Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alfabetica    [«  »]
bicchier 1
bicchiere 2
bicchieri 2
bice 252
bicia 1
bietolone 1
bietoloni 1
Frequenza    [«  »]
258 tutti
256 dell'
256 ogni
252 bice
252 conte
252 qui
249 ho
Tommaso Grossi
Marco Visconti

IntraText - Concordanze

bice

    Capitolo
1 I | sua moglie, e dalla figlia Bice ch'era il cuor suo, non 2 II | quel giorno alla sua figlia Bice e ad un'ancella di questa, 3 II | assidua de' suoi giorni.~Bice ritraea tutta quanta dalla 4 II | poveri Limontini.~Ermelinda e Bice lo accolsero con signorile 5 III | Ottorino gli domandò di Bice, ch'egli avea conosciuta 6 III | appariva in quel momento. Bice, la figlia del conte del 7 III | detto; ma quando ebbe vista Bice procedere in tutta la bellezza 8 III | cominciò a cantare le lodi di Bice. Dopo d'aver assomigliata 9 III | poichè se n'è sfuggita. Così Bice si veniva a poco a poco 10 III | incontrarsi di Ottorino con Bice, dopo tanto tempo che non 11 IV | persone.~- Chi sono? - domandò Bice al padre.~- Quel in mezzo 12 IV | cantato poco prima le lodi di Bice, era propriamente un prete, 13 IV | visti il Conte, Ottorino e Bice, salutò con un lieve 14 IV | Balzo uscì ìn compagnia di Bice che ne era stata tutta commossa: 15 V | delle barche signorili. Bice sedette in faccia al padre, 16 V | quel giorno, il padre di Bice diede una svolta al discorso 17 V | ancora tanto chiaro che Bice, quantunque mostrasse di 18 V | per darglielo sul capo. Bice mise un grido, Ottorino 19 V | assise sullo scoglio presso a Bice. Tutti tenean gli occhi 20 V | aveva presa una mano di Bice, la quale in quello stordimento, 21 VI | per fatta, ne ricevette da Bice in ringraziamento un'occhiata 22 VI | benedetto dalla compassione di Bice, potesse durare ad essere 23 VI | indi venne a toccar di Bice; e siccome si suol dire 24 VI | usate in ogni incontro a Bice; tanto più che non isfuggi 25 VI | una gita ai paesi vicini. Bice era sempre della compagnia, 26 VI | veduto? - domandò una volta a Bice, - hai veduto ieri sera 27 VI | era aspettato a Milano.~A Bice pareva un sogno; non sapeva 28 VI | alla caccia del falco, e Bice era già inteso che non vi 29 VI | in colloquio col marito. Bice dalle sue camere, ove s' 30 VI | motti coperti, dei quali Bice voleva pur mostrare di offendersi, 31 VI | ritrasse in una camera vicina.~Bice rimasta sola colla madre, 32 VI | vigore del suo carattere.~- Bice!... tu rispondi con tanto 33 VI | volete riuscire? - domandò Bice, mezzo commossa e mezzo 34 VI | Rusconi, signore di Como.~Bice si fece rossa come una bragia, 35 VI | figlia... obbediente. -~Bice, soggiogata da tali parole 36 VI | fra , ed obbedì.~Allora Bice allentando il freno al suo 37 VI | apparecchiati la sera, e Bice, tutta ingolfata ne' suoi 38 VI | buon giorno, - rispondeva Bice imbarazzata.~- Delle tue! 39 VI | l'ascoltasse, vedendosi Bice a lato che non profferiva 40 VI | momento si fece più presso a Bice e le disse tutto agitato: - 41 VI | vogliate dar tanto tormento; Bice, ve ne prego, domani sapete 42 VI | giuro... sull'onor mio, Bice, vi giuro che per voi sola... - 43 VI | volume sarebbe un tesoretto.~Bice faceva quella lettura di 44 VI | comunemente altro che l'Inferno.~Bice avea cominciato a leggerlo 45 VII | vendette sanguinose. Ora Bice, che senza farne le viste, 46 VII | condiscendenza, corse tosto da Bice a raccontarle quanto avea 47 VIII | poi ripigliava: - Dunque Bice le somiglia tanto?~- È tutta 48 VIII | quei gran vanti che dài a Bice! è un tantino di slealtà 49 VIII | specchiavano in esso dalla riva.