1-bongh | bongi-costa | coste-giung | giuns-mette | mezod-prese | preso-squas | ssi-zumba
grassetto = Testo principale
Capitolo grigio = Testo di commento
2513 II | altro gigante, che avevamo preso, ma, quando entrò nel caldo,
2514 VIII| appresentassemo tutti li presoni, salvo quelli de Burne.
2515 I | ho tenuto ad andarvi, non prestando quella integra fede a l'
2516 V | rovinavano; e disseno, se Dio li prestava vita, brusarebbeno quanti
2517 I | ne la mattina si feceno presti per partirse dal molo di
2518 VI | combatteno con questo. ~Preziano anelli, catenelle di ottone,
2519 IV | collana al collo de gran prezio, due schione grande de oro [
2520 IX | argento = pirac. ~A la pietra preziosa = premata. ~A la perla =
2521 X | Lagon, Cheregigaran, Tumbon, Prhan, Cui, Brabri, Bangha, India (
2522 II | baia più grande che le due prime. Molto allegri, subito voltorno
2523 IX | inghan. ~A la pignatta = prin. ~A la scodella = manchu. ~
2524 I | episcopato de Aprutino e principato de Teramo, avendo io avuto
2525 V | insieme al re cristiano, li principi e alcuni magistri, e venti
2526 IX | alichum salam. ~Signori, bon prò vi faccia = mali horancaia
2527 V | in Cristo. Facessemo una processione da la piazza fino a la casa
2528 IV | de miglior traffico e se profferseno de darne piloti che ne insegnerebbeno
2529 II | trovar fondo se non con lo proise in terra in 25 e 30 brazza.
2530 I | che lascio per non essere prolisso. Per un amo da pescare o
2531 VIII| consegnarli li quattro uomini promessi con altre mercanzie. Il
2532 VIII| Operassemo tanto che costui, promettendogli buon soldo, ne promise de
2533 IV | per lo abito che aveva, li prometteva che li dava la pace perpetua
2534 IV | Risposeno che lo simile promettevano. ~Conclusa la pace, lo capitano
2535 VI | potevamo chiamare la terra de promissione, perchè innanzi [che] la
2536 II | Tutti questi vocaboli si pronunciano in gorga, perchè così li
2537 II | in gorga, perchè così li pronunziano loro. ~ ~Me disse questi
2538 II | Giovanni. Costui chiaro pronunziava Gesú, Pater Noster, Ave
2539 V | portare dinanzi da uno suo propinquo, e mostròli come la si doveva
2540 I | vento non era buono e al proposito per andar al nostro cammino,
2541 | proprio
2542 I | Francesco Chieregato, allora protonotario apostolico e oratore de
2543 VII | e tiene re. Tutta questa provincia, dove nascono li garofoli,
2544 VII | non volere accrescere la provvigione del nostro capitano generale
2545 V | rezzaglio per pescare = pucat laia~Al battello = sanpan~
2546 IX | anis. ~A essere amico = pugna. ~Due cose = malupho. ~Sì =
2547 III | polvere de quello con vermi a pugnate, perchè essi avevano mangiato
2548 X | altre, Chelicel, Semianapi, Pulac, Pulurun e Rosoghin. Le
2549 X | sei sono queste: Unuveru, Pulan Baracan, Lailaca, Manucan,
2550 VIII| una pianta piccola, che pullula fuori de la terra certi
2551 X | Chelicel, Semianapi, Pulac, Pulurun e Rosoghin. Le altre sei
2552 IV | più el demonio, se non nel punto estremo della sua morte.
2553 X | sua isola, loro ammazzarli purchè possano. ~ ~Anco ne dissero,
2554 IX | anacpaan. ~A li gatti = conchin purhia. ~Al sorcio = tucus. ~Al
2555 V | unghia = coco~All'ombelico = pusut~Al membro = utin~A li testicoli =
2556 IX | re = raià. ~A la regina = putli. ~Al legno = caiu. ~Al stentar =
2557 III | pigliano questo cocco e lassano putrefare quella medolla con l'acqua
2558 X | ove è l'arbore, chiamato puzathaer e lo arbore campangaghi,
2559 IX | ferro = balanghu. ~Oh come puzza! = bossochini. ~All'uomo
2560 III | avevano mangiato il buono: puzzava grandemente de orina de
2561 VI | casa del re è uno muro de quadrelli grosso, con barbacani a
2562 V | onom~Sette = pitto~Otto = qualu~Nove = siam~Dieci = polo. ~
2563 | quanta
2564 VI | consentimento per certa quantità de oro, come dappoi sapessimo.
2565 III | parte. Qui si trova gran quantitade de coralli bianchi e arbori
2566 VII | Questo re è Moro, e forse de quarantacinque anni, ben fatto, con una
2567 VII | conciare le navi, tardassemo quarantadue giorni. ~In questi giorni
2568 V | l'acqua fino alle cosce quarantanove uomini; e così andassimo
2569 VII | ventisei libbre, e l'altra quarantaquattro. Pigliassemo uno pesce,
2570 IX | de li nostri; noi èramo quarantasette e tredici Indi. ~Questa
2571 VI | e mezzo lungi da Chippit quarantatre leghe; e chiamase Caghaian. ~
2572 IV | e de l'altro segni come quarti, terzi e libbre. Quando
2573 IV | Domenica mattina, a quattordese de aprile, andassemo in
2574 IV | coltello che valeva al più tre quattrini. Il capitano, vedendo [che]
2575 | quell'
