Stanza, Verso
1 1, 10| fretta ognun saltar del letto,~diedesi a l'arma, e chi
2 2, 26| cavò de le fosse il morto letto,~né di ceder mostrò sembianza
3 2, 53| adunque meco~comune il letto avrai per ricrearte?~E Giove
4 3, 19| soleva l'onda~e or solca il letto del gran fiume estinto,~
5 7, 73| che tramortito ne l'ondoso letto~cadendo di Brindon fu prigioniero.~
6 8, 73| notte il traditor saltò del letto,~e a la camera sua corse
7 8, 74| che dormía corcata~in un letto di vinco e di ginestra,~
8 9, 10| tutta, e tremò sotto~il letto e l'onda, e tremò intorno
9 9, 32| isola al colpo, e tremò il letto~del fiume, e sparve tosto
10 9, 42| ne lo scudo suo Tognon fu letto.~Dopo costui si vider comparire~
11 10, 5 | camicia in man fuggia del letto.~ ~
12 10, 61| quel giorno il conte in letto,~tutta la notte e la seguente
13 11, 14| gli amici e i servidori al letto,~e disse che volea far testamento;~
14 11, 17| padrino erede.~D'intorno al letto suo s'era ridotta~gran turba
15 11, 23| gentile,~e balzando del letto i panni chiese,~e tosto
16 11, 38| portano a la tenda, e sopra un letto~gli cominciano l'armi e
17 Note | due assise; non avendo mai letto Plinio secondo, nell'epistola
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