~Bice, commossa più che nol fosse 50 VIII | tempo al vostro castello.~Bice si risentì tutta, ma non 51 VIII | parlato di Ermelinda e di Bice, le lasciammo imbronciate, 52 VIII | altra donna se non lei (Bice, alla quale la lettera era 53 IX | ridusse in silenzio del tutto.~Bice intanto era tutta sottosopra, 54 IX | giovine cavaliere al padre di Bice cavalcandogli a paro. - 55 IX | pure a prendervi parte; ma Bice, non che aprisse mai bocca, 56 IX | labirinto di sospetti. - Che Bice non abbia ricevuta la mia 57 IX | si discorreva intorno a Bice, io vi ripeto, che qualora 58 X | di vederla, ma... quella Bice di cui m'hai detto miracoli, 59 X | quel giorno in compagnia di Bice; e lascia fare a lui a fargliela 60 X | quando ne diede licenza a Bice, la quale mostravasi essa 61 X | chè al primo apparir di Bice, la quale veniva innanzi 62 X | sala: Marco si fece seder Bice alla destra, il conte del 63 X | piegò un ginocchio innanzi a Bice, poi rilevandosi gliela 64 X | gli avean fatto onore -. Bice sorse in piedi, e tutti 65 X | mai staccato dal fianco di Bice, colla quale s'intratteneva 66 X | Marco delle sue nozze con Bice, e che le gentilezze fatte 67 X | a trattar coi parenti di Bice delle nozze come di cosa 68 X | moglie, poscia volgendosi a Bice, la quale a quel discorso 69 X | capo a codeste frasche?~Bice si fece rossa come una bragia; 70 XI | venne visto il favore di Bice; quel nastro ricevuto da 71 XI | d'esser nato a questo... Bice! è un bel nome!... -~Qui 72 XI | contento che avesse a tôr Bice per moglie: ma al primo 73 XI | sorridendo dalla madre a Bice, o da una tronca parola, 74 XII | Limontini; corse colla mente a Bice, e si sentì sempre più avvampare 75 XIII | E però quando egli vide Bice per la prima volta a Milano, 76 XIII | sua immaginazione vedeva Bice, ai cui piedi avrebbe posto 77 XIII | Lasciarlo qui presso a Bice, sicchè tornando egli glorioso 78 XIII | oscuro, se mai, per cagion di Bice, Ottorino avesse avuto a 79 XIII | prima. Chi lo assicurava che Bice rispondesse all'amore di 80 XIII | chiarirsene, e fermò di veder Bice, d'interrogarla esso medesimo 81 XIII | casi suoi: rinunziare a Bice non era cosa che potesse 82 XIII | sbarra, come si dice, e tôr Bice a dispetto di mare e di 83 XIII | guai se gli toccava di Bice, delle nozze che non andavano 84 XIII | fatto quell'uomo; ma quando Bice sia mia, tutto s'accomoderà 85 XIII | dimenticarle queste cose. -~Bice pareva acquietarsi a questa 86 XIII | figlia, tutte le ragioni che Bice stessa veniva cavando fuori 87 XIII | lui, che dovea accompagnar Bice in luogo della madre, seduta 88 XIII | piedi, e porgendo una mano a Bice, la quale non seppe più 89 XIII | esclamava il padre di Bice. - Ah! capisco adesso quel 90 XIII | mio figlio. - Fece segno a Bice e alla sorella che lo seguitassero, 91 XIII | singhiozzare, corse innanzi a Bice nel momento che usciva dalla 92 XIV | consuete, la zia si tolse Bice per mano, e la condusse 93 XIV | discorso, cosicchè il padre di Bice pensò che bisognava proprio 94 XIV | accordarvela. -~Il padre di Bice si sentì gelar il sangue 95 XIV | discorso, dimandò:~- Ma, e Bice, s'accomodava ella di buona 96 XIV | si sentì venir freddo.~- Bice? - rispose questi titubando, - 97 XIV | titubando, - mi chiedete di Bice? ella avrebbe accettato 98 XIV | che avea egli stesso sopra Bice, ma non potè risolversi 99 XIV | in casa mia; Ermelinda, Bice, grideranno... a loro posta! 100 XIV | colla faccia arrapinata.~Bice, che dal suo posto avea 101 XIV | tenitori della giostra. Bice, la quale desiderava tanto 102 XIV | già da un pezzo, è vero? -~Bice si fece tutta rossa, e non 103 XIV | era pure accorto.