Stanza, Verso

 1 Int    |       maligno. Io non so se i morti godano dell'applauso, che
 2 Int    |       difficultà a quelle de' morti vengono concedute. L'invidia
 3  1,  25|      giugner lor, questi fien morti,~pochi e stanchi, e ridotti
 4  1,  33|    figlio di Rangon tutti fûr morti;~e già gli altri fuggian
 5  2,  1 |   fieri cori~restavano anco i morti in preda a i cani,~quando
 6  2,  6 |      qua per far riscatto~de' morti nostri, e ad offerirvi pace:~
 7  2,  8 |     molto dispiace~de' vostri morti, che Dio gli abbia in pace:~ ~
 8  2,  47|       il mio furore,~di corpi morti inalzerò montagne;~farò
 9  3,  25|      grame~avean lasciate a i morti de la fame.~ ~
10  3,  28|      Cognento,~Piramo e Tisbe morti a piè del moro:~esser potean
11  4,  31| Matteo Scaruffa~tutti rimaser morti in quella zuffa.~ ~
12  5,  6 |   fosso e su nel muro ad alto~morti infiniti si vedean cadere;~
13  7,  34|       Montesperello~vi restâr morti e Cittolo Oradino,~e prigioni
14  7,  59|       man di Periteo giaceano morti~Guron Bertani e Baldassar
15  8,  19|      co' fieri carmi~traeva i morti regni al suon de l'armi.~ ~
16 12,  63|      ferendo, fea~smembrati e morti giú da l'alta sponda~cavalli
17 12,  70|        ogni campagna piena~di morti, ogni sentier di sangue