Cap, Par
1 1, 23| debbia responder: essere giusto udirlo in quello che tocca
2 1, 33| vorrà ridursi alle cose del giusto, cessando dall'occupazione
3 1, 33| ufficio di buon pontefice e di giusto prencipe, alle quali se
4 1, 33| contener tra i termini del giusto le voglie sfrenate et ingiuriose
5 1, 54| ubedire a' decreti, sarà giusto che tutti gli altri defendano
6 1, 62| una parte della lite, il giusto vuol che da' prencipi sia
7 2, 18| in ogni occorrenza; era giusto dare principio in quella
8 2, 18| lo Santo Spirito. Essere giusto il giudicio di Dio che gli
9 2, 34| dicendo in quella sola esser giusto tener ogni ingegno tra termini
10 2, 41| troppo volere. Essere ben giusto che ricevino qualche sodisfazzione,
11 2, 41| accomodandosi anco a quello che è giusto e non volendo privare i
12 2, 41| a' vescovi concesso era giusto e necessario, a che essi
13 2, 43| nell'altro falso, e non è giusto condannar una proposizione
14 2, 46| né era per partirsi dal giusto et onesto un punto per fare
15 2, 53| 19 In ogni opera buona il giusto pecca e nissun'opera fa
16 2, 53| peccati. Le opere buone del giusto per la misericordia di Dio
17 2, 53| sono mortali.~21 Se ben il giusto debbe dubitare che le opere
18 2, 54| le opere, tenessero per giusto l'uomo il qual crede solamente
19 2, 55| che modo rendesse l'uomo giusto, furono le openioni nel
20 2, 55| fiducia non proveniva; che il giusto nondimeno poteva, anzi doveva
21 2, 55| cioè se l'uomo prima è giusto e poi opera le cose giuste,
22 2, 55| overo operandole divien giusto. In un parere erano tutti
23 2, 55| abituale, poiché anco il giusto merita, se ben non riferisce
24 2, 56| abituale, donata a ciascun giusto la sua, la quale è una qualità
25 2, 56| necessità significa fare giusto con impressione di reale
26 2, 56| significano «pronunciare giusto», e per molti luoghi della
27 2, 56| abominevole biastema che ogni giusto è ugual alla beata Vergine.
28 2, 60| peccatori chi si conoscesse giusto; ancora si renderebbe il
29 2, 60| adonque tanto debbe il giusto credere d'essere giustificato,
30 2, 62| termini, dicendo Dio: «Se il giusto abandonerà la giustizia
31 2, 63| raggionevoli. La prima, perché era giusto che si sapesse che senso
32 2, 67| divini esser impossibili al giusto, il qual, se ben cade ne'
33 2, 67| sola fede, né dire che il giusto in ogni buona opera faccia
34 2, 67| meritata da Cristo overo sia giusto per quella formalmente.~
35 2, 67| che della fede.~20 Che il giusto e perfetto non sia obligato
36 2, 67| possi con quello.~23 Che il giusto non possi peccare, overo
37 2, 67| frutti o segni.~25 Che il giusto in ogni opera pecca mortalmente
38 2, 67| o venialmente.~26 Che il giusto non debbe sperare mercede
39 2, 67| in purgatorio.~31 Che il giusto pecca se opera bene risguardando
40 2, 67| 32 Che le opere buone del giusto sono doni di Dio solamente
41 2, 70| opinione di chi asseriva il giusto poter credere d'aver la
42 2, 70| dannato chi dice che il giusto non debbe sperar et aspettare
43 2, 70| chi debbe sperare, come giusto, sappia d'essere tale. In
44 3, 12| nondimeno, per far l'officio di giusto giudice, si offeriva pronto
45 3, 12| sue chiese, alle quali è giusto che siano renduti. Questa
46 3, 13| mancherà di far quello che sarà giusto. Il papa, vedendo che le
47 3, 15| consta dello spoglio, il giusto vuole che si tratti con
48 3, 22| averebbe portato verso il giusto. Molti ancora amavano in
49 4, 18| effettuare, con dire esser ben giusto punir le sceleratezze de'
50 4, 32| Ma il far di delinquente giusto, come s'ascrive al sacerdote,
51 4, 32| piú simile chi fa de empio giusto, e non al giudice, che trasgredisce
52 4, 32| come si fa. Sarebbe pur giusto, dicevano, che non fossimo
53 4, 36| essendogli stato promesso, era giusto; ma essendo mandati a quel