2576 IV | amano la pace, l'ozio e la quiete: hanno bilance de legno.
2577 IX | matta. ~A le ciglie = quilai. ~A le palpebre = cenin. ~
2578 X | horan con anac panan; nella quinta un uomo con una lancia,
2579 VII | borchie due bahar; per un quintal de metallo uno bahar. Tutti
2580 VII | quintali e sei libbre (un quintale è cento libbre): per quindici
2581 VI | vaso de vetro coperto, tre quinterni de carta e uno calamaro
2582 IX | Al quarto = mani. ~Al quinto = calinchin. ~Al riso =
2583 I | via acciò sia più facile a raccogliere la vela maggiore, quando
2584 I | cui bona grazia mi dono e raccomando. ~ ~Avendo deliberato il
2585 VII | meloni, cocomeri, zucche, rafani, cevolle, scarlogne, vacche,
2586 X | affaticassemo molto per le raffiche [che] descendevano da li
2587 IV | che pareva avessero gran ragion del canto. Queste erano
2588 IV | mercadante disse al re: Cata, raja, chiba, cioè: Guarda bene,
2589 V | arbore. In mezzo de ogni ramo è uno panno di bombaso a
2590 IX | antimon. ~A le radici come rape = ubi. ~A le chiachiare =
2591 VI | canne dolci, radici come rapi al mangiare, e riso cotto
2592 IX | mutiara. ~A l'argento vivo = raza. ~Al metallo = tumbaga. ~
2593 I | se non per trovare alcuno recapito. Stando così aspettando,
2594 V | obbedire al re di Spagna e recognoscere lo re cristiano per suo
2595 VII | Machian non hanno re, ma si reggeno a popolo, e quando li due
2596 X | don Francesco, madama la reggente. Poi me ne venni ne la Italia,
2597 IV | metallo e se fanno nella regione del Signio Magno, che è
2598 X | trovato in questo arcipelago regna lo mal de San Iop e più
2599 X | re del Siam. ~In questo regno de Siam, ne le rive de li
2600 III | stelle molto grandi, nè molto relucenti e poco se moveno. La calamita
2601 IX | battello = san pan. ~Al remo = daiun. ~A la bombarda =
2602 VII | noi la sua liberalità, gli rendessimo alcuni sui pugnali e archibusi;
2603 II | gridi; poi tutti insieme, rengraziando Iddio e la Vergine Maria,
2604 VII | erano Maluco; per il che rengraziassimo Iddio e per allegrezza descaricassemo
2605 IV | disse como lo suo signore lo rengraziava molto del suo presente,
2606 III | rossi e negri, perchè la reputano cosa bellissima. Le femmine
2607 V | visteno colui [che era stato] resanato per miracolo menare lo prete
2608 V | pregò molto lo dovessemo rescattare con qualche mercadanzia:
2609 I | de Barsalonna dove allora resideva sua maestà, e sopra una
2610 IV | dolci parole non saperli respondere. Con queste buone parole
2611 IV | sui, e nel dì seguente li responderebbe. Poi fece portare una colazione
2612 VIII| sono in queste isole. ~Li respondessimo, [che] se volevamo andar
2613 V | sacrificava tanta carne. Resposero [che] quel che facevano
2614 VII | entrare per un altro mare. Restando Chippit al Levante, trovassemo
2615 V | non so se morto o vivo lui restasse. ~ ~In questa isola se trova
2616 IV | rinfrescali molto el core. Se restasseno de usarle, morirebbeno. ~
2617 V | ma loro fuggirono, sicchè restassimo da sei o otto con lo capitano. ~
2618 V | questa piangeva, e quando restava di tagliarli, questa cantava.
2619 VIII| il tutto; e li nostri che restavano ivi li tenirebbe como suoi
2620 VII | mercadanzie, perchè loro non gli resterebbero. E ne disse voleva andare
2621 III | facesse portare in nave, che resteriano bene satisfatti da noi,
2622 VI | lasciare quel capitano. ~Retenessimo sedici uomini più principali
2623 III | targoni, fiocine, arponi e reti per pescare come rezzali.
2624 V | aiutare; sì che venissemo retirandosi più de una buona balestrata
2625 V | per il che comandò che se retirassimo a poco a poco: ma loro fuggirono,
2626 VI | venissemo nel medesimo balangai. Retornando per lo fiume, vidi, a man
2627 VIII| andassemo più presto in Spagna e retornassimo con tante navi, che potessero
2628 IV | la colazione, li nostri retornorono e ne dissero lo tutto. Il
2629 I | serenissimo re dei Romani con el reverendo monsignor Francesco Chieregato,
2630 VI | dovessemo fare al re tre reverenzie con le mani gionte sopra
2631 V | gatzap~Al fiume = tau~Al rezzaglio per pescare = pucat laia~
2632 III | e reti per pescare come rezzali. Le sue barche sono come
2633 V | darebbono per la maggior ricchezza del mondo: ma lo volevano
2634 X | fatto maestralmente, cosa ricchissima, accompagnato da sei donne
2635 VII | Gentili, detto raià Papua, è ricchissimo de oro e abita dentro in
2636 X | serpente chiamato nagha, ricco quanto altra cosa si possa
2637 VII | dire al re se 'l dovevamo ricevere, perchè èramo nel suo porto:
2638 III | del navigare, perchè non riceveva tanta forza dalla parte
2639 VIII| direbbono il re di Tadore avere ricevuto tanti presenti da uno sì
2640 VIII| andare in terra per convito, ricordandogli de quello altro tanto infelice. ~
2641 I | vecchia. Ella, vedendo e ricordandose del suo figliuolo, come
2642 I | arbore e la scorza ed è come ricotta: hanno porci che sopra la
2643 III | ammazzarono sette uomini, e riebbe lo schifo. Subito ne partissemo
2644 II | de mezza lega, che va a riferire in un altro mare, chiamato
2645 III | de la casa sua. Così ne riferitte lo medesimo re. Secondo
2646 II | uno de li suoi, che era rimasto con le femmine, perchè era
2647 VIII| Trinitade per vedere se potevamo rimediarli. Si sentiva venire dentro
