|     Cap,  Par1  1,  6 |      contrario, pensò che non fosse bene, col molto premere, cavar
  2  1,  13|           da cristiano e da uomo da bene; tanto piú, quanto per la
  3  1,  13|        consiglio loro e assenso, se bene non conveniva ascoltar un
  4  1,  21|             suo confidentissimo, se bene doppo entrò cosí inanzi
  5  1,  21|             da se stessa per far il bene, se non vi s'aggiongesse
  6  1,  21|           mezo il riformarli, ma sí bene, doppo usate le ammonizioni
  7  1,  23|             vi sia stato chi faccia bene né pur uno. Alla correzzione
  8  1,  24|  tranquillità. Perché gli uomini da bene aspettarebbono senza dubbio
  9  1,  25|           il male acciò ne venga il bene e dovendo tenere piú conto
 10  1,  25|          noncio aver una misura del bene e del male per sola rilazione
 11  1,  25|       maggiormente muovere a far il bene, facile da essequire, che
 12  1,  25|             piegarsi pur un poco al bene, anzi piú tosto a desister
 13  1,  27|         concilio. Per tanto giudicò bene spedir subito un legato
 14  1,  29|           fosse per riuscirne alcun bene. Si riputarono anco ingiuriati
 15  1,  31|             tosto ne nasce male che bene.~ ~ ~
 16  1,  38|            Minerva e Ponceta furono bene battuti e menati vilissimamente
 17  1,  52|           di Vormazia: perché sanno bene che il concilio non potrà
 18  1,  53|             l'essigenza del publico bene, quale alle volte ricerca
 19  1,  53|          era intendentissimo, vidde bene di non avere ragione di
 20  1,  54|          persone eruditissime; e se bene la fatica loro non era riuscita,
 21  1,  54|    piacciuta al pontefice, cosí per bene publico come per far cosa
 22  1,  59|             Germania, per intendere bene lo stato delle cose in quelle
 23  1,  61|           divina. Il far riuscir in bene e profitto della Chiesa
 24  1,  67|        Mantova, raccordandosi molto bene di quello che avvenne a
 25  1,  68|         alcun male acciò ne succeda bene, cosí non si debbe tralasciare
 26  1,  68|             debbe tralasciare alcun bene di obligazione per timore
 27  1,  71|        concilio intimato da lui, se bene puoco si curava che fosse
 28  1,  71|          catolica. Che sarebbe anco bene, sotto titolo di cose turchesche,
 29  1,  74|         Ferdinando avesse giudicato bene, invitando i prencipi protestanti
 30  1,  77|             i beneficii a uomini da bene et idonei, dispensassero
 31  1,  79|      promesso che ciò si faceva per bene: esser cosa contra ogni
 32  1,  81|          volendo aiutare il publico bene, dichiararseli nemico, essendo
 33  1,  82|         cose potesse riuscire alcun bene, ma acciò dal pontefice
 34  1,  84|            danno de cristiani, come bene mostrava l'assedio posto
 35  1,  84|    procedere contra lui; ma vedersi bene la differenza usata: perché
 36  1,  84|         necessario risentirsi. E se bene dall'altro canto, considerato
 37  1,  84|      concilio solamente; perché, se bene la cosa fatta fosse pia,
 38  1,  84|             Essere già intimato, se bene per causa delle guerre differito
 39  2,  3 |             essere stati i primi, è bene non tralasciare i nomi loro:
 40  2,  7 |       proprio; e però sarebbe stato bene ordinare un depositario
 41  2,  12|             quali non sarebbe manco bene che andassero in persona
 42  2,  13|         principio, vedendosi quanto bene sia per seguire dalla celebrazione
 43  2,  14|             principiarlo e fondarlo bene. S'incitavano l'un l'altro,
 44  2,  34|           medie: una, che non fosse bene restringere l'intelligenza
 45  2,  40|       offesi e ripresero il vescovo bene con affettata modestia ma
 46  2,  42|        volendo che altri intendesse bene. E quantonque sant'Agostino
 47  2,  51|    prepararle non era definirle, ma bene senza la previa preparazione
 48  2,  57|           persona di giudicio molto bene conobbero questo essere
 49  2,  60|             e negligente ad operare bene. Per questi rispetti dicevano
 50  2,  61|           potestà di pensare male o bene, ma tutto avviene di necessità
 51  2,  61|            non ha potestà di far il bene.~5 Il libero arbitrio mosso
 52  2,  61|           non poteva l'uomo operare bene morale, diceva che in questo
 53  2,  61|           al male, se non è anco al bene. Ma questi furono fatti
 54  2,  62|       sufficienti manco a pensar il bene, e dove rendendo la causa
 55  2,  62|   finalmente far male, né i reprobi bene; che mette gli uomini nell'
 56  2,  62|             reprobi, è vano di fare bene, che non gli gioverà; confessavano
 57  2,  62|          aiuti e se ne valeranno in bene, e quei che gli ricuseranno,
 58  2,  63|          può da sé giudicare quanto bene quella voce «literam» convenga
 59  2,  65|        abusi, né si doveva aver per bene se un abbate ricusava soggiacer
 60  2,  66|            nella opportunità di far bene e quando piú l'aiuto gli
 61  2,  67|          grazia sia data per vivere bene con maggior facilità e meritare
