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Alessandro Tassoni
La secchia rapita

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


111-ascos | asine-campa | campe-corsa | corse-ermes | ermin-glori | gobba-lavat | lavor-nazio | ndl-pivia | pizzi-rimon | rimor-senig | sensi-tagli | talch-vivia | vivon-zuffa

                                                     grassetto = Testo principale
     Stanza, Verso                                   grigio = Testo di commento
1005 2, 4 | conte e cavaliero~e Ridolfo Campeggi è nominato;~io son uomo 1006 2, 11| Cappita! disse il cavalier Campeggio,~voi siete bravo come un 1007 8, 25| de la Tessaglia.~Erano i Campesani in Lete immersi,~or li solleva 1008 3, 37| Savignano,~Castelnovo e Campiglio in assemblea,~Ceiano e Guia, 1009 9, 56| volgea, né compariva altro campione:~ond'ei si chiuse ne la 1010 3, 39| 39~Campogaiano poscia e San Martino~mandaron 1011 8, 27| Brazolo~la gente, e seco in un Camponogara,~San Bruson e Cammin, guida 1012 3, 73| Soraggio e di Sillano~da Otton Campora l'una era guidata,~l'altra 1013 3, 73| La stella mattutina il Camporano~con una cuffia rossa ha 1014 3, 71| Carandino~con la bandiera di Camporeggiano,~dove egli avea dipinta 1015 8, 21| 21~Camposanpier, Balò, Sala e Mirano,~Strà, 1016 3, 17| la Motta e del Cavezzo,~Camposanto, Solara e Malcantone~quivi 1017 3, 22| 22~San Felice, Midolla e Camurana,~secento a piedi e ottanta 1018 7, 45| pedestre:~e a Mengo Foschi e al cancellier Giulita~il Potta di sua 1019 9, 58| i paggi, che servian per candelieri,~dove dianzi parean de la 1020 8, 32| Villafranca, Mortise e Candiana,~San Gregorio, Sant'Orsola 1021 4, 41| allaccia~l'elmo con piume candide di struzzo;~cigne la spada 1022 10, 71| 71~Il conte la saluta in candiotto,~ed ella gli risponde in 1023 10, 66| barlume.~Il conte che 'l candor del suo non trova~e che 1024 10, 68| bagna veloce;~si disperde il candore, e sembra nata~in Mauritania, 1025 Note | in Mauritania il chiama cane, perché quivi i popoli vivono 1026 9, 32| 32~- Il cangerai, soggiunse, al tuo dispetto, -~ 1027 5, 33| rilucente~con sopraveste avea cangiante e varia,~e camminava 1028 9, 58| veri,~e come i visi ancor cangiâr livrea.~Tutti comparver 1029 5, 24| l'Italia in freddo giel cangiarse;~e credo che 'l Soldan de' 1030 10, 28| strano incendio divenne e cangiò nome.~ ~ 1031 3, 54| un diavolo stizzato in un canneto~dipinto avea ne le bandiere 1032 9, 18| e attese intento~che la canora tromba il moto accenne;~ 1033 2, 16| che sogliono abitar pesci canori.~ ~ 1034 8, 64| adito piú per queste porte,~cantami di Zenobia il pregio e 'l 1035 5, 23| 23~Musa, tu che cantasti i fatti egregi~del re de' 1036 11, 46| da piú degno stil forse cantato:~ ~ 1037 2, 36| stoppa da filare;~Sileno cantinier restò di fuori~per inacquare 1038 8, 37| ove le chiome~de la Betia cantò su 'l Bachiglione~Begotto 1039 7, 53| giú a fracasso. -~Guarnier Cantuti allor rispose: - E quando~ 1040 Note | v. 8.~La Rossina è una canzone triviale che si canta in 1041 6, 59| fosse stato del ver punto capace:~surse Perinto e strinse 1042 1, 2 | giovinetta guancia e 'n capel biondo~copri canuto senno, 1043 3, 5 | spada ch'avea dietro al capezzale,~menò un colpo e ferí su 1044 7, 51| allora allora,~e chi non vi capía stesse di fuora.~ ~ 1045 9, 66| in veste gialla~al ponte capitò su una cavalla.~ ~ 1046 6, 48| 48~A Corrado Roncolfo, il capocaccia~del Re che facea a gli altri 1047 4, 6 | trar di bizzaria questi capocchi,~leviamgli Castelfranco; 1048 Note | Reggio, famosa come a Roma Capodibove.~ ~S. 13a, v. 8.~Le corna 1049 3, 54| Moncereto~conduceva Scardin Capodibue,~ch'un diavolo stizzato 1050 8, 29| settima squadra Aicardo passa~Capodivacca, e seco ha Montagnana;~Monterosso 1051 8, 27| di Calcinara,~che Franco Capolista è nominato,~e porta un cervo 1052 1, 62| in quel tenore~che fa il capon quando talvolta canta.~Quivi 1053 2, 32| grand'onore~cortigiani da cappa e da consiglio,~il braccier 1054 Note | 2a, v. 6~La montiera è un cappelletto alla spagnola da portare 1055 7, 9 | seco sognando va mitre e cappelli;~mirate com'è d'or tutta 1056 1, 31| senz'elmo in testa e senza cappellina;~si riscontrò con Sabatin 1057 3, 64| aveano e stocchi antichi,~e cappelline in testa e pappafichi.~ ~ 1058 2, 11| mio da un bolognino. -~- Cappita! disse il cavalier Campeggio,~ 1059 3, 12| si scopriva poi ch'era un cappone,~onde i fanciulli dietro 1060 Note | armi, che poi si fece frate cappuccino.~ ~S. 65a, vv. 3- 4.