Cap, Par
1 1, 10| dottori dell'una e l'altra legge, e per tanto gli condanna
2 1, 13| aggiongendo una general legge che non possi essere stampato
3 1, 21| trovasse come regolarlo con legge e perpetua constituzione.
4 1, 36| secondo l'ordine della legge, ricerca Loro Paternità
5 1, 37| notoria, e se ben non vi è legge che proibisca agli illegitimi
6 1, 45| immediate preteso di dar anco legge al governo e con decreti
7 1, 67| controversia, quello che ogni legge divina et umana gli dona,
8 1, 80| e tutti quelli che per legge o privilegio hanno voto
9 1, 80| ubedienzia, e sotto le pene della legge e consuetudine contra gli
10 1, 84| pontefice, il qual solo per legge divina et umana ha autorità
11 2, 21| questione dell'osservanzia della legge; e se ben si potrebbe dire
12 2, 21| ubedire, che di prescrivere legge ad altri.~Separato l'occidentale
13 2, 31| Maestà divina, ordinando la legge del Vecchio Testamento,
14 2, 31| Non fu l'istesso nella legge evangelica, la qual dal
15 2, 32| ostava che nella Chiesa se ne legge lezzione, raggione stimata
16 2, 34| causa; dove al presente si legge in chiesa solo per dir orazione,
17 2, 42| contenere d'essentare da questa legge la vergine madre di Dio
18 2, 42| in comprenderla sotto la legge commune nominatamente, quantonque
19 2, 43| azzione volontaria contra la legge, ma altra azzione volontaria
20 2, 43| ne' renati repugna alla legge di Dio, e tutto quello che
21 2, 43| quello che s'oppone alla legge divina è peccato; ma il
22 2, 43| repugnanza della volontà alla legge di Dio, quale ebbe per il
23 2, 43| differenza ancora della Legge e dell'Evangelio parlando
24 2, 43| sempre vi debbia essere Legge; e della certezza della
25 2, 47| privilegii concessi dalla legge di godere i frutti de' beneficii
26 2, 47| proceda contra lui come la legge ordina e secondo la consuetudine,
27 2, 51| dell'osservazione della legge di Dio e della Chiesa: ha
28 2, 53| libero da' precetti della legge e non ha bisogno d'opere
29 2, 53| non possono adempir la legge, né schivar i peccati, né
30 2, 53| mortali.~18 L'obedienza alla legge ne' giustificati è tenue
31 2, 54| della distinzione tra la Legge e l'Evangelio, e della qualità
32 2, 55| tutto l'adimpimento della legge; et in questo senso non
33 2, 55| osservare ogni precetto della legge quanto alla sustanza dell'
34 2, 55| la transgressione della legge, che è peccato; l'altra
35 2, 55| terza intermedia, quando la legge è ubedita quanto alla sostanza
36 2, 55| perfetta e che accomplisce la legge e fa ogni opera moralmente
37 2, 55| meritano la grazia per certa legge et infallibilmente, e che
38 2, 60| Dicevano che a quanti si legge nell'Evangelio Cristo aver
39 2, 60| e della osservanza della legge; con qual occasione fu introdotta
40 2, 61| alle opere esterne della legge, non alle interne e spirituali,
41 2, 63| natura, né i giudei per la legge di Moisè potevano liberarsi
42 2, 64| quale non è conveniente dare legge; onde, dopo molti e lunghi
43 2, 64| della residenza esser de legge divina: et avvenne, come
44 2, 64| quest'era dandogli vigor di legge divina. I prelati, vedendo
45 2, 64| l'ubligazione fosse per legge divina. Frate Bartolomeo
46 2, 64| disputavano che l'obligo fosse per legge ecclesiastica, allegando
47 2, 64| transgressor della divina legge, ma solo de' canoni. Che
48 2, 67| e per la dottrina della legge.~2 Che la grazia sia data
49 2, 68| tenuti a resedere o per legge o per consuetudine, siano
50 2, 69| obedienza debita a questi: la legge vecchia esserne piena; nel
51 2, 72| 4 Che i sacramenti della legge nuova non danno la grazia
52 2, 73| d'ugual virtú quei della Legge vecchia e dell'evangelica,
53 2, 73| non si dovesse dire della Legge vecchia, ma della mosaica,
54 2, 73| che i sacramenti della legge vecchia non causavano la
55 2, 75| parlandosi di quelli della legge vecchia, meno conveniva
56 2, 75| de' sacramenti della nuova legge. Ma dall'altra parte fu
57 2, 75| debitori di servare tutta la legge et erano puniti per le trasgressioni,
58 2, 77| la consuetudine contra la legge divina e naturale è una
59 2, 80| servando le parole della legge di non dar ad una persona
60 2, 81| con dire che volendo fare legge durabile convien non dargli
61 2, 81| beneficii fosse vietata per legge divina overo umana; e da
