Stanza, Verso
1 4, 28| Bibianello~ch'un tempo a Roma fece il cortigiano;~e 'l
2 5, 19| di lontan se 'n viene~a Roma a riverir l'antica madre;~
3 11, 6 | chiese aiuto.~Poco avanti da Roma un cavaliero~nel campo modanese
4 11, 8 | fatto gran cose,~però ch'in Roma allor si costumava~fare
5 11, 39| un corriero in fretta a Roma.~ ~
6 11, 45| d'andar pellegrinando~a Roma a visitar que' luoghi santi,~
7 11, 46| 46~Ma come a Roma poi gisse e trattasse~in
8 Note | ordinariamente la Corte di Roma. Diceva prima: Ma non avran
9 Note | molt'altre della Corte di Roma, sí per la licenza, che
10 Note | che s'usa nelle corti di Roma, acciò che i servidori non
11 Note | di Reggio, famosa come a Roma Capodibove.~ ~S. 13a, v.
12 Note | prelato a Scarperia, mentre da Roma andava a Parma.~ ~S. 32a,
13 Note | e cognito nella corte di Roma; e morí cieco: onde finge
14 Note | cavalier Gualdi ne ha mostra in Roma tra le sue curiose anticaglie.
15 Note | d'un personaggio noto in Roma.~ ~S. 74a, v. 3.~Questo
16 Note | insolenza a un cocchiero di Roma, che è una dell'eroiche
17 Note | che stette un tempo in Roma puttaneggiando, e mandò
18 Note | che aveva burlato e che a Roma non si faceva quistione;
19 Note | suole incorrere la plebe di Roma.~ ~S. 61a, v. 3.~Si vituperò
20 Note | indulgenze per gli altari, In Roma fu corretto per non parer
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