|    Cap,  Par1  1,  5 |       pontefice romano, il quale, dando l'indulgenze, ricompensa
 2  1,  29|      osservanzia di quei statuti, dando ai vescovi potestà d'invocare
 3  1,  42|  differenzia non era di momento e dando speranza che s'averebbe
 4  1,  69|        Francia, procurato da lui, dando fuori che fosse solamente
 5  2,  2 |         dopo fece un'altra bolla, dando facoltà a' legati di trasferire
 6  2,  12|  disordine.~Scrissero però a Roma dando conto del successo e richiedendo
 7  2,  12|      trattenessero i procuratori, dando buone parole sin che egli
 8  2,  15|        fatto suo con la Germania, dando speranza a protestanti che,
 9  2,  15|       meglio trasferirlo altrove, dando anco speranza di contentarsi
10  2,  20|        dovesse servare. Perilché, dando conto delle cose fatte inanzi
11  2,  23|   riferirono i legati a pensarci, dando intenzione che ogni uno
12  2,  28|       studiosamente le nodrivano, dando destramente fomento ora
13  2,  29|        essercitarono la dicacità, dando fuori, sí come si costumava
14  2,  33|        passo della Scrittura, che dando libertà a ciascuno d'essaminare
15  2,  33|           centenara in una fiata; dando questa libertà a tutti,
16  2,  38|   religione sino allora indecisi, dando autorità canonica a libri
17  2,  41|       pareva facile il provedere, dando cura dell'essecuzione a'
18  2,  42|   trasferendo in loro peccato, ma dando cattivo essempio che nuoce
19  2,  55|      schivare tutti i peccati. Ma dando titolo di buone a queste
20  2,  55|         non di vicino, quasi che, dando una preparazione di lontano
21  2,  58|         che s'avesse potuto fare, dando speranza alle città che
22  2,  60|           le dispute de' teologi, dando adito, et aggregando nuove
23  2,  61|          veramente preparatorie e dando perciò sempre il primo luogo
24  2,  65| instituito il governo monarchico, dando tutta la sopraintendenza
25  2,  80|          corte valersi di questo, dando in commenda ad uno numero
26  3,  12|           attenti alcuna novità e dando termine un mese a' padri
27  3,  17|      bolla sotto l'ultimo agosto, dando loro commissione di dichiarare
28  3,  23|          detto lo creò cardinale, dando materia di discorsi e pasquinate
29  3,  29|  mandandogli come angeli di pace, dando loro autorità di reassumer,
30  4,  5 |           duca Mauricio a Cesare, dando conto d'esser in ordine
31  4,  6 |          e Stati suoi ereditarii; dando a loro et a ciascuno d'essi
32  4,  16|      vescovo, come il magistrato, dando luogo alla prevenzione con
33  4,  30|          ordinazione del vescovo, dando a quello potestà di poter
34  4,  34|     ambasciatore scrisse a Cesare dando conto della risoluzione
35  4,  37|   differito ad un'altra sessione, dando speranza di dover giongere
36  4,  44|           e dell'altra religione, dando loro cura di pensare e proponer
37  5,  5 |     ambasciatore per Enrico VIII, dando anco ordine a quest'ultimo
38  5,  15|        che si lasciasse in piedi, dando parola e giuramento che
39  5,  21|         nello Stato della Chiesa, dando cura d'espedir tutti i negozii
40  5,  35|  processione in cenere e cilicio, dando un giubileo e cantando una
41  5,  35|          per ridur i protestanti, dando loro occasione sul primo
42  6,  14|        osservare la consuetudine, dando questo titolo di lodevoli
43  6,  24|          che fossero de mercanti, dando il re sufficiente cauzione
44  6,  24|      riforma della penitenziaria, dando fama che in breve averebbe
45  6,  43|       sente che si levi, non però dando al mondo questo scandalo
46  6,  54|        quello che non si trovava, dando occasione agl'avversarii
47  7,  16|      altri un'epistola circulare, dando conto della loro ordinazione
48  7,  17|         quello che a lui toccava, dando agl'apostoli esso quella
49  7,  35|          cose risolute in Trento, dando speranza che anco i francesi
50  7,  41|          essercitar l'ospitalità; dando ordine il vescovo con unione
51  7,  46|       primo indubitato. I legati, dando loro raggione, concludevano
52  7,  52|       perché essi non risedono e, dando il governo ad un vicario,
53  7,  66|           le lasciano abandonate, dando la cura ad un povero prete;
54  8,  15|       ceremonie d'incenso e pace, dando loro in quelle il debito
55  8,  29|        padri il maritar li figli, dando gli essempii de' matrimoni
56  8,  32|         capi e li piú importanti, dando fuori il rimanente come
57  8,  48|         rimanente della riforma e dando espedizione al catechismo
58  8,  59|      immitato in Trento, non però dando luogo a spirito presentaneo
 
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