~Quando Bice si trovò in quel luogo solitario, 104 XIV | seggiola, e intanto che Bice coprendosi il volto con 105 XIV | voi mi fareste delirare; Bice, non piangete più, Lupo 106 XIV | bionda testa e baciolla. Bice s'accorse di quel bacio, 107 XIV | soprascritta, e porgendola a Bice: - fatela avere all'abate, - 108 XIV | l'uscio per andarsene.~- Bice! - disse Marco, e le accennò 109 XIV | ma la vostra memoria... Bice... credetemi che vi avrò 110 XIV | ella perdonato?... E voi, Bice, mi perdonate anche voi?... 111 XIV | dissimulare più a lungo? sappiate, Bice, che dal momento ch'io v' 112 XIV | allentò le mani, sicchè Bice potè ritrarre la sua: e 113 XIV | Di Ottorino, - disse Bice, facendosi in un tratto 114 XIV | ditelo, al nome di Dio.~Bice taceva tutta spaventata.~- 115 XIV | così dire dalle mani di Bice la lettera, le si avventò 116 XV | Tornata nel suo sentimento; Bice trovossi adagiata s'un letto 117 XV | più non l'hai da vedere.~Bice non fiatava, e tutta ancor 118 XV | al ravvisar la faccia di Bice e quella del padre di lei, 119 XV | pregarlo in compagnia di Bice.~- Resto obbligato per sempre 120 XV | domandò tosto dei padroni. Bice s'era messa giù con una 121 XV | a nome della mia padrona Bice; gli dirai che si comporti 122 XVII | Ottorino, ricordandosi di Bice e delle parole ch'ella gli 123 XVIII | avvocato Lorenzo Garbagnate; Bice che appena era viva per 124 XVIII | stava nel cuor suo la povera Bice? Ella che all'aprirsi della 125 XVIII | affilate, - tornava a dir Bice con volto fatto sicuro dalla 126 XVIII | essersi accorto di lui, e Bice anch'essa non gli rispose 127 XIX | che Marco non vedesse in Bice che un impedimento al parentado 128 XXI | qualificava l'amor di Marco per Bice) potesse tanto sul cuore 129 XXII | ed entrò a domandargli di Bice e di Ottorino.~- Cose grosse, - 130 XXII | donne, di Ermelinda e di Bice, che abbiam dimenticate 131 XXII | qualche istante, in cui la sua Bice non le parea così dolce, 132 XXII | continuo della passione di Bice a cui egli voleva tutto 133 XXII | traversie sofferte per cagion di Bice gliel'avean sempre più profondamente 134 XXII | rimanendogli in cuore altro che Bice, l'unico desiderio che ancor 135 XXII | medesima fortuna con essoloro.~Bice, di coraggioso e forte animo, 136 XXII | le nozze fra Ottorino e Bice. Quantunque Azzone fosse 137 XXII | Infine Marta s'accostò a Bice, e faceva l'atto di voler 138 XXII | alla memoria della povera Bice, che nata e cresciuta fra 139 XXII | alcuni momenti in silenzio: Bice sola non piangeva; la sovrabbondanza 140 XXIII | partenza dei Limontini, Bice, frenate le lagrime, asciugatisi 141 XXIII | dolcemente maravigliata di veder Bice tutta rinvenuta, accompagnar 142 XXIII | mansueto ubino, cavalcato da Bice, e, non cessando dall'andare 143 XXIII | deliziosa piena dell'animo. Bice, tenendo gli occhi dolcemente 144 XXIII | a partecipar ogni cosa a Bice.~- È Marco, - disse questa 145 XXIII | preghiere tue e di tuo padre?~Bice, al sentir rammentare così 146 XXIII | tosto, è vero? - gli disse Bice per ultimo.~- Fra un paio 147 XXIII | non viene; ogni cosa che Bice vede moversi di lontano 148 XXIII | che ci vada tu, - rispose Bice, - fa ch'ei venga senza 149 XXIII | rumore d'una cavalcata. Bice corse al verone gridando: - 150 XXIII | profondamente innanzi a Bice, le disse che veniva dal 151 XXIII | scudieri.~- E Lupo? - domandò Bice.~- Lupo, giacchè gli è capitato, 152 XXIII | allestir le cavalcature.