|     Cap,  Par1  1,  5 |          l'istessa ragione fu anco messa a campo la materia della
  2  1,  29|           nella celebrazione della messa e de' sacramenti, si castigassero
  3  1,  40|     publico decreto fu proibita la messa sin tanto che i defensori
  4  1,  42|         tempo del concilio; che la messa non fosse levata, né meno
  5  1,  43|           monda, et il conceder la messa rinovar gli disordini. Che
  6  1,  46|             nell'andar e star alla messa. All'elettore pareva di
  7  1,  46|           a cosa civile.~In quella messa, inanzi l'offertorio, fece
  8  1,  47|        matrimonio de' preti, della messa, della confessione, della
  9  1,  47|            onesta la riforma della messa e conveniente la libertà
 10  1,  48|          mutasse cosa alcuna nella messa, nel sacramento della confirmazione
 11  1,  48|       essorti il popolo ad udir la messa, invocar la Vergine Maria
 12  1,  61|           d'Europa, la verità sarà messa in chiaro, a confusione
 13  2,  5 |      partito medio, di cantare una messa dello Spirito Santo prima
 14  2,  8 |        ritrovandosi insieme ad una messa il vescovo Heicstatense
 15  2,  18|             primo legato, cantò la messa dello Spirito Santo, nella
 16  2,  24|           di Trento. Fu cantata la messa da Giovanni Fonseca, vescovo
 17  2,  24| Castelamare; fece il sermone nella messa Coriolano Martirano, vescovo
 18  2,  24|            di San Marco.~Finita la messa, i prelati si vestirono
 19  2,  24|        persone del concilio a dire messa almeno la dominica, e pregare
 20  2,  29|       chiesa; nella quale cantò la messa Pietro Tragliavia, arcivescovo
 21  2,  37|          sessione, fu celebrata la messa dello Spirito Santo da Salvator
 22  2,  43|         sermoni fatti da lui nella messa della quarta domenica dell'
 23  2,  47|           della sessione, cantò la messa Alessandro Piccolomini,
 24  2,  51|    purgatorio, il sacrificio della messa e tutti gli altri rimedii
 25  2,  67|            sessione; dove cantò la messa Andrea Carnaro, arcivescovo
 26  2,  87|            consesso, fu cantata la messa da Giacomo Cocco, arcivescovo
 27  2,  87|      Spirito Santo.~ ~Ma finita la messa e le altre ceremonie, li
 28  3,  10|          queste lettere, finita la messa del giorno di san Giovanni
 29  3,  14|   matrimonio; del sacrificio della messa; della memoria, intercessione
 30  3,  16|             delle ceremonie; della messa; dell'amministrazione della
 31  3,  19|     proibita per tutto 'l regno la messa, e poco dopo, levatasi sedizione
 32  4,  1 |            ceremonie fu cantata la messa dall'arcivescovo di Torre
 33  4,  7 |            arcivescovi. Cantata la messa e finite le ceremonie ecclesiastiche,
 34  4,  19|    aggiongervi il sacrificio della messa, del quale le controversie
 35  4,  19|          insieme co' decreti della messa. I capi della riforma furono
 36  4,  20|         andò alla chiesa: cantò la messa il vescovo di Maiorica,
 37  4,  21|        tratti del sacrificio della messa, come cosa connessa, e tra
 38  4,  32|       materia del sacrificio della messa, trattar ancora del sacramento
 39  4,  33|       materia del sacrificio della messa e della communione del calice
 40  4,  33|           ricevono il canone della messa o dannano le messe private
 41  4,  33|        capi di dottrina: che nella messa si offerisce vero e proprio
 42  4,  33|     necessità del sacrificio della messa e della convenienza con
 43  4,  33|         de' riti e ceremonie della messa. Le qual cose tutte furono
 44  4,  37|       singolar ceremonie. Cantò la messa il vescovo di Catanea e
 45  4,  37|     appartiene al sacrificio della messa et al sacramento dell'ordine
 46  4,  37|    spettanti alla communione, alla messa et al sacramento dell'ordine,
 47  5,  4 |           per un altro che celebrò messa: per acquietare il qual
 48  5,  13|            dimande: di celebrar la messa nella lingua pollaca; di
 49  5,  35|            giubileo e cantando una messa dello Spirito Santo per
 50  5,  45|     satisfazione di poter aver una messa per sé sola in luoco secreto,
 51  5,  45|      editto di permetterglieli una messa per la sua sola persona.