62 2, 81| gli altri dicevano che per legge canonica solamente: e con
63 2, 82| suffragare, se non in casi dalla legge permessi.~8 Che qualonque
64 2, 83| dispensi, se non in casi dalla legge permessi, è troppo rigore
65 2, 87| che li sacramenti della legge nuova non siano stati tutti
66 2, 87| da quelli della vecchia Legge, se non nelle ceremonie
67 2, 87| solamente e non di servare la legge di Cristo.~8 Che non sono
68 2, 88| nel tempo ordinato dalla legge e le allongazioni del termine
69 2, 88| anno, salvo ne' casi dalla legge espressi.~13 Che i presentati
70 3, 11| esser tanta che possi dar legge a tutta la republica cristiana
71 3, 15| dovevano servare pontigli di legge, ma procedere de plano e
72 3, 16| di vita, non possino dar legge alcuna al clero, eziandio
73 3, 28| abbati et altri, che per legge, consuetudine o privilegio
74 4, 9 | Luis XII e conforme alla legge commune, che danari non
75 4, 11| essendo quella commandata per legge divina, ma di precetto solo
76 4, 16| penetrate da' giudici, fece legge che le sentenzie de' vescovi
77 4, 16| l'autorità datagli dalla legge di Constantino, dopo 70
78 4, 16| Constantino, dopo 70 anni quella legge fu da Arcadio et Onorio
79 4, 16| intendessero aver foro; la qual legge in Roma poco osservandosi
80 4, 24| medesima età ricercata dalla legge a chi debbe averlo in titolo:
81 4, 26| peccati come necessaria per legge divina a' caduti dopo il
82 4, 27| instituita e necessaria per legge divina, o che il modo di
83 4, 30| arbitri secondo la forma della legge, e che le lettere conservatorie
84 4, 36| a quali conviene ch'ogni legge s'accommodi; che i medesimi
85 4, 36| pietà, quali sono sopra ogni legge, e per ridur gli sviati,
86 4, 36| ricevuto per disposizione della legge o uso de' concilii, o non
87 4, 36| pregiudiciale e contraria ad ogni legge divina et umana, essendo
88 4, 36| concilio non avessero forza di legge, ma si dasse nuovo principio
89 4, 37| di tal salvicondotti, per legge divina et umana o per consuetudine,
90 4, 43| sodisfaceva, perché osservare come legge presuppone obligazione,
91 5, 6 | per superbia, contra la legge della Chiesa e la volontà
92 5, 36| hanno voto deliberativo per legge, privilegio o antica consuetudine
93 5, 44| dalla Chiesa romana, che la legge e la forza non gli poteva
94 6, 1 | di poca equità voler una legge per sé et una per gl'altri,
95 6, 4 | contravenire ad uno di 3 capi della legge divina: di fuggire la contagione
96 6, 4 | buoni, quantonque nissuna legge ecclesiastica vi fosse.
97 6, 4 | da regolare secondo la legge divina di sopra citata.
98 6, 4 | conveniente, facendo del 1558 una legge che il catalogo de' libri
99 6, 4 | manda piú facilmente una legge in desuetudine, quanto l'
100 6, 12| obligo di riseder fosse per legge divina, il che fu trattato
101 6, 12| canoni solamente, e non di legge di Dio; che nel primo concilio
102 6, 12| transgressioni della divina legge, che di quella della Chiesa;
103 6, 12| dir messa con gl'abiti è legge ecclesiastica e nissun la
104 6, 13| ecclesiastico non può far legge di sorte alcuna. Molte occasioni
105 6, 13| poter nascer per quali la legge overo il magistrato potesse
106 6, 16| quanto che venga posta legge a' prelati, massime da chi
107 6, 20| sempre piú, convenne far legge che non potesse una commenda
108 6, 20| di superiorità a questa legge, non solo commendavano per
109 6, 24| residenza, sia fondata in qual legge si voglia, o canonica, o
110 6, 33| ugualiate alle obligazioni della legge divina.~10 Che non si usi
111 6, 33| relassar tante obligazioni di legge positiva, rimettendo alquanto
112 6, 36| pane, come in san Luca si legge che li discepoli in Emaus
113 6, 39| prencipe detto non per dar legge al concilio, ma per insinuarlo
114 6, 48| fatte, ma è cosí noto a chi legge sant'Agostino, che in 9
115 6, 65| ogni minima mutazione di legge partorisce gran danno, e
116 6, 68| constringerli overo imporgli legge contra l'uso accostumato;
117 6, 70| età della natura e della legge.~2 E perché il medesimo
118 6, 70| qualche cosa di quello che si legge in essa, massime le feste.~
119 6, 71| licenziato in teologia o in legge canonica, overo decchiarato
120 6, 73| qualche cosa di quello che si legge e non distinto che, soprastà
121 6, 73| ecclesiastico gli possi impor legge alcuna, altrimenti sarebbe
