1-500 | 501-1000 | 1001-1500 | 1501-2000 | 2001-2434
Cap, Par
1 1, 2 | perché l'uso di quel secolo era di chiamar l'imperatore
2 1, 3 | albigesi. Nelli quali però era tanta semplicità et ignoranza
3 1, 3 | appresso gli vicini, che non vi era pericolo che la contagione
4 1, 3 | per la stessa ragione non era da dubitare che potessero
5 1, 3 | levato l'obedienza e si era congionto con li cardinali
6 1, 4 | Leon X, come quello ch'era nobilmente nato et educato,
7 1, 4 | aver gran cura. E sí come era liberalissimo e ben intendente
8 1, 4 | quella dell'acquistare non era sufficiente da sé, ma si
9 1, 4 | del qual matrimonio Leone era stato creato cardinale in
10 1, 4 | Roma mentre Alessandro VI era congionto con li fiorentini
11 1, 4 | carico episcopale non si era spogliato di alcuna delle
12 1, 4 | mira che di cavar danari.~Era costume nella Sassonia che
13 1, 5 | valor del tesoro. Né qui era il fine delle difficoltà,
14 1, 5 | suprema nella Chiesa, da lui era sottoposta al concilio generale
15 1, 5 | quanto piú la potestà papale era dagli altri inalzata, tanto
16 1, 5 | inalzata, tanto piú da lui era abbassata (contenendosi
17 1, 6 | proposizione, secondo che gli era data occasione. Perilché
18 1, 6 | professione della quale era eccellentissimo, non poteva
19 1, 6 | Il cardinale (al quale era andato all'orecchie che
20 1, 7 | per i morti, e che questa era la dottrina della Chiesa
21 1, 7 | verità, soggionse ch'egli non era essente dalle communi condizioni
22 1, 7 | Paolo gravemente; ma ben era cosa facile al papa, avendo
23 1, 8 | altrimenti di quello che era accaduto in Germania. Onde
24 1, 8 | sua dottrina quanto piú era oppugnata~Con queste piú
25 1, 8 | raccontano cose lontane, Leone era notato di negligenza, che
26 1, 8 | principio. In contrario Leone era pentito di tutte le azzioni
27 1, 8 | che quella contenzione non era tanto gran cosa, che non
28 1, 11| longhe e prolisse, che a pena era possibile di cavarne senso,
29 1, 11| feudale; et in particolare era notato che una clausula,
30 1, 11| dubio che inanzi, il che era non diffinir la causa, ma
31 1, 11| maggiormente il bisogno che vi era d'altra autorità e prudenza
32 1, 12| zelo della casa di Dio. Ma era anco costretto da necessità,
33 1, 12| ogni altro che la ragione era dal canto suo, acciò il
34 1, 13| della sua dottrina. Egli era consigliato a non andarvi
35 1, 13| a non andarvi poiché già era publicata et affissa la
36 1, 13| fu interrogato se egli era l'autore de libri che andavano
37 1, 13| pontificii, un terzo genere era delli scritti contenziosamente
38 1, 13| Quanto alli secondi, che era cosa pur troppo chiara che
39 1, 13| ma ben la dottrina; che era parato di dar conto a qualonque
40 1, 13| con la Scrittura in mano, era per gettar i suoi libri
41 1, 13| scritte o insegnate, se non era convinto con le parole della
42 1, 13| cioè, che se l'impresa era umana, sarebbe svanita,
43 1, 13| svanita, ma se da Dio veniva, era impossibile impedirla; e
44 1, 13| tutti, come egli ancora era, che se il suo dissegno
45 1, 13| ovviandosegli, tutta quella nazione era per cadere in una detestabile
46 1, 13| che per ciò Martino non si era corretto, anzi alla giornata
47 1, 13| cavillare, dicendo molti ch'era necessario udir l'uomo prima
48 1, 14| nato primogenito regio, era stato destinato dal padre
49 1, 15| luogo, nel numero de quali era Zuinglio, et un'altra lettera
50 1, 15| pareva decreto ridiculoso, era nondimeno fatto per necessità
51 1, 15| mutato se non che quanto era constituito al favor del
52 1, 16| decreto del pontefice, ch'era venuto alla condanna assoluta,
53 1, 16| tutti i tumulti, il che era la celebrazione del concilio.
