grassetto = Testo principale
Capitolo grigio = Testo di commento
1 Intro | morte.~INTERLOCUTORI~LAURO e FABIO~ ~
2 I | I~LA BELLEZZA MULIEBRE~FABIO~Buona vita, Lauro mio, sprucciato
3 I | LAURO~Ben venuto il mio Fabio, appunto ero con voi col
4 I | con voi col pensiero.~ ~FABIO~Una qualche novità dell'
5 I | e dalla piacevolezza?~ ~FABIO~Accetto l'invito, e mi serà
6 I | questa compagnia d'angeli?~ ~FABIO~Spettacolo veramente divino.~ ~
7 I | veramente divino.~ ~LAURO~Fabio mio, voi come forastiero,
8 I | contemplazione delle nostre donne.~ ~FABIO~A me pare che queste madonne
9 I | graziate, tutte belle.~ ~FABIO~Voi parlate come veneziano,
10 I | se dir si può) divine.~ ~FABIO~Lauro mio, voi sommergete
11 II | II~IL BELLO IN PITTURA~ ~FABIO~Voi pur sapete ch'io sono
12 II | sceglierla e giudicarla?~ ~FABIO~Anzi la pittura ammette
13 II | conformi di cotal cosa.~ ~FABIO~Veramente tutte le fatture
14 II | natura, poscia con l'arte.~ ~FABIO~Voi siete molto sensitivo.~ ~
15 II | come imagine del natural?~ ~FABIO~Non vi posso negar la risposta
16 II | dall'ultimo duca di Melano~ ~FABIO~Uomini così matrignati dalla
17 III | è adunque imperfetta?~ ~FABIO~Anzi è perfettissima, quant'
18 III | che cosa è quel punto?~ ~FABIO~Punto è un segno detto e
19 III | paiono molto difficili.~ ~FABIO~Oh, io presuppongo parlare
20 IV | DELLA BELLEZZA MULIEBRE~ ~FABIO~Troppo è difficil conoscere
21 IV | compiacete voi istesso.~ ~FABIO~Volendo sodisfar a voi nel
22 IV | piacer ch'io partecipo.~ ~FABIO~Tant'è. Par a me ch'un corpo
23 IV | ponendo quel di meggio.~ ~FABIO~Vi si ricciava l'appetito,
24 IV | LAURO~Seguite di grazia.~ ~FABIO~Se gli convengono le gambe
25 IV | non toccate del riverso~ ~FABIO~A voi sta, che l'intendete
26 IV | dell'arte vostra, eh?~ ~FABIO~Anzi m'affatico per insegnarvi
27 V | possino dir proporzionate.~ ~FABIO~Lo farò, ancor che di rado
28 V | misterioso e più notabile.~ ~FABIO~Non vi è porzione di quantità
29 V | e non di poca utilità.~ ~FABIO~La faccia da noi usata come
30 V | nobil fattura d'Iddio.~ ~FABIO~Con tal regole gli antichi
31 V | sono gratissime e care.~ ~FABIO~Buona cosa è il saper assai,
32 VI | così è detta la nostra.~ ~FABIO~Perché la pittura non è
33 VII | liberale, e non meccanica?~ ~FABIO~Furono alcune più nobili
34 VII | manifesta con l'effetto?~ ~FABIO~Cotesto operare è pratica,
35 VIII | E SUO ANTICO PRESTIGIO~ ~FABIO~L'arte in sé non mai digraderà
36 VIII | nobili pittori, come Manlio Fabio, che dipinse il tempio della
37 IX | conocchia e l'arcolaio.~ ~FABIO~Voi dite bene, ma queste
38 X | SPLENDORI DELLA PITTURA~ ~FABIO~Codesto è verissimo, e questa
39 X | perfezione d'un tal maestro.~ ~FABIO~Così tengo io, e a vostra
40 X | acquisto d'una tanta città.~ ~FABIO~Si legge in Plinio e altri
41 X | tra gli spiriti umani.~ ~FABIO~Vi fu uno pittore tebano
42 X | delle più benigne stelle.~ ~FABIO~Che direte di Bularco, che
43 XI | credendo mangiarsele.~ ~FABIO~Degno di più onorato preggio
44 XI | gatto credendolo vivo.~ ~FABIO~Di ciò vi presto indubitata
45 XII | DILETTI DELLA PITTURA~ ~FABIO~Da che siamo oppressi nell'
46 XII | nel mio arido giardino.~ ~FABIO~Come, fatica? Anzi, solazzo!
47 XII | assaggia nell'arte nostra.~ ~FABIO~Cotesto è chiaro, perché