122 6, 73| hanno il loro vigore dalla legge civile e da quella sola
123 6, 73| il vigore venisse dalla legge naturale, tanto meno li
124 6, 73| autorità, perché di quella legge ancora, dove è dispensabile,
125 7, 8 | nella divina Scrittura si legge alcuna ordinazione senza
126 7, 11| altro fondamento che in legge umana; meritano ben esser
127 7, 17| essercitarla; e se non si legge che Pietro gli correggesse,
128 7, 17| perché gli ordinarii sono per legge perpetua e con successione,
129 7, 17| per esser instituiti, per legge ponteficia, degnità di perpetua
130 7, 24| ritrova in tutto quello che legge e non è maraviglia se questi
131 7, 27| osservare il libro della Legge, occultato per malizia degli
132 7, 28| instituzione de' vescovi de legge umana; che cosí s'approva
133 7, 37| s'era fatto, che fosse di legge umana, ma si diedero a spaventar
134 7, 46| non ostante il voto o la legge ecclesiastica, e che il
135 7, 50| sono impedimenti posti per legge ecclesiastica, e parimente
136 7, 50| solenne è introdotto per legge pontificia; adonque anco
137 7, 50| giovani; l'altra, che la legge di Dio, commandando d'obedir
138 7, 50| obedirgli nel maritarsi. Che la legge divina dà questa autorità
139 7, 50| malizia umana obedir alla legge di Dio che proibisce il
140 7, 51| l'insolubilità sia dalla legge naturale per le parole d'
141 7, 52| poligamia, disse esser contra la legge naturale, né potersi permetter,
142 7, 55| dispensa del pontefice sopra la legge divina senza causa è invalida,
143 7, 55| disobligazione dell'osservar la legge, ma che altro non significava
144 7, 55| tutti li casi, e facendo la legge universale, per le occorrenze
145 7, 55| avvenire non preveduto, la legge non può aver eccezzione,
146 7, 55| aver eccezzione, però la legge divina naturale non si ha
147 7, 55| si ha da distinguere in legge scritta, la qual per il
148 7, 55| sarebbono compresi nella legge, nasce la dispensa; non
149 7, 55| stato previsto quando la legge si fece, sarebbe stato eccettuato,
150 7, 55| o interpretazione della legge, et il pontefice col suo
151 7, 55| che egli è essente dalla legge.~ ~ ~
152 7, 58| menzione né di voto, né di legge nella Chiesa, e questi non
153 7, 58| per l'ordine sacro, per legge ecclesiastica; et a' regolari
154 7, 61| quelli che debbono pigliar legge da' concilii vogliono dargliela;
155 7, 77| medianti quali, contra ogni legge, erano dati piú beneficii
156 8, 6 | perché la sinodo avesse a dar legge a Sua Santità, ma solo per
157 8, 9 | autorità di dispensare in ogni legge, né che il pontefice sia
158 8, 15| gl'onori de' re. Che per legge divina, delle genti e civile
159 8, 21| sacerdozio esser in ogni legge congionti; imperò, essendo
160 8, 22| ne' tempi statuiti dalla legge, nella chiesa catedrale,
161 8, 23| legitima, quasi che non sia per legge naturale chiaro et evidente
162 8, 26| adoperano contra l'ordine della legge, ma li precetti penali alla
163 8, 26| li precetti penali alla legge conformi esser giusti e
164 8, 26| e contra l'ordine della legge: poter occorrer molti casi
165 8, 33| detrimento e disordinazione della legge, che la rivocazione è una
166 8, 33| chiamarsi piú privilegio, ma legge commune. Che quando li monasterii
167 8, 37| e negl'altri casi dalla legge permessi, non lo possino
168 8, 37| papa, ma sopra la medesima legge naturale, sopra la Scrittura
169 8, 45| eccedendo il matrimonio nella legge evangelica li vecchi maritaggi
170 8, 45| de' sacramenti della nuova legge. Onde la sinodo, condannando
171 8, 45| esser proibito da alcuna legge divina.~3 Che li soli gradi
172 8, 46| congiongimento carnale, vincolo per legge divina instituito, poiché
173 8, 46| giudice, dicendo che la legge sopra le doti non può essere
174 8, 46| all'ecclesiastico far la legge, tocca anco il giudicar
175 8, 46| sinodo s'estende in dar legge al papa, massime in cose
176 8, 60| avesse avuto potestà di dar legge al pontefice, e però doversi
177 8, 60| del parlare; che nissuna legge sta nelle parole, ma nell'
178 8, 61| laici non l'avevano né per legge divina, né umana, anzi per
179 8, 61| clero in immenso. Già nella legge mosaica Iddio a' leviti,
180 8, 62| il concilio a non imporre legge di celibato. E la sesta
181 8, 62| pareva meglio dispensar la legge della continenza che, col
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