54 1, 16| congregazione universale. E questo era il discorso delli uomini
55 1, 16| concilio che procedesse come era fatto per 800 anni inanzi
56 1, 16| troppo pusillanime, e che era tanto certo della sua dottrina
57 1, 16| anzi, che con quella egli era per giudicare gli uomini
58 1, 16| dovevano essere riformati, et era necessario che altri ne
59 1, 16| pontefice l'obedienzia che gli era levata, et approvava un
60 1, 16| ridotto il regno di Francia ch'era separato e, quello che non
61 1, 16| separato e, quello che non era di minor importanza, abolita
62 1, 16| monarchia romana, sí perché era un essempio di levarli tutte
63 1, 16| pontificia, come anco perché era una conservazione della
64 1, 16| rimediar al male, il quale non era nelli prencipi e gran prelati,
65 1, 16| prattiche et interessi, ma era nei popoli, con quali averebbe
66 1, 17| fatta di persona che mai era stata veduta in Roma, incognita
67 1, 17| Spagna, e, del rimanente, era anco opinione del mondo
68 1, 17| romana, come altre volte era intervenuto; ma presto restarono
69 1, 17| carico di pontefice e s'era posto in viaggio senza aspettar
70 1, 17| però differí piú di quanto era necessario ad imbarcarsi
71 1, 18| Germania, e come quello ch'era dalla fanciullezza nodrito,
72 1, 18| quella dottrina, che non era fondata salvo che sopra
73 1, 18| Lutero pensasse di trattarla, era in parere di stabilire per
74 1, 19| dissuadeva, dicendogli che ciò era un publicare quella verità,
75 1, 19| quale per salute delle anime era meglio ritenere secreta
76 1, 19| appresso gli uomini dotti e ch'era piú tosto disputabile che
77 1, 19| ch'altra maniera non vi era di rimediare ai scandali
78 1, 20| come già s'è detto, et ora era sommo penitenziero, col
79 1, 20| universale riferí al pontefice ch'era stimata irreuscibile la
80 1, 20| però, volendo ritornarle, era necessario prima ritornare
81 1, 20| Che il presente secolo non era simile alli passati, ne'
82 1, 21| difficoltà nelle altre cose che s'era proposto in animo di riformare.
83 1, 21| sollevamento al popolo, era biasimato da molti come
84 1, 21| alcune qualità di persone era un dare nova materia di
85 1, 21| Il ricomprare gli ufficii era cosa impossibile, attese
86 1, 21| attese le gran spese ch'era convenuto fare e tuttavia
87 1, 21| tutto gli confondeva l'animo era che quando aveva deliberato
88 1, 21| ragione il governo pontificio era ripreso in qualche parte,
89 1, 21| anco il cardinale che non era da pensare alli moti di
90 1, 21| maggior pericolo, alla quale era necessario applicare principalmente
91 1, 21| faticandosene, e concluse che non era possibile inanzi l'espedizione
92 1, 21| alle sue promesse, le quali era risoluto di mantenere, quando
93 1, 21| ad ambidue, uno de' quali era datario e l'altro secretario,
94 1, 22| quale alcuni mesi inanzi era stato sforzato passar in
95 1, 22| quella necessità, però, era tolerabile nelle opportunità
96 1, 23| instruzzione, nella quale gli era commesso di essortar i prencipi
97 1, 23| et enormità; per il che era necessario che fosse pigliata
98 1, 24| maggior parte del popolo era persuasa da libri di Lutero
99 1, 24| darebbono in iscritto, non era possibile metter pace tra
100 1, 24| nelle leggi civili non vi era pena, pensavano che bastasse
101 1, 25| finisse; e se la Germania era in alcun conto gravata dalla
102 1, 26| in sinistro, dicendo che era una solita arte di confessar
103 1, 27| Germania; e come quello ch'era molto versato nella cognizione
104 1, 27| usato da savi pontefici, era stato troppo facile cosí
105 1, 27| prencipi (perché Cesare era in Spagna, come si è detto
106 1, 29| altre cose tali. Infine era commandata la celebrazione
107 1, 29| e tanto piú dopo che gli era stato dimostrato che non
108 1, 29| che meno importavano, che era quasi un approvar gli altri;
109 1, 29| perché il loro fine non era altro che dar sodisfazzione
110 1, 29| del mezo de' concilii; et era solito dire che il concilio
111 1, 30| stato utile per la Germania, era risoluto che si celebrasse,
112 1, 30| di quello che la Germania era solita ricevere dalli predecessori,
113 1, 31| imperatore, dal quale si era alienato, vedutolo fatto
114 1, 31| pareri cosí diversi che non era possibile concluder cosa
115 1, 32| maggiore al presente, come s'era dimostrato al legato del
116 1, 32| le lettere, perché allora era in buona concordia col pontefice;
117 1, 33| intendendo che il re liberato era tornato in Francia. Mandò
118 1, 33| sostanza diceva che egli era stato costretto, per mantenere
119 1, 34| ecclesiastico; monstrò come era necessario per placarla
120 1, 34| conclusione: la qual ottenuta, era risoluto di celebrar il
121 1, 34| risentimento. E questa opinione era fomentata da una disseminazione
122 1, 34| ordine, se la prima non era presentata, di non darla,
123 1, 35| fatto questo fondamento, era facile edificarvi sopra
124 1, 36| dimostrata verso il papa era un'arte di governo, coperta
125 1, 36| interposta dal pontefice; et era necessario che questo principio
126 1, 37| nondimeno la falsità delle prove era notoria, e se ben non vi
127 1, 38| ecclesiastico, al che anco era incitato efficacemente da
128 1, 38| Colonnesi in Roma e che era desideroso di pace, indusse
129 1, 38| nondimeno, perché l'essercito era già entrato nello Stato
130 1, 38| cardinale di Cortona, il qual era al governo di Fiorenza per
131 1, 39| strettamente di quel che era congionto, per la pace publicata
132 1, 40| Fiorenza. La quale certo era che, se il re di Francia
133 1, 40| accorgendosi che da' collegati era penetrato dove mirava, come
134 1, 40| penetrato dove mirava, come era eccellente in coprir i suoi
135 1, 40| di ridur i luterani, che era risoluto andar in Germania
136 1, 41| contrarietà, da ciascuno era attribuito a miracolo divino,
137 1, 42| mostrando che la differenzia non era di momento e dando speranza
138 1, 42| si fermasse in quello che era fatto non innovando altro
139 1, 43| gravami; né per questo si era veduta alcuna emendazione.
