  7,  39|           Orliens e di diverse altre città, che furono causa di metter
230  7,  39|             che ne' borghi di quella città et una lega vicino non si
231  7,  44|           arcivescovo della medesima città», inferendo che il papa
232  7,  59|           Trento partita, che quella città non fu piena di copie di
233  7,  60|             concilio e non in quella città. Che però Sua Santità si
234  7,  66|           anco il concilio in quella città. Ordinò al vescovo di Vintimiglia
235  7,  68|          concilio, e dal clero della città, e condotto alla chiesa
236  7,  68|            ambasciatori. Entrò nella città in mezzo di quelli dell'
237  7,  68|           Cesare e di tanti gran re, città libere, prencipi e nazioni
238  7,  70|          conscienza; che in tutte le città dove quella religione fu
239  7,  70|            in uno o due luoghi nella città, non potendo però pigliar
240  7,  70|         demolizioni fatte; che nella città e prepositura di Parigi
241  7,  70|        uccisioni, saccheggiamenti di città, rovine de chiese, e continuando
242  7,  72|             diede fuora una sopra la città di Trento, immitando quelle
243  7,  72|        gravami e calamità di diverse città. Diceva in sostanza che
244  7,  72|            favorita et eletta per la città dove si dovesse stabilir
245  7,  74|             la superiorità di quella città, come nelle altre nominate,
246  8,  5 |       uccisioni, crudeltà, sacchi di città, ruina di chiese, perdita
247  8,  13|            tutte le parochiali della città in giorno di dominica et
248  8,  13|           metropolitano, andato alla città vacante, dovesse essaminar
249  8,  22|              il mercordí inanzi alla città e sia fatta diligente inquisizione
250  8,  22|             oltre il seminario della città, erigerne uno o piú di essa,
251  8,  22|         dependa però da quello della città.~In fine fu letto il decreto,
252  8,  31|           opera per utile a tener la città di Milano in devozione verso
253  8,  31|             di Spagna al papato), le città di quello Stato mandarono
254  8,  33|              fossero a' popoli, alle città et al publico governo, offerendosi,
255  8,  38|             la partita sua da quella città, le cose intorno quella
256  8,  45|              proprio paroco, e nelle città dove non vi sono parochie,
257  8,  47|           allora tenuto sopra quella città, la qual fu venduta all'
258  8,  47|          allora tanti re, prencipi e città, non si sia proceduto cosí
259  8,  50|       averebbe fatto sí che tutte le città sarebbono piene di frati
260  8,  50|         esser minor male veder nelle città frati espulsi che ne' monasteri
261  8,  55|       concilio avevano eletto quella città nelle fauci di Germania,
262  8,  56|       monache fuori delle mura delle città e castelli siano ridotti
263  8,  61|            valersi nel governo della città di Roma e dello Stato ecclesiastico
 
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