~Questi 1061 10, 10| 10~Capraia adietro e la Gorgona lassa,~ 1062 12, 6 | Romulo Angelini,~Gabrio Caprari e Barnaba Lignani~giú nel 1063 Note | starne gli piacevano e i capretti, ~e in cambio di dir vespro 1064 Note | evento è da considerare che i capricci de' poeti non fanno caso, 1065 12, 10| morto a piè del ponte Andrea Caprile~ch'avea quella mattina un 1066 3, 28| canaria~e nel tagliar le capriole in aria.~ ~ 1067 3, 71| Frignano;~era con lui Vetidio Carandino~con la bandiera di Camporeggiano,~ 1068 Note | tristizia a ventiquattro carati.~ ~S. 63a, v. 2.~Chiama 1069 5, 36| mille asinelli al dipartir carcati,~acciò per quelle strade 1070 10, 73| anche lui subitamente,~e in carcere condur per la via dritta~ 1071 3, 38| temuto;~e cento cavalier carchi di maglia~sotto l'impresa 1072 12, 72| mandato~un messo in fretta al Cardinal Legato;~ ~ 1073 10, 55| 55~Come a Montecavallo i Cardinali~vanno per la lumaca a concistoro~ 1074 3, 45| insegna apparve ch'era un cardo bianco.~Trecento balestrier 1075 2, 62| Dicean che Marte il Capitan Cardone,~e Bacco esser dovea l'innamorato,~ 1076 4, 16| 16~Ma il carico sovran diede a Gherardo~ 1077 11, 55| volea parlare;~il conte caricò la sua balestra,~e s'affacciò 1078 6, 39| orrendi~Petronio ed Andalò de' Carisendi.~ ~ 1079 12, 32| Ghibellini;~però s'amor, se carità lo muove,~se lo spirto di 1080 Note | sogliono usare i moderni caritativi.~ ~S. 43a, v. 1.~Il signor 1081 8, 17| e da l'amena~piaggia di Carmignano e Solesino~e dal Deserto 1082 7, 39| cruda e sanguinosa guerra!~Caronte lasso in trasportar gli 1083 8, 31| drieto~e Carrara e Collalta e Carpineto.~ ~ 1084 11, 60| dilombato e che gía quasi carpone.~ ~ 1085 8, 31| e Montericco ha drieto~e Carrara e Collalta e Carpineto.~ ~ 1086 8, 65| Martino~bebbero in sette un carratel di vino.~ ~ 1087 4, 28| avea la pancia come un carratello~e avría bevuta la città 1088 Note | birri, de' barilari e de' carrattieri non può esser rappresentata 1089 2, 30| Prencipe di Delo~sopra d'una carrozza da campagna~venía correndo 1090 1, 44| 44~La carrucola rotta e saltellante,~e la 1091 Note | e mostrava privilegi di cartapecora vecchia, veggendo l'ambizione 1092 11, 4 | fa stampar distinta in un cartello;~e vantasi d'aver trovata 1093 10, 48| minestra sala~de la moglier col cartoccin disciolto,~fingendo che 1094 12, 55| colpir si sferra~lo scudo del carton spezzato e fesso:~onde l' 1095 12, 51| ne la manca una targa di cartone~foderata di scotole di fico:~ 1096 8, 32| Gregorio, Sant'Orsola e Cartura,~le Tombelle, Noventa e 1097 7, 24| Beco Stradini e Pier di Casabassa.~Seco è il Duara, e per 1098 12, 64| 64~A Petronio Casal divise il volto~fra l'uno 1099 8, 31| Alviero Zacchi,~e 'l popol di Casale e di Roncaglia.~Ha l'insegna 1100 5, 56| fregiate, e Braccalon da Casalecchio~col braccio manco e con 1101 11, 51| già su i primi fiori;~e i casali e le vigne e gli altri beni~ 1102 4, 31| Prospero d'Albinea, Feltrin Casola,~Marco Denaglia, Brun da 1103 12, 38| città trenta rotelle,~e una cassa di maschere bellissime,~ 1104 Note | 5.~Intende del cavalier Cassiano del Pozzo, del principe 1105 5, 10| in braccio a lui di vita casso;~egli di rabbia e di furore 1106 2, 57| e i colpi lieti~tace la casta Musa e vergognosa;~da la 1107 8, 25| li solleva al ciel l'onda castaglia:~e forse ancor su questi 1108 2, 30| sei ginetti a scorza di castagna:~rosso il manto, e 'l cappel 1109 3, 33| 33~Galvan Castaldi e Franceschin Murano~l'insegne 1110 8, 72| de' fratelli regi,~e le caste maniere e gli atti egregi.~ ~ 1111 8, 17| 17~e Castelbaldo, a cui tributa rena~l'Adige 1112 9, 63| possiede il mio signor terre e castella,~né inchinerebbe a la mia 1113 3, 53| gonfalone~che mandato gli avea Castellarano;~cinquanta con le natiche 1114 3, 61| Roccascaglia con l'altro e Castellaro.~ ~ 1115 1, 37| Fantin Vizzani e Prospero Castelli,~Astor de l'Armi e Taddeo 1116 3, 45| 45~Appresso d'Uguccion di Castelvetro~l'insegna apparve ch'era 1117 11, 8 | bellicose~genti il governator le castigava.~ma egli ebbe un cor d'Orlando, 1118 3, 41| ne fece il Contestabil di Castiglia;~ ~ 1119 Note | popoli; e salvò la piazza di Castiglione spiegando una bandiera del 1120 8, 62| stella),~che sopporti con casto e puro zelo~finir la vita 1121 5, 13| innanzi al Potta,~che lo fece castrar subitamente~per ricordanza 1122 3, 66| terra:~Palagano e Moccogno e Castrignano~guidava, e quei di Santa 1123 Note | Francisco Regino etc.~Actum in Castro Herberiæ etc.