2648 VIII| vide non poterli trovare rimedio, disse piangendo: chi anderà
2649 IV | sue belle parole, ma se rimettevano nelle sue mani e facesse
2650 I | mi parerà esser non poco rimunerato da vostra illustrissima
2651 IV | del mondo le usano perchè rinfrescali molto el core. Se restasseno
2652 IV | alquanti cocchi, acciò se rinfrescassimo. Lo capitano li domandò
2653 IX | cocomeri, zucche, uno frutto rinfrescativo grande come le angurie,
2654 I | polo: dove pigliassemo gran rinfresco de galline, batate, pigne
2655 III | piena de gengero; ma lui, ringraziando molto, non volse accettarle.
2656 V | memoria del figlio di Dio. Ringraziandolo molto, lo accettò. ~ ~Uno
2657 IV | IV~Lo ringraziarono molto [e dissero] che farebbono
2658 IV | per lo interprete, [che] ringraziasse Iddio per ciò [che] lo aveva
2659 IX | castello = cuta. ~A la casa = rinna. ~Al sedere = duodo. ~Siediti
2660 II | maschi e femmine, e furono ripartite a le due parti del porto
2661 VI | longitudine della linea ripartizionale, e longi de Zubu cinque
2662 V | Sempre ne seguitorno e ripigliando una medesima lancia quattro
2663 V | al sole, e quella altra risponde. Poi a quella de li corni
2664 V | dicendo certe parole e l'altra rispondendoli, e facendo vista quattro
2665 IX | Buona sera = sebalchaer. ~Al risponder = chaer sandat. ~Al dare =
2666 IX | Bongiorno = salamalichum. ~Al rispondere = alichum salam. ~Signori,
2667 IV | Disseno che non sapevano risponderli per le sue belle parole,
2668 I | ogni nave facesse e gli rispondesse. ~Ogni notte se faceva tre
2669 I | ottimo per simil cosa, gli rispondesseno, acciò sapesse per questo
2670 VIII| a darli nuova di me? Li rispondessimo che andarebbe la Victoria
2671 IV | volontieri ascoltavano e rispondevano, li cominciò [a] dire cose
2672 IV | perpetua col re di Spagna. Risposeno che lo simile promettevano. ~
2673 VIII| Bachian: e il re averli risposto [che] non lo faria per cosa
2674 II | noi. L'astuzia che usò in ritenerli fu questa: ghe dette molti
2675 X | costringendone la fame, ritenessimo ne la nave uno principale
2676 III | lo capitano generale lo ritenette a disnare con noi e donògli
2677 II | differenziatamente. Il capitano generale ritenne due, li più giovani e piú
2678 X | altra volta per riso, furono ritenuti tredici uomini con lo battello,
2679 V | combattessemo e, non volendosi più ritirare, uno Indio li lanciò una
2680 IV | facesse che un'altra fiata ritornasse in queste parte, condurria
2681 VI | molti anelli ne le mani. ~Ritornassemo sovra li elefanti a la casa
2682 IV | lingua nostra, e poi, a la ritornata, sapessero dire a questi
2683 X | fatto sempre per occidente e ritornato a lo stesso luogo, come
2684 IV | che], se andava in Spagna, ritornerebbe un'altra volta con tanto
2685 V | uno tradimento. Lo schiavo ritornò alla nave e mostrò essere
2686 V | che] potessemo, feriti, se ritrassemo a li battelli, che già se
2687 I | illustrissima signoria, che, ritrovandomi nell'anno della natività
2688 V | a ciò [che] andassemo a ritrovarli, perchè avevano fatto certi
2689 IX | cristiano = naceram. ~Al turco = riunno. ~Al moro mussulmano = Isilam. ~
2690 X | questo regno de Siam, ne le rive de li fiumi, sì come ne
2691 VIII| sta la matia, rossissima, rivolta intorno la scorza della
2692 X | spinto da li venti nella rivoluzione, il quale tutto se disfece;
2693 X | de l'arbore per le grandi rivoluzioni di acqua, che sono circa
2694 V | brusarebbeno quanti idoli potesse[ro] trovare, e se bene fossero
2695 VI | respose che erano malfattori e robatori. Questi populi vanno nudi
2696 III | ciò andassimo in terra: ne roborono lo schifo che stava legato
2697 I | piume di pappagallo, con rode grandi al culo de le penne
2698 VI | pietre preziose; lancie, rodelle e corazzine de corno de
2699 I | vacherà dalle assidue cure rodiane, si degni trascorrerle;
2700 IX | rubare = manchiuri. ~A la rogna = codis. ~Piglia = na. ~
2701 I | corte del serenissimo re dei Romani con el reverendo monsignor
2702 VII | porcellana fino, subito si rompe. ~La moneta che adoperano
2703 V | presto doveriasi morire che a rompere un simile giuramento: sicchè '
2704 III | acciò che l'antenna non rompesse la sartia, durissime per
2705 V | mandolati, acqua rosa, olio rosato e alcune conserve de zuccaro.
2706 V | tre piatti grandi, due con rose e fogace de riso e miglio,
2707 X | Semianapi, Pulac, Pulurun e Rosoghin. Le altre sei sono queste:
2708 V | aveva la bocca e le onghie rossissime; in capo uno cappello grande
2709 III | mostrò corazzine, spade e rotelle e fece fare a uno una levata.
2710 X | la scorza, che è bianca e rotonda come coriandoli de confetto,
2711 VII | Tutti li specchi erano rotti, e li pochi buoni li volse
2712 X | li Portoghesi come ne era rotto lo trinchetto sotto la linea
2713 V | Castiglia! Castiglia! li rovinavano; e disseno, se Dio li prestava
2714 IX | leone = huriman. ~Al cervo = roza. ~Al cane = cuin. ~Alle
2715 X | argento e seta; il suo re rajà Rrom: Bassi-Bassa, terra ferma;
2716 IX | A la bugia = dusta. ~Al rubare = manchiuri. ~A la rogna =
2717 III | isola entravano ne le navi e rubavano chi una cosa, chi l'altra,
2718 IX | malupho. ~Sì = one. ~Al rufo = zoroan pagnoro. ~A darse
2719 VI | Giava Maggiore, la aveva ruinata e saccheggiata. ~Giovan
2720 I | e figlioli facendo gran rumore. Hanno barche d'uno solo
2721 | S.
