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217 su
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Tommaso Grossi
Marco Visconti

IntraText - Concordanze

fatto

    Capitolo
1 I | procuratore del monastero) fatto pertanto sempre più animoso 2 I | barcaiuoli che non tardarono gran fatto a comparire.~Il padre, piuttosto 3 I | lui per Limonta, come di fatto s'è esibito.~- E l'hanno 4 I | ma io tant'e tanto l'ho fatto scrivere, che alla fine 5 II | discorrevano insieme del gran fatto del giorno innanzi, della 6 II | quel giovinotto che aveva fatto rumore poco prima, ed era 7 II | ella balzò in piedi, e fatto girare un grosso chiavistello, 8 II | congregava a quel suono.~Fatto popolo, andatone il partito, 9 II | gli promise che l'avrebbe fatto pentire della sua codardigia 10 II | facevano i Limontini, aveva fatto serrar le porte, calar le 11 II | paura del conte non avea fatto altro che levar via quel 12 III | apparecchio di forze s'era fatto, perchè era corsa la voce 13 III | eh? che i Limontini hanno fatto il diavolo?~- E di che sorte! 14 III | fargliela pagare.~- Dal detto al fatto c'è un bel tratto; la causa, 15 III | il messo del Crivello ha fatto pigliare il parroco perchè 16 III | l'ultima canzone che hai fatto quando sei dato nei ladri.~- 17 III | che parea a lui gli fosse fatto in grazia loro. Imperocchè 18 IV | scurrilità del giullare: fatto è che non ci fu chi trovasse 19 IV | tranquilla come se non fosse fatto suo. Ma un tratto che Lupo 20 IV | la faccia, o un movimento fatto a caso, venne a dar giù 21 IV | tutto quel tempo non avea fatto che accompagnar cogli occhi, 22 IV | radunati, che s'accorse di aver fatto un marrone, d'essersi lasciato 23 IV | Tremacoldo, - avean già fatto vento a tutto quel poco 24 IV | canzone che mi valse il fatto mio, e quattro ambrogini 25 V | degli avvocati, che l'avean fatto indugiare per non so che 26 V | libro velenoso che fu poi fatto bruciare per mano del carnefice 27 V | so dir io, che n'abbiam fatto strepiti e grida la nostra 28 V | mi domanderà: Che hai tu fatto del nostro figlio?~- Il 29 V | anticamente; anzi non era gran fatto malagevole il pervenire 30 V | poteva dire di non aver fatto nulla, perocchè questo si 31 V | ma egli rispondeva: - Ho fatto il cacciatore quand'era 32 V | giovincello, poi giovine fatto, fino a quel giorno: gli 33 VI | tutto il male che gli aveva fatto, e il di peggio che gli 34 VI | l'avrebbe poi per ristoro fatto venire in uggia anche a 35 VI | tutto quello ch'egli aveva fatto per la salvezza loro nel 36 VI | Alla fine che ho poi fatto di male? non ho fatto che 37 VI | poi fatto di male? non ho fatto che obbedire a mio padre.~- 38 VI | che fosse non le veniva fatto di poterlo avere da solo 39 VII | vaghezza di conoscere il fatto per disteso, con tutti i 40 VII | aver bene, quanto le veniva fatto di contentar la sua padrona, 41 VII | le sue parole come se il fatto fosse accaduto ieri, m'ha 42 VII | fosse accaduto ieri, m'ha fatto tanto colpo, e poi se n' 43 VII | diceva Marco, - e avrò dunque fatto tanto viaggio, corso tanti 44 VII | ei non voleva aver però fatto il viaggio per niente, e 45 VII | ogni rischio sapete come va fatto. Andate alla finestra, gridate 46 VII | immaginando che di quanto aveva fatto ne avesse l'intesa con lei, 47 VII | da dire, il Crivello avea fatto male anche lui: quando ebbe 48 VII | parlasse più a Marco, ma l'ha fatto per poter trappolar meglio 49 VII | in capo ai quali mi fu fatto intendere che Ermelinda 50 VII | questo Marco, di cui abbiamo fatto parola tante volte, comincia 51 VII | essere stato lo stesso Marco fatto arrestare dal Bavaro, e 52 VII | altro pretende che sia stata fatto rilasciar dallo stesso Lodovico.