~A questa scrittura 1124 Note | obsidionem Bazani et ceperunt castrum Vignolæ et cum eis fait 1125 8, 24| termini d'Irlanda e del Cataio~stende il sepolcro di Merlin 1126 Note | modanese, perché dicono Catalina in cambio di Caterina, e 1127 Int | tuttavia ndl' archivio della Catedrale di Modana, appesa alla volta 1128 Note | dicono Catalina in cambio di Caterina, e infinite di loro hanno 1129 6, 35| Vanni Maggio figliuol di Caterino:~ma con forza maggior dal 1130 Note | quella di Venere, a' suoi cattivi infiussi vien scemato il 1131 7, 72| di Ravenna e quei de la Cattolica,~e fa strage di ferro e 1132 11, 5 | favore;~e feron che la sua causa presa~e terminata fu senza 1133 3, 75| vicini~che poteano i men cauti esser offesi.~Il Re seimila 1134 8, 22| s'è per occulte vie con cauto ingegno.~Tesoriero fu dianzi, 1135 Note | corretto.~ ~S. 74a, v. 1.~Cava il ridicolo dalla cattiva 1136 1, 27| appresso a lui mastro Galasso~cavadente perfetto e ciurmatore:~vendea 1137 5, 35| Dini~e Averardo di Baccio Cavalcanti:~non s'usavano starne e 1138 Note | strada obliqua, che fa del cavalierazzo e del bravo mentre conosce 1139 9, 66| gialla~al ponte capitò su una cavalla.~ ~ 1140 7, 11| uncino~Archimede d'Orfeo Cavallerino.~ ~ 1141 Note | alcuni, ma istoria vera cavata dalle croniche del Lancillotto: 1142 2, 10| a quel parlar presente,~cavatosi il capuccio e in piè levato,~- 1143 7, 38| alpestri monti~risonar fanno il cavernoso dorso~la Turrita col Serchio 1144 5, 54| seta hanno la coperta e la cavezza,~le sottogole e i fiocchi 1145 3, 17| ville de la Motta e del Cavezzo,~Camposanto, Solara e Malcantone~ 1146 2, 26| ristorò le ruinate mura,~non cavò de le fosse il morto letto,~ 1147 9, 73| agguagliò né paladino,~e sol cedé al valor di questo brando;~ 1148 3, 28| e nobile talento,~a cui cedean l'Agilità e 'l Decoro~nel 1149 7, 60| fratel ferito e prigioniero~cedeva l'armi al vincitor feroce,~ 1150 3, 36| governo al fratel quivi ceduto;~ond'egli se 'n venía portando 1151 8, 46| assiso,~col moto de la man ceffi alternando~incominciò cosí 1152 3, 37| Campiglio in assemblea,~Ceiano e Guia, Montorsolo e Marano,~ 1153 1, 15| armato,~e l'aste in mano e le celate in testa,~comparvero in 1154 3, 52| additando il suo pensier celato~un pagliariccio in campo 1155 12, 49| 49~Un celaton di legno in testa avea~graticciato 1156 Note | messer Adam Boschetti,~che celebrava con solenne cura ~quando 1157 Int | anteponeva Ennio a Virgilio e Celio a Salustio; ma bench'egli 1158 8, 62| eccetto alcune poche ch'io mi celo~che fien di me maggiori 1159 4, 49| notte e non abbiam di che cenare:~fateci uscir di queste 1160 2, 63| starne e quel buon vino~cenaron tutti e tre da paladino.~ ~ 1161 5, 21| e prede:~e cade in poca cenere un Castello,~di cui non 1162 11, 51| le compagnie d'ufficio, i censi e i pegni~che per lei festi 1163 2, 58| bebbero i due amanti un centinaio,~che smidollata si sentian 1164 9, 6 | ameno~che lungo è intorno a centoventi passi~e trenta di larghezza 1165 Note | septem de populo, et circa centum milites de Mutina. Et in 1166 Note | in obsidionem Bazani et ceperunt castrum Vignolæ et cum eis 1167 11, 47| la ferita~del conte nel cercar s'era smarrita.~ ~ 1168 4, 49| non stato a predicare,~ma cercate rimedio al nostre stato,~ 1169 7, 60| foce~del ponte, e di fermar cercava in parte~l'ordinanze de' 1170 Note | che fosse nuova con tre cerchi e il manico di ferro. È 1171 1, 8 | parte d'austro e d'occidente~cerchia di balze e di scoscese mura~ 1172 7, 18| ripiglia,~mena la spada a cerco e a chi di piatto,~a chi 1173 3, 45| Da Gorzan, Maranello e da Ceretro~de' famosi Grisolfi il buon 1174 6, 21| fiero,~qual fulmine tra cerri incontra e passa.~Baldin 1175 8, 3 | 3~E poi che da le spie certificati~del vario fin de la battaglia 1176 10, 63| 63~Ma il conte poi che fu certificato~dal collegio de' medici 1177 8, 29| Seivazzan, Saccolungo e Cervarese,~Saletto e Praia e tutto 1178 6, 37| veggonsi in aria andar teste e cervella,~e nel sangue notar milze 1179 Note | numero di quelli che hanno il cervello d'oca.~ ~S. 73a, v. 4.~La 1180 1, 28| 28~Senza naso lasciò Cesar Viano~fratel del Podestà 1181 12, 18| con lungo esperimento~a Cesare serbata ottima fede.~Quel 1182 3, 34| sella armato,~conte di San Cesario e di Bazzano;~ch'avendo 1183 7, 72| sbarraglia~Faentini, Imolesi e Cesenati,~quei di Ravenna e quei 1184 Note | Brixianis, Forlimpopolensibus, Cesenatibus, Ravennatibus, Ferrariensibus, 1185 3, 48| venía poco lontano~Folco Cesio signor di Pompeiano;~ ~ 1186 7, 42| ginocchione~che venga a far cessar quella tempesta,~spiegando 1187 4, 22| scontrar né sentinelle,~quando cessaro a l'improviso i canti~e 1188 7, 42| occhi e rompervi la testa:~cessate intanto; e la pazzia mortale~ 1189 9, 20| scudo al vincitor partendo cesse,~nel cui lembo dorato e 1190 12, 32| Dio spira i suoi fini,~deh cessi il mal influsso a questa 1191 9, 36| sembianza trista;~l'isoletta cessò da' suoi tremori,~lieta 1192 3, 63| Magrignan, Montecreto e Cestellino;~esser potean da mille e 1193 9, 71| per ragion di cortesia ti chere~che, come l'hai de l'alto 1194 12, 52| motteggiollo e dileggiollo assai,~chiamandolo aguzzin di Rodomonte,~stronzo 1195 10, 57| posaro in mezzo de la sala,~chiamaro i servi, e ognun s'era nascosto;~ 1196 Note | Ronchi.