2722 X | e hanno croce, ma non si sa perchè le tengono. ~ ~In
2723 IV | oca, li mettono sotto la sabbia per lo gran caldo li crea.
2724 IX | lada. ~Al pevere lungo = sabi. ~A la noce moscata = buapala
2725 V | monsugud~A la camicia = sabun~A la gugia de cusire = dagu~
2726 II | sachet~A li testicoli = sacancos~A la natura delle donne =
2727 IX | bandiera = tonghol. ~Adesso = sacaran. ~Da mattina = hezoch. ~
2728 VII | pigliassemo per forza e lo saccheggiassimo. Se il governatore volse
2729 VI | Maggiore, la aveva ruinata e saccheggiata. ~Giovan Carvajo, nostro
2730 IV | fece ne la piazza, che era sacrata, uno tribunale adornato
2731 V | Cristiani, e perchè se li sacrificava tanta carne. Resposero [
2732 IX | A lo cenaprio = galvga sadalinghan~A l'argento = soliman danas. ~
2733 VII | panno de scarlatto, uno saglio de broccato, uno panno de
2734 IX | Dieci fiate cento mila = sainta. ~Tutti li cento, li mille,
2735 VIII| al quale donassemo uno saio de damasco verde, due braccia
2736 IX | sanbilanlibu. ~Dieci mila = salacza. ~Settecento mila = tugucati. ~
2737 IX | Al rispondere = alichum salam. ~Signori, bon prò vi faccia =
2738 IX | sana datan. ~Bongiorno = salamalichum. ~Al rispondere = alichum
2739 IX | lala. ~Uno bacio dolce = salap manis. ~A l'amico = sandara. ~
2740 IX | vena del braccio dove se salassa = vrat paratanghan. ~Al
2741 IX | Al stentar = caraiar. ~Al salassare = buandala. ~A la vena del
2742 IX | tramontana = iraga. ~Al mezzodì = salatan. ~Al levante = timor. ~Al
2743 V | sono mezze cotte e molto salate; bevono spesso e molto con
2744 VI | cena di riso e pesce molto salato, posto in scodelle de porcellana.
2745 VII | figliuolo, per non poter tener saldo sovra le spalle de suo padre,
2746 IX | sambilanratus. ~Mille = salibu. ~Due mila = dualibu. ~Tre
2747 II | sane~Sotto al braccio = salischin~A la mammella = othen~Al
2748 II | volanti, subito li volanti saltano fora de l'acqua e volano,
2749 I | de noi. Vedendo questo, saltassimo in terra cento uomini per
2750 II | grandemente se spaventò, e saltò in dietro e buttò tre o
2751 VIII| con bombarde, e loro per salutarne circondorono le navi e il
2752 V | acciò li idoli li dasse la salute, lo quale non parlava già [
2753 IV | lo Moro venne a le navi, salutò lo capitano generale da
2754 VIII| Iddio, acciò ne conducesse a salvamento. E dissene come doveva venire
2755 VIII| servizio del re di Spagna e salvaria in suo nome li garofoli,
2756 II | perse. Tutti gli uomini si salvarono per miracolo, non bagnandose.
2757 I | animali, cosí domestici come salvatici, ogni giorno de questa acqua
2758 I | della natività del Nostro Salvatore 1519 in Spagna, in la corte
2759 V | capitano, niuno de noi si salvava ne li battelli, perchè,
2760 V | combatteva, gli altri si salvavano ne li battelli. ~ ~Spero
2761 VIII| lo suo Dio li conducesse salvi ne lo suo porto: e anche
2762 IX | dualapanpolo. ~Novanta = sambilampolo. ~Cento = saratus. ~Duecento =
2763 IX | Otto = duolappan. ~Nove = sambilan. ~Dieci = sapolo. ~Venti =
2764 IX | dualapanratus. ~Novecento = sambilanratus. ~Mille = salibu. ~Due mila =
2765 V | loro = tiam~A le culatte = samput~A la coscia = paha~Al ginocchio =
2766 IX | A quivi = sivi. ~A là = sana datan. ~Bongiorno = salamalichum. ~
2767 IX | sandara. ~Al nemico = sanbat. ~Certo è = zonghu. ~Al
2768 IX | dualapanlibu. ~Nove mila = sanbilanlibu. ~Dieci mila = salacza. ~
2769 IX | capra = cambin. ~Al gallo = sanbunghan. ~A la gallina = aiambatina. ~
2770 I | questo porto il giorno del Sancta Lucia e in quel dì avessimo
2771 IX | gunthur. ~Al mercadante = sandagar. ~A le città = naghiri. ~
2772 IX | salap manis. ~A l'amico = sandara. ~Al nemico = sanbat. ~Certo
2773 IX | sebalchaer. ~Al risponder = chaer sandat. ~Al dare = minta. ~Al dare
2774 IX | macan. ~Al cucchiaro = sandoch. ~Grande = bassal. ~Longo =
2775 | sane
2776 VI | sangue de la mano sinistra, sanguinandose lo corpo, lo volto e la
2777 IX | Al dolore = bachet. ~A la sanitate = baii. ~Alla setola = cupia. ~
2778 III | perchè in questa parte li re sanno più linguaggi che li altri:
2779 V | pucat laia~Al battello = sanpan~A le canne grandi = canaghan~
2780 I | levante ponente con il capo di Sant Vincent, che sta in 37 gradi
