Stanza, Verso
1 1, 2 | copri canuto senno, alto consiglio,~se da gli studi tuoi di
2 1, 33| rotti e sbandati,~del mal consiglio lor, ma tardi, accorti;~
3 2, 28| campane del suo impero~e a consiglio chiamar gli Dei d'Omero.~ ~
4 2, 32| cortigiani da cappa e da consiglio,~il braccier de la Dea,
5 2, 44| veggio:~intorno a ciò vostro consiglio chieggio. -~ ~
6 2, 46| importa a questo eterno alto consiglio~se stato è colà giú turbato
7 3, 7 | Letta la carta il Re prese consiglio~d'andar egli in persona
8 4, 12| Re tosto chiamar fece a consiglio~tutti gli eroi de la città
9 7, 51| Corsero gli Anzian tutti a consiglio~per consultar ciò che s'
10 8, 13| lui non era o di miglior consiglio:~fu detto Eurimedonte, e '
11 9, 27| giostrasse. -~Prese il Potta il consiglio, e fe' un decreto~che ne
12 9, 66| amici;~gli altri di ritener consiglio prese~come spoglie e trofei
13 11, 6 | preparò il destriero,~né consiglio aspettò, né chiese aiuto.~
14 11, 29| fia vana ogni forza, ogni consiglio:~cadrà l'empio e fellon
15 12, 21| uscí de la città tutto il Consiglio,~e fin le dame uscir per
16 12, 41| sua ambasciata~nel publico Consiglio, e non fu intesa~con quella
17 12, 45| Ma risoluti a non mutar consiglio~s'ostinaron via piú ne la
18 12, 73| aiuto il supplicava e di consiglio~con libero e assoluto compromesso,~
19 Note | S. 53a, v. 1.~Questo è un consiglio imitato in Petronio Arbitro,
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