~ 53 VII | Galeazzo medesimo avea fatto fabbricare quegli orridi 54 VII | bisognoso oltre ogni credere; fatto sta, che Lodovico di Baviera 55 VIII | Ottorino, tradotte come ci vien fatto, suonano così:~«Castel Seprio 56 VIII | la croce addosso, ci ha fatto il peggio che ha potuto; 57 VIII | spavento di quello onde s'era fatto giuoco per tutta la vita. 58 VIII | fin da giovinetto non ho fatto altro che combattere contro 59 VIII | Del resto, Avignone ha fatto per l'addietro tanti martiri 60 VIII | qualche male.~- Come ti sei fatto timorato, cugino! - diceva 61 VIII | È vero, capisco d'aver fatto male; ma chi poteva tenersi? 62 VIII | assicurandola che l'avrebbe fatto tosto che avesse potuto 63 VIII | alla figlia che avrebbe fatto ogni opra per renderla contenta; 64 IX | la plebaglia di quel bel fatto, ed esortandola a cessar 65 IX | quello che non avea mai fatto a Limonta, dove tutti i 66 IX | così in nube, che si era fatto assegnamento sulla sua persona 67 X | ricetta che t'ho suggerita ha fatto buona operazione: ora ch' 68 X | irrequieto, che avea già fatto parlar di quel che sta 69 X | un grido d'applauso.~Ciò fatto, pregò la fanciulla che 70 X | al baroni che gli avean fatto onore -. Bice sorse in piedi, 71 X | a staccarsi dal circolo fatto intorno al dicitore, tanto 72 X | avrà rotto più lance, e fatto meglio, avrà il premio d' 73 X | maniere di Marco, non avea fatto altro che rispondere poche 74 X | reputandosi troppo sicuro del fatto suo, si risolveva a far, 75 XI | sincera dilectione, salutem. - Fatto questo, appoggiò le spalle 76 XI | che avesse côlto in s'un fatto vergognoso. - E sei tu? -, 77 XI | sentimento del Conte; il che avea fatto un gran colpo.~Marco rise 78 XI | chè da un soave ripiglio fatto sorridendo dalla madre a 79 XII | il male che non è ancor fatto, per tor dalle unghie di 80 XII | raccolto il povero bottino fatto in paese, e dove stavano 81 XII | nel frugacchiare che hanno fatto da per tutto sta notte?~- 82 XII | non aveva fin a quel punto fatto altro che susurrar con Michele: - 83 XII | grossa parte che avrebbe fatto loro il Bellebuono.~Giunsero 84 XII | domande, la voce di quel fatto fece il giro del sagrato, 85 XII | giorno in cui egli avea fatto con Ottorino quella cavalcata, 86 XII | in codeste brighe?~- L'ho fatto per mostrarvi la mia osservanza 87 XIII | casi e le passioni l'avean fatto tanto diverso.~In ultimo 88 XIII | dalla cagione che l'avea fatto commettere; perocchè non 89 XIII | tempo che gli parve d'aver fatto pace con medesimo, si 90 XIII | l'uomo, ed era certo del fatto suo.~Dopo ch'ebbe preso 91 XIII | negata: e in ultimo gli fu fatto intendere che non si avvisasse 92 XIII | delle ombre che le avea fatto nascere in cuore il contegno 93 XIII | capriccio momentaneo: è così fatto quell'uomo; ma quando Bice 94 XIII | alla festa, di cui abbiam fatto cenno più indietro. Ottorino 95 XIII | disse per disteso tutto il fatto come stava, e che Marco, 96 XIII | Allora Lauretta che non avea fatto mai altro che piangere e 97 XIV | orecchio, se gli venisse fatto di discernere il rumor dei 98 XIV | ch'ella non ne sarà gran fatto addolorata, se questo parentado 99 XIV | ringraziarlo; ma non venendole fatto, perocchè esso pigliatala 100 XV | col Vinciguerra di quel fatto per amor del quale si trovava 101 XV | una; ed io muoio per aver fatto il mio dovere... Cioè, tutt' 102 XV | che era da farsi l'ho già fatto. Veramente l'avrei tenuto 103 XV | topi alla schiaccia, ho io fatto peccato mortale? ho da confessarmene?~- 104 XV | ti so dire che ho sempre fatto il soldato e non mai il 105 XV | il confessore, ma mi ha fatto montar tanto la bizzarria... 106 XV | pianger parlare.~- Avete fatto male a volermi vedere su 107 XV | eterna e al Signore: avete fatto male per voi e per me.~Ambrogio 108 XV | vostro padre, l'Abate vi ha fatto la grazia.~- La grazia! 109 XV | tutta la folla, avrebbe fatto onore alla bontà della più 110 XV | fosse quel che avesse fatto per meritar quella fine: 111 XV | scapigliataccio! me n'hai fatto avere degli spaventi; me 112 XV | sapessi quel ch'egli ha fatto per te, e con che cuore... 