 52  5,  49|         ceremonie e si cantasse la messa dello Spirito Santo per
 53  6,  1 |        intervento de' prelati alla messa e col sermone latino, quale
 54  6,  2 |      cardinale di Mantova cantò la messa dello Spirito Santo e Gasparo
 55  6,  8 |        tenne la sessione. Cantò la messa Antonio Elio, patriarca
 56  6,  8 |    arcivescovo di Corfú. Finita la messa, dovendosi legger i mandati
 57  6,  12|        adesso lo fanno; che il dir messa con gl'abiti è legge ecclesiastica
 58  6,  27|         sessione, dove, cantata la messa e fatte le altre preghiere
 59  6,  35|           non giudicavano da esser messa in scritto; e gliene nominò
 60  6,  36|        dire che il sacerdote nella messa, avendo ricevuto il corpo
 61  6,  46|         prelati alla chiesa: nella messa non è da tacere che fu fatto
 62  6,  46|          si debbia fare.~Mentre la messa si cantò, Alfonso Salmerone
 63  6,  50|      trattato del sacrificio della messa e delli abusi che in ciò
 64  6,  50|         altra volta trattato della messa e restando longo tempo sino
 65  6,  50|      articoli furono 13:~[1] Se la messa sia sola commemorazione
 66  6,  50|           2 Se il sacrificio della messa deroghi al sacrificio della
 67  6,  50|           suo corpo e sangue nella messa con quelle parole, cioè: «
 68  6,  50|           4 Se il sacrificio della messa giovi solamente a chi lo
 69  6,  50|    meschiar l'acqua col vino nella messa.~7 Se il canone della messa
 70  6,  50|        messa.~7 Se il canone della messa contiene errori e debbia
 71  6,  50|       della consecrazione.~9 Se la messa debbia esser celebrata solo
 72  6,  50|         Chiesa usa nel celebrar la messa.~12 Se il dir che il Signore
 73  6,  50|         dato da mangiare.~13 Se la messa sia sacrificio di lode e
 74  6,  54|         ciascuno in provare che la messa sia sacrificio, nel quale
 75  6,  54|       aggiongeva appresso esser la messa sacrificio anco perché Cristo
 76  6,  54|            argomento per provar la messa non esser sacrificio, se
 77  6,  54|      Scrittura, né il canone della messa, né concilio alcuno ha mai
 78  6,  54|           avendosi a deliberare la messa esser sacrificio, come veramente
 79  6,  54|        provare il sacrificio della messa con la Scrittura divina;
 80  6,  54|      potersi metter in dubio se la messa sia sacrificio, perché tutti
 81  6,  54|           non si poteva dir che la messa fosse sacrificio, se non
 82  6,  54|           rituale particolar della messa, introdotto piú per uso
 83  6,  54|       vedesse, non sarebbe stimato messa. Che resta ancora in Italia
 84  6,  54|    attendesse all'essenziale della messa, e che di queste altre cose
 85  6,  55|          et esplicazioni perché la messa sia sacrificio, secondo
 86  6,  61|        intorno il sacrificio della messa, nelle congregazioni fatte
 87  6,  61|           difficoltà il nominar la messa sacrificio propiziatorio,
 88  6,  61|            potrà concludere che la messa sia propiziatorio; anzi
 89  6,  61|         quella del sacerdote nella messa. Concluse che era il piú
 90  6,  61|     sacrificio propiziatorio nella messa. Poi, obliquamente, toccò
 91  6,  61|     trattasse del sacrificio della messa inanzi la dieta e ricchiedendo
 92  6,  67|        degl'abusi occorrenti nella messa, et altri 11 in diverse
 93  6,  68|        publicasse il decreto della messa, fece inclinar parte de'
 94  6,  68|          capitolo degl'abusi della messa con gli 11 della riforma,