 62  2,  67|            il giusto pecca se opera bene risguardando la mercede
 63  2,  71|         servitori a Roma. Ma quando bene s'avesse visto un mal governo
 64  2,  72|           che nissun discordava. Ma bene altri dicevano che non conveniva
 65  2,  81|             e diverse opinioni, era bene liberarsi e rimetter il
 66  2,  82|          considerazione che sarebbe bene far qualche riforma in Roma
 67  2,  83|            il passato sia giudicato bene farla piú severamente, Sua
 68  2,  83|           rigore e tale che, quando bene si determinasse, mal si
 69  2,  89|           sarebbe svanita; e quando bene si differisse la sessione,
 70  2,  89|       pontefice sentirebbe tutto in bene. Si ebbe anco considerazione
 71  2,  90|           In Roma la corte sentí in bene d'esser liberata dalla sospizione,
 72  3,  3 |            quale riconosceva questo bene. Deliberò di mandar in Francia
 73  3,  5 |          legati non sapevano ancora bene che dover fare, et il pontefice
 74  3,  8 |            Santità Sua a ricever in bene la loro lettera, essendo
 75  3,  12|      protestar contra lui. Mitigava bene il suo dolore, perché l'
 76  3,  12|   translazione; pregarlo ricever in bene le loro parole, non dette
 77  3,  13|           in niente, ora gli pareva bene, ora male: piú volte ne
 78  3,  14|         essendo ciò impossibile, ma bene una deformazione e deturpazione
 79  3,  15|            la religione, né sicurar bene la pace. E perché consta
 80  3,  20|           l'essecuzione, e parevano bene statuite per pura apparenza.
 81  4,  13|             basileense, che non era bene in cosa alcuna imitare,
 82  4,  17|         stati intermessi perché non bene succedevano; li fori et
 83  4,  25|      antichi e moderni, avvenuti in bene a' devoti della confessione
 84  4,  28|             nell'anatematismo fosse bene dichiarato questo particolare.
 85  4,  37|         fosse possibile, che sapeva bene esser necessario in simili
 86  4,  37|          alcuna cosa. S'astenessero bene d'ogni publico colloquio,
 87  4,  44|          per gl'Evangelii. E quando bene non si trovasse modo di
 88  5,  1 |           da molti pensieri, riputò bene prevenire le occasioni che
 89  5,  13|             lui. Aggiongeva che, se bene a questi inconvenienti tutti
 90  5,  17|             supplito con persone da bene: il che diceva per quelli
 91  5,  24|   ponteficio non si può cavar alcun bene. Ma l'imperatore, conoscendo
 92  5,  30|          quegl'altri desiderosi del bene del regno, per aver il seguito
 93  5,  30|         ricever la deliberazione in bene. E l'ambasciator rappresentò
 94  5,  31|             chiaro, acciò da questo bene proposto non ne riuscisse
 95  5,  32|           due re parenti, bisognava bene che si risolvessero d'accommodarla
 96  5,  32|        accommodarla e quietarsi per bene della republica cristiana
 97  5,  32|           essendo cosa di fede; che bene quanto a quello che è di
 98  5,  35|             Germania e l'Italia, se bene altri gli prepongono Spira
 99  5,  35|             Martino: e considerando bene i pericoli imminenti e le
100  5,  36|             nella religione, quando bene alcuni o molti non volessero
101  5,  38|             quello che giudicassero bene. Vi aggionse Cesare in compagnia
102  5,  38|            avendo solo animo di far bene. L'imperatore, fatta veder
103  5,  39|            le quali ordinazioni, se bene non furono publicate allora,
104  5,  40|            male, come sperar che in bene. Vedeva fra tanto di ricever
105  5,  40|             sopra lui, e vedeva far bene apertura per una disputa
106  5,  41|      cardinali teologi e legisti da bene per questo effetto. E fece
107  5,  49|        erano, da chi in presagio di bene, da chi di male, che vanità
108  6,  4 |          schifargli o leggergli per bene. Dopo l'anno 800 i romani
109  6,  9 |            regio dovesse averlo per bene o no, parendo che fosse
110  6,  12|             questione, e che nissun bene nascerebbe dal determinarla,
111  6,  16|           inviano, ogni speranza di bene si vede estinta, né piú
112  6,  16|          piú bisogna aspettar alcun bene dal concilio, se debbe esser
113  6,  20|   commendatario pensava non solo al bene della chiesa commendata,
114  6,  24|         egli non pronosticava alcun bene. E per non aver il regno
115  6,  28|  decchiarazione, poiché, succedendo bene, era fatto un gran passo
116  6,  29|         medesimi non ricevessero in bene quelle parole; alle quali,
117  6,  29|    consultato co' cesarei non esser bene passar piú inanzi, mentre
118  6,  30|          non poteva succeder se non bene, e spedí corriero a Trento
119  6,  31|            volontà de' prencipi, ma bene che, sí come l'ha forse
120  6,  35|       Trento si ritirasse; e quando bene ne seguisse la dissoluzione
121  6,  36|            del mese: nelle quali se bene 60 teologi parlarono, non
122  6,  36| raggionevolezza della mutazione, ma bene per mantenerla dopo fatta.
