Capitolo
1 I | consolazione e della sua povera madre, che siamo ormai vecchi
2 I | vivo e di veder viva tua madre, povera donna! che ben sai…~-
3 II | quieto. - Quella povera madre si riscosse tutto ad un
4 II | quei luoghi: il padre e la madre a rapirselo l'un l'altro,
5 II | ritraea tutta quanta dalla madre: la stessa grazia nei lineamenti,
6 II | medesima.~Quand'ebbe finito, la madre chiuse il libro de' vangeli,
7 III | ch'ella somigli tanto sua madre? - disse il giovane.~- Tutta
8 V | tante volte la sua povera madre, che io, così vecchio come
9 V | il giubilo glorioso della madre, quando lo videro la prima
10 VI | che aveva diviso colla madre la pietà inspirata da quella
11 VI | quanti, rendesse aria della madre nella persona e ne facesse
12 VI | accorgimento della buona madre un cotal lieve senso di
13 VI | con maggior tenerezza, la madre, qualche volta per necessità
14 VI | sentiva profferir dalla madre; però sfuggiva a tutto suo
15 VI | quell'ospite fatale. La sua madre, la sua ancella, il suo
16 VI | potè star lontana dalla madre e non si trovò seco che
17 VI | Bice rimasta sola colla madre, avrebbe voluto sprofondarsi
18 VI | avessi a spaventarti di tua madre, - seguitava questa; - è
19 VI | tanto dispetto? - disse la madre con voce risentita: ma poi,
20 VI | cara, non parlar così a tua madre; credi tu ch'io possa aver
21 VI | amara dalla bocca di tua madre; vieni qua, ascoltami con
22 VI | occhi negli occhi della madre, come se avesse voluto cavar
23 VI | passione si mise a piangere.~La madre riconobbe in quel pianto
24 VI | mia cara, piangi con tua madre... Credi tu ch'io non ti
25 VI | le braccia al collo della madre, abbandonò su quel seno
26 VI | quello che le avea detto la madre intorno ad Ottorino potea
27 VI | per non disubbidire alla madre.~Chiamò dunque Lauretta
28 VI | bensì in mente l'idea della madre, ma come tornar indietro
29 VI | partite domani, anzi mia madre m'ha detto una cosa che
30 VI | quanto le aveva annunziato la madre. Tutto ad un tratto ella
31 VI | una vera consolazione. La madre in quel giorno le si mostrò
32 VI | lettura di nascosto dalla madre; e il Conte medesimo s'era
33 VII | quella storia dalla propria madre, la moglie del falconiere,
34 VII | malinconica, si mise attorno alla madre a pregarla con sì buona
35 VII | ascolto da principio alla madre, gliel'avea ben detto lei,
36 VII | di vergogna la mia povera madre? Oh no! lasciatemi stare,
37 VII | disse a me: - Dirai a mia madre... -, ma il pianto le soffocò
38 VII | Lauretta; e reso grazie alla madre della sua condiscendenza,
39 VIII | somiglia tanto?~- È tutta sua madre che non ne scatta un capello.~-
40 VIII | cammino, ella disse alla madre, accennando i due pescatori: -
41 VIII | lasciammo imbronciate, chè la madre tenea favella alla figliuola
42 VIII | sua obbedienza.~Così la madre le avea ridonata tutta la
43 IX | segno a Lauretta, a Marianna madre di questa, ed al falconiere,
44 IX | figliuola.~A questo, la madre di Lauretta tutta infatuata
45 IX | obbedì tosto, quantunque la madre la sgridasse, che non si
46 IX | bassi e raccolti; anche la madre, quand'ebbe inteso tutto
47 IX | disdegni l'amor mio? che alla madre non paia onesto il parentado?
48 X | rossore, credette di veder la madre di lei, di veder Ermelinda
49 X | bragia; prese per una mano la madre, e non rispose parola.~Ma
50 X | contento del sì che vi dice la madre per lei.~A questo il giovine
51 X | senza lasciar la mano della madre, gli disse: - Domani verrete,
52 XI | ripiglio fatto sorridendo dalla madre a Bice, o da una tronca
53 XI | filando la vecchia Marta, la madre dell'annegato. La faccia
54 XII | prima seguitava piangendo la madre a piedi, e pareggiava a
55 XIII | troppo bene, ch'ella fatta madre di prole già allevata, doveva
56 XIII | che gli era rimasta della madre, fu affascinato da una potenza
57 XIII | di ciò, qualora l'amorosa madre trovavasi sola colla figlia,
58 XIII | altrettali ragioni, ma la madre non ne restava però tranquilla.~
59 XIII | accompagnar Bice in luogo della madre, seduta intanto presso Ernielinda,
60 XIII | che Lupo ha un padre e una madre.~Qui il conte del Balzo
61 XIV | cuore ad altro che a sua madre e a me.~- Dunque, - tornava
62 XIV | che gli stava dinanzi la madre di lei, che così gli s'era
63 XIV | dinanzi... Me lo diceva mia madre, che avete il cuor buono
64 XIV | dunque non odiarmi vostra madre? m'ha dunque ella perdonato?...
65 XV | dirò, tutto, lo dirò a mia madre...~- Ecco quello a che vanno
