Capitolo
1 Intro| sua, per ignoranza di noi pittori giacer sopita e negletta
2 I | che quanto all'umor di noi pittori, la bellezza di tutte queste
3 I | non forno partorite dai pittori, ma sì ben raccolte e tratte
4 I | Altra regola non hanno i pittori, ch'imitare le cose vive
5 III | segno detto e usato da noi pittori per origionte, o termine,
6 III | maggior parte de' nostri pittori ne sono mal guarniti, e
7 IV | quanto fa mestieri a noi pittori, nell'altre cose compiacete
8 VII | retorica, e l'altre onde noi pittori siamo intelligenti nell'
9 VIII | terzia per l'avarizia de' pittori e di chi compera. Queste
10 VIII | le cause potissime ch'i pittori sono in poca considerazione
11 VIII | quali molti furono nobili pittori, come Manlio Fabio, che
12 VIII | Fabj furono cognominati pittori. Fu pittor Pacuvio, poeta
13 VIII | con la mano manca. Furono pittori studiosissimi Nerone Valentiano,
14 VIII | filosofi celeberrimi, furono pittori ingenui, e per la degnità
15 IX | istimata e premiata, se li pittori non l'oprassero per necessità;
16 X | premiavano così eccessivamente li pittori, fussero persone giudiciose
17 X | da rendersi certo che gli pittori antichi fussero eccellentissimi,
18 X | affettuoso nodo sono legati i pittori dalla pittura, ch'anzi vuol
19 X | d'alcuni fatti da altri pittori, e volendo quelli giudici
20 XI | XI~MAESTRIA DI ANTICHI PITTORI~ ~LAURO~Volete voi credere
21 XIV | divolgate, acciò che li pittori nostri non mi canoneggiassero
22 XXI | Tasio, suo figliuolo, ambi pittori; Tasio fu il primo che mai
23 XXI | presentati. Molti furono i pittori antichi celeberrimi la cui
24 XXIV | XXIV~I MAGGIORI PITTORI DA GIOTTO IN POI~ ~LAURO~
25 XXIV | oggidì vi sono de' valenti pittori. Lasciamo il Peruggino,
26 XXIV | come dèi e come capi de' pittori, e questo lo dico veramente
27 XXIV | e mertano esser nominati pittori, ma se Bronzino seguita
28 XXVI | forma, ch'è l'essere; ma noi pittori, oltre la forma e l'essere,
29 XXVI | goffi. La ragione è ch'i pittori dànno il rilevo alle sue
30 XXVI | possi acconciare? Tutti li pittori e scultori insieme non sarian
31 XXVI | un scultore vi sono cento pittori, e se l'attribuiscono a
32 XXVI | quanto alla gran copia de' pittori, io non ho inteso mai, nel
33 XXVI | parlare se non di quelli veri pittori, come eccellenti nell'arte,
34 XXVI | lui con tal dolcezza, ch'i pittori si liquefanno e si risolveno,
35 XXVII| un pittore? Sono forse li pittori promessi da Iddio miracolosamente,
36 XXVII| che sodisfaccia a tutti li pittori, m'espono all'impossibile;
37 XXVII| l'integrità degli altri pittori, e terrete per impossibile
38 XXVII| uomini possino esser perfetti pittori. Imperò che mai nacque uomo (
39 XXVII| inculti divenuti eccellenti pittori, come oggi dì appare. Questo
40 XXVII| vite e opere de' più chiari pittori. Quasi che mi scordavo di
41 XXVII| FABIO~Tutti costoro furono pittori integri. E perché la pittura
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