 95  6,  69|          cose del sacrificio della messa, di che avevano già fatto
 96  6,  70|        usate preci nel celebrar la messa, il sermone fu dal vescovo
 97  6,  70|            il principio.~Finita la messa furono lette lettere del
 98  6,  70|      dottrina del sacrificio della messa, in 9 capi divisa, quale
 99  6,  70|           il medesimo Cristo nella messa è sacrificato senza sangue,
100  6,  70|           là onde per questa della messa non si deroga l'oblazione
101  6,  70|          riti di prononciare nella messa alcune cose con bassa, altre
102  6,  70|         suo capo.~8 E benché nella messa si contenga una grand'erudizione
103  6,  70|            parochi nel celebrar la messa esponer qualche cosa di
104  6,  70|  Anatematizando chi dirà che nella messa non si offerisca vero e
105  6,  70|      offerire.~3 E chi dirà che la messa sia sacrificio di sola lode
106  6,  70|            per il sacrificio della messa si deroghi a quello della
107  6,  70|            errori nel canone della messa.~7 Chi dirà che le ceremonie,
108  6,  70|          segni esterni usati nella messa siano piú tosto incitamenti
109  6,  70|   consecrazione, overo dirà che la messa si debbe celebrar in volgare,
110  6,  70|         legati, non vedendolo alla messa, lo mandarono a chiamare
111  6,  72|            posto dopo quello della messa, come pare che la materia
112  6,  73|         della lingua volgare nella messa da' protestanti era detto
113  6,  73|          dall'un canto dire che la messa contiene molta erudizione
114  6,  73|       altri ben rispondevano nella messa esser alcune cose recondite,
115  6,  73|           a moravi del celebrar la messa in lingua slava, con precetto
116  6,  73|           sana dottrina il dire la messa e le altre ore in lingua
117  6,  73|         suoi giudici di sentire la messa latina, se piacerà piú quella.
118  7,  2 |          sopra il sacrificio della messa, se ben loda tutto quello
119  7,  15|       matrimonio de' preti e della messa in lingua volgare; e presupponendo
120  7,  19|        canoni del sacrificio della messa, si trattenessero di caminar
121  7,  34|      Romani: per questo celebrò la messa dello Spirito Santo, con
122  7,  35|          protestanti stettero alla messa sin che fu detto l'Evangelio,
123  7,  39|         processione e cantando una messa, nella quale Francesco Belcarro,
124  7,  68|             che fu la Pasca, cantò messa solenne nella capella; nel
125  8,  5 |      questo ottimo fine. E dopo la messa, prima che entrare in congregazione,
126  8,  15|          padri et incomminciata la messa, qual celebrò il vescovo
127  8,  15|   tornarono al proprio luogo, e la messa seguí, come si è detto,
128  8,  17|         anco che sia offerto nella messa a Dio per li vivi e per
129  8,  21|     consuete ceremonie. Celebrò la messa il vescovo di Parigi, fece
130  8,  21|            del concilio. Finita la messa e le altre preci, furono
131  8,  28|        bascio dell'Evangelio nella messa non sia levato all'imperatore
132  8,  30|        estenda. Si dolse che fosse messa in campo quella questione
133  8,  49|    raccordò che, trattandosi della messa, s'era fatta menzione che
134  8,  55|      ceremonie solite, si cantò la messa, nella quale fece il sermone
135  8,  55|      fedeli e dal sacrificio della messa. Però commanda a' vescovi
136  8,  61|      incidentemente parlando della messa, che ella giovava a' morti,
 
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