140 1, 43| le deliberazioni sempre era stato concluso non esser
141 1, 43| stabilir un decreto cosí oscuro era aprir la strada a molte
142 1, 45| breve ispedizione, il che era desiderato da lui per passar
143 1, 45| alcuni conseglieri di Cesare era proposto che, considerata
144 1, 45| concilio, cosí perché da loro era richiesto, come anco perché
145 1, 45| che, se ben la causa sua era commune con tutti li vescovi,
146 1, 45| imperatore che il concilio non era utile per quietare i moti
147 1, 45| parte l'ubidiva; nel che era necessaria la celerità,
148 1, 45| al parer suo, quanto non era mosso da proprio interesse,
149 1, 45| l'imperatore ubedito. Che era irreuscibile, se non si
150 1, 46| fratello di Cesare e che era stato tanti anni in Germania,
151 1, 46| la sua repugnanza Cesare era per dar l'onore ad un altro.
152 1, 46| Conseglio che da altri non era approvato, potendosi da
153 1, 46| tempo regnavano, la causa era la carità e benevolenzia
154 1, 48| loro dottrina nuova. che era stata sufficientemente confutata
155 1, 49| decreti del pontefice; a che era affatto contrario l'aver
156 1, 49| ciò consentito i prelati, era con sommo suo pregiudicio,
157 1, 49| d'un anno a principiarlo era metter mano in quello che
158 1, 49| rifar altrimenti il passato, era prudenza non mostrar che
159 1, 49| tal causa principalmente era andato a Bologna per fargliene
160 1, 49| concilio, del quale non era determinato né tempo né
161 1, 49| tempo né luogo né modo, era troppo affettata prevenzione.~ ~ ~
162 1, 50| altri altrove; il che anco era avvenuto in questi prossimi
163 1, 50| presto che la medicina non era appropriata al male, che
164 1, 52| contra lui lo proibivano, era necessitato ricorrere all'
165 1, 52| mostrare che 'l concilio non era necessario, stante la determinazione
166 1, 52| ricchiedevano; però non era in proposito metter in conto
167 1, 52| medicar i mali di Germania era ricercato, a' quali dovendo
168 1, 53| parlava per il mondo. A Roma era ripreso l'imperatore d'aver
169 1, 53| che di governo di Stato era intendentissimo, vidde bene
170 1, 54| però del pontefice non vi era intiera sodisfazzione, e
171 1, 54| Sassonia, che pochi mesi inanzi era successo al morto padre
172 1, 54| bene la fatica loro non era riuscita, ebbe il pontefice
173 1, 54| aveva dimostrato che non vi era rimedio piú commodo che
174 1, 55| di concilio, il qual non era utile per la Chiesa, né
175 1, 56| lantgravio che nissun altro modo era per ovviare alla desolazione
176 1, 56| desolazione di Germania, e tanto era non parlar di concilio,
177 1, 56| tedeschi, che questo partito era peggiore del primo, il qual
178 1, 56| affari; ben concluse che non era utile adoperarlo in questa
179 1, 56| per niente (diceva egli) era per consentir a tal pazzia.~ ~ ~
180 1, 57| cause donde ebbe origine.~Era maritata al re Enrico VIII
181 1, 57| Carlo imperatore. Questa era stata in primo matrimonio
182 1, 57| Questa regina molte volte era stata gravida, e sempre
183 1, 57| dispensa pontificia non era valida, né vera. La regina
184 1, 57| alcune poche prove, che certo era doversi facilmente fare:
185 1, 57| pontefice, nella quale egli era risoluto di proceder lentamente,
186 1, 57| nuova che in Inghilterra era stato publicato un libello
187 1, 57| tutta la corte romana et era ancora stata fatta una comedia
188 1, 57| Enrico e la regina Catarina era valido et egli era tenuto
189 1, 57| Catarina era valido et egli era tenuto averla per moglie,
190 1, 58| imperatore, e perché poco inanzi era venuto aviso che il lantgravio
191 1, 58| perilché anco Ferdinando era stato sforzato a far pace
192 1, 58| avuta una tal vittoria, era necessario dargli qualche
193 1, 58| non fosse trovato il modo, era pericolo che Cesare non
194 1, 58| cardinali vedendo che non era possibile far condescender
195 1, 58| concilio nella maniera che era servizio della corte romana,