2781 I | li tre Corpi Santi, cioè Sant'Elmo, Sancto Nicolò e Santa
2782 I | Italia, quando andava a la santità de papa Clemente, quella
2783 V | pesce tutto dipinto = panap sapan~A un altro rosso = timuan~
2784 IX | serich. ~Mezzo = sathana sapanghal. ~Al freddo = dinghin. ~
2785 V | dilettavano de tale odore. Sapendo lo capitano che 'l Bambino
2786 V | tanto ingegno nè ardire di saper dare una volta al mondo
2787 III | alcune nave de le nostre, saperiano, con questa croce, noi essere
2788 IV | le sue dolci parole non saperli respondere. Con queste buone
2789 VII | Baluan e Calaghan, acciò sapessemo qualche nova de Maluco,
2790 X | era mercore a noi; e non sapevamo come avessimo errato: per
2791 IX | catip mudir. ~A li uomini sapienti = horan panditu. ~A li uomini
2792 IX | Nove = sambilan. ~Dieci = sapolo. ~Venti = duapolo. ~Trenta =
2793 III | come noi lo pane, e di quel sapore che è la mandorla. Chi la
2794 III | e altri più piccoli, più saporiti, e due cocchi. Allora non
2795 I | hanno bisogno de uomini che sappiano ben lo loco delle colonne,
2796 VIII| li garofoli ghomode; in Sarangani, dove pigliassimo li due
2797 IX | sambilampolo. ~Cento = saratus. ~Duecento = duaratus. ~
2798 III | interiori, perchè subito sarebbeno sani. ~ ~Quando ferivamo
2799 | Sarebbero
2800 V | venisse lo giorno, perchè sarebbono più gente. ~Questo dicevano,
2801 X | Camogia; il suo re è detto Saret Zacabedera; e Chiempo, el
2802 IV | alcuno; ma li Cristiani sariano meglio visti e carezzati
2803 III | le gambe attratte come li sarti. De lì a mezza ora fu portato
2804 III | l'antenna non rompesse la sartia, durissime per il sole,
2805 IX | l'antenna = laiar. ~Alle sartie = tamira. ~A la vela = leier. ~
2806 IX | Poco = serich. ~Mezzo = sathana sapanghal. ~Al freddo =
2807 I | debil potere, li ho voluto satisfare. ~E così li offerisco in
2808 III | nave, che resteriano bene satisfatti da noi, e come amici e non
2809 I | che potessero dare alcuna satisfazione a me medesimo e potessero
2810 I | abbondantissimamente se saturano. ~ ~Luni a tre d'ottobre
2811 IX | suda babini. ~Tutto uno = saunia. ~A la pioggia = ugian. ~
2812 V | principe e lo più valente e savio de la isola. Lo capitano
2813 IX | calama. ~Al demonio = saytan. ~Al mondo = bumi. ~Al fromento =
2814 II | un altro tradimento, fu sbandito con un prete in questa terra
2815 II | un poco sopra la testa e sbuffando condusse li nostri dove
2816 II | avvedendosene poi de l'inganno, sbuffavano come tori, chiamando fortemente
2817 VII | questa parte è di metallo, sbusata nel mezzo per infilzarla,
2818 VI | palazzo: andassemo su per una scala accompagnati dal governatore
2819 VII | pace tra loro, il quale scampò solum due giorni, e lasciò
2820 X | quattro uomini sovra uno scanno per tutta questa villa,
2821 III | in li barchetti gridare e scapigliarsi, credo per amore de li suoi
2822 VIII| segno de allegrezza, ma non scaricassemo le bombarde grosse, perchè
2823 VIII| Quando se partirono furono scaricate molte bombarde. Poi mandessemo
2824 III | con li battelli, furono scaricati sei pezzi de bombarde in
2825 VII | quattro braccia de panno de scarlatto, uno saglio de broccato,
2826 VII | zucche, rafani, cevolle, scarlogne, vacche, bufali, porci,
2827 VII | era uno suo figliuolo col scettro reale e due con due vasi
2828 II | ginocchio = tepin~Al culo = schiaguen~A le culatte = hoij~Al brazzo =
2829 II | bocca = xiam~A li labbri = schiahame~A li denti = phor ~Alla
2830 II | denti = phor ~Alla lingua = schial~Al mento = sechen~A li peli =
2831 II | cogechel~A la coppa = schialeschin~A la gola = ohumez~A le
2832 V | necessarie, ma stava sempre ne la schiavina. Per il che Duarte Barbosa,
2833 II | ani~A l'andar longe = schien~A la guida = anti~A la neve =
2834 X | le quali portano una gran schiona de oro ne la gamba sovra
2835 V | cominciassemo a combattere. Li schioppettieri e balestrieri tirarono da
2836 I | barche d'uno solo albero, ma schize chiamate canoe, (s)cavate
2837 III | Ma sovra tutte le altre sciagure questa era la peggiore:
2838 V | terciado (che è como una scimitarra, ma più grosso), li dette
2839 IV | armati, e con cinquanta scoppettieri; ma per lo suo grande amore