~ ~S. 67a, v. 8.~Chiamasi la Torre dell'Oche grande, 1197 Note | 61a, v. 1.~Cataline sono chiamate qui le contadine del modanese, 1198 1, 42| ove fermato s'era~non li chiamava tosto a la bandiera.~ ~ 1199 3, 68| martingale e certi lor saioni~che chiamavano i sassi a concistoro.~Sotto 1200 Note | tempo signori di Sassuolo; e chiamavansi egualmente quei della posa 1201 12, 34| se verrà tempo mai che le chiamiate~o in Mauritania o a i regni 1202 Note | Faentini quasi tutti si chiamino cavalieri.~ ~S. 49a, v. 1203 9, 63| soggiungea, fategli fede~ch'io mi chiamo ubbligata a quel valore,~ 1204 5, 35| d'India allor, né vin di Chianti:~ma le lor vittuaglie eran 1205 5, 57| petronico stuol piú illustri e chiari~risplendean gloriosi e senza 1206 12, 58| destriero,~dopo che Lemizzon chiarí colui;~e disse: - O Bolognesi, 1207 8, 66| allora allora,~e andarsene a chiarir senza dimora.~ ~ 1208 Note | passando da Modana se ne posson chiarire.~ ~ ~CANTO SECONDO~ ~ ~S. 1209 10, 7 | di vostra parvenza il bel chiarore,~sol per vittoriare il vostro 1210 7, 55| le strade e gli affumati chiassi,~e i portici d'antica architettura,~ 1211 7, 35| sorte.~E fu d'un colpo d'una chiaverina~tratto un occhio di testa 1212 3, 49| ferrati~se ne venían di chiaverine armati.~ ~ 1213 12, 73| 73~cui chiedendo perdon del folle eccesso,~ 1214 10, 34| al collo o la cintura~a chiedermi perdono e a consegnarmi~ 1215 5, 46| questi miei scorgesti~e chiederti pietà del cor languente.~ 1216 4, 28| la città d'Albano,~né mai chiedeva a Dio nel suo pregare,~se 1217 2, 44| intorno a ciò vostro consiglio chieggio. -~ ~ 1218 2, 1 | al Monton col vetturino,~chiesero a l'oste s'egli avea buon 1219 4, 48| sdegno.~Fatta avean quivi una chiesetta nova~certi frati di quei 1220 3, 49| famosa~donna del seggio lor chinan le fronti.~Sotto l'insegna 1221 4, 65| picca, ove al passar dovea~chinar il vinto la superba testa,~ 1222 5, 29| uscir de la città le schiere~chinavano a' suoi piè lance e bandiere.~ ~ 1223 2, 31| fiera in volto~venía su una chinea di Bisignano,~succinta a 1224 9, 59| e si fermò nella fiorita chiostra~a ragionar co' paggi e a 1225 11, 42| instupidito;~e gían cercando due chirurghi a un tratto~il colpo onde 1226 11, 38| e i panni a sciorre,~il chirurgo cavar gli fa l'elmetto,~ 1227 10, 6 | a note grosse~sopra una chitariglia discordata:~e giudicando 1228 1, 31| 31~L'oste dal Chiú, Zambon dal Moscadello,~ 1229 12, 43| pur fuor de le porte~che chiudean le superbe e ricche sale,~ 1230 9, 23| e il gran gigante in sé chiudeo:~e 'l chiaro lume, ch'era 1231 Int | quale dicone che servisse a chiudere la porta di Bologna, per 1232 4, 53| una sbarrata grande~che chiudeva per fronte e da le bande.~ ~ 1233 4, 20| tu a sinistra il fosso,~e chiudi il passo co' soldati tuoi,~ 1234 7, 54| rivoltato a que' prudenti:~- Se chiudiamo le strade in queste guise,~ 1235 | chiunque 1236 Note | sono quelle che seguono:~Christi nomine repetito, etc.~Dicimus, 1237 12, 26| fondarsi in altro aiuto è ciancia.~Né piú sia detto a voi 1238 7, 34| ché Betto e Vico e Peppe e Ciancio e Lello~e Tile e Mariotto 1239 12, 38| Carpi isquisitissime,~e due ciarabottane d'arcipresso,~e trenta libre 1240 4, 6 | bramo~ch'ognun ne goda, a ciaschedun ne tocchi;~io per me certo 1241 10, 48| che sian portati in sala~i cibi, e su la mensa il pranzo 1242 7, 47| con la spada~colpí a la cieca, si fe' dar la strada.~ ~ 1243 Note | e tenne che le cose de' cieli, quanto a noi, consistessero 1244 8, 36| lui~con occhi stralunati e ciere brutte,~ch'armati di balestre 1245 11, 38| che non era da porre a tal cimento~un uom privo di forza e 1246 3, 21| 21~Alderan Cimicelli e Grazio Monte~seguían dopo 1247 6, 42| braccia~di Tognon che gli cinge i fianchi e 'l petto;~ed 1248 8, 65| trinciere e di fosse ei la cingea.