196 1, 58| tempi e quanto bisogno vi era d'un concilio universale,
197 1, 58| altri prencipi cristiani, era necessario, che quelle cessassero
198 1, 59| concilio, come Clemente, anzi era d'opinione che fosse utile
199 1, 59| avesse bisognato impedirlo, era assai bastante la contradizzione
200 1, 59| giurati, egli nondimeno era risoluto di voler osservare
201 1, 59| ecclesiastico, cosí non era conveniente che vi fosse
202 1, 59| riformar i cardinali, anzi era necessario che essi comminciassero
203 1, 59| cosa s'intendeva anco che era per domandar la republica
204 1, 59| breve doveva celebrare, era necessario levare tal facoltà
205 1, 59| hanno concesse. Perilché non era cosa raggionevole accrescer
206 1, 59| conceder allora cosa che era certo dover esser rivocata
207 1, 60| dire che Sua Santità non era ancora risoluta. E portava
208 1, 60| le prattiche, quali egli era per adoperare, essendo pronto
209 1, 61| noncio conteneva che quell'era il tempo del concilio tanto
210 1, 61| quello che già due anni era stato risoluto con l'imperatore.
211 1, 61| E prima accertandolo che era in grandissima estimazione
212 1, 61| del Gaetano, la quale non era meno ripresa da' cardinali;
213 1, 61| soggionse anco che egli non era per disputare con esso lui
214 1, 61| 18 anni la dottrina sua era venuta in luce, e publicandosi
215 1, 61| poteva tenere per certo che era perniciosa al mondo, riuscendo
216 1, 61| mondo per cosa di che non vi era bisogno, poiché senza quella
217 1, 61| materia delle indulgenze, era pronto di tener silenzio,
218 1, 61| dannazione. Aggionse che questo era il piú universale difetto
219 1, 61| stato temporale. Che questa era quella sorte di sapienza
220 1, 62| concilio, come erano certi che era desiderato da tutti gli
221 1, 62| andare, sí come piú volte era stato determinato nelle
222 1, 63| altri suoi complici non vi era speranza alcuna, né si poteva
223 1, 63| ottenuta la vittoria in Africa, era passato in quel regno per
224 1, 63| pensiero del quale tutto era volto a far cadere quello
225 1, 63| dall'occupare Milano, che era il fine suo principale,
226 1, 64| Piemonte, l'Italia tutta era per ardere di guerra: onde
227 1, 65| buona speranza di libertà era possibile et insieme non
228 1, 65| cardinali. Il tenor di quella era:~Che dal principio del suo
229 1, 66| del concilio, che da loro era stato sempre domandato pio,
230 1, 66| qual con tanta sua fatica era stato convocato et al quale
231 1, 66| queste raggioni importassero.~Era comparso nella medesima
232 1, 66| rispose che quanto al concilio era del medesimo parere di loro,
233 1, 67| sarebbono convenute al concilio, era necessaria una grossa guarnigione,
234 1, 67| mantenerla del suo: perilché era necessario, che volendo
235 1, 67| celebrato concilio dove altri era piú potente, deliberò di
236 1, 67| che, se ben con suo dolore era sforzato deputar altro luogo
237 1, 67| nondimeno lo sopportava, perché era per colpa d'altri e non
238 1, 67| dominazione et il censo che gli era pagato. Che il dar la colpa
239 1, 68| corte]~In Italia anco vi era una gran disposizione ad
240 1, 68| si parlava, sí come anco era stata in silenzio 3 anni
241 1, 68| teatino, mostrò che la riforma era necessaria e grand'offesa
242 1, 68| fusse veduto che in Roma vi era qualche dissegno e qualche
243 1, 69| vicinità dell'inverno vi era bisogno di prorogar il tempo,
244 1, 69| Vicenza di quello che non era per andare a Mantova, quantonque
245 1, 69| ben il fine piú principale era di tirar in casa sua il
246 1, 69| uno e l'altro si scusò che era necessario prima informarsi
247 1, 70| pericolo di quell'ordine che era stimato sacrosanto et inviolabile,
248 1, 70| venirci mai.~E se ben non era senza speranza che il re,
249 1, 70| chiese dedicate a lui, il che era l'avere toccato un arcano
250 1, 70| mano che per tanto tempo era stata in atto di fulminare.