2840 I | cinque nave, per andare a scoprire la spezieria nelle isole
2841 X | inobbediente a questo re, lo fanno scorticare e seccano la pelle al sole
2842 VI | scrivono le cose sue in scorze de arbore molto sottili.
2843 III | venne ne la mano sinistra la scotta de la vela maggiore, che
2844 X | il suo re è detto raià Scribum Pala. Dopo questo se trova
2845 VIII| andava a Maluco; subito scrisse al suo capitano maggiore
2846 VIII| Ognuno de li re de Maluco scrissero al re de Spagna che sempre
2847 III | al re, che avevo portate: scrissi assai cose come le chiamavano.
2848 VI | per cerbottane; tiene X scrivani, che scrivono le cose sue
2849 VI | cerbottane; tiene X scrivani, che scrivono le cose sue in scorze de
2850 IX | cucire = pintal banan. ~A la scuffia del capo = dastar capala. ~
2851 VII | apparsero descacciando tutta la scuritate. Sancto Elmo stette più
2852 IV | altra stora ovi de bissa scutellara, posti in due vasi de porcellana;
2853 VII | Accettolli con uno poco de sdegno e subito se partì. Costui
2854 IX | banum chan. ~Buona sera = sebalchaer. ~Al risponder = chaer sandat. ~
2855 VIII| è così forte verde come secca. Questi popoli lo seccano
2856 III | che è la mandorla. Chi la seccasse, se farebbe pane. In mezzo
2857 I | battuto ne l'acqua e poi seccato al sole ovvero al fumo,
2858 X | portano colli de zucche secche posti ne le orecchie per
2859 III | altramente facessono, se seccherebbeno: e durano cento anni. ~ ~
2860 II | beveva in una fiata mezzo secchio de acqua. E mangiavano li
2861 II | occhechel~Alle palpebre = sechechiel~A li busi del naso = oresche~
2862 II | pelpeli~A le pietre azzurre = secheg~Al sole = calexcheni~Alle
2863 II | lingua = schial~Al mento = sechen~A li peli = archiz~Al volto =
2864 IV | costume era di parlare in secreto, ovvero in pubblico, e se
2865 II | traversa, dubitavano; ma [as]securandoli il capitano, pur stetteno
2866 III | ne l'acqua per andare più securi alla vela. La vela è di
2867 II | trova, ogni mezza lega, securissimi porti, acque eccellentissime,
2868 VI | principali entrorono ne le navi e sederono ne la poppa sopra uno tappeto.
2869 III | èramo: il re li disse che sedesse appresso noi, e così sedette.
2870 VI | piena di molti baroni, ove sedessemo sopra un tappeto, con li
2871 III | simile a una fusta. Ne sedessimo sopra la poppa de questo,
2872 VI | e lei così verso de me; sedetti appresso a ella, la quale
2873 VII | noi, per più suo onore, sedevamo in terra appresso lui. Essendo
2874 IV | tribunale. Lo capitano e lo re sedevano in cattedre de velluto rosso
2875 IV | rosso, li principali in sedie de corame e li altri in
2876 III | mangiavamo, e ancora assai volte segatura de asse. Li sorci se vendevano
2877 III | chiamassemo l'Acquata de li buoni segnali, perchè fu il primo segno
2878 IV | niente, ma negli altri dui seguenti lavorarono. Uno de questi
2879 II | albacore e boniti, li quali seguitano pesci che volano, chiamati
2880 III | Costoro vedendone partire ne seguitarono con più de cento barchetti
2881 I | sapere se tutte le navi lo seguitavano e venivano insieme, [ne]
2882 V | al ginocchio. Sempre ne seguitorno e ripigliando una medesima
2883 VII | sopra la schiena come una sella ed era piccolo. Ancora qui
2884 X | tutte le altre, Chelicel, Semianapi, Pulac, Pulurun e Rosoghin.
2885 X | sono li pescatori; Poleai seminano e colgono lo riso. Questi
2886 IV | se io e li miei vassalli semo tutti del tuo signore, quanto
2887 II | Quando questa gente se sente male al stomaco, in loco
2888 V | millecinquecento persone. Subito, sentendone, ne venirono addosso con
2889 X | si pigliano gran spasso a sentirsi sonare de dentro. Questi
2890 V | così presto le parole, che sentissemo grandi gridi e lamenti.
2891 VIII| potevamo rimediarli. Si sentiva venire dentro l'acqua, come
2892 I | fortune e ne la notte non se separaseno una da l'altra, ordinò questo
2893 III | guisa de due nebule poco separate l'una dall'altra e uno poco
2894 VI | andò a dormire in uno luoco separato: dormì con uno suo principale.
2895 IV | adorare come noi altri. Fu sepolto lo morto ne la piazza, al
2896 II | de qua e de là. Li nostri seppellirono lo morto e brusarono tutte
