Stanza, Verso
1 1, 42| fermato s'era~non li chiamava tosto a la bandiera.~ ~
2 1, 51| spedí senza soggiorno,~e tosto la città si mise in core~
3 2, 55| ardire;~venga il fulmine tosto. - E l'Aquilone~il fulmine
4 2, 56| questi piagnea, s'involò tosto:~e dietro a lei senza aspettar
5 2, 60| letti.~Sgombrarono gli Dei tosto il paese,~che di colui conobbero
6 3, 5 | mattutino albore;~chiese tosto i vestiti, e impaziente~
7 3, 7 | persona a quell'impresa,~e tosto armò d'amici e di vassalli~
8 4, 12| 12~Il Re tosto chiamar fece a consiglio~
9 4, 40| 40~Tosto ch'ode il romor, chiede
10 5, 5 | parti poco oneste:~ed egli tosto gli aggiustò un quadrello~
11 5, 8 | 8~Tosto ch'ei può fermar tra' merli
12 5, 58| al solito di guerra.~indi tosto ch'al re de' lumi erranti~
13 5, 59| temea, di Castelfranco,~tosto le squadre in ordinanza
14 6, 30| in fretta~che volgessero tosto a quella parte:~indi avendo
15 7, 2 | abbassa,~sprona il cavallo, e tosto intorno cede~ognuno, e gli
16 7, 19| vede il principe lontano.~Tosto dietro gli sprona, e poi
17 7, 55| e terra e sterpi e sassi~tosto alzaron trinciere, argini
18 9, 32| letto~del fiume, e sparve tosto ogni splendore;~balenò il
19 9, 39| dritto passò come saetta.~Tosto risorse il cavalier del
20 10, 57| portâr due facchini a casa tosto:~quivi il posaro in mezzo
21 10, 59| alzò le luci al vago viso,~tosto conobbe la sua donna bella,~
22 11, 23| letto i panni chiese,~e tosto si vestí l'usato arnese.~ ~
23 12, 45| ch'intese il suo periglio,~tosto del ponte abbandonò l'impresa,~
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