251 1, 71| del commissario suo, che era Giovanni Vessalio arcivescovo
252 1, 71| Maestà Cesarea; che il London era stato corrotto con doni
253 1, 71| uomini a posta; che quando si era per stabilire la lega catolica
254 1, 71| communione del calice non era necessaria; che a' sacerdoti
255 1, 71| necessaria; che a' sacerdoti non era lecito contraere matrimonio;
256 1, 71| confessione secreta et auriculare era non solamente utile, ma
257 1, 71| messe, eziandio private, era cosa santa e che commandava
258 1, 72| successe e proposto che era necessario far una stabile
259 1, 73| considerazione che molte volte era stato trattato co' protestanti
260 1, 73| sarebbono allora, quando non era ben fermata la pace con
261 1, 73| religione: ma questo non era da farsi in diete particolari
262 1, 75| di religione in Germania era perniciosa per le cose sue
263 1, 75| la quiete della Germania era stata procurata sempre da'
264 1, 75| generale in Vicenza, se ben era stato sforzato differirlo
265 1, 75| andato alcuno, et al presente era deliberato di nuovo intimarlo
266 1, 75| Maestà Sua che quel colloquio era per partorire qualche gran
267 1, 76| viscere di Germania, di che ne era causa la divisione delli
268 1, 76| quella del concilio generale, era andato a posta in Italia
269 1, 76| potuto condurlo ad effetto, era tornato et andato in persona
270 1, 76| Paolo; il quale anco si era mostrato pronto, ma non
271 1, 78| tutto quello che sino allora era fatto e communicò le scritture
272 1, 79| concilio; che la mente sua era stata che non si risolvesse
273 1, 79| risposero i prencipi ch'era in potestà d'esso di rimediare
274 1, 80| nella corte romana, ove era nata opinione che egli avesse
275 1, 80| lui dicevano che non si era opposto quanto conveniva
276 1, 80| tenne servito di lui, se ben era difeso con tutti li spiriti
277 1, 80| altre nazioni; senza che vi era gran probabilità di temere
278 1, 80| si tratta di cose sante, era risoluto di non aspettare
279 1, 81| costretto esso, che se n'era avveduto, a trovar altra
280 1, 81| veniva alcuna utilità et era molto lontana dagli essempii
281 1, 82| grazia di Cesare, a cui era mandato. E con tutto che
282 1, 82| ben il re d'Inghilterra era alienato dalla soggezzione
283 1, 82| dilazione con dire che non era degnità incomminciare un
284 1, 82| materia di riforma, che era piú necessaria, né soggetta
285 1, 82| di diverse regioni, onde era piú necessario in essa l'
286 1, 83| valendosi dell'occasione, era tutto intento ad ottenere
287 1, 83| per i nepoti suoi, a che era per proprio interesse aiutato
288 1, 83| Francia, concluse che non era da pensare che rimedio usare,
289 1, 83| dubioso se l'imperatore era per dargli sodisfazzione;
290 1, 84| la guerra con Cesare non era presa da lui per favorire
291 1, 84| riviere del regno, a lui era stato lecito per diffesa
292 1, 84| tutto dove transitato aveva, era passata amichevolmente per
293 1, 84| la parte sua in Germania era indebolita e fosse da' suoi
294 2, 1 | della pace, come per quale era levato l'unico impedimento
295 2, 1 | necessità della guerra francese, era stata costretta permettere
296 2, 2 | legato in quel luogo. Ma era in gran dubio di non ricevere
297 2, 2 | al lateranense precedente era intervenuto il pontefice
298 2, 2 | cose in quello osservate era cosa di troppo cattivo presagio.
299 2, 3 | tutti; aggiongendo anco che era un dare troppo libertà,
300 2, 3 | prima in quel luogo medesimo era stato proposto da monsignore
301 2, 3 | quel tempo ricevute gli era convenuto servirsi con ingegno.