54 4, 36| noncii a condescender al giusto.~Gl'ambasciatori cesarei
55 4, 36| loro dimande aliene dal giusto e conveniente; imperoché
56 4, 36| cosa trattata; non essendo giusto, quando doi litigano, che
57 5, 20| rescriver al re che non era giusto incomminciar trattazione
58 5, 31| al dominio suo, non era giusto che, acquistandosi, fosse
59 5, 32| inanzi ogni altra cosa era giusto che essi si obligassero
60 5, 44| della dottrina, non essendo giusto, se i ministri hanno fallato,
61 5, 46| risponder allora; ma non parendo giusto di trattar del pari un ministro
62 6, 12| ogni luogo, e però non era giusto trattar una materia tale
63 6, 15| vero meglio, non essendo giusto metter mano in quello d'
64 6, 18| già apparteneva e sarebbe giusto che sempre appartenessero
65 6, 19| ogni uno fosse giudicato giusto che il popolo avesse il
66 6, 45| buoni antichi; non esser giusto che, col dar il concilio
67 6, 48| humano, ma a creder che sia giusto è ubligato de iure divino,
68 6, 57| avessero lasciato, come era giusto, concludere la materia quando
69 6, 63| per ottener quello che era giusto e dovevagli esser concesso,
70 6, 65| all'un, né all'altro modo è giusto il farlo, se prima non è
71 6, 68| a' travagli de' quali era giusto portar rispetto, e che egli
72 6, 69| andata promessa, non era giusto aggiongergli anco questo
73 7, 10| effettuata; che non era giusto sopra dissegni cosí lontani
74 7, 10| tra tanto non gli parer giusto fare che i padri stiano
75 7, 10| ma ben nella riforma è giusto ascoltarlo, quale gli appartiene,
76 7, 16| permisero, dicendo che non era giusto interporvi concetto non
77 7, 16| concilio non fosse certa, il giusto voleva che la prima cosa,
78 7, 19| imperatore medesimo. Però non era giusto che il concilio si movesse
79 7, 21| mancherebbe di quello che è giusto e necessario in questi tempi
80 7, 43| beneficii, la qual non era giusto estendersi tanto che si
81 7, 43| participavano, cosí era giusto che s'adoperassero in mantenergli,
82 7, 47| e deliberato conforme al giusto; e di tanto fu dato conto
83 7, 62| contrarii, ma però non esser giusto che secondassero le adulazioni
84 7, 62| piú che è il suo e non è giusto che de vescovi diventiamo
85 7, 64| ambasciatori confidenti; che era giusto lasciar il concilio in libertà
86 7, 74| tanta spesa, non gli pareva giusto che si dovesse concluder
87 8, 5 | convenire, come era anco giusto e raggionevole, una commendazione
88 8, 6 | le chiese, sarebbe anco giusto che da quella ne ricevessero
89 8, 8 | quello che sarebbe stato giusto, quando esso gl'avesse presentata
90 8, 20| commende, il che non era giusto di fare, ma piú tosto lasciare
91 8, 26| da' teologi che il timor giusto non causa azzione involontaria.
92 8, 26| che constringono contra il giusto e contra l'ordine della
93 8, 26| medesimi che dicevano non esser giusto levar a' padri la potestà
94 8, 27| decreto fatto, avendolo per giusto, il vescovo di Lerida, o
95 8, 29| replicando l'istesso, che non era giusto dannar li greci non uditi
96 8, 30| autorità tutta, non essendo giusto metter mano in quello che
97 8, 33| come allora, ma non era giusto che dimandassero d'aver
98 8, 33| superiore, dicendo non esser giusto che una religione de frati
99 8, 37| dalla corte di Roma, non era giusto che i padri del concilio,
100 8, 37| controversia di cosa dove era piú giusto creder a lui che ad alcun
101 8, 46| cose tanto debite, non era giusto farlo in forma di narrativa
102 8, 50| Francesco, dalla quale non era giusto essentar quelli che non
103 8, 50| opposero, dicendo che non era giusto impedir l'ingresso della
104 8, 61| quell'instituzione, non era giusto che fossero mantenuti se
105 8, 62| ecclesiastici, non essendo giusto per beni temporali far tanta
|