~Eran con lui tutti i figlioli 1249 2, 59| vita;~un pugnaletto d'or cingeva al fianco,~e nel cappello 1250 3, 64| pelliccioni di lupi e di cinghiali~eran le vesti lor pompose 1251 8, 36| 36~Egli era un uom d'anni cinquantadui,~dotto e faceto e con le 1252 4, 16| sovran diede a Gherardo~con cinquemila fanti e quella schiera~ch' 1253 6, 30| e le castagne in forno,~cinse d'armi e cavalli il Re d' 1254 2, 48| studi intesa;~onde tenermi a cintola le mani~or non debbo per 1255 3, 37| avean con agli e porri e cipollette~avvelenati i ferri a le 1256 10, 24| inculta resta;~quindi Monte Circello orrido appare~col capo in 1257 6, 32| foresta~colta da' cacciatori e circondata,~poi che al periglio suo 1258 5, 62| per non esser rinchiusi e circondati~dal numero maggior di tanti 1259 8, 57| fregiato,~e 'l tergo in un gli circondava e 'l petto~giú da la spalla 1260 8, 24| Onara e di Romano,~quelle di Cittadella e Musolente~regge, e di 1261 3, 28| 28~Cittanova spiegâr, Fredo e Cognento,~ 1262 7, 34| Montesperello~vi restâr morti e Cittolo Oradino,~e prigioni Binciucco 1263 1, 27| Galasso~cavadente perfetto e ciurmatore:~vendea ballotte e polvere 1264 3, 71| dove egli avea dipinta una civetta~che portava nel becco una 1265 Int | impresa mezza eroica e mezza civile, fondata su l'istoria della 1266 10, 14| d'Ercole a mancina;~vede Civitavecchia, e di lontano~biancheggiar 1267 8, 4 | Ferraresi armâr la prima classe;~e acciò che l'arte lor 1268 Note | precedono e seguono le solite clausole, le quali, come ho detto, 1269 Note | qui tutta, ma le parole e clausule solamente che contengono 1270 1, 53| anch'egli in ordine col clero~per girla ad incontrar solennemente,~ 1271 3, 17| rio, d'ogni ladrone;~quel clima par da fiera stella avezzo~ 1272 Note | 8.~Le canalette sono le cloache, delle quali è piena quella 1273 8, 24| stende il sepolcro di Merlin Cocajo,~ ~ 1274 7, 63| suoi vedea~tutti fuggir, la cocca a l'occhio mette,~e drizza 1275 3, 43| cavalier Brusato~e a Guido Coccapan dienne altrettanti.~Il Cavalier 1276 Note | corte, dove l'insolenza de' cocchieri, de' birri, de' barilari 1277 Note | coltellate levò l'insolenza a un cocchiero di Roma, che è una dell' 1278 4, 35| la testa a Furio da la Coccia fende~e nel ventre a Vivian 1279 5, 46| la fiamma d'amor viva e cocente,~che sfavillar da questi 1280 10, 35| molle? -~Qui sfavillò di cocenti rai,~che trafisse il meschin 1281 6, 74| demonio il credé, fuor di Cocito~a spaventarlo in quella 1282 6, 38| grida: - Ah feccia d'uomini codardi,~ vilmente morir, scannaminestre?~ 1283 6, 14| de la lancia~dicendo: - Codardon, feccia di matto,~non ti 1284 4, 56| dicendo: - A non mi ci coglierai, -~s'incominciò a scostar 1285 12, 62| i Modanesi un pezzo~per cogliere il nemico a l'improviso,~ 1286 2, 19| chioma non afferra.~Se non cogliete il tempo, i' vi protesto~ 1287 5, 43| fiamma che l'ardea per la cognata.~ ~ 1288 12, 6 | nel fondo trafisse, e due cognati~Fulgerio Cospi e Lambertuccio 1289 Note | Ferrara, perché era suo cognato e gli Estensi erano suoi 1290 3, 28| Cittanova spiegâr, Fredo e Cognento,~Piramo e Tisbe morti a 1291 Note | Teggia fu uomo di lettere, e cognito nella corte di Roma; e morí 1292 Note | guerra.~ ~S. 21a, v. 5.~Sono cognomi di famiglie nobili bolognesi 1293 6, 67| piccioni,~che triganieri fur cognominati,~nemici natural de' bacchettoni,~ 1294 1, 12| allotta~l'avean tra lor cognominato il Potta.~ ~ 1295 9, 54| miglio di lontano.~Titta di Cola s'affrontò col mostro,~( 1296 6, 12| netta,~che colui non mi colga a l'improviso.~Io dismontai 1297 8, 31| Montericco ha drieto~e Carrara e Collalta e Carpineto.~ ~ 1298 10, 39| padiglione,~rassettato il collar, la barba e 'l manto~e tiratosi 1299 12, 8 | puzzar soleano i fiori.~Col collare a lattughe era vestito,~ 1300 | colle 1301 3, 35| la gatta morta~spiegano Collegara e Corticella~che Bernardo 1302 Note | Rappresenta nell'insegna un uomo collerico.~ ~S. 57a, v. 2.~Questo 1303 2, 59| vermiglia, era vestita,~con un colletto bianco profumato,~calzetta 1304 Note | solamente a condurne alle loro colombaie de' forestieri, ma a portar 1305 Note | alcuno, furono mandate fuora colombe con lettere al collo, che 1306 Note | farsi, si dànno a far volar colombi ch'essi chiamano trigani, 1307 12, 7 | Anton Borghi e Gemignan Colombo,~e lo fece cader nel fiume 1308 Note | è dominato da lui dalle colonne d'Ercole fin sotto il polo 1309 2, 59| calzetta bianca e cinta colorita:~di bianco il piè leggiadro 1310 7, 47| dir menando con la spada~colpí a la cieca, si fe' dar la 1311 9, 50| al paragone:~ma ne l'elmo colpito, il romanesco,~finalmente 1312 5, 66| cambio secco~in luogo del coltel mettea uno stecco.~ ~~  ~ 1313 Note | 8a, v. 8.~Con certe buone coltellate levò l'insolenza a un cocchiero 1314 9, 35| lampeggiaron le fronti ove fur colti:~ma l'impeto e 'l furor 1315 10, 52| 52~Il Coltra e 'l Galiano, ambi speziali,~ 1316 12, 25| voi~con patti uguali; e mi comanda ch'io~in armi debba aver 1317 8, 38| squadre il cavaliero~che dovea comandar, solo veniva~sovra un baio 1318 1, 13| meglio armati,~e ne diede il comando e lo stendardo~al figlio 1319 9, 6 | o poco meno;~la prora a combaciar col ponte vassi,~e quivi 1320 12, 3 | quivi notte e giorno~si combattea con ostinato ardire~che ' 1321 7, 71| su la riva passa~ dove combattean ne l'acqua i sui.