Cap, Par
1 1, 13| servar la fede; ma Lodovico, conte palatino elettore, si oppose
2 2, 21| primo inanzi Candidiano conte, mandato per presedere dall'
3 2, 30| vescovo di Eicstat et il conte di Furstemberg, dove non
4 2, 39| che fosse ubedito Adolfo conte di Scavemburg, già assonto
5 3, 19| Inghilterra: perché Edoardo, conte d'Exford, zio materno del
6 4, 6 | esperienza e zelo di Ugo, conte de Monfort, don Francesco
7 4, 7 | procuratorio imperiale e dal conte di Montfort parlato, con
8 4, 13| trattar le materie]~Ma il conte di Montfort, vedendo trattarsi
9 4, 13| conto a Roma, soggionse il conte per la medesima causa non
10 4, 13| sacramentarii come quelli. Saltò il conte alla communione del calice
11 4, 19| quanto gli era stato dal conte di Montfort rappresentato,
12 4, 19| essendovi altro che quanto il conte di Montfort aveva detto
13 4, 31| Questi si presentarono al conte di Montfort, ambasciatore
14 4, 31| in concilio. Il che dal conte riferito al legato, egli
15 4, 31| ricevuto con ogni umanità. Il conte fece la risposta, della
16 4, 31| aspettato risposta. Provò il conte con destro modo di sottrar
17 4, 33| essi, essendo assente il conte di Montfort, fecero officio
18 4, 36| valersene o non usarlo. Il conte di Montfort replicò niente
19 5, 14| della Chiesa, datele al conte di Montorio, suo nipote,
20 5, 27| luterani Giovanni Ponzio, conte di Baileno, insieme con
21 5, 28| destinato. Questo fu Scipione conte di Arco, che a' 10 febraro
22 5, 28| de' quali fu seguito dal conte, perché l'imperatore gli
23 5, 31| pontefice gli fece dire per il conte d'Arco che, se non fosse
24 5, 33| giuridicamente levato a Rimondo, conte di Tolosa, come anco perché
25 5, 37| Per la nobiltà, Giacomo conte di Roccaforte tra le altre
26 5, 45| Al quale Giacomo Amilton conte di Arranea ebbe ardire di
27 5, 46| prencipe d'Orange et [il] conte di Egmont si mostrassero
28 6, 64| ambasciator al concilio il conte di Luna, quando fosse finita
29 6, 73| Sfentopulcro, loro prencipe, overo conte, una longa lettera, dove
30 6, 73| introdotto; concedendo però al conte et a' suoi giudici di sentire
31 7, 13| in ogni occorrenza. Ma il conte di Luna, che si dissegnava
32 7, 13| era la destinazione del conte di Luna, il qual non poteva
33 7, 19| fine ricercò se andando il conte di Luna con titolo d'ambasciator
34 7, 22| spagnuolo, secretario del conte di Luna, persuadendolo che,
35 7, 22| persuadendolo che, dovendo esso conte intervenir al concilio,
36 7, 22| istesso ufficio col medesimo conte.~ ~ ~
37 7, 26| andato al secretario del conte di Luna, che essendo già
38 7, 26| l'instruzzione per quel conte, per diversi avisi sopragionti
39 7, 26| temeva, perché in mano del conte di Montebello, padre del
40 7, 30| di contenzione; perché il conte di Luna fece intender a'
41 7, 47| lettere sue de' 8 genaro al conte di Luna, gl'aveva commesso
42 7, 49| nondimeno, considerato che il conte di Luna aveva scritto esser
43 7, 53| re. Disse ancora che il conte di Luna, quando da' ministri
44 7, 56| li 17 articoli, avendo il conte Federico Maffei, venuto
45 7, 61| stanze dove soleva abitar il conte Federico Borromeo, suo nipote,
46 7, 63| senza dir piú parola.~Il conte di Luna dalla corte cesarea
47 7, 63| apostolica, nondimeno ordinava al conte che, gionto a Trento, volesse
48 7, 63| questa sostanza il medesimo conte scrisse a Granata, Segovia
49 7, 67| Beauvois e fattosi chiamar conte de Beauvois, s'aveva prononciato
50 7, 68| nel qual giorno arrivò il conte di Luna, incontrato da molti
51 7, 68| delle cose necessarie.~Il conte di Luna andò facendo ufficii
52 7, 71| riducevano spesso in casa del conte di Luna, dove Granata, informandolo
53 7, 71| via di nazioni. A che il conte disse che a quella et a
54 7, 71| non abandonassero mai il conte, e come avviene di chiunque
55 7, 72| in tutti quei giorni, il conte di Luna massime, acciò fosse
56 8, 2 | 21 maggio fu ricevuto il conte di Luna, il quale differí
57 8, 2 | sudetto giorno de' 21 il conte di Luna, entrato in congregazione
58 8, 2 | dicchiarare che il fatto del conte non potesse far alcun pregiudicio
59 8, 2 | l'orazione per nome del conte dal teologo Pietro Fontidonio;
60 8, 2 | Catolico, e se ne dolsero col conte; il qual rispose che quelle
61 8, 3 | l'imperatore e che tra il conte di Luna e lui vi era buona
62 8, 7 | offeso. Di questo fatto il conte di Luna, o per proprio moto
63 8, 8 | sperare, né tentare.~Il conte di Luna ebbe nell'instruzzione
64 8, 11| dopo, arrivò in Roma il conte d'Elfestain, ambasciatore