113 XV | dallo spiraglio che v'avea fatto mise fuori una faccia tra 114 XVI | Inghilterra: e quanto te l'ha fatto pagare il Caimo?~- Indovinate 115 XVI | faccende se n'andò con Dio.~Fatto ancora un gran giro in mezzo 116 XVI | tu vagelli eh? guarda il fatto tuo, che non è tutt'una 117 XVI | pago della gloria d'aver fatto un bel colpo, si mise di 118 XVI | riprendeva come rozzo e zotico in fatto di arti gentili, entrò a 119 XVII | voleva sentir parlare del fatto suo, ch'era un povero scempiatello; 120 XVII | stati creati, o non abbian fatto qualche prodezza, devon 121 XVII | quelle braccia che non avean fatto mai altro mestiere, se il 122 XVII | rossi, che quel avea fatto miracoli, gridando: - Guardati, 123 XVII | quella famosa sentenza in fatto di giostre e di tornei, 124 XVIII | della sua dama che l'avea fatto uscir glorioso dalla prova, 125 XVIII | contentarli. Il popolo è cosi fatto, docile per lo più, maneggevole 126 XVIII | tornava a dir Bice con volto fatto sicuro dalla disperazione; - 127 XVIII | un accidentale movimento fatto in quel punto dal Vicario 128 XVIII | al popolo, il colpo era fatto; le poche guardie del Vicario 129 XVIII | spettatori, i quali reputandolo fatto a caso, cominciarono anzi 130 XVIII | l'avesse messo a leva e fatto saltare, scavezzandolo pel 131 XIX | il sesto giorno da quel fatto: Marco avea ancora di continuo 132 XIX | lo stesso gioco che avea fatto a Lucca, e tôrre quella 133 XIX | intanto esso Lodrisio avrebbe fatto levar Milano a rumore, e 134 XIX | quei Tedeschi di cui s'era fatto capo.~Ma, come'accade nelle 135 XIX | ecclesiastici ebbero a penar gran fatto a trovar questo nuovo partito; 136 XIX | alla sua perdita; perocchè, fatto amico della Chiesa, tutte 137 XIX | di buon luogo, ch'ei s'è fatto portare al suo forte di 138 XIX | madre, che vanno pazzi del fatto suo, a starle d'attorno, 139 XIX | occhio addosso, come hai fatto fin qui; e accadendo qualche 140 XIX | crederebbe che dovesse esser fatto d'un'altra pasta... e cascarci 141 XX | compatriotto: stamattina ha fatto la parte del lupo; ora fa 142 XX | Campomaggiore, e ti par che abbia fatto bene a permetterla qui messer 143 XX | da tanto tempo, che avea fatto loro il bel regalo di quella 144 XX | sapere che in casa mia s'è fatto capo grosso di tanta gente, 145 XX | che il Vinciguerra avea fatto per Lupo, allorquando questi 146 XX | Chiaravalle in man sua per esser fatto morire: tali notizie, avute 147 XXI | sperando che, ove gli venisse fatto d'impadronirsi dei molini 148 XXI | due merli della torre; ciò fatto, cala giù nell'altro piano 149 XXI | ora dopo il vano tentativo fatto dai Tedeschi, il Pelagrua, 150 XXI | senza mostrare d'essere gran fatto spaventato da quell'ira, - 151 XXI | di Milano, non t'avrebbe fatto freddo mai più, e tu non 152 XXI | provvedere essi stessi al fatto loro, afferrando la prima 153 XXI | allora salito, gli avean fatto svanire quel pensiero, come 154 XXII | scoperta, e non sarebbe gran fatto che...~- Qui bisogna farsi 155 XXII | di spavento che gli avean fatto le parole e il volto di 156 XXII | quello che la madre avea fatto, avea patito per lei in 157 XXII | fosse già riconciliato di fatto colla Chiesa, durava tuttavia 158 XXII | sapremmo patirle: abbiamo fatto il callo a camminare scalzi 159 XXIII | sonno e l'esser desto: e in fatto la fanciulla trovavasi in 160 XXIII | scomporre ogni disegno da lui fatto sull'avvenire, a metterlo 161 XXIII | rispose quegli, - chè me n'ha fatto una gran fretta il castellano, 162 XXIII | ristorarmi il male che m'ha fatto.~- Oh! no, no non v'andate! 163 XXIII | dai due, coi quali avevano fatto il dialogo riferito qui 164 XXIII | al fianco, dopo essersene fatto pregare un pezzo, voltò 165 XXIII | Castel Seprio, come avea già fatto il padrone; e così la tranelleria 166 XXIV | tutto il tempo che ci hanno fatto perder per via, non lo conti?