302 2, 3 | imperatore e da lui. Che era noto ad ogni uno quanta
303 2, 3 | una riforma; la qual anco era stata ordinata. Ma essendo
304 2, 4 | quale il tridentino non era, per le raggioni tante volte
305 2, 4 | ripudiato sempre che se n'era parlato; e se ben gli ecclesiastici
306 2, 4 | ad acconsentirvi, che non era con onore della Santità
307 2, 4 | raggionamento di riforma e concilio. Era in gran speranza che gli
308 2, 4 | urgente, come quella che era d'interesse privato; che
309 2, 5 | accioché, sapendo quello che era promesso con buona intenzione,
310 2, 6 | fece sapere al papa che era necessario un presidio almeno
311 2, 6 | turchi et altri: il che era mettergli un freno in bocca
312 2, 6 | espedizion della legazione, era rimasto molto sodisfatto
313 2, 7 | lontanissimi et impediti, a' quali era cosa impossibile da osservare,
314 2, 7 | qualche particolare gli era convenuto fare, continuando
315 2, 7 | scrissero al pontefice che non era riputazione sua far un concilio
316 2, 7 | consesso ricerca; a che era necessaria persona con carico
317 2, 8 | ufficio et autorità loro era uguale in una legazione
318 2, 9 | anni dal parlamento d'Ais era stata pronunziata sentenzia,
319 2, 10| impedimento da loro posto non era nuovo e non anteveduto dal
320 2, 10| mostrargli che questo non era né raggionevole, né legitimo
321 2, 10| apertissime parole, che questo era un capo importantissimo,
322 2, 10| luogo piú opportuno, ora che era necessario inanzi l'apertura
323 2, 10| proposta unica; la quale era risoluto d'abbracciare,
324 2, 10| pericolosa. Che il disegno era da tenersi secretissimo,
325 2, 12| del mandato, dissero che era necessario prima vederlo,
326 2, 12| italiani, che da' legati era stato preso errore; i quali
327 2, 13| riputarono offesi, parendogli che era un volere mostrar al mondo
328 2, 13| commissioni di lui. Grande era la difficoltà in trattenere
329 2, 13| avvenire, si dichiararono che era per un sussidio e non per
330 2, 14| scrittura che l'appellazione era frivola e che non poteva
331 2, 14| dolce parola che dicevano era il procedere cesareo essere
332 2, 14| stimati, e che lo star in ocio era insieme un star in vilipendio
333 2, 14| nondimeno che tutta l'importanza era principiarlo e fondarlo
334 2, 15| risoluzione, se non gli era data sicurezza che la pace
335 2, 15| ambasciatore di Francia, che era ivi presente, facesse instanza
336 2, 15| acconsentito, vidde che questo era un dargli pace perpetua,
337 2, 15| perpetua, e però meglio era lasciare le cose in sospeso,
338 2, 15| sodisfare con eleggere Trento, era un farsi beffe di tutto '
339 2, 15| pontefice, che contra quello si era mostrato cosí vivo, avesse
340 2, 15| tolerasse questo, dopo che era inditto e già congregato
341 2, 15| che lo star loro in Trento era una cosa vana e disonorevole:
342 2, 15| e persuadergli che tutto era stato permesso da Sua Santità
343 2, 15| differenti da quello che era l'intenzione del pontefice:
344 2, 16| figlio naturale]~Il pontefice era molto angustiato: alle volte
345 2, 16| poca di congregazione che era in Trento; vedeva chiaramente
346 2, 16| per estinguer l'eresie non era utile rimedio, perché per
347 2, 16| s'aspettava all'Italia, era piú ispediente con la forza
348 2, 16| concilio impediva questo che era l'unico rimedio. Quanto
349 2, 16| dentro in Germania, come era stato trattato in Vormes,
350 2, 16| la translazione portava, era rimediato al male presente,
351 2, 16| rimediato al male presente, che era avere un concilio in concorrenza
352 2, 16| pericoloso per la Chiesa, come era lo star in concilio in pendente
353 2, 17| difficoltà, perché l'imperatore era risoluto di non consentire
354 2, 17| vedeva chiaro che questo era dare la vittoria in mano
355 2, 17| trattare della riforma sola era una cosa mai piú usata,
356 2, 17| prelati che quell'ordine era dato dal re in un altro
357 2, 17| vescovo, per mostrare che egli era tale et instituito dalla
358 2, 18| longa, la somma della quale era essere carico loro nel corso
359 2, 18| prelati in ogni occorrenza; era giusto dare principio in
360 2, 18| con loro; che il concilio era congregato per tre cause,
361 2, 18| mandato la terza piaga, che era la guerra cosí esterna de'
362 2, 18| quanto all'escusazione, che era ben degna d'essere admessa;
363 2, 19| ostentazione d'eloquenzia era notata da tutti: ma le persone
364 2, 19| pieno di spirito cattivo. Era stimata arroganzia l'affirmare
365 2, 19| che fu machina insidiosa, era notato d'imprudenza e ripreso
366 2, 19| le tenebre che la luce, era stimata una biastema, e
367 2, 20| il che con molta arte gli era besognato fugire di mostrare,