~Bice accennò di sì; in un momento 153 XXIII | tratto fuori del paese, Bice, sentendo dietro fra gli 154 XXIII | fecero il passo più onesto; Bice volea pure intender la fine 155 XXIII | atti e di parole pregavan Bice a star di buon cuore, chè 156 XXIII | del Conte che stava con Bice era nient'altro che quel 157 XXIII | bricconi in capo per rapir Bice allo sposo. Il fine ch'essi 158 XXIV | CAPITOLO XXIV~ ~Bice e l'ancella giunsero al 159 XXIV | donzella che vada a marito.~Bice, la quale si credeva in 160 XXIV | Spunta l'alba, - diceva Bice, - e non dovrebbe star gran 161 XXIV | trotto.~- Bene, - ripigliava Bice, - in quattro ore Ottorino 162 XXIV | mente: te lo dirò poi. - Bice si ricordò d'allora che, 163 XXIV | sul furto.~S'appressò a Bice, pose un ginocchio in terra, 164 XXIV | Levatevi, - disse allora Bice.~Il Pelagrua obbedì, ed 165 XXIV | No, no, - interruppe Bice, - non voglio che abbiano 166 XXIV | Permettete, - diceva a Bice con una voce che parea soffocata 167 XXIV | annunzio avete? - domandò Bice con una sollecitudine paurosa. - 168 XXIV | il castellano fu uscito, Bice si diede a misurare colla 169 XXIV | tutto è qui per obbedirvi.~Bice, che avea la mente preoccupata, 170 XXIV | chiacchierina! - l'interruppe Bice, che non potea sentir accennare, 171 XXIV | movendosi tutto a ondate.~Bice ne ebbe paura e si levò 172 XXIV | prima di partire, - disse Bice.~Il Pelagrua si accostò 173 XXIV | nelle spalle, si rivolse a Bice come se volesse dire: - 174 XXIV | verrà stasera senza fallo.~Bice si sentì tutta consolare, 175 XXV | era staccata dal collo di Bice il giorno del doloroso abbandono.~ 176 XXV | sono.~- Chi?~- Gli sposi, Bice e Ottorino, dice che non 177 XXV | quale: - Viva Ottorino, viva Bice, viva gli sposi.~Ermelinda, 178 XXV | se avete visto Ottorino e Bice, - ripetè la madre premurosamente.~- 179 XXV | di Lupo e d'un'ancella di Bice, scomparsa anch'essa cogli 180 XXVI | in cui egli avea lasciata Bice a Gallarate per andare al 181 XXVI | in quel punto; e Marco, e Bice, e Ottorino: e come riparar 182 XXVI | tutta la sala entro la quale Bice era solita ridursi in compagnia 183 XXVI | poco prima levata la mano.~Bice, colla guancia dimessa nella 184 XXVII | È il Tremacoldo, - disse Bice tutta animata, appena che 185 XXVII | su per la morta pianura.~Bice, perduta alla fine ogni 186 XXVII | stringendola fra le sue: - Cara Bice, - la supplicava con voce 187 XXVII | buona Lauretta! - proruppe Bice frenando a fatica le lagrime, - 188 XXVII | cavatemi da tanto spasimo.~Bice a questo si levò in piedi, 189 XXVII | fece l'atto di levarsi; ma Bice la prese per una mano, e: - 190 XXVII | tutta sulla seggiola; ma Bice, levatasi dignitosamente 191 XXVII | comportata tanta sicurtà.~Bice, nel cui animo, per la vista 192 XXVII | vostre mani, - seguitava Bice con un accento che parea 193 XXVII | rassicurassero.~Tosto che Bice ebbe finito, Lodrisio seguitava 194 XXVII | non è cosa tua codesta.~Bice tremò tutta, per il che 195 XXVII | senza di me?... - proruppe Bice, - no, non è vero! crudeli 196 XXVII | Oh che dite mai? - sclamò Bice colpita da un nuovo spavento, - 197 XXVII | Ottorino non è vostro sposo.~Bice levò le mani al cielo, e 198 XXVIII | imbroglio del rapimento di Bice è sua orditura?... E io, 199 XXIX | egli, per le preghiere di Bice, avea scritta all'abate 200 XXIX | alla mente: - Che forse Bice abbia levato il cuore da 201 XXIX | la mia figlia in isposa, Bice non era per voi, chè il 202 XXIX | ditemi voi se la madre di Bice s'è ingannata, giudicandovi 203 XXX | quello ch'ei sapeva intorno a Bice e al suo signore.