~Vede stanco 1322 8, 9 | ponte~i due guerrier che combatteano in fronte.~ ~ 1323 12, 4 | avvocato,~ fieramente vi si combatteo~che tutto 'l fiume in sangue 1324 6, 73| forma orribile cangiato~che combattuto avea col dio di Cinto,~e 1325 Note | Mutinenses equitaverunt comburendo omnia usque ad Rhenum, et 1326 2, 61| recitanti~venuti a preparar comedie inanti.~ ~ 1327 Note | Vignolæ et cum eis fait Comes Albertus de Mangona, etc.~ 1328 6, 18| sinistro corno.~Ei qual cometa minacciosa splende~d'oro 1329 10, 67| già si vede assicurato,~comincia a ruminar nuovo partito~ 1330 11, 38| tenda, e sopra un letto~gli cominciano l'armi e i panni a sciorre,~ 1331 12, 41| attenzion ch'imaginata~s'era nel cominciar di quella impresa.~Parea 1332 Note | quali toltolo in mezzo il cominciarono a urtare; e uno di loro, 1333 Note | non facesse altro o che cominciasse un'altra guerra da sé. Neanco 1334 Note | humanissimum existimo severitatem comitatemque miscere, ne illa in tristitiam, 1335 1, 17| Maccabrun da l'Anguille in que' commenti~che fece sopra quel gentil 1336 Note | aiutarono i Bolognesi: e il commessario loro fu messer Botticella 1337 7, 27| La prigionia del duca lor commosse~a furore e vendetta i Cremonesi;~ 1338 8, 66| lite accesa,~di consenso commun fu terminato~di montar su 1339 Int | quale egli sia il giudicio commune il dimostra; benché non 1340 Note | de Reggio, sea praædictam communitatem Reggii teneri et obligatos 1341 3, 14| Dio com'un marrano:~buon compagno nel resto e senza pecche,~ 1342 1, 59| dicendogli: - Ben venga mio compare. -~ ~ 1343 9, 56| a l'occidente~volgea, né compariva altro campione:~ond'ei si 1344 10, 56| ch'un prete allor quivi comparse,~ch'avea perduto il naso 1345 3, 39| bocche avea la taglia~e dovea compartir la vittovaglia.~ ~ 1346 11, 35| cavalier di tutto punto~e compartito il sole a i combattenti,~ 1347 9, 58| ancor cangiâr livrea.~Tutti comparver con vestiti neri~in calze 1348 1, 15| mano e le celate in testa,~comparvero in succinta e pura vesta.~ ~ 1349 10, 56| odore; e 'l confessò in compendio.~ ~ 1350 5, 65| anni il giovane reale~non compie ancora ed è mezzo gigante.~ 1351 7, 16| ma vo' venir anch'io per complimento. -~ ~ 1352 Note | commosso da furor di vino, e compone di suo natural talento. 1353 4, 38| di Bellona amico,~e stava componendo un madrigale~quand'arrivò 1354 Note | illustrata dai versi e dai componimenti de' begli ingegni.~ ~S. 1355 8, 46| in ciascuna a l'improviso~compor versi e cantar dolcemente,~ 1356 Int | Aristotile non prescrisse mai ai compositori cosi fatte strettezze. E 1357 Note | I saghi sono una certa composizione che si fa di mosto bollito 1358 12, 47| lanciar in alto,~fuochi composti in varie guise ad arte~ch' 1359 3, 55| suo nome, e 'n sesta rima~composto avea l'amor di Drusiana ;~ 1360 6, 33| suo bisavo in Francia già comprata,~e tutti la tenean per incantata.~ ~ 1361 7, 74| disvantaggio suo vede e comprende,~e poi ch'a l'erta in fermo 1362 Int | come si vede, è piaciuta comunemente. All'autore basta averla 1363 Int | sono vizi particolari, ma comuni del secolo. E che per esempio 1364 Note | allora si disputava tra la comunità di Reggio e quella di Modana, 1365 8, 26| Conselve e Bovolenta,~Are, Cona, Tribano e l'Anguillara,~ 1366 5, 36| some coperte in guisa e conce~avean con panni d'un color 1367 10, 38| perché mi lassi?~Né mi concedi almen, che in tanto male~ 1368 Int | quelle de' morti vengono concedute. L'invidia e la malignità 1369 3, 61| lor seguiro appresso,~di concerto spiegando i due stendardi~ 1370 2, 60| tanto peggio stimò ne' suoi concetti~quando corcarsi in terzo 1371 3, 36| venía portando altero~una conchiglia d'or sovra il cimiero.~ ~ 1372 12, 77| Legato il giorno stesso:~e conchiusa la pace e stabilita~fra 1373 2, 22| rimandato un messo a posta.~Cosí conchiuso il Baldi fe' ritorno,~né 1374 2 | piano.~Chiamano Giove a concilio i Dei minori,~contendono 1375 2, 64| eran discesi in terra;~e concitando gían Bologna intanto~e le 1376 Note | descrizione dell' aurora fatta a concorrenza di quella di Dante nel IX 1377 Note | poeta non ebbe intenzione di concorrer con essi.~ ~S. 43a,v. 7.~ 1378 Note | IX del Purgatorio:~ ~La concubina di Titone antico~Già s'imbiancava 1379 10, 46| terminato~di darle di sua man condegna morte.