368 2, 20| ceremonie, con conclusione che era necessaria principalmente
369 2, 20| orazioni, perché questo era fatto da lui sufficientemente
370 2, 20| convocazione; che parimente non era da pensare che la sinodo
371 2, 20| verso la Sede apostolica. Era cosa piú urgente l'aiutare
372 2, 21| matrice, di onde la fede era a loro derivata, che per
373 2, 21| ciascuno piú in quella che gli era specialmente raccommandata,
374 2, 21| turbe. In questi, l'azzione era guidata da quei prencipi
375 2, 21| capo principale, perché era congregata l'adunanza. Questa
376 2, 21| s'adunavano e l'azzione era guidata, come s'è detto,
377 2, 21| materia trattata alle volte era di breve risoluzione, sí
378 2, 21| medesimo concilio. Nissuna era di ceremonia, né per solo
379 2, 21| governa in libertà, quale era allora quando il mondo era
380 2, 21| era allora quando il mondo era senza papa, cosí poco sarebbe
381 2, 22| spagnuoli dissero che questa era una grazia fatta dal papa
382 2, 22| lontano dalla Mirandola era stato svaliggiato e dimandò
383 2, 22| essaltazione, e che questo era un tentar gli arcani della
384 2, 23| decoro; che piú molteplice era quello che da loro doveva
385 2, 23| considerando che questo era titolo usato dal constanziense
386 2, 23| solamente, e l'immitargli era un rinovare la loro memoria
387 2, 23| sapendo che con la diversione era piú facile sostentare che
388 2, 23| una particola, dove ognuno era essortato a pregar Dio per
389 2, 23| tutti al luogo loro, che era cosa longa e piena di pericolo
390 2, 24| uomo di brevissima vista, era commendato di questa virtú,
391 2, 25| sessione; mostrarono che non era decoro in quel luogo publico
392 2, 25| considerando che nissuno era piú conveniente di quello
393 2, 25| in tante altre bolle dove era nominato ecumenico et universale:
394 2, 25| desiderio de' prelati che era d'entrare nelle cose essenziali
395 2, 26| perché in quei o non vi era corrottela de' costumi,
396 2, 26| de' costumi, o quella non era causa dell'eresia; et in
397 2, 26| fondamenti; che maggior peccato era errare nella fede che nelle
398 2, 26| dell'estirpare l'eresie era posto per primo nelle bolle
399 2, 26| senso di qualche dogma: onde era necessario di trattargli
400 2, 26| averebbono pensato sopra quanto era stato raccordato da ciascuno,
401 2, 26| rispondergli, come sin allora si era fatto, ma tenergli avisati
402 2, 27| qua il parlare, disse che era molto ben raggione non differire
403 2, 27| concilio; ma che quella era ben facile et ispedita,
404 2, 27| tralasciata la riforma; ma tanto era il timore che avevano d'
405 2, 27| di tralasciare la riforma era pericolosa, volendo resistere
406 2, 28| pensato meglio dopo, e che era necessario spedire le lettere
407 2, 28| publicato, l'altra, che non era ben l'obbligarsi con decreto,
408 2, 28| solamente, che la sinodo era congregata principalmente
409 2, 28| tenuti in Germania, che era un abbassare la dignità
410 2, 28| Incarnazione, ne' quali vi era concordia in sostanza, ma
411 2, 28| dar mano ad alcuna materia era giudicato cosa pericolosa,
412 2, 28| pareva portare manco rischio era formar un decreto sopra
413 2, 28| riforma: a che si opponeva che era un obligarsi et anco un
414 2, 28| convocazione. In questa ambiguità era proposto che si passasse
415 2, 29| che al nome di riforma era tutta in spavento, sentí
416 2, 29| venir all'essenziale non era possibile, e che però aspettavano
417 2, 30| intervenienti ministri di Cesare era con poca riputazione del
418 2, 30| noto che la separazione era proceduta dall'opera de'
419 2, 30| contrario che quel concilio non era con le qualità e condizioni
420 2, 31| in fine, vedendo ben che era necessario rimettere qualche
421 2, 31| Alcuni gli opponevano che era sogetta alle stesse difficoltà
422 2, 31| Chiesa, a chi tanta autorità era data. Altri, avendo per
423 2, 31| Antonio Marinaro carmelitano era di parere che si astenesse
424 2, 31| erano tenuti in occolto, né era lecito mettergli in scritto,
425 2, 31| Scrittura. Aggionse che non era necessario passar allora
426 2, 31| con dire che quel parere era piú degno d'un colloquio
427 2, 32| concilio o pontefice, nondimeno era sempre cosí stato inteso;
428 2, 32| diceva che questa distinzione era fatta da san Gierolamo,
429 2, 32| a lui piú che 400, onde era necessario che fosse sgravato
430 2, 32| poveri prelati, di quello che era necessario per la sostentazione
431 2, 32| il seguente, se ben non era giorno ordinario, non tanto
432 2, 33| altri secoli, al quale non era prelato, né altro soggetto
433 2, 33| i sacri libri mostrano. Era solito dire quel buon cardinale
434 2, 33| intendere il testo latino non era l'intendere la parola di