2897 V | unto de canfora —; poi lo seppellisseno con la medesima cassa, serrata
2898 IV | consacrassemo; sul tardi ne seppellissimo un altro. Portassemo molta
2899 I | Spagna, in la corte del serenissimo re dei Romani con el reverendo
2900 VII | farebbe [che] tutte e due seriano del re di Spagna; e per
2901 V | parte a parte. Presto si serra la ferita con erba. Quella
2902 V | seppellisseno con la medesima cassa, serrata con chiodi de legno, in
2903 VI | forono tirate le cortine e serrate le fenestre. ~Li uomini
2904 IV | pieni de vino de palma, serrati con erbe odorifere, e ficcati
2905 II | pensavamo e dicevamo come era serrato tutto intorno: ma il capitano
2906 VII | guerra insieme, queste due li serveno de gente. La ultima è Bachian
2907 X | stanno se non donne che servono al re, e lì sono sempre
2908 X | gradi e mezzo, e cento e sessantanove e due terzi de longitudine
2909 X | in dieci gradi, e cento e sessantaquattro gradi e mezzo di longitudine
2910 X | repartizionale in cento e sessantatre gradi e mezzo, e per esser
2911 IX | repartizione in cento e sessantuno grado, e lungi de la prima
2912 X | horan con tumach; ne la sesta un leone, detto satu houman;
2913 II | oamaghce~A le frezze = sethe~Al cane = holl~Al lupo =
2914 IX | la sanitate = baii. ~Alla setola = cupia. ~Al sparaventolo =
2915 X | mezzo e lungi da Maluco settantacinque leghe; e chiamase Buru.
2916 X | In questo palazzo ci sono settantanove sale, dove stanno se non
2917 VII | uno quarto e in cento e settantasei e due terzi de longitudine
2918 VI | gradi e uno terzo, e cento e settantauno e uno terzo de longitudine
2919 III | loro li pensavano, ma al settentrione in 12 gradi, poco più, poco
2920 II | calexcheni~Alle stelle = settere~Al mare = aro~Al vento =
2921 X | detto satu houman; nella settima due elefanti bianchi, detti
2922 X | stessemo sovra questo capo nove settimane con le vele ammainate per
2923 V | se chiamava San Martin de Seviglia. Io non li potei andare,
2924 II | fatto. L'altro tanto se sforzava per desligarse che li nostri
2925 III | Colambu, il secondo raià Siain. ~ ~Domenica, ultimo de
2926 II | uccella = cleo~Al misiglion = siameni~Al panno rosso = torechai~
2927 X | Quelli pezzetti, che pareno sian grani de muschio, sono de
2928 V | Cadaio, e alcuni Simiut, Sibnaia, Sicacai, e Maghelibe, e
2929 V | alcuni Simiut, Sibnaia, Sicacai, e Maghelibe, e molti altri
2930 | siccome
2931 VIII| chiamato Diego Lopez de Sichera, mandasse sei navi a Maluco;
2932 IX | langhan. ~Al gomito = sichu. ~A la mano = tanghan. ~
2933 IX | le chiachiare = mandicai sicui. ~A le angurie = labu. ~
2934 III | desabitata, per essere più sicuro che era di dietro de questa,
2935 X | Gaghiamada, Minutarangan, Cipara, Sidain, Tuban, Cressi, Cirubaia
2936 VII | vedere tutte le altre, che li siedono attorno, e a quella [che]
2937 I | quale ha una montagna, detta Sierra Leone, in 8 gradi di latitudine)
2938 VIII| da canne, in modo de una sieve. ~Queste femmine sono brutte,
2939 X | chinga. Questo chinga è lo sigillo del detto re de China, e
2940 IV | fanno nella regione del Signio Magno, che è detta la China.
2941 X | quale li antichi chiamano Signo Magno, trovarsi un arbore
2942 VII | quando viveva lo suo re, signoreggiava quasi tutte le altre. Tadore
2943 X | nomi de alcune sono questi: Silan, Noselao, Biga, Atulabaon,
2944 V | naranzi = achua~All'ovo = silog~Al cocco = lubi~A l'aceto =
2945 IX | leier. ~A la gabbia = simbulaia. ~A la corda de l'ancora =
2946 V | del re, Cadaio, e alcuni Simiut, Sibnaia, Sicacai, e Maghelibe,
2947 III | navi mostrandone pesce con simulazione de darnelo; ma traevano
2948 IV | bianco per mostrarli lo suo sincero amore verso de loro. Risposero
2949 IX | giringirin~A l'anello = sinsin. ~A li garofoli = ghianche. ~
2950 IX | lingha. ~Al sale = garan sira. ~Al muschio e al suo animale =
2951 X | Siam, el quale chiamasi Siri Zacabedera), Iandibun, Lanu
2952 VI | Questo re è moro e se chiama Siripada. Era de quaranta anni e
2953 IX | chiela min. ~Al pettine = sissir. ~Al cristallino = manich. ~
2954 IX | parlare = catha. ~A quivi = sivi. ~A là = sana datan. ~Bongiorno =
2955 III | mesà di guarnigione, me slizegarono li piedi perchè era piovesto,
