[L'arcivescovo di Colonia deposto da
Cesare. Il re d'Inghilterra muore]
Ma in Germania, essendo accommodate con
Cesare gran parte delle città attorno il Reno et avendo anco l'elettor palatino
fatto desister i ministri da lui introdotti dal passar piú oltre, vedendo
l'imperatore occasione di poter escludere l'arcivescovo di Colonia, mandò due
commissarii, facendo ridur tutti gli ordini accioché l'abbandonassero e
ricevessero per vescovo e prencipe Adolfo, coadiutore, e gli rendessero
obedienza e giurassero fedeltà. Gli ecclesiastici furono pronti a farlo per le
cause altre volte dette. La nobilità e gli ambasciatori delle città ricusarono,
con dire di non poter abbandonare il prencipe a cui avevano giurato. Il duca di
Cleves, avendo i suoi Stati vicini, si interpose; mandò all'arcivescovo e fece
che vi andassero anco i primi della nobiltà, per pregarlo di trovar modo come
tutto lo Stato non fusse dissoluto, con danno estremo de' popoli vicini.
L'arcivescovo, mosso a compassione, per non metter guerra in quel dominio et
acciò il popolo innocente non patisse, generosamente renonciò lo Stato et
assolvé i sudditi dal giuramento, e cosí fu ricevuto Adolfo per suo successore,
il quale egli aveva sempre amato da fratello e participatogli tutte le cose che
faceva per riforma della Chiesa, et ora si vedeva d'altro parer, o perché fosse
mutato, o per altra causa.
In Trento nel mezo di febraro andò aviso
della morte del re d'Inghilterra, successa nel mese inanzi, di che i padri
resero grazie a Dio et andarono quasi tutti a visitare il vescovo di Vorcestre,
congratulandosi con esso lui che il regno et egli medesimo fossero (dicevano)
liberati dalla tirannide d'un acerbo persecutore, attribuendo anco a miracolo
che fosse passato di questa vita lasciando un figlio in età di 9 anni, acciò
non potesse immitare le vestigie paterne; e veramente non le immitò in tutto.
Perché Enrico, se ben aveva levato afatto l'autorità del pontefice sopra quel
regno et imposto pena capitale a chi gli aderisse, nondimeno ritenne sempre
constantemente nel resto la dottrina della Chiesa romana; ma Edoardo (che cosí
era il nome del figlio), governato dal duca di Somerset, suo zio materno,
inclinato alla dottrina de' protestanti, mutò la religione, come a suo luogo si
dirà.
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