Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Paolo Sarpi Istoria del Concilio tridentino IntraText CT - Lettura del testo |
|
|
[L'avviso della morte del re di Navarra fa mutar pensieri a Lorena] Ma il pretesto per quale il cardinale di Lorena si trattenne in casa fu l'aviso della morte del re di Navarra, che quel giorno arrivò. Quel prencipe, ferito con archibugiata sotto Rohan sino al settembre, non essendo ben curato, in fine si ridusse in stato di morte; nel qual posto, per l'opera di Vicenzo Lauro medico, si communicò alla catolica, poi vacillò verso la dottrina de' protestanti, e finalmente a' 10 di novembre morí. E questo accidente portò anco alle cose del concilio gran mutazione, perché, avuto aviso, Lorena alterò tutti li suoi pensieri. Ebbe quel re principalissima parte nelle commissioni che furono date al cardinale nel suo partire, onde gli era incerto se, dopo la morte di quello, la regina e gl'altri sarebbono continuati in quel fervore. Oltre di ciò, vedeva un'aperta mutazione in tutto 'l governo, desiderava d'esser in Francia per potervi apportar esso ancora la parte sua, perché, essendo il prencipe di Condé in aperta dissensione, poco confidente della regina e di quelli che potevano appresso lei, il cardinale di Borbon poco capace, quel de Montpensier in poco credito, il contestabile vecchio e con molti emuli potenti, aveva gran concetto, esclusi questi, che suo fratello dovesse esser arbitro delle armi et egli del conseglio; e queste cose macinava nell'animo suo, poco pensando al concilio et a Trento, dove si ritrovava. Gl'altri francesi apertamente dicevano doversi ringraziar Dio della morte di quel re, perché incomminciava a titubare et a congiongere strettamente gl'interessi suoi con quelli del fratello e degli altri ugonotti. Il seguente giorno, che fu degl'8 decembre, fu tutto consummato in ceremonie per l'elezzione successa della persona di Massimiliano, re de' Romani: per questo celebrò la messa dello Spirito Santo, con intervento di tutto 'l concilio, l'arcivescovo di Praga; fece un sermone in lode di quel prencipe il vescovo di Tininia, e li cardinali et ambasciatori furono da Praga convitati.
|
Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2008. Content in this page is licensed under a Creative Commons License |