Stanza, Verso

 1  2,  28|        sorte.~Giove, che molto amico era a i mortali~e d'ogni
 2  4,  38|    grande di Febo e di Bellona amico,~e stava componendo un madrigale~
 3  5,  1 | lettere avisato~che l'esercito amico uscir dovea.~Il Potta, che
 4  6,  57|     disperata guerra~poi che l'amico suo vede per terra.~ ~
 5  6,  60|         e certo fu peccato;~ch'amico piú fedel non potea darse,~
 6  6,  62|   disdegnosa e vaga~dietro a l'amico suo vola repente.~Salta
 7  8,  35|   Gualdi, a la sembianza fuore~amico d'Ezzelin che se ne fida,~
 8 12,  2 |      avea di molto sale~ed era amico a i Guelfi e a i Ghibellini;~
 9 Note   |         l conte Lorenzo Scotti amico del poeta, che morí poi
10 Note   |     dello Studio di Bologna, e amico del poeta; e avea le sue
11 Note   | onorare Omero Tortora istorico amico suo e gli mutò.~ ~S. 34a,
12 Note   |       le braccia del suo dolce amico.~ ~Veggasi l'una e l'altra.~ ~
13 Note   |    Descrive l'arciprete Gualdi amico suo.~ ~S. 37a, v. 5.~Le
14 Note   |         v. 1.~Il poeta fu poco amico d'Omero, e disprezzò le