Stanza, Verso
1 5, 3 | dopo l'error de la mancata fede.~ ~
2 5, 13| subitamente~per ricordanza de la fede rotta~e per esempio a la
3 5, 21| esempio eterno a non mancar di fede.~furore ha luogo, ogni pietà
4 5, 25| per aggiungere a' suoi fede e valore,~spedí subito nunzio
5 5, 27| il Pontefice romano~aver fede ad alcun di quella gente:~
6 5, 40| Milani, uom d'incorrotta fede.~ ~
7 8, 56| segno anch'ei de la sua fede.~ ~
8 9, 63| questo è, soggiungea, fategli fede~ch'io mi chiamo ubbligata
9 10, 23| can, senza legge e senza fede,~t'insegnerò, con queste
10 11, 17| prestava a le sue ciance fede,~gli dicea a l'orecchia
11 12, 18| a Cesare serbata ottima fede.~Quel che dovea servir d'
12 12, 30| sincero,~e noi serbiamo fede al sacro Impero.~ ~
13 12, 31| occupar gli stati altrui~e la fede ingannar di gente amica.~
14 12, 42| i nostri amici~han minor fede in noi che gli nemici?~ ~
15 12, 74| a voi con quell'istessa fede~ch'io ritrassi l'altrier,
16 12, 74| vecchi insuperbiti~mutaron fede e ne lasciar scherniti.~ ~
17 Note | politica, e il chiama senza fede, perché gli africani hanno
18 Note | avuto per uso il mancar di fede.~ ~S. 24a, v. 3.~Della prigionia
19 Note | come altri ancora ne fanno fede.~ ~S. 41a, v. 8.~Il poeta
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