435 2, 33| maggior parte de' teologi era detto essere necessario
436 2, 33| credito nel quale Gieronimo era, la tradozzione sua fu da
437 2, 34| alcuni de' teologi e padri era approvato e da altri oppugnato.~
438 2, 34| poche esposizioni, ve ne era bisogno, e gli uomini di
439 2, 34| avendo veduto che non vi era piú bisogno nella Chiesa
440 2, 34| esposizioni e che la Scrittura era non solo a bastanza, ma
441 2, 35| e dovendo questo fare, era necessario formare l'essemplare
442 2, 35| Pacceco che la Scrittura era stata esposta da tanti e
443 2, 35| alla Scrittura; però che era necessario imbrigliare la
444 2, 35| tralasciare afatto l'anatema era un non fare decreto di fede
445 2, 36| uso d'essa in cosa vana era peccato; ma però non doveva
446 2, 36| potevano dolersi, perché non era vietato, anzi restava libero
447 2, 37| la venuta di Sua Signoria era gratissima alla sinodo per
448 2, 38| materia a raggionamenti. Era riputata da alcuni ardua
449 2, 38| punto: prima, perché niente era statuire che si ricevessero
450 2, 38| conoscerle; poi che manco vi era precetto di riceverle, ma
451 2, 38| sapere che già in concilio era fatta la deputazione di
452 2, 38| il negozio del concilio era da tener in maggior considerazione
453 2, 38| quello che sino allora si era fatto, et accrebbe il numero
454 2, 38| Aggionsero che sino allora non era venuta nissuna occasione
455 2, 39| concilio generale a Trento, era cosa conveniente che essi
456 2, 39| sue quella novità, perché era un far unire l'arcivescovo
457 2, 39| ancora che quel concilio era in nissuna stima appresso
458 2, 40| legati di scoprire che questo era ufficio fatto da' ministri
459 2, 40| insieme, et a quello che si era stabilito in concilio di
460 2, 40| commandamenti di Sua Santità, gli era parso spedire questo aviso
461 2, 40| proposizione de' dogmi. Né a legati era ingrato che temporeggiasse,
462 2, 40| la poca convenienza che era che alcuni soli fossero
463 2, 40| ben per diverso andare. Era partito questo vescovo immediate
464 2, 40| altro nuovo ordine. Tale era la libertà del concilio
465 2, 41| trattare di lezzione e prediche era generale querela de' vescovi
466 2, 41| quali l'insegnar e predicare era proibito espressamente e
467 2, 41| per piú centenara d'anni era stato il popolo senza prediche
468 2, 41| supplire a' mancamenti di chi era tenuto alla cura del grege
469 2, 41| disgustargli non pareva sicuro, et era dal papa espressamente proibito.
470 2, 41| mostrar loro che quanto era a' vescovi concesso era
471 2, 41| era a' vescovi concesso era giusto e necessario, a che
472 2, 42| insieme ambe le materie, era necessario trattare qualche
473 2, 42| furono conformi in dire che era necessario, per discussione
474 2, 42| Agostino, se non che non era da cercare fissure dove
475 2, 42| dissero che l'infezzione era principalmente nella carne,
476 2, 42| nuoce a chi l'immita; et era notato Erasmo dell'aver
477 2, 42| non vi fosse salvo quello, era un negarlo a fatto e non
478 2, 42| che la giustizia originale era ubedire a Dio e non avere
479 2, 42| raggione ancora il quarto era censurato, con dire quella
480 2, 43| dannazione degli articoli non era chi repugnasse; ma fra Ambrosio
481 2, 43| che la concupiscenza non era peccato, ma causa et effetto
482 2, 43| non meno chiare, disse che era peccato, causa di peccato
483 2, 43| commun consenso delle scole era certificata la verità in
484 2, 44| originale. Piú di tutte era intesa quella del Catarino,
485 2, 44| Il general ancora, se ben era in qualche sospetto che
486 2, 44| che il cardinale del Monte era risoluto di fare quel passo
487 2, 45| Signore, se specialmente non era eccettuata, et instavano
488 2, 45| universale e senza eccezzione era di san Paolo e di tutti
489 2, 45| che da antichissimo tempo era sempre consueto celebrarsi
490 2, 45| università di Parigi, che era in credito di dottrina molto
491 2, 45| francescani dicevano che il canone era contra di loro, se la Vergine
492 2, 45| loro, se la Vergine non era eccettuata; i dominicani
493 2, 45| eccettuata; i dominicani che, se era eccettuata, essi erano condannati;
494 2, 46| concilio nazionale, dicendo che era piú a proposito che l'universale,
495 2, 46| Germania e l'altre nazioni era impossibile che in un concilio
496 2, 46| necessaria col re di Francia, era stata necessitata a condescender
497 2, 46| religione; che il decreto era accommodato alle necessità
498 2, 46| tempo, le quali mutate, era anco necessario mutare parere;
499 2, 46| religione che Cesare, né era per partirsi dal giusto
500 2, 46| protestanti in dieta, e perché era fatta la pace col re di
1-500 | 501-1000 | 1001-1500 | 1501-2000 | 2001-2434 |