Stanza, Verso

1 Int    |   godano dell'applauso, che danno i vivi all'opere loro; ma
2 Int    |  che senza esser conosciuti danno ferite mortali, benché non
3  2,  28|    era a i mortali~e d'ogni danno lor si dolea forte,~fe'
4  5,  11|    figura~tornar senz'altro danno a rivedere~l'almo splendor
5  5,  23| nemiche,~ch'uniron l'armi a danno ed a ruina~de la città de
6  8     |     mostra a Padovani,~ch'a danno de' Petroni ha ragunati.~
7 12,  69| egli che vede la ruina e 'l danno~e non può riparar da tanti