66 XV | gettò fra le braccia della madre, fece segno ad Ottorino
67 XV | famiglia, mio padre, mia madre: - ma al profferire di quei
68 XV | quelli di casa sua, e padre e madre prima di tutto, e come tornino
69 XV | fosse altro, per amor di mia madre che gli vuol tutto il suo
70 XV | dato, in compagnia di tua madre... Poveretta! che ti lamentavi
71 XV | diremo altro se non che la madre di lui, per la prima volta
72 XIX | il fiato; e il padre e la madre, che vanno pazzi del fatto
73 XXI | dolorosa al cuore d'una madre; ma non era più quello spasimo,
74 XXII | dietro a quel suo patito; la madre che la regge alla scoperta,
75 XXII | portando la grazia di Lupo, la madre dalle parole di lei tutte
76 XXII | giovane cavaliere, quando la madre faceva ogni opera per tenernela
77 XXII | la dolce, l'amorosa sua madre principalmente; l'allontanarsi
78 XXII | carità tutto quello che la madre avea fatto, avea patito
79 XXII | contristato quella povera madre colle sue stranezze, colla
80 XXII | condizione degli sposi.~Marta, la madre dell'annegato, venne quella
81 XXII | usciva, corse in braccio alla madre, nascose la faccia nel seno
82 XXIII| sulla via, ed il padre e la madre Ie tenner dietro. Fu visto
83 XXIII| baci e da carezze, che la madre veniva dando alla sua figliuola
84 XXIII| finalmente dal collo della madre; e lasciando lei tutta in
85 XXIII| raccomandazioni fattele dalla madre perchè non ne lasciasse
86 XXV | termine prefisso, la buona madre si pose a cavallo a fianco
87 XXV | accento interrogativo.~- La madre forse dell'illustre nostra
88 XXV | essa non era altrimenti la madre della sposa, ma bensì la
89 XXV | Ottorino e Bice, - ripetè la madre premurosamente.~- No, visti,
90 XXVI | casa vostra? mio padre, mia madre, la mia povera sorella,
91 XXVI | nell'animo della misera madre, la quale asciugandosi intanto
92 XXVI | fretta, a salutare padre e madre, e poi mi metto in viaggio.~-
93 XXVI | il termine posto da sua madre per venirla a vedere. Al
94 XXVII| fu ricoverata da vostra madre in castello quel dì che
95 XXVII| braccia della mia povera madre. Oh! fatelo, se avete viscere
96 XXIX | lesse:~ ~«Marco.~«È una madre desolata che gettandosi
97 XXIX | insieme con lei. È la sua madre che lo pretende da voi in
98 XXIX | perdonate a una povera madre fatta temeraria dall'eccesso
99 XXIX | amore; or ditemi voi se la madre di Bice s'è ingannata, giudicandovi
100 XXIX | che cosa voglia dire esser madre!... La mia vita, voi lo
101 XXX | avean dato ad una povera madre, ad una infelice fanciulla;
102 XXX | esser ella altra che la madre di Bice, non s'assicurava
103 XXX | animo, che vedrà tosto sua madre... che tornerà a casa sua...
104 XXX | le avete detto che sua madre sarà qui fra poche ore?
105 XXXI | Ora andate a chiamar la madre di Bice, - disse poscia
106 XXXI | che v'ho a dare? Vostra madre è giunta.~- Mia madre?~-
107 XXXI | Vostra madre è giunta.~- Mia madre?~- Sì, vostra madre, e tosto
108 XXXI | Mia madre?~- Sì, vostra madre, e tosto che siate riavuta
109 XXXI | il capo sull'omero della madre, e stettero lungamente strette
110 XXXI | cose liete, pensa a tua madre che è qui con te, che non
111 XXXI | intrecciò intorno al collo della madre; e siccome, questa resisteva
112 XXXI | un gemito d'amore: - Oh madre mia! oh cara madre!~Ermelinda,
113 XXXI | Oh madre mia! oh cara madre!~Ermelinda, vinta alla fine
114 XXXI | braccio dal collo della madre, e stenderlo amorosamente
115 XXXI | con maggior tenerezza alla madre: - È egli vivo? posso io
116 XXXI | volgendosi un'altra volta alla madre: - M'avete detto ch'egli
117 XXXI | Bice prese una mano di sua madre e gliela baciò: nè l'una
118 XXXI | strette preghiere della madre, stavasi coricata quietamente
119 XXXI | interrottamente e sotto voce alla madre la storia dei mali che avea
120 XXXI | volto, e domandava alla madre: - È giunto?... - L'interrogata
121 XXXI | vostra vita?... Oh cara madre! io non ve ne chieggo perdono,
122 XXXI | po' di lena, rivolta alla madre: - Però, - continuava, -
123 XXXI | le mie care montagne!~La madre le si fece più dappresso,
124 XXXI | in quel santo luogo...~La madre più coi cenni che colla
125 XXXI | accennava nello stesso tempo la madre, e s'affannava per dir qualcosa
126 XXXI | nuziale ch'essa ha dato alla madre, e che riceverete da lei. -
127 XXXI | sguardo lento in volto alla madre, come domandandole che cosa
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