2956 I | voleva fare, acciò non fosse smarrito in pensare de fare tanto
2957 II | ordine fra noi, quando se smarrivano le navi una de l'altra.
2958 V | torcia accesa in bocca, la smorza, la quale sta sempre accesa
2959 IV | nell'altra, facevano un soave suono. Tanto a tempo sonavano,
2960 IX | calunpan. ~A le sue misure = socat. ~A la terra = buchit. ~
2961 V | claio~Al fumo = assu~Al soffiare = tigban~Alle bilance =
2962 X | sono li Pigmei e stanno soggetti per forza al nostro re de
2963 VII | da] gran tempo se aveva sognato alquante navi venire a Maluco
2964 II | caviglia del piè = perchi~A la sola del piè = caotscheni~A le
2965 V | foglie de palma a modo de solana con una corona incirca de
2966 III | lunghe due braccia, con solari e con fenestre; le camere
2967 IX | sadalinghan~A l'argento = soliman danas. ~Al panno de seta =
2968 I | che se chiamava Iohan de Solís e sessanta uomini, che andavano
2969 III | me vide. E essendo quasi sommerso, me venne ne la mano sinistra
2970 X | volere, sempre con quelli sonaglietti, perchè loro donne si pigliano
2971 IX | mati. ~A la magalda = sondal. ~Al mangiare = macan. ~
2972 IX | tanun buchit. ~Al fiume = songhai. ~Como se chiama questo? =
2973 V | Sole = adlo~A la luna = songhot~A le stelle = bolan burthun~
2974 IX | muiadi. ~Al germano = sandala sopopu. ~A l'avo = niny~Al suocero =
2975 V | alcuno altro fosse al mondo: sopportava la fame più che tutti gli
2976 II | ne la baia. La notte ne sopravvenne una grande fortuna, che
2977 IX | gatti = conchin purhia. ~Al sorcio = tucus. ~Al legoro = buaia. ~
2978 X | Costui se marita con le sue sorelle, acciò lo sangue reale non
2979 III | una isola, ne la mattina sorgessimo appresso de questa: vedessemo
2980 VII | che] dovesse vegnire senza sospetto alcuno. ~ ~Questi re teneno
2981 III | pali attraversati, che il sostentano ne l'acqua per andare più
2982 VII | saria fina. Lo padre la sotterra per lo figliolo. Se 'l pone [
2983 II | pelle de animale coside sottilmente insieme; el quale animale
2984 VII | volse abbassare, ma entrò de sovravia. ~Facendolo sedere in una
2985 IV | aiutarli, acciò più presto se spacciasse, e che lui medesimo voleva
2986 I | perchè era Portughese ed essi Spagnoli), volendo dar fine a questo
2987 VIII| meno: li suoi rami [si] spandono alquanto largo nel mezzo,
2988 V | volte de bevere el vino, sparge quello sovra el core del
2989 I | la chiamano strengue, di sparto molto battuto ne l'acqua
2990 V | brusare le sue case per spaventarli. Quando questi visteno brusare
2991 IV | capitano li disse non si spaventasse, perchè le nostre arme erano
2992 VIII| disse essere grandemente spaventato per volerne partire così
2993 III | descargare. ~Alcuni molto se spaventorno; poi fece armare uno uomo
2994 VI | dui uomini che sempre le spavillavano. ~Venissemo sovra li elefanti
2995 VII | nasce calda, ma se sta per spazio d'una ora fuora del suo
2996 VII | isola nasce la canfora, specie di balsamo, la quale nasce
2997 V | salvavano ne li battelli. ~ ~Spero in Vostra signoria illustrissima [
2998 V | cotte e molto salate; bevono spesso e molto con quelli sui cannuti
2999 I | per andare a scoprire la spezieria nelle isole di Maluco, de
3000 VIII| tara. La tara è pigliare le spezierie per manco de quel che pesano,
3001 II | piene e con le bandiere spiegate verso di noi. Essendo così
3002 X | nasce come questo, ma in spighe, come lo frumentone della
3003 VI | arpionate e alcune con spine de pesce con erba venenata
3004 II | di questi piccoli a uno spino; poi véneno li grandi per
3005 IV | per compiacerne, ma per spontanea volontade. ~E allora li
3006 VIII| donzelle per presentarle a la sposa. Quando passarono appresso
3007 I | el viaggio. Non possendo spuntare innanzi, a ciò che le navi
3008 IV | hanno ben masticate, le sputano fora: fanno diventare la
3009 II | longo uno brazzo e piú, con squame. Era molto buono, ma poco:
3010 VII | sotto, e poi i piedi, e poi squartarla per mezzo; lavarse lo volto
3011 II | Cocha e Gaspar de Casada. E squartato el vehador da li uomini,
3012 X | facendo mostra de orinare e squassando lo membro, suonano con quelli
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