~Ermelinda, 204 XXX | ora della sparizione di Bice e dell'ancella, dell'agguato 205 XXX | ella altra che la madre di Bice, non s'assicurava però di 206 XXX | condurlo a delirare ancora per Bice; ma ravveduto poi tosto, 207 XXX | Visconte: voi credete che Bice l'abbia fatta rapire io; 208 XXX | ho comandato il ratto di Bice, non ne ebbi pure il minimo 209 XXX | ultima goccia! Cercherò di Bice per ridonarvela, per farla 210 XXX | testimonio...~- Domando di Bice! - proruppe Marco come ruggendo. - 211 XXX | entrava nel quartiere di Bice, vi bussò leggermente, facendo 212 XXX | domanda Lauretta, domanda Bice, niente: viene ad un finestrone 213 XXX | in qualche speranza che Bice potesse pur trovarsi ancora 214 XXX | ch'era quella appunto dove Bice era solita dormire, e non 215 XXX | stato toccato dal piede di Bice; poneva le mani su quelle 216 XXX | dovea esservisi appoggiata. Bice non s'arrischiando più di 217 XXX | il simbolo della vita di Bice, e con un superstizioso 218 XXX | State di buon animo, che Bice non è morta.~La moglie del 219 XXXI | un'ignota figura... Non è Bice altrimenti... è un uomo... 220 XXXI | uscire a veder lume. Di Bice, nessuna novella.~Rotti 221 XXXI | lasciarlo passare, accostossi a Bice, e le pose una palma sulla 222 XXXI | due scudieri che portavano Bice, s'avviò in silenzio verso 223 XXXI | sospettava che lo sposo di Bice fosse rinchiuso nel castello 224 XXXI | andate a chiamar la madre di Bice, - disse poscia alla castellana, - 225 XXXI | spalle.~La camera entro cui Bice era stata portata dava su 226 XXXI | risentire un tramortito. Bice balzò a sedere sul letto, 227 XXXI | precipitata fra le braccia di lei.~Bice chinò il capo sull'omero 228 XXXI | cara, cara la mia povera Bice! Tutti i guai sono finiti, 229 XXXI | staccherà mai più da canto.~Bice obbedì, posò un istante 230 XXXI | Ah! no, - replicava Bice, - credetemi, non me ne 231 XXXI | confessare l'amor di lui verso Bice, ora che quell'amore, purificato 232 XXXI | di noi... - e si tacque.~Bice prese una mano di sua madre 233 XXXI | stata pregata da tutti, e da Bice principalmente, non avea 234 XXXI | si era tentato di svolger Bice dalla fede data al suo sposo, 235 XXXI | si sentiva in castello: Bice si faceva tosto intenta, 236 XXXI | coltri e s'addormentava. Bice, che se ne accorse, senza 237 XXXI | incontrarli in quelli di Bice, la quale schiudendole un 238 XXXI | disse: - sei colla tua cara Bice. - L'altra abbassò il volto, 239 XXXI | rispondevano singhiozzando. Bice anch'essa, quando con un 240 XXXI | condusse presso di lei. Bice gli fissò in volto gli occhi 241 XXXI | riceverete da lei. - Il volto di Bice si animò tutto d'un sorriso, 242 XXXI | in uno scoppio di pianto. Bice lo ringraziò con uno sguardo 243 XXXII | egli e Lodrisio, ebbero con Bice, i due furfanti avean capito 244 XXXII | era giunto, era , che Bice era stata trovata, s'accusò 245 XXXII | monaco che aveva assistita Bice, e volle confessarsi da 246 XXXII | nelle mani del Visconte, Bice trovata nei sotterranei 247 XXXII | medesimo, dopo d'aver uccisa Bice per furor di gelosia, si 248 XXXII(7)| Marco avea fatto affogar Bice in compagnia d'una sua fante 249 Conc | far credere che Marco e Bice furono sepolti insieme nel 250 Conc | accompagnarono le spoglie della loro Bice, e per via furono poi raggiunti 251 Conc | insieme con Ottorino. Morta Bice, morto Marco, il giovine 252 Conc | patito, per la sua povera Bice.~Finite le feste, il giullare


Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2008. Content in this page is licensed under a Creative Commons License