~- 167 XXIV | Lauretta, cui la padrona avea fatto un cenno affermativo del 168 XXIV | tutto quello che hanno fatto, l'hanno fatto a fin di 169 XXIV | che hanno fatto, l'hanno fatto a fin di bene, per obbedire 170 XXIV | se è stato lui che mi ha fatto portar quel fiasco che ti 171 XXV | volevano accertarsi del fatto cogli occhi propri; ma il 172 XXV | cogli occhi propri; ma il fatto non era mai bene accertato, 173 XXV | il castellano mandava pel fatto loro i vassalli, e distribuiva 174 XXV | sono venuto; e per via ho fatto una canzone per codeste, 175 XXV | sua porzione del bottino fatto sopra non so che cavalieri 176 XXV | parente, ed egli, dopo essersi fatto pregare un pezzo, tenne 177 XXV | che non vorrà durarla gran fatto a cantare.~- Ho capito -, 178 XXV | baggianata delle tue, come hai fatto laggiù a Milano il del 179 XXV | abbassata sul volto avea fatto quel bel colpo, intanto 180 XXV | su questa appunto aveva fatto assegnamento il giullare. 181 XXVI | avrebbero dovuto ormai avervi fatto il callo: la cosa non era 182 XXVI | anch'io che s'egli non si è fatto stranamente diverso da quel 183 XXVI | questo, che Marco, a cui ho fatto gittar un motto alla lontana 184 XXVI | dire? C'era da pensar gran fatto! metterla a tener compagnia 185 XXVII | tante guise? che v'ho io fatto, che v'ho io fatto di male? - 186 XXVII | ho io fatto, che v'ho io fatto di male? - e vinta dall' 187 XXVII | Quel piastriccio che avete fatto voi altri laggiù a Milano, 188 XXVII | non partiremo che a giorno fatto.~L'oste, deponendo la lucerna, 189 XXVII | ricordò d'un certo sogghigno fatto da uno dei due uomini d' 190 XXVII | rifà il viaggio che avea fatto a cavallo da Rescaldina 191 XXVIII | il fracasso che vi s'era fatto non era comparsa anima nata.~ 192 XXVIII | continuo arrabattarsi che avea fatto con quelle care gioie: vi 193 XXVIII | e uno che non gli ha mai fatto un male al mondo, dico io... 194 XXVIII | lo inseguiva; alla fine, fatto cieco dallo spavento, andò 195 XXVIII | povero diavolo: quello che ho fatto, non l'ho fatto a perfidia, 196 XXVIII | quello che ho fatto, non l'ho fatto a perfidia, vedete; è stato 197 XXVIII | tornar bene a nessuno; e, fatto più riposatamente che poteva 198 XXVIII | maniera, come se non fosse suo fatto, la fece cantar di bello, 199 XXIX | fatta.~- A te però non fu fatto nessun sopruso, spero?~- 200 XXIX | sei trovato?~- Il primo fatto a cui mi son trovato, fu 201 XXX | Firenze pel maneggio di quel fatto, senza mostrar maraviglia 202 XXX | intanto le fosse venuto fatto di raccoglierne, onde potersi 203 XXX | del tanto male che gli ho fatto patire, per ristorarlo della 204 XXX | volete che riponga io nel fatto d'un uomo che non ha il 205 XXX | allentasse lo sforzo che avea fatto fino a quel punto per reggere 206 XXX | distruggi ogni traccia del fatto, togli via qualunque indizio, 207 XXX | non so nulla; io non ho fatto che obbedire al mio padrone, 208 XXX | gridare inutile che vi avea fatto intorno; di che il Visconte 209 XXX | dipinti, e si vedea tuttora fatto, colle lenzuola rimboccate, 210 XXX | del vasto edifizio.~Marco, fatto chiamare il giudice feudale 211 XXXI | Era notte; e come s'è fatto giorno chiaro in un tratto? 212 XXXI | se il Signore m'avesse fatto tanta grazia!... se avessi 213 XXXI | l'assicurò che avrebbe fatto ogni suo desiderio. Allora 214 XXXII | confessarsi da lui: ciò fatto, gittossi su d'una seggiola 215 XXXII | alcune cose col Vicario. Ciò fatto salta a cavallo, esce difilato 216 XXXII(7)| aver detto che Marco avea fatto affogar Bice in compagnia 217 XXXII(7)| Modœtiense, Cap. XLII).~Il fatto per verità non è troppo 218 XXXII(7)| inventandovi dentro un fatto che non è accennato da nessun 219 Conc | dove si diceva accaduto il fatto, altri dove avrebbe dovuto 220 Conc | quell'uomo che dicevasi fatto ammazzare dai Signori, in 221 Conc | memoria di quel tanto che avea fatto, che avea patito, per la


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