~Lungamente pregar 1380 Note | Il sale della satira è il condimento della comedia. Ma il poeta 1381 2, 8 | con noi de' danni dati~e a condolersi de' passati mali,~nostra 1382 3, 29| Navicelli;~eran trecento e conduceagli al prato~il fiero zoppo 1383 3, 76| sembianti~parea un volpon che conducesse i figli~a dar l'assalto 1384 5, 50| servitú ridotti;~Scarpetta di condurgli ebbe l'onore,~che de gli 1385 Note | avezzano non solamente a condurne alle loro colombaie de' 1386 7, 56| la porta, e seco a canto~condurre il fior de la virginea schiera,~ 1387 4, 20| Bertoldo a piè del ponte~condurrò cheti a l'inimico a fronte. -~ ~ 1388 2, 2 | Fallopia e Gaspar Prato,~e li condusser per diritta strada~a la 1389 12, 76| vi diede,~l'istesso or vi conferma, e sol desía~che siate voi 1390 11, 38| l'elmetto,~e 'l prete a confessarlo in fretta corre.~Tutti gli 1391 10, 57| 57~Confessato che fu, sopra una scala~ 1392 10, 56| incendio,~né sentia odore; e 'l confessò in compendio.~ ~ 1393 10, 51| di paura, e chiamando il confessore,~dice ad ognun ch'avvelenato 1394 7, 12| grazia tal, ch'in cambio di confetti~gli fa ingoiar dodici denti 1395 Note | nemici, né l'esortazioni de' confidenti, né gli stimoli della dama, 1396 12, 46| forze impari~per crescer confidenza a i temerari.~ ~ 1397 11, 36| Titta a la gorgiera~tra il confin de lo scudo e de l'elmetto~ 1398 6, 36| riverso,~e 'l colse a punto al confinar del ciglio,~tutta la testa 1399 2, 21| sottoscritto il contratto e confirmato,~a qualunque venisse a ripigliarla;~ 1400 Note | minaccia danni, risponde qui conforme alla sua natura. E Marte 1401 Note | S. 2a, v. 8.~Accenna la conformità, che è tra il rapimento 1402 10, 43| Nota Titta ogni cosa, e lo conforta~ch'alcun non saprà mai chi 1403 1, 58| l prete de la cura~gía confortando ancor gli agonizzanti,~gli 1404 11, 49| padrin ch'era accorto, il confortava~e dicea: - Titta mio, non 1405 9, 5 | armârse~quinci e quindi confuse e sbigottite,~quando nel 1406 9, 1 | maggior nemico,~per piú confusion di Federico.~ ~ 1407 6, 61| dove s'apre la piastra e si congiugne.~Perinto avvampa di disdegno 1408 12, 60| scemata e scolorita~s'era congiunta al sol l'umida luna:~la 1409 8, 27| 27~L'altra che segue, ove congiunte a stuolo~vanno Pieve di 1410 2, 57| Musa e vergognosa;~da la congiunzion di que' pianeti~ritorce 1411 3, 76| l'assalto a un branco di conigli.~ ~ 1412 11, 44| giú per fino a la cintura.~Conobber tutti allor distinta e vera~ 1413 8, 71| sala ad incontrarlo~con la conocchia senza servidori;~tutta lieta 1414 4, 14| eletta al Potta stesso~che conosceva ognun meglio da presso.~ ~ 1415 8, 61| 61~Or conosco il mio fallo, e farne ammenda~ 1416 Note | istimano i pericoli o non gli conoscono.~ ~S. 26a, v. 1.~Qui il 1417 2, 14| Poscia di nuovo s'adunò il Conseglio~dov'egli fu introdotto il 1418 1, 47| il Foschiera,~notate la consegna che v'è fatta. -~E 'n questo 1419 5, 66| allor Gherardo a lato;~e consegnando a Tomasin Gorzani~i Gemignani 1420 10, 34| a chiedermi perdono e a consegnarmi~il mio fratello e la cittade 1421 Note | dire poco poco prima e per conseguenza poco dianzi. Il Petrarca 1422 8, 26| quinto, e a gara~vanno seco Conselve e Bovolenta,~Are, Cona, 1423 8, 61| poter; ma il ciel non me 'l consente:~restami sol che del futuro 1424 12, 31| minor lode esser a nui,~il conservar la libertade antica,~ch' 1425 12, 30| però ch'in libertà ci ha conservati:~egli tratta con noi con 1426 Note | scritto fra gli anziani e conservatori di essa ventott'anni appresso.~ ~ 1427 2, 63| quella città fetente,~e ben considerato il sito e l'arte~del guerreggiare 1428 11, 9 | cominciò con gli amici a consigliarsi~se v'era modo alcun di far 1429 4, 38| pace e 'n guerra;~ed era consiglier di Salinguerra.~ ~ 1430 Note | Petronio Arbitro, dove i consiglieri contendono a chi dice peggio.~ ~ 1431 Note | de' cieli, quanto a noi, consistessero tutte in opinione e probabilità. 1432 8, 68| Collazia:~ei non era fratel, ma consobrino~e lor parente di cognome 1433 2, 9 | la vostra ambascieria fia consolata;~ma quella pace che voi 1434 Note | descrivendo il luogo dove Pansa console fu ucciso dalle genti di 1435 2, 55| ma piú l'infedeltà de la consorte.~ ~ 1436 7, 51| Anzian tutti a consiglio~per consultar ciò che s'avesse a fare;~ 1437 2, 20| era dubbiosa.~Alfin per consultare ogni periglio~e non urtare 1438 Note | allume di piuma che non si consuma nel foco. Ma la maniera 1439 8, 60| entrai!~quant'anni poscia ho consumati e spesi,~che di ricoverar 1440 1, 55| popolo spiegato~portava il cont'Ettòr da Villafranca,~giovinetto 1441 Note | miracoli di questo Santo conta alcune moltiplicazioni di 1442 Note | essendo venuto uno de' suoi contadini a dargli nuova che gli era 1443 3, 78| Nonantola venuti, e dal vicino~contado di Stuffione e Ravarino.