Stanza, Verso
1 Int | secolo. E che per esempio il Conte di Culagna e Titta non sono
2 2, 3 | Bolognino~dottor di legge e conte Palatino.~ ~
3 2, 4 | 4~Il mio collega è conte e cavaliero~e Ridolfo Campeggi
4 3, 8 | arrivato~l'aviso, che già 'l conte di Nebrona~con seicento
5 3, 11| apparisse a la campagna~fu il conte de la Rocca di Culagna.~ ~
6 3, 34| Boschetti in sella armato,~conte di San Cesario e di Bazzano;~
7 3, 40| morir gli succedea~che 'l conte di Solera avea per sposo,~
8 3, 42| tardar furon costretti~ché 'l conte, che dovea tutti guidalli,~
9 3, 57| Sertorio, di Castel d'Aiano~conte e fratel di Monaca la bella,~
10 3, 59| 59~Il conte di Miceno era un signore~
11 3, 78| dietro a lui tutte le schiere conte~si condussero in fretta
12 4, 13| panchetta~e saltò in mezzo il conte di Culagna~dicendo: - V'
13 4, 30| mondo~e di piú cavalier conte e dottore;~e 'l miser Baccarin
14 4, 37| abbandonata.~In tanto il conte avea di San Donnino~sentito
15 4, 39| scritto in varie carte,~che 'l conte era grand'uomo in ogni parte.~ ~
16 4, 45| Gherardo a destra.~Vedesi il conte a mal partito giunto,~ch'
17 4, 46| scendea,~de la piazza era il conte a la difesa:~e sbarrato
18 4, 47| intiepidiron l'ire.~Il saggio conte i suoi non abbandona;~ma
19 4, 48| quei dal piè di legno:~il conte al guardian chiese rimedio~
20 4, 49| reggiano or gastigare:~il conte ch'era mezzo disperato~-
21 4, 51| il frate al campo, e 'l conte a lui converso:~- Padre,
22 4, 51| ch'era del cuoco: e 'l conte se la pose,~e tutto nel
23 4, 56| 56~Il conte, che tenea l'orecchie intente~
24 4, 57| tutto e che se n'era gito~il conte e già poteva esser lontano;~
25 4, 58| lodâr che s'aspettasse il conte;~ma quando poi s'andò ben
26 5, 56| e 'l duca loro~il buon conte Romeo Pepoli vecchio,~avea
27 6, 10| 10~Non lunge il conte di Culagna vede~pomposo
28 6, 10| con sembiante fiero.~Ma il conte lesto si rilancia a piede,~
29 6, 11| resta~tal rassembrasse il conte a l'abbassarsi,~e tale al
30 6, 14| caccio ne la pancia. -~Il conte rispondea: - Non v'adirate,~
31 6, 24| spronò; ma in vano,~ché 'l conte di Nebrona il colpo tolse.~
32 6, 24| Nebrona il colpo tolse.~Il conte cadde a quell'incontro al
33 6, 39| periglio è il fiero~Leupoldo conte di Nebrona a lato:~morto
34 6, 40| cavallo, ed egli a piede.~Il conte che si volge e 'n terra
35 7, 1 | 1~Il conte di Culagna era fuggito,~
36 7, 6 | 6~Tra mille colpi il conte di Miceno~colse in fronte
37 7, 15| atto di ferire,~e dice al conte: - Tua bontà mi vaglia,~
38 7, 17| quasi andò per terra~il conte a quella nespola brumesta;~
39 7, 42| 42~pregando il conte Biglia in ginocchione~che
40 7, 50| molle e polveroso tutto~il conte di Culagna era fuggito,~
41 7, 57| sospesa e addimandò del conte,~ma il conte avea già preso
42 7, 57| addimandò del conte,~ma il conte avea già preso altro sentiero,~
43 7, 73| destriero;~e di Panago al conte e a Boniforte~signor di
44 8, 2 | Tornaro intanto di Miceno il conte~e Manfredi e Roldano, i
45 8, 2 | che le bandiere de' nemici conte~cacciate avean per boschi
46 8, 7 | sanguigne spade.~Vede il conte Romeo ch'ad una sorte~pedoni
47 9, 73| rimagna,~digli ch'io sono il conte di Culagna.~ ~
48 9, 76| furor de' Ghibellini,~e 'l conte di Vallestra capo loro~uscí
49 9, 81| mal concetto sdegno.~Ma il conte di Culagna increspò il volto,~
50 9, 82| signori umil saluto,~al conte che seguiva il suo costume~
51 10 | Manfredi a l'armi accende.~Al conte di Culagna infiamma il core~
52 10, 1 | posava ancora~il glorioso conte di Culagna.~Va tra sé rivolgendo
53 10, 5 | la notte andò girando il conte~le piume, senza mai prender
54 10, 6 | 6~Quand'il conte levato anch'egli mosse~colà
55 10, 8 | 8~Cosí cantava il conte innamorato~a lei che del
56 10, 39| 39~Ma il conte di Culagna avendo intanto~
57 10, 42| felice in sua favella:~- Conte, tu se' nu Papa, e t'aio
58 10, 44| innamorato~de la moglie del conte, e mentre fue~ne la città,
59 10, 45| osserva~gli andamenti del conte in ogni parte,~e informa
60 10, 45| guardarla anch'esse a parte.~Il conte, fisso già ne la proterva~