48 XIII | PITTURA:…IL DISEGNO...~ ~FABIO~L'arte della pittura è imitatrice
49 XIV | oltre, all'invenzione.~ ~FABIO~Volete altro? ché voglio
50 XIV | raggionamento vostro gratissimo.~ ~FABIO~Anzi dubito, che non essendo
51 XIV | biasimo siasi il vostro.~ ~FABIO~Or alla seconda parte, già
52 XIV | di Roma, imo del mondo.~ ~FABIO~Tanto è maggior gloria la
53 XIV | tanto meno l'intendo.~ ~FABIO~In queste parti vi sarebbe
54 XV | XV~... IL COLORE~ ~FABIO~La terzia e ultima parte
55 XVI | piace il pittor vago?~ ~FABIO~Mi piace sommamente, e dicovi
56 XVI | mi dà credito e utile.~ ~FABIO~Cotesto è un abbagliar gli
57 XVII | PRESTEZZA NEL DIPINGERE~ ~FABIO~L'ispedizione riesce in
58 XVII | esser tal arte necessaria.~ ~FABIO~E perché non fate voi delle
59 XVII | appaiono le stelle crinite.~ ~FABIO~Vi dirò il vero: io vi tengo
60 XVIII | avvederete voi. Tornate a casa.~ ~FABIO~Non è ancor ora di cena
61 XVIII | perfetta via del colorire.~ ~FABIO~Oh, s'io sapessi discernere
62 XVIII | in muro secco a oglio?~ ~FABIO~Vedete che l'opra è caduca,
63 XVIII | m'è incresciuto nulla.~ ~FABIO~In vero la dilettazione
64 XIX | impari di prospettiva?~ ~FABIO~Già ve l'ho detto che di
65 XX | PREDISPOSIZIONE ALLA PITTURA~ ~FABIO~Questo è impossibile. Oh,
66 XXI | PRIMORDI DELLA PITTURA~ ~FABIO~Iddio fu e pittore e scultore
67 XXII | arte sia molto antica?~ ~FABIO~Antichissima, e leggisi
68 XXIII | finisca di farsi maestro.~ ~FABIO~Questo c'aviene perché gli
69 XXIII | nell'opera sue «faciebat».~ ~FABIO~È ben fatto. Il medesimo
70 XXIII | boletta: cosa risibile.~ ~FABIO~Avete il torto a dannare
71 XXIII | bolettino, burli chi vuole.~ ~FABIO~Anzi sarete lodato da chi
72 XXIV | senza passione alcuna.~ ~FABIO~Per lo vero cotesti e gli
73 XXIV | è eretico fetidissimo.~ ~FABIO~Così tengo io veramente.~ ~ ~
74 XXV | nostro secondo la promessa.~ ~FABIO~Come fornire, eh? che volete
75 XXV | Oh, pensateci voi bene.~ ~FABIO~Pensatici pur voi.~ ~LAURO~
76 XXV | tutti gli altri insieme.~ ~FABIO~Sto a udire: sù, non mi
77 XXVI | pittura, o la scultura.~ ~FABIO~Sta bene, voi mi richiedete
78 XXVI | LAURO~Starà a voi.~ ~FABIO~Molti sono stati quelli
79 XXVI | contradire al vero che si vede?~ ~FABIO~Vi voglio far intender un
80 XXVI | oh, che folla dite voi.~ ~FABIO~State a udire. Lo scultore
81 XXVI | per Dio, e verissima.~ ~FABIO~Trovate voi un scultore
82 XXVI | reintegrare o emendare.~ ~FABIO~Di questo, s'il maestro
83 XXVI | che le nostre eterne.~ ~FABIO~Che l'opere scolpite siano
84 XXVI | appetita da tanti intelletti.~ ~FABIO~Vi dirò la ragione, ma prima
85 XXVI | invenzione e colorire.~ ~FABIO~Questo si può facilmente
86 XXVII | a tanta intelligenzia.~ ~FABIO~Eh? chi potrebbe distinguere
87 XXVII | grandezza di tal arte.~ ~FABIO~Come diavolo trovar un pittore?
88 XXVII | le lodi della pittura.~ ~FABIO~Diamogli fine, per l'amor
89 XXVII | sdegnasse, ma l'arei a male~ ~FABIO~Sono varj li giudicj umani,
90 XXVII | machie tanto oscure?».~ ~FABIO~La prontezza dell'arguzie
91 XXVII | dico oltre la pittura.~ ~FABIO~Tutti costoro furono pittori
92 Congedo| serebbe molto che dire.~ ~FABIO~Se non vi soddisfate di
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