~ ~ 1444 1, 52| cura,~e 'l mantenea d'ogni contagio netto;~non dava troppo il 1445 Note | eroiche azioni che si possano contare in quella corte, dove l' 1446 3, 55| Montagnana.~Questa gente contata con la prima,~non era da 1447 Note | v. 8.~I Bresciani sono contati anch'essi fra le città collegate 1448 9, 19| 19~Vago di contemplar vista bella~stava l'un 1449 Note | che fu introdotta da lui a contemplazione del signor Baldassare Paulucci.~ ~ 1450 9, 29| giostra, a tuo piacer pugna e contendi;~pur ch'io ti provi un colpo 1451 9, 3 | 3~Contenea la disfida: - Un cavaliero,~ 1452 Note | e clausule solamente che contengono il punto di questo accidente. 1453 Note | esso lui: e Orlando se ne contentò. Ma qui Voluce dice ch'Orlando 1454 3, 41| a maraviglia~ne fece il Contestabil di Castiglia;~ ~ 1455 Int | spezie inventata dal Tassone, contiene una impresa mezza eroica 1456 Note | fino a' tempi nostri, e continuamente viene illustrata dai versi 1457 6, 43| mano,~muggisce, sbuffa, si contorce e scuote,~urta, si lancia 1458 4, 36| esalò il vento e si sanò contr'arte.~ ~ 1459 3, 40| per sposo,~zerbin de la contrada e falimbello,~di Manfredi 1460 Note | muovere il riso che gli abiti contrafatti; e però il poeta arma questi 1461 Note | Grevalcore furono detti a contraposizione Cor laetum et Grave cor; 1462 9, 67| dentro brillar, fe' in lui contrario effetto:~corre, ma sembra 1463 5, 1 | Nasidio ancor rendea,~da contrasegni e lettere avisato~che l' 1464 2, 21| per darla,~sottoscritto il contratto e confirmato,~a qualunque 1465 Note | esso Signore Alberto nella controversia che allora si disputava 1466 8, 55| guida e fortuna.~Tu non ti conturbar, siedi e riposa;~e nel silenzio 1467 10, 48| scala~tutto affannato e conturbato in volto:~e aspetta fin 1468 Note | senza essere invitato, e convenne, volesse o no, ch'egli 1' 1469 4, 28| suo pregare,~se non che convertisse in vino il mare.~ ~ 1470 2, 9 | Secchia, è un po' intricata:~e conviene aggiustar pria le partite~ 1471 1, 41| Petroni ebber la caccia;~ne coperse ogni strada, ogni riviera~ 1472 5, 36| lor soldati:~ma le some coperte in guisa e conce~avean con 1473 12, 1 | papa, ed egli rispondeva coppe,~e mandava indulgenze per 1474 8, 62| 62~Io stabilisco che non copra il cielo,~ch'io governo, 1475 1, 2 | guancia e 'n capel biondo~copri canuto senno, alto consiglio,~ 1476 7, 39| castagni incisi~d'intorno copriran tutta la terra!~quanti capi 1477 5, 63| cavalleria del buon Manfredi~copriva i fianchi de la gente a 1478 3, 58| pelli d'orsi in cambio di corazze.~ ~ 1479 2, 60| ne' suoi concetti~quando corcarsi in terzo egli comprese~l' 1480 8, 74| una vecchia, che dormía corcata~in un letto di vinco e di 1481 Note | formaggetto vecchio legato con una corda, gli diede con esso una 1482 11, 48| sgonfiossi a quell'aviso, e di cordoglio~parve un topo caduto in 1483 8, 31| e Gorgo e Bertepaglia~e Corneggiana e Montericco ha drieto~e 1484 7, 26| e fatto prigionier da la cornetta~del capitan Paulucci; indi 1485 8, 37| Montecchio e la Gualda, Olmo e Cornetto,~e trenta ville e piú di 1486 11, 16| battaglia,~ricadeva al signor di Cornovaglia.~ ~ 1487 7, 16| tempo,~perché mi par che corra come un vento;~ma vo' venir 1488 10, 24| d'Astura, ove tradito~fu Corradin ne la sua fuga mesta:~or 1489 Note | v. 3.~Della prigionia di Corradino di Svevia seguita ad Astura 1490 6, 48| 48~A Corrado Roncolfo, il capocaccia~ 1491 1, 56| compagnie di lance e di corrazze,~una dinanzi e l'altra iva 1492 2, 61| palio di teletta cremesina~correasi a fiori d'or tutta contesta.~ 1493 4, 15| in campo avía~Giberto da Correggio allor guidati,~tremila a 1494 2, 14| e sapea secondar l'onda corrente,~incominciò: - Signori, 1495 Note | dignità né la famiglia, la corresse come si vede. I difetti 1496 6, 15| midolle:~indi spronando un corridor leardo,~che 'l pregio al 1497 10, 65| di far tignere il pel del corridore~con un color di sandali 1498 2, 29| e i muli da lettiga e i corridori~con ricche briglie e ricamate 1499 3, 6 | guardia motto~ch'era giunto un corrier da la marina~col segno de 1500 Note | mentre che l'altre azioni non corrispondano.~ ~S. 40a, v. 8.~Ogn'anno 1501 2, 25| trovar credendo un popolo corrivo,~quando sentí quella protesta, 1502 Note | conte di Miceno, detto corrottamente Muceno.~ ~S. 64a, v. 1.~ 1503 Note | euganea, che poi è stato corrotto dagl'idioti in Brusegana.~ ~ 1504 1, 51| aver su 'l chiaro giorno~corsa Bologna, e trattone quel


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