61 10, 47| tossico se 'l piglia il conte; e passa~a Modana improviso
62 10, 50| 50~Il conte in fretta mangia e si diparte,~
63 10, 56| ritirarse;~e abbandonato il conte era rimaso,~se non ch'un
64 10, 58| in casa era venuta~che 'l conte si moriva avvelenato:~onde
65 10, 59| aviso~che l'attendea del conte un paggio in sella~per cosa
66 10, 61| Stette tutto quel giorno il conte in letto,~tutta la notte
67 10, 63| 63~Ma il conte poi che fu certificato~dal
68 10, 64| 64~Il conte di trovarlo entra in pensiero,~
69 10, 64| l premio chiede,~ma il conte ride e 'l suo parlar non
70 10, 66| 66~Poi chiama il conte, e fa vedergli in prova~
71 10, 66| suoi cosí al barlume.~Il conte che 'l candor del suo non
72 10, 67| senza che ne sospetti il conte stesso.~ ~
73 10, 70| meno.~Indi la mostra al conte e dice: - I' moro~per questa
74 10, 70| né so che farmi:~pregala conte mio che voglia amarmi. -~ ~
75 10, 71| 71~Il conte la saluta in candiotto,~
76 10, 72| 72~Teneva il conte immoto e stupefatto~a gli
77 11 | Canto undecimo~ARGOMENTO~Il conte di Culagna entra in furore,~
78 11, 1 | l'infamie sue scoperte al conte,~e gli fece veder come si
79 11, 3 | 3~Il conte, che si vede andar fallato~
80 11, 9 | 9~Il conte allor che vide al vento
81 11, 10| 10~Ma il conte di Miceno e 'l Potta stesso~
82 11, 10| per padrino~s'elesse il conte dI San Valentino.~ ~
83 11, 12| seguir dovea,~volgendo il conte l'affannata mente~al periglio
84 11, 17| orecchia tratto tratto:~- Conte, tu sei vituperato a fatto.~ ~
85 11, 18| assalto è incominciato. -~Il conte si ristrigne e si lamenta,~
86 11, 22| 22~quando comparve il conte di Miceno~col medico Cavalca
87 11, 23| suo vapor sottile:~onde il conte gridò ch'era già sano,~che '
88 11, 31| intenta aspetta~che venga il conte, e mormorando freme;~s'empiono
89 11, 31| seguiti omai sospetta~che 'l conte ceda, e la sua fama preme.~
90 11, 32| l'esercito possente,~il conte comparir ne lo steccato~
91 11, 34| Lanfranco e Galeotto,~e 'l conte Alberto in cima d'un bastone~
92 11, 35| rilucenti~ressero, e 'l conte a quell'incontro strano~
93 11, 36| perdé staffe e briglia il conte allotta.~ ~
94 11, 37| 37~Caduta la visiera il conte mira,~e vede rosseggiar
95 11, 42| Intanto avean spogliato il conte, a fatto~dal terror de la
96 11, 43| 43~Il conte dicea lor: - Mirate bene,~
97 11, 44| distinta e vera~la ferita del conte e la paura.~Egli accortosi
98 11, 47| accertato fu che la ferita~del conte nel cercar s'era smarrita.~ ~
99 11, 49| per morto or or si dava~il conte e al padiglion si fea portare:~
100 11, 51| 51~Fulvio col conte ha non vulgari sdegni,~e
101 11, 54| follia,~di far morire il conte entrò in pensiero~per sostener
102 11, 55| subitamente a ritrovare.~Il conte a Sant'Ambrogio era passato~
103 11, 55| che gli volea parlare;~il conte caricò la sua balestra,~
104 11, 56| rispose che venisse giuso;~il conte si scusò che non potea;~
105 11, 57| 57~Ma il conte rispondea con lieta ciera:~-
106 11, 59| vieni. -~Piú non rispose il conte a quel sermone,~ma destò
107 12, 15| giucar seco a tarocchi;~e 'l conte d'Elci e Monsignor Bandino~
108 Note | Questi è figurato pe 'l conte Lorenzo Scotti amico del
109 Note | legga quel che ne scrive il conte Giovan Paulo Caisotto nell'
110 Note | tramonta.~ ~S. 50a, v. 2.~Il conte Ercole Cesi aveva assuefatte
111 Note | perché avevano per capo il conte di Culagna. È istoria antica
112 Note | S. 59a, v. 1.~Allude al conte Fabio Scotti, conte di Miceno,
113 Note | Allude al conte Fabio Scotti, conte di Miceno, detto corrottamente
114 Note | del marchese Fontanella conte di San Donnino, che soleva
115 Note | vicendevoli.~ ~S. 56a, v. 4.~Il conte Romeo Pepoli è moderno:
116 Note | Romeo Pepoli che non era conte, del quale fa menzione il
117 Note | Livizzani nel giostrar contra il conte Alfonso Molza in Modana.~ ~
118 Note | S. 26a, v. 1.~Qui il conte poeteggia assai meglio che
119 Note | Questa e la salmeria del conte portatagli dietro in campo
120 Note | giorno che trovandosi il conte alla finestra, e passando
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