123  6,  36|         cosa, sopporta tutto, spera bene.~A questi soli toccò parlare
124  6,  36|        catolici al calice, ma esser bene che il concilio mandasse
125  6,  42|           prelati venirebbono saria bene aspettar di trattar de'
126  6,  42|           altri che da Bernardo dal Bene fiorentino, vescovo di Nimes,
127  6,  44|           perderà il credito: esser bene rimetter a Dio, che vuol
128  6,  45|          era stato da lui fatto per bene, essendogli inviati quei
129  6,  48|       concede questi impedimenti al bene. Due cose sopra le altre
130  6,  49|         disse che la facenda andava bene, poiché il papa non la voleva;
131  6,  56|       finirlo presto, ma di finirlo bene. Furono cosí longhi questi
132  6,  61|            raggione. Considerassero bene, perché, offerto un sacrificio
133  6,  62|          discordie della Chiesa; ma bene che egli aveva lettere da
134  6,  65|         Vargas che cosí compliva al bene della religione e servizio
135  6,  65|      metropolitani et essaminassero bene la materia, e secondo la
136  6,  69|            far il servizio di Dio e bene della Chiesa, e satisfar
137  6,  72|        Paolo III non fu ricevuta in bene e fece piú danno che beneficio,
138  6,  73|            potesse fare se non quel bene che al prete pare. Dannavano
139  7,  3 |         concluse il Bravo non esser bene che la sinodo passasse oltre
140  7,  13|         questa materia, la qual, se bene non conteneva di piú che
141  7,  13|        carità cristiana aspettar il bene da ciascuno. Fu data questa
142  7,  26|        cardinale, o per veder prima bene il modo che tenevano gl'
143  7,  27|        quanto la Francia procuri il bene della Chiesa catolica, potendo
144  7,  31|          della Chiesa che in fermar bene l'autorità ponteficia; che
145  7,  37|           soli: che è ben molto far bene un carico, ma doi contrarii
146  7,  40|             italiani e di confermar bene li prelati suoi amorevoli
147  7,  57|         avendo speranza di condurlo bene, con sodisfazzione del pontefice
148  7,  61|            far in Trento che stesse bene, perché non essendo quei
149  7,  64|        considerare quanti uomini da bene muorono, prima di poter
150  7,  71|            si poteva sperar poco di bene; e però era di mestiero
151  7,  74|          potrà pervenir a cosí gran bene.~Certo è che il papa sentí
152  7,  75|        mendicato et estorto, perché bene lo poteva ella fare da prencipe,
153  7,  78|             questo mezo speranza di bene e non aver creduto all'osservazione
154  8,  3 |        Francia s'incaminavano molto bene et a perfezzionarla altro
155  8,  4 |            conveniva pensarci molto bene quando e come dovesse ritornare;
156  8,  5 |           qual rispose non parergli bene che la sinodo approbasse
157  8,  6 |             de' pontefici, e quando bene in qualche caso di rarissima
158  8,  9 |             prelati francesi, ma sí bene contra li teologi della
159  8,  13|        stato bisogno pensarvi molto bene; et in particolare quel
160  8,  13|    vescovato, ma che non gli pareva bene che fosse vescovo un cardinale
161  8,  15|          altro poteva adoperarsi in bene; aggiongendo non esser seguito
162  8,  22|           confessando che di questo bene egli era stato principalissima
163  8,  23|       antichità, che però non si sa bene chi e quando fosse, che
164  8,  24|          conservar li buoni, fermar bene la divisione e render le
165  8,  28|      fossero contenti di ricever in bene, se, avuto nuovo mandato
166  8,  28|        soggionse il conte che molto bene, ma esser stati chiamati
167  8,  31|             il paese, sapendo molto bene che quell'ufficio in Spagna
168  8,  31|          costretti a cercar di star bene co' prencipi secolari, a'
169  8,  48|             che non aveva stimato a bene per il suo servizio tornarci,
170  8,  60|         papa concluse in fine esser bene confermargli tutti senza
171  8,  61|            qual sia quella, mostrar bene che li padri avevano gran
 
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