65 8, 12| ambasciatori appresso di sé e dal conte di Luna in Trento, che si
66 8, 14| causarne di maggiore. Et al conte di Luna, che 3 giorni prima
67 8, 15| era trovato modo come il conte ambasciator del suo re in
68 8, 15| nella sessione fosse dato al conte di Luna luogo separato dagli
69 8, 15| quasi immediate comparve il conte di Luna, ambasciator spagnuolo,
70 8, 15| Polonia uscirono a parlar co' conte di Luna e pregarlo per nome
71 8, 15| risoluzione, la qual fu che il conte se ne contentava. Con questa
72 8, 15| detto: «Ite missa est», il conte di Luna, il qual nelle congregazioni
73 8, 15| il pericolo imminente. Il conte di Luna si lamentava della
74 8, 15| ultimo del mese di giugno, il conte, congregati i prelati spagnuoli
75 8, 15| convenisse. Gli pregò il conte di nuovo a star avvertiti
76 8, 15| avendo anco promesso al conte di volerlo far ad ogni sua
77 8, 15| deliberarono di far ufficio col conte che si contentasse che la
78 8, 15| contro il re di Spagna o il conte suo ambasciatore, perché
79 8, 15| considerando finalmente il conte che, quantonque la parte
80 8, 15| Italia, tutti biasmavano il conte d'aver lasciato fuggir un'
81 8, 19| sera de' 13 in casa del conte di Luna, dove Granata con
82 8, 19| mattina seguente, quando il conte, uditi di nuovo li diversi
83 8, 20| unirsi con loro, e pregò il conte di Luna a far buon ufficio
84 8, 20| congregati in casa del conte, dopo molti discorsi, fondandosi
85 8, 20| dal cardinale era fatta al conte, conclusero d'accettar ogni
86 8, 24| loro contumacia, replicò il conte di non ricchieder che ciò
87 8, 24| concilio. Ricercò anco il conte che li teologi parlassero
88 8, 24| per la proposizione del conte. E prima, per conto d'invitar
89 8, 24| Passò a dolersi che il conte anco volesse prescrivere
90 8, 24| finisse, e pur gl'ufficii del conte tendevano al contrario.
91 8, 24| gl'ambasciatori scusato il conte e soggiontogli esser verissimo
92 8, 25| precipitoso]~Ma gl'ufficii che il conte faceva co' prelati in Trento
93 8, 27| aviso e fece querela col conte di Luna, il qual si dolse
94 8, 27| vescovo di Lerida, o mosso dal conte o per altra causa, si diede
95 8, 27| fatto in silenzio. Et il conte di Luna con preghiere, a'
96 8, 28| padri per parlarne sopra. Il conte di Luna andò pratticando
97 8, 28| accostandosi anco gl'imperiali, il conte si ritirò, dicendo però
98 8, 28| adoperò anco il cardinale col conte di Luna, acciò non cercasse
99 8, 28| parte molte cose dette, dal conte, accennando che il concilio
100 8, 28| con unione, soggionse il conte che molto bene, ma esser
101 8, 28| mostrò restar sodisfatto il conte e, partito, disse a' suoi
102 8, 32| vescovo d'Ischia per parlar al conte a nome del cardinal Morone,
103 8, 32| instanza fece anco dopo loro il conte di Luna. Per questo li legati
104 8, 34| a loro contemplazione il conte di Luna, furono fatte molte
105 8, 35| umore. In questo moto il conte Luna comparve di nuovo con
106 8, 36| clericale e si fece chiamar il conte di Beauvois, dopo che intese
107 8, 38| per questi dispareri, il conte di Luna, secondo il suo
108 8, 38| meno pregiudiciale. Ma il conte, scoperte le prattiche,
109 8, 38| cardinale Morone, per quietar il conte, mandò piú volte il Paleoto
110 8, 38| diedero parola li legati al conte che nella prossima sessione
111 8, 41| vigesimoprimo si trattava col conte di Luna, li prelati spagnuoli
112 8, 41| qualche parole di disgusto, il conte di Luna comparve in loro
113 8, 41| esser già decise, replicò il conte che, se si proponeranno
114 8, 41| si farà senza di loro. Il conte ascrivendo quella durezza,
115 8, 41| cesarei a fare che di tanto il conte si contentasse; e cosí anco
116 8, 42| temperamento, dissero al conte che esso dovesse proponer
117 8, 42| destrezza fece ricever al conte con sodisfazzione quel modo;
118 8, 48| capitoli. Mandò per questo il conte di Luna un corriero in diligenza
119 8, 48| con quell'occasione che il conte di Luna facesse ufficii
120 8, 52| universale.~Il dí 25 del mese il conte di Luna si presentò a' legati
121 8, 52| per partire. Replicò il conte che, se il concilio si finirà
122 8, 52| diligenza al pontefice et il conte ne scrisse all'ambasciator
123 8, 52| legati molti ufficii col conte di Luna e s'adoperarono
124 8, 53| fuggir ogni pericolo. Il conte di Luna fece una congregazione
125 8, 59